VAI AGLI ARTICOLI


UICIECHI.IT: MAGGIO 2010 - Numero 5.

Mozilla svela i piani per Firefox 4.

Di Redazione di Zeus News.

La prima beta arriva a giugno. Nuova interfaccia, maggiore velocità e nessun riavvio dopo l'installazione di un plugin.

Questa volta Mozilla sembra aver preso davvero una decisione irrevocabile: la prossima versione del suo browser si chiamerà Firefox 4.0, e non ci sarà alcuna versione 3.7.

A dire la verità, la versione 3.7 era già stata ufficialmente cancellata qualche tempo fa ma poi era rispuntata periodicamente; finora non era chiaro se avrebbe visto la luce o se ci sarebbe stato il salto diretto alla prossima major version.

Ora Mozilla ha definitivamente deciso di continuare per la strada inaugurata con il rilascio di Firefox 3.6: rilasciare alcuni pacchetti di funzionalità aggiuntive durante il ciclo di vita di questa versione (le varie minor version) e preparare il grande salto alla versione 4, attesa per novembre 2010.

Tutto ciò che finora è stato Firefox 3.7 dovrebbe dunque confluire in Firefox 3.6.4, che integrerà anche le tecnologie già viste nella beta nota come Lorentz, ossia la possibilità di eseguire i plugin in processi separati.

Poi, a giugno, uscirà la prima beta di Firefox 4.0, che integrerà le funzionalità della piattaforma di sviluppo delle estensioni chiamata JetPack e mostrerà una nuova interfaccia.

Firefox 4.0 avrà un aspetto più "pulito", minimale. Mike Beltzner, capo degli sviluppatori, ha spiegato che "meno gli utenti hanno sott'occhio, più velocemente riescono a gestire il tutto e più veloce sembra l'applicazione. Così in realtà stiamo rendendo più veloce l'interfaccia cambiandone l'aspetto".

Tutto ciò, tradotto, suona sospettosamente come "cercheremo di imitare Google Chrome", ma d'altra parte è una strada che anche altri browser - come Opera, nella sua ultima incarnazione, sembra voler procedere in questa direzione - paiono seguire.

Le novità di Firefox 4.0 includeranno anche una nuova gestione degli add-on (la cui installazione non richiederà più un riavvio), la sostituzione delle finestre di dialogo con dei "fumetti" legati a ogni scheda (così da non interrompere la navigazione nelle altre schede) e l'installazione degli aggiornamenti in background.

Gli sviluppatori potranno usare una nuova "console" a loro dedicata per analizzare il codice dei siti (che nelle descrizioni assomiglia molto a Firebug) mentre le prestazioni nell'esecuzione di JavaScript miglioreranno grazie a JaegerMonkey, l'ultimo miglioramento apportato al motore TraceMonkey.

Zeus News.



VAI ALLE RUBRICHE