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UICIECHI.IT: GIUGNO 2012 - Numero 6.

LinkedIn, compromessi 5 account su 100.

Di Zeus News.

Dopo il furto di sei milioni di password, una nuova campagna di spam minaccia gli utenti del social network.

Sei milioni e mezzo di password appartenenti agli utenti di LinkedIn, sono state trafugate dal sito del social network.

Il furto è avvenuto in seguito a un attacco sul quale si sta ancora investigando, ma il problema reale è che in queste ore spammer e truffatori stanno cercando in ogni modo di approfittare del caos in cui si trovano gli utenti del social network.

Circa il 5% degli account totali, infatti, è stato compromesso, e subito sono scattate le contromisure: inizialmente LinkedIn ha invitato i propri utenti a cambiare la propria password, mentre Lastpass ha creato un tool che permette di verificare se il proprio account sia stato violato.

Il social network ha anche iniziato a inviare e-mail ai titolari degli account compromessi, e di questo hanno approfittato anche gli spammer.

È infatti partita subito una campagna di mail truffaldine: queste si spacciano per messaggi ufficiali di LinkedIn e contengono un link seguendo il quale dovrebbe essere possibile cambiare la password.

In realtà si tratta soltanto di un tentativo di truffa: l'email vera non contiene alcun link, ma soltanto le istruzioni da seguire su come procedere per porre rimedio al furto della password.

Il cambio della password è peraltro consigliato a tutti gli utenti: sostituendo la parola segreta con una nuova verranno applicati dei nuovi algoritmi di hashing che dovrebbero rendere più sicuro l'account.

Un consiglio sempre valido è poi quello che prevede di non riciclare la stessa password su più siti: una volta scoperta da un malintenzionato, infatti, potrebbe fornire accesso a un'ampia serie di servizi.

Sul blog ufficiale di LinkedIn c'è poi un post che include diversi consigli circa la scelta della password.

Zeus News.



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