UICIECHI.IT: NOVEMBRE-DICEMBRE 2008 - Numero 11-12.
Internet mobile a 14.4M: la promessa di Vodafone.
Scritto da Giulio Boresa.
Dalla primavera 2009 la rete mobile Vodafone sarà portata a 14.4 Mbps, dagli attuali 7,2 Mbps, si presume a partire da alcune città e poi via via nelle altre. È un piano da 500 milioni di euro, ha annunciato Vodafone, e servirà anche al digital divide. Secondo l’operatore, grazie alla sua banda larga mobile Hspa, passerà dall’attuale 8 per cento all’1 per cento in tre anni. Sarà coperto un comune in digital divide ogni mese. Va detto che le cifre ufficiali Telecom sono diverse, adesso è coperto da Adsl il 95 per cento della popolazione e si arriverà al 98 per cento l’anno prossimo; il 3 per cento circa degli attuali coperti però può avere solo l’Adsl a 640 Kbps (con qualche eccezione).
L’Hspa servirà quindi nelle zone che non saranno raggiunte da Adsl 20 Megabit e se la vedrà con l’Adsl 640, il WiMax e con il satellite di Eutelsat (che, in base a un accordo recente, sarà offerto anche da Fastweb). L’Hspa sulla carta dovrebbe dare una velocità più alta di tutte le tecnologie rivali. Non soffre inoltre delle latenze che gravano sulle prestazioni del satellite e dei suoi alti costi per gli apparati. È più mobile di tutte le altre tecnologie (WiMax compreso) e permette contratti più flessibili, con attivazioni immediate del servizio.
Di contro, però, l’Hspa non ha ancora flat-rate totali a prezzi vicini a quelli dell’Adsl (chissà, magari la lacuna sarà colmata tra un anno, quando si accenderà la concorrenza del WiMax). È tutto da vedere, infine, se i 14.4 Mbps saranno reali. Perché lo siano, non basta l’upgrade dell’antenna, portato da 7 a 14 Mbps dall’operatore, ma serve che la banda sia in effetti disponibile a livello di cella radio (e quindi che ci sia abbastanza spettro libero) e poi a livello di rete di trasporto.
Giulio Boresa.