Controlla la velocità della tua connessione

VAI AL CONTENUTO DELLA PAGINA | VAI AL MENU PRINCIPALE

ONLUS
via Borgognona, 38 - 00187 Roma Tel 06.69.98.81 - Fax 06.67.86.815 - numero verde 800 682682 - Part. I.V.A. 00989551007

Help Desk. - uic-helpexpress -

VAI AL MENU PRINCIPALE

Come in Word non digitare i caratteri degli elenchi puntati e numerati.

Osserviamo il seguente elenco:

  1. automobili
  2. furgoni
  3. moto
  4. biciclette

Come si vede, le voci di elenco sono ordinate in modo progressivo. Ma nel caso specifico io ho scritto soltanto il numero 1 seguito dal punto. È il programma che, avendo capito, diciamo così, la cosa, ha provveduto a scrivere gli altri ordinali nel momento in cui ho dato l'invio, ossia ho iniziato un nuovo paragrafo.

Dopo il 4, ho continuato a scrivere ma voi non vedete numeri. Mi è bastato dare due volte l'invio per far capire a word che l'elenco finiva lì. Avrei potuto anche dare un backspace, se proprio non avessi voluto saltare la riga.

Ora osserviamo quest’altro elenco:

  1. automobili
  1. Fiat

i. Punto

ii. Croma

  1. Ford

i. Fiesta

ii. Mondeo

  1. furgoni
  1. fiat

i. fiorino

ii. ducato

  1. moto

In un elenco complesso anche più di questo, potrei avere davanti l'architettura esatta e non sbagliarmi senza vederci? Evidentemente no; e poi anche vedendoci le cose non sono così facili.

Cosa ho fatto allora? Se dopo aver scritto il punto 2, voglio andare giù di un livello, do un colpo di tabulatore e vedo comparire, al posto dei numeri,le lettere dell'alfabeto. Ancora un tab e siamo giù di un livello ai numeri romani.

Per tornare su di un livello, digito shift+tab. Quindi, dopo che avrò scritto il III della A, volendo andare al punto B, digito shift+tab, e la stessa cosa per tornare all'ordinale.

Una cosa del genere accade anche con gli elenchi puntati. Sono come quelli numerati; ma al posto di numeri e lettere hanno simboli grafici. Per cominciare, come primo punto, scriviamo un asterisco, e il resto facciamocelo dire dalla sintesi o meglio ancora dalla barra. Ricordate però che, qualunque cosa dica l'ausilio, si tratta di oscure traduzioni di ciò che a schermo può essere un cerchio pieno, un cerchio vuoto, un cerchio sbarrato e simili.

Finora abbiamo lavorato, diciamo così, in diretta, friggendo e mangiando. Ma supponiamo di non voler editare il documento durante la scrittura, ma di volerlo fare in un momento successivo, oppure c'è anche il caso che si debba editare o rieditare un documento ricevuto da altri.

Per questo ci sono gli stili, che in Office xp si possono facilmente raggiungere dal riquadro delle attività. Anche se non avete aperto questo riquadro in avvio, word lo apre nel momento in cui date il comando menu formato, stili. Ricordo che, per muoversi da un riquadro all'altro, il comando è F6.

In questo caso il riquadro delle attività ci si presenta con cinque campi, raggiungibili, come al solito, con tab.

  1. Nel primo c'è un elenco di stili e non stupitevi se ne trovate pochi.
  2. Nel secondo trovate un pulsante radio a cinque scelte:
  1. Formattazione disponibile
  2. Formattazione in uso
  3. Stili disponibili
  4. Tutti gli stili
  5. Personalizza
  1. Li altri li tralascio ma sono intuitivi.

Dunque, se nel secondo campo avrò selezionato "tutti gli stili", nel primo comparirà un elenco che non finisce mai, tra i quali vi potrete divertire a scegliere.

E veniamo al caso nostro:

Visualizzando tutti gli stili, giusto i primi due sono: 1.1.1. e 1.a.i.

Scorrendo poi con le frecce verso il basso, troveremo altri stili di elenco. Le differenze, tranne quella che corre fra elenchi puntati e numerati, le si riscontrerà nella grafica.

Se nel testo abbiamo un elenco non formattato, possiamo fare due cose:

  1. Selezionare l'area di testo che c'interessa, spostarci nel riquadro e premere sullo stile desiderato.
  2. Posizionarci sul primo elemento dell'elenco e dargli lo stile dal riquadro. Se ci garba e se vogliamo tenere la cosa manualmente sotto controllo, avendo fatto questo, digitiamo control+shift+c, con la qual cosa copiamo il formato. Ci spostiamo negli elementi successivi e su ognuno digitiamo control+shift+v, con la qual cosa incolliamo il formato.
  3. Visualizzato l'elenco, comunque ottenuto, possiamo cambiare il livello di uno qualunque dei suoi elementi, digitando tab per scendere di livello e shift+tab per salire.
  4. E possiamo anche aggiungere e sopprimere, spostare e rimescolare. Va da sé che, se inserisco un elemento dopo il 2, tutti i numeri slittano in giù e se cancello il cinque i seguenti salgono in su. Insomma, a questi livelli il ragazzo è intelligente!

P.s. - Come vi renderete conto leggendo questo testo, di dette modalità ho fatto uso anche quando non mi ci riferivo direttamente. Avrei potuto fare ciò lavorando con Outlook Express? Nemmeno per sogno! E allora?

Ho lavorato in word. E poi, menu file, invia a, posta elettronica.