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Utilità della tastiera internazionale spagnola.

Capita alquanto spesso di dover scrivere parole straniere con vocali accentate o altri caratteri che non esistono sulla normale tastiera: señor, hôtel, fön, élite.

A parte per la é con accento acuto, per gli altri bisognerà´ricordare le famose combinazioni numeriche con alt, corrispondenti al carattere ASCII o Uni code.

Gli spagnoli non sono come i tedeschi, ai quali mancano gli accenti acuti; non sono come i francesi, che l'accento acuto lo mettono solo sulla é.

Senza parlare di inglesi e americani.

Dunque, se si installa una tastiera spagnola internazionale insieme a quella italiana, la si potrà richiamare all'occorrenza.

Ecco come procedere.

Dal Pannello di controllo, scendere fino a “Opzioni internazionali e della lingua” e dare invio; in Dettagli selezionare la lingua desiderata e concludere la procedura confermando su Ok.

Ciò vale per i sistemi operativi più datati. Per Windows Seven o Vista, dal Pannello di controllo dare invio su “Paese e lingua”, quindi con CTRL+Tab spostarsi su “Tastiere e lingua”, da qui c’è l’installazione di nuove lingue.

Installata quindi la lingua spagnola, con la combinazione ALT+Shift si passa da una tastiera all'altra e la sintesi vocalizza il paese della tastiera.

Scelta la tastiera spagnola, accade quanto segue: i tasti che sulla tastiera italiana corrispondono ad è ed à sono d'ora in poi i tasti magici. Bisogna premetterli alla vocale in questione. In questo modo, à genera vocali con accento acuto, shift+à genera vocali con la dieresi (o umlaot). è genera vocali con accento grave, shift+è vocali con accento circonflesso.

Se la vocale digitata a seguire sarà minuscola, quella accentata lo sarà; se sarà maiuscola lo sarà altrettanto.

Per completare, dove in italiano c'è la ò grave, in spagnolo c'è la ñ con tilde; dove in Italia abbiamo la ù grave, in spagnolo c'è la ç, chiamata c con cediglia.