Logo dell'UIC Logo TUV

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

 

I ciechi e gli ipovedenti si preparano alla protesta

Da La Repubblica del 29/09/2011

“La riforma dell’assistenza, così come concepita dal Governo, mette in discussione l'indennità di accompagnamento dei ciechi e gli ipovedenti concessa indipendentemente dal reddito, per compensare gli alti costi della cecità. I ciechi, gli ipovedenti e gli altri disabili chiedono la costituzione di un tavolo tecnico costituito da rappresentanti del Governo e dei Disabili nello spirito della Convenzione della Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità che afferma il principio che “niente deve essere fatto sui disabili senza i disabili”. La crisi economica è un dato incontrovertibile e i disabili intendono fare la loro parte, ma non possono e non vogliono pagare due volte come cittadini e come disabili: la manovra economica taglia la spesa sociale scaricando sulle famiglie il peso della disabilità.
“I ciechi e gli ipovedenti si preparano a scendere in piazza. Cinquantasette anni fa organizzarono la Marcia del Dolore: 700 ciechi marciarono a piedi da Firenze a Roma strappando il diritto alla pensione. Questa volta non bastano 700 ciechi e neppure 7.0000, saremo in 70.000. Siamo favorevoli alla lotta contro i falsi invalidi, ma non possiamo accettare che i veri invalidi possano rischiare l’esclusione sociale”.

torna alla lista