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UICIECHI.IT: OTTOBRE 2016 - Numero 10.

Temple: come conoscere le porte USB.

di Giuseppe De Cola e Nunziante Esposito.

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Con le porte USB, da alcuni anni si collegano al computer o al notebook tutti i dispositivi, comprese le pendrive e i dischi esterni.

Purtroppo non sono tutte uguali ed i costruttori di computer non sempre ci vengono in aiuto. La tipologia di porta USB ci può far risparmiare molto tempo quando dobbiamo trasferire ingenti quantità di dati, per esempio, da un disco esterno al computer o viceversa. Infatti, basta usare una porta ad alta velocità per fare prima, oppure una a bassa velocità per impiegare tempi enormi.

Sui computer di nuova generazione, anche sui portatili, troviamo le porte USB, ma difficilmente riusciamo a capire se si tratta di porte USB 1.1, 2.0, 3.0, 3.1 al volo.

Eppure, per capire di quali porte si tratta, basterebbe andare su Internet ed acquisire i colori con i quali vengono contraddistinte le varie tipologie di porte USB.

Però, non essendo un obbligo colorare le porte in base alla tipologia, tante volte i costruttori non rispettano i colori, per cui ci possiamo trovare ad usare una porta pensando che sia una di quelle veloci ed invece ci danniamo l'anima per trasferire dei dati.

Avere un attrezzo che immediatamente ci indica di quali porte è dotato il nostro computer è stata una esigenza alla quale ho avuto subito risposta da una ricerca con Google.

ho trovato un piccolo programma che non si installa e che è composto da un semplice file eseguibile.

Si tratta di Temple, un programma che è stato inserito tra i software del mese e che consiglio di tenere tra gli attrezzi di lavoro per chi si conserva come me queste cose su una pendrive.

Quando diamo invio su questo file, si apre una pagina xml che ci mostra tutte le porte USB installate nel computer.

Piccolo neo: il programma è in inglese. Niente paura per chi non comprende questa lingua, sia perché il programma è molto intuitivo, sia anche perché è stato creato un file vocabolario per Jaws che troverete assieme al programma e deve essere inserito nella cartella ita del vostro Jaws.

Per chi sta utilizzando Windows 8 o Windows 10, la cartella ita la trova in questo percorso: Nome Utente, App Data, Roaming, Freedom Scientific, Jaws, 16,0, settings. In questa cartella si trova la cartella ita che si apre con invio e si incolla il file vocabolario.

Con la finestra che mostra tutte le porte USB del computer indicando per ognuna di quale tipo si tratta, (bassa velocità, alta velocità oppure, super veloce), premendo tab andiamo sul pulsante esporta che ci fa salvare in un file xml i dati rilevati

Se premiamo di nuovo tab, ci portiamo sul pulsante esci e premendo invio, si chiude il programma.

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Per eventuali ulteriori spiegazioni, scrivere a: Giuseppe De Cola oppure a: Nunziante Esposito



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