Karen's Replicator.
Karen's Replicator consente di creare dei jobs di replicazione eventualmente configurabili in esecuzione pianificata o in modalità manuale tramite una comodissima scorciatoia (short cut) che si può creare e sistemare dove meglio si crede.
Il job si può creare in modo tale che aggiorni la cartella destinazione dei soli nuovi file contenuti nella cartella origine, oppure facendo un'immagine speculare della cartella origine, vale a dire aggiornando e cancellando file ancora presenti nella cartella destinazione ma che non sono più presenti nella cartella origine.
Si consiglia di evitare di abilitare la pianificazione disabilitando la casella di controllo "enabled", subito sotto la dicitura "schedule" in fase di creazione del job, ciò eviterà che parta un backup mentre si è intenti ad organizzare la cartella origine, o prima che si sia deciso sull'assetto da darle.
Attenzione. La modalità di aggiornamento speculare va usata con cautela in quanto si potrebbe perdere l'opportunità di recuperare un file dalla cartella di backup cancellato frettolosamente dalla cartella origine.
Quando si apre il programma, per default si posizionerà nella system tray, ed è lì che si dovrà cliccare selezionando la voce di menù "show Karen's Replicator", questo porterà alla schermata del programma dove si potrà avviare la creazione di un nuovo Job dando invio su new job. Da qui si dovrà seguire la procedura guidata per dare un nome al job, selezionare la cartella origine e destinazione; si arriverà fare questa selezione navigando in una struttura ad albero tramite i due pulsanti browse. Il primo si riferisce alla cartella di origine, il secondo a quella di destinazione, ed è importante che una volta selezionate le cartelle di origine o destinazione le si apra con la freccia destra, nel caso in cui dette cartelle abbiano delle sottocartelle, prima di dare l'okay di conferma, ciò ad evitare una denominazione ridondante della cartella di destinazione.
Ad esempio, se si volesse aggiornare la cartella documenti in C: con quella in un'altra partizione o disco, se non si avesse questa accortezza la cartella destinazione invece di chiamarsi documenti verrebbe misteriosamente a chiamarsi, ad esempio, documenti Filippo prendendo il nome dell'amministratore.
Fatte le debite selezioni si deve lasciare inalterate tutte le caselle di controllo che seguono, fatta salva l'ultima casella di controllo "replicate folder and file deletion", sulla quale si può decidere arbitrariamente e che è proprio quella che, se attivata, il programma avvisa che, malgrado questo avviso possa venire disabilitato tramite la pertinente casella di controllo, così facendo il contenuto della cartella destinazione sarà esattamente speculare a quello della cartella origine, ovvero saranno cancellati file presenti nella cartella destinazione che solo a suo tempo erano presenti in quella di origine.
Possono essere tralasciati i pulsanti Tags e file filters che non hanno una funzionalità importante, quindi procedere fino a dare invio su "save Job", quindi nella schermata successiva su "close and save changes", se invece non si vuol salvare dare invio su "close and discard changes" , e procedere nella schermata finale dove si troverà la voce "save short cut to job" dove si potrà dare un nome al link del job che si andrà a salvare dove più risulta comodo.
Successivamente si potrà avviare manualmente il job dando invio su questo collegamento. I job creati saranno sempre modificabili tramite il pulsante "edit", dopo averli selezionati dalla casella combinata opportuna oppure cancellabili tramite il pulsante "delete job".
Se si fa lavorare minimizzato, il software è silenzioso, non invasivo ed efficientissimo.
Il software è scaricabile dal sito:
http://www.jfwlite.com/programs.html
e più precisamente al link:
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