Senza formattare, ecco come convertire la vostra partizione in NTFS.

La maggior sicurezza del filesystem NTFS, nonché performance molto superiori su dischi di grosso volume, ha convinto anche gli utenti più restii (come il sottoscritto) ad abbandonare il vecchio sistema di archiviazione FAT32, passando al metodo proprio di Windows 2000/XP.

Può capitare però che una partizione del sistema sia stata lasciata, volutamente o meno, in FAT32:

non è necessario procedere con la formattazione del disco per poterla convertire in NTFS, ma basta digitare un semplice comando nella finestra "Esegui".

Per prima cosa prepariamo un bel backup della partizione che desideriamo convertire: la procedura in sé è generalmente molto sicura, e la perdita di dati causata da una conversione regolare è statisticamente tanto poco rilevante da poter essere considerata una leggenda metropolitana, ma esistono condizioni impreviste in cui questo è possibile:

un improvviso blackout, una testina del disco usurata, un disco fisso con cluster danneggiati sono tutte situazioni estreme in cui la procedura potrebbe causare qualche problema.

Riavviamo ora in modalità provvisoria:

questo ci assicurerà un caricamento di programmi aggiuntivi ridotto al minimo, limitando le interferenze.

Apriamo ora "Start -> Esegui" e inseriamo il comando "convert", con questa sintassi

convert x: /fs:ntfs Sostituendo a "x" la lettera della unità che desideriamo convertire.

Ecco qualche esempio pratico Converte la partizione C:

Converte la partizione D:

La conversione non è fattibile però al contrario: una volta convertita in NTFS, non è possibile tornare a FAT32 con il comando "convert":

per questo scopo è necessario usare una utility di gestione di terze parti, come, ad esempio, il sempre ottimo Partition Magic.