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Outlook Express. Adattare la visualizzazione colonne.

Per l’adattamento delle colonne in Outlook Express (di seguito O.E.), viene utilizzata la finestra di dialogo raggiungibile dal menù Visualizza, voce Colonne.

Nel primo campo si trova l'elenco in colonna di ciò che si può visualizzare o nascondere. Per esempio: da, a, oggetto, ecc. A seconda che ciascuna riga sia mostrata o nascosta, apparirà o meno nelle intestazioni del messaggio.

Il pulsante mostra (se nascosto) o nascondi (se mostrato) si trova più avanti, e vi si può arrivare con tab. Ma anche senza muoversi con tab, si può digitare ALT+m per mostrare o ALT+n per nascondere. Ovviamente, se quella riga è già mostrata, ad alt+m risponderà un bip di errore; e così anche nell'altro caso.

Prima di arrivare con tab a mostra/nascondi, si trova sposta su e sposta giù. Come è ovvio, nella prima riga non c'è sposta su e nell'ultima non c'è sposta giù. Manovrando da qui, si può stabilire l'ordine in cui le intestazioni appariranno e in cui Jaws ovviamente le leggerà. Si potrà decidere che per prima cosa si vorrà leggere il mittente, poi la data, quindi l'oggetto, oppure scegliere l'ordine che fa più comodo.

Interessante è il campo di editazione chiamato "pixel". Com'è noto, il pixel è l'unità minima che definisce l'area dello schermo: più pixel = più spazio; meno pixel = meno spazio.

Supponiamo che l'oggetto dei messaggi appaia frequentemente troncato. Andare a verificare che cifra compare nel campo pixel relativo all'oggetto e digitare una cifra superiore, dai 250 ai 280 pixel.

Com'è naturale, se si dovesse impostare a 300 tutti i valori dei campi, si andrebbe fuori schermo. Il simbolo dell’allegato sta in pochissimo spazio, la data ne richiede un pò di più, ma la data ha un numero fisso di caratteri, l'intestazione si può anche nascondere, ecc.

Quanto appena descritto può valere per tutte le cartelle di O.E. oppure per una singola cartella, per esempio la Posta inviata non necessita della visualizzazione del campo “Da”, visto che tutti i messaggi hanno lo stesso mittente, quindi viene nascosto.

Nella cartella bozze i messaggi si possono salvare in due modi almeno. Il primo copiando o spostando il messaggio residente in posta in arrivo. Il secondo facendo "rispondi" al messaggio arrivato e poi salva. Se si è soliti fare entrambe le cose, ecco che nelle bozze è importante sapere sia il mittente che il destinatario.

Quanto detto, ha poi effetto quando viene premuto nel menu Visualizza, la riga ordina per, la quale manda a un sottomenu piuttosto intuitivo.

Supponiamo di aver nascosto le righe "inviato" e "ricevuto", ossia le due date relative ai messaggi. Non sarà ora possibile ordinare i messaggi per data: quella opzione sarà indisponibile.