Alice posta ora su Tim.
Di Giovanni Clerici.
**********
Chi possiede una casella di posta Alice di Telecom e accedeva tramite web mail per leggere la propria posta elettronica ultimamente si sarà accorto di un cambiamento.
Tale cambiamento riguarda la migrazione del portale che oggi gestisce Tim, questo cambiamento però non è stato privo di inconvenienti e soprattutto per chi utilizza un programma di posta elettronica anziché accedere tramite web mail.
Infatti, nel caso si utilizzi un client di posta sul proprio dispositivo configurato per Alice non c’è problema, si continua a ricevere e inviare posta tranquillamente, il vero problema c’è se si cerca di accedere con le stesse credenziali tramite web mail.
In questo ultimo caso accedendo tramite web mail, inserendo le proprie credenziali, potrebbe esservi restituito un messaggio di errore dovuto a user o password errati.
In questo caso esistono alcune soluzioni, la più semplice è quella di andare a recuperare la password dimenticata, questa procedura richiede l’inserimento di caratteri antispam e dunque bisogna munirsi o di un occhio vedente oppure utilizzare Firefox con web Visum.
Le sorprese però anche in questo caso non sono terminate: se preventivamente non avevate creato la domanda di sicurezza o un’altro metodo per il recupero della password non potrete reimpostare la password.
In questo caso c’è la seconda soluzione, a mio avviso un po’ macchinosa perché si deve compilare un modulo, inviarlo allegando un documento di identità dopo di che si dovrebbe ricevere la nuova password.
Se tutto è lecito, è quanto meno discutibile come Telecom non abbia informato con una e-mail i propri utenti di questo cambiamento e nel caso della necessità di aggiornare i propri dati compresi quelli per il recupero delle credenziali, con tutte le pubblicità che riceviamo avrebbero potuto inviare anche ciò che era assolutamente necessario.
Naturalmente, chi accedeva abitualmente alla web mail, come del resto capita con tanti provider, viene avvisato in home page di eventuali aggiornamenti necessari del proprio account e dei dati relativi alla sicurezza.
Questo evidentemente non è stato ritenuto importante nei confronti di chi utilizza invece abitualmente un client di posta.
Ora, non rimane che effettuare qualche prova nel caso siate possessori di una casella Alice, se utilizzate un client di posta, provare a entrare tramite web mail e verificare la possibilità di accesso, di eventuale recupero e in caso negativo premunirsi nel caso in futuro si dovesse avere necessità di cambiare qualcosa della nostra posta elettronica Alice.
Essendo ancora oggi la Telecom, attualmente migrata in Tim, la prima azienda telefonica italiana, monopolista del settore della telefonia fissa, avrebbe potuto e dovuto tenere un comportamento diverso verso i suoi utenti, anche per quanto riguarda l’accessibilità del proprio portale: come detto sopra, anche la semplice procedura di recupero credenziali supporta esclusivamente l’inserimento di caratteri posti su un’immagine mettendo in risalto una scarsa attenzione all’accessibilità.
Se questo può apparirci come un inconveniente, d’altra parte lo è certamente, possiamo anche trarne un insegnamento mettendoci in guardia per il presente e il futuro: nel caso abbiamo altre caselle di posta con altri provider, accertiamoci dei nostri dati e della sicurezza presente nel provider che ci offre la nostra casella di posta, teniamoli aggiornati e poniamo molta attenzione proprio all’eventualità del recupero della password. Normalmente tutti i provider utilizzano delle domande segrete o un numero di cellulare sul quale inviare una password temporanea, oppure una casella di posta alternativa sulla quale inviare queste informazioni.
**********
Per ulteriori spiegazioni, scrivere a: Giovanni Clerici