Numero 18-18sup del 2014

Titolo: Vita associativa

Autore: a cura di Enrico Flamigni

Articolo:
La Biennale di Venezia apre ai non vedenti, in una disciplina come la danza fondata proprio sull'armonia, sull'agilità e sulla padronanza dei movimenti. Nell'ambito del Ix festival internazionale di danza contemporanea, infatti, un gruppo di 15 ciechi veneti guidati dall'artista non vedente Giuseppe Comuniello e da Gaia Germanà ha partecipato al laboratorio «danze per capire», dando vita ad un fertile incontro con ballerini normodotati. Attraverso l'elaborazione di brevi brani coreografici in forma di duetto, trio e quartetto, i ciechi partecipanti hanno potuto vivere con emozione le potenzialità dei loro corpi, arricchendo i movimenti con un proprio diverso alfabeto espressivo. All'interno poi di un progetto speciale guidato dal coreografo Virgilio Sieni e dedicato al Vangelo secondo Matteo, si è svolto un particolare quadro definito «Insegnamento», con cinque danzatori, cinque non vedenti ed un cane guida impegnati in una performance sul tema della trasmissione del gesto. Si è trattato di un'esperienza davvero significativa, che apre nuove prospettive alle espressioni artistiche dei ciechi e più in generale alla loro autonomia.
Restiamo in Veneto, per parlare del Campo Scuola riabilitativo organizzato dal Consiglio Regionale e dall'Irifor. «Alle Vele» di Lignano Sabbiadoro più di venti giovani ciechi della regione si sono impegnati in attività che hanno spaziato dalle stimolazioni sensoriali ai laboratori plastico-pittorici, dal nuoto all'orientamento, ed in maniera ludica sono riusciti a rafforzare coscienza di sé ed autonomia personale. Il soggiorno è stato inoltre allietato da premiazioni, spettacoli musicali e pirotecnici e rappresentazioni teatrali. Particolarmente gradita la visita del Presidente Mario Barbuto, che ha incontrato anche le famiglie dei partecipanti, pronte ad esprimere il desiderio che una così felice esperienza possa ripetersi anche il prossimo anno.
Un altro bel soggiorno, chiamato «Vacanze senza barriere», si è invece svolto a Tirrenia, organizzato dall'Unione di Bolzano. Più di 50 i partecipanti, che si sono avvalsi delle dotazioni specifiche del Centro Vacanze dell'Unione per passare alcune serene giornate in spiaggia e al mare in libertà ed autonomia.
Restiamo nel campo del tempo libero, per ricordare la giornata passata da un gruppo di soci di Caserta al «Rainbow Magic Land» di Roma Valmontone. I giovani partecipanti accompagnati da impagabili volontari hanno goduto appieno delle attrazioni che il parco divertimenti offre, ed in particolare hanno dato vita ad un'irresistibile battaglia navale, per la gioia ed il divertimento generale. Insomma una giornata indimenticabile, grazie anche al fondamentale contributo dell'Univoc.
Indimenticabile anche la minicrociera che a Siracusa ha permesso a non vedenti ed altri disabili di visitare e scoprire l'incanto dell'isola di Ortigia. La motonave che porta il significativo nome di «Linea d'ombra», caratterizzata da specifiche caratteristiche pensate proprio per ciechi, sordi e persone in carrozzina, ha accompagnato i naviganti in uno splendido percorso di scoperta storica e naturalistica, dando inoltre a tutti la possibilità di essere baciati dal sole, sfiorati dal vento e rinfrescati dalle gocce d'acqua marina. Tra i partecipanti vi era anche Pinuccia Carriglio, artista cieca da sempre impegnata nella musica lirica, che l'ha portata ad esibirsi con successo su tanti palcoscenici siracusani e non solo. E sempre riguardo a Siracusa ci fa piacere ricordare l'impegno di Bernadette Lo Bianco del Fildis per rendere sempre più accessibili a tutti le bellezze della città, contro ogni barriera architettonica e culturale.
Un'altra bella iniziativa ha avuto luogo a Pollica, dove per il terzo anno consecutivo l'Unione di Salerno ha proposto un ciclo di visite al buio presso il locale Museo del mare. Odori e profumi marini, esplorazione tattile di oggetti legati alla pesca ed al mare e di una vasca piena di sorprese hanno permesso ai visitatori di capire quanto siano coinvolti tutti i sensi nel rapporto con un elemento primordiale così importante. La manifestazione ha fornito anche lo spunto per ricordare la figura del Sindaco di Pollica Angelo Vassallo, caduto nella lotta contro le organizzazioni criminali e per tanto tempo amico dei non vedenti.
Passiamo ora allo sport, a partire dal combattuto e partecipato Torneo di Showdown svoltosi a Tirrenia, con le affermazioni di Di Bari fra gli uomini e Fabbri tra le donne. E sempre per lo Showdown, il Gruppo sportivo dilettantistico non vedenti di Milano ci segnala i recenti Campionati Europei, con il buon sesto posto del meneghino Domenico Leo. E un'altra atleta milanese, Martina Rabbolini, ha partecipato con onore ai campionati continentali di nuoto paralimpico conquistando due quarti posti nelle ben sei finali disputate. Ancora più brillante il bottino di Arjola Dedaj, anche lei del gruppo sportivo lombardo, ai Campionati europei Ipc di Atletica leggera: medaglia d'argento nel lungo e nei 200 metri e bronzo nei 100. E per il Para-rowing, segnaliamo la finale conquistata dal doppio misto italiano formato da Florinda Trombetta e Pierre Calderoni. Concludiamo salutando il neo-eletto Consiglio Direttivo dell'attivissimo Gsd non vedenti Milano, guidato ora dal Presidente Francesco Cusati: a lui e a tutti gli altri dirigenti la nostra redazione rivolge un sincero in bocca al lupo per gli impegni futuri.
a cura di Enrico Flamigni