Numero 6 del 2019

Titolo: ATTUALITÀ- L'Uici al Salone del Libro di Torino

Autore: Vincenzo Massa

Articolo:
Il Salone Internazionale del Libro, svoltosi a Torino dal 9 al 13 maggio 2019, è stata per l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, una grande occasione per conoscere un'ampia realtà culturale e per far conoscere al vasto pubblico della fiera l'importanza della nostra associazione nel fornire strumenti e servizi per l'accesso alla cultura dei minorati della vista italiani. L'UICI si è presentata, per la prima volta, al grande pubblico con il suo "ecosistema della disabilità visiva", di cui è ente capofila, insieme alla Stamperia Regionale Braille di Catania, alla Federazione delle Istituzioni Pro Ciechi ed alla Biblioteca Italiana per ciechi "Regina Margherita" di Monza, alle quali si è aggiunta la Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili).
Nei giorni della manifestazione, presso lo spazio espositivo UICI, sono stati organizzati laboratori ed incontri che hanno acceso entusiasmo e curiosità in chi si è avvicinato al nostro stand. I laboratori di approccio alla scrittura braille e di percezione tattile hanno riscosso grande successo, sia negli adulti sia nei bambini che, entusiasti e molto incuriositi da questa nuova realtà, sono andati via con il materiale informativo e la voglia di approfondire quanto appreso. Durante questi incontri, infatti, il pubblico si è dimostrato molto coinvolto e partecipativo tanto nella teoria quanto nella pratica.
A queste attività va aggiunto il laboratorio permanente di lettura ad alta voce ed avvicinamento alla registrazione vocale di audiolibri, volto a ricercare nuovi donatori di voce che aiutino il Centro Nazionale del Libro Parlato "Francesco Fratta" nel proprio lavoro. Grazie ad una parte dello stand, adibita a cabina di registrazione, gli avventori hanno potuto provare ad usare i programmi adatti alla realizzazione di un audiolibro. A conclusione di questi cinque giorni sono stati circa cinquanta i volontari reclutati ed una parte di essi si sta già prodigando per la registrazione dei primi libri.
Non sono mancate le visite speciali allo stand, fra cui quella del presidente dell'ordine dei giornalisti Carlo Verna. Il presidente, oltre a complimentarsi con noi per le attività che si stavano svolgendo, ha tenuto a sottolineare la propria disponibilità per intensificare i rapporti fra l'ordine dei giornalisti e l'UICI. Altro ospite il sindaco di Torino, Chiara Appendino, che si è intrattenuta con il presidente nazionale UICI, Mario Barbuto, per parlare della fiera del prossimo anno che, per la nostra associazione, dovrà essere un momento da inserire nel calendario delle celebrazioni per il centenario della nascita del sodalizio. La fiera è anche stata l'occasione per incontrare scrittori ed altre realtà editoriali con le quali sono state gettate le prime basi per sinergie future. Abbiamo consegnato "Il Corriere dei Ciechi" ed altro materiale informativo sull'Ecosistema a Samantha Cristoforetti, a Roberto Saviano ed a Beppe Severgnini. Sono anche state gettate le basi per una collaborazione con la piattaforma di post gratuiti storielibere.fm, abbiamo consegnato la nostra shop a Michela Murgia, scrittrice e critica letteraria che, con la sua voce, dà vita alle storie di Morgana.
Il Salone Internazionale del Libro di Torino è stata un'esperienza ricca di incontri interessanti, una grande crescita culturale, emozioni intense e grandi soddisfazioni che conserveremo nel cuore della nostra associazione.


L'Ecosistema della disabilità visiva

Sin da quando, nel marzo 2014 è diventato Presidente Nazionale dell'UICI, Mario Barbuto si è prodigato per promuovere una maggiore interazione e collaborazione tra tutte le istituzioni connesse all'Unione, al fine di mettere in rete le esperienze, condividere le numerose competenze specialistiche che vi sono in ciascuna realtà ed ottimizzare le risorse economiche in modo da incrementare ulteriormente quelle da investire in attività e servizi a favore delle persone cieche, ipovedenti e con pluridisabilità.
Dal 2016, l'attività in sinergia si è strutturata dando vita al Coordinamento degli Enti, che periodicamente si riunisce per confrontarsi sulle cose da fare, sui problemi da superare e per definire una strategia comune.
Il Coordinamento ha l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti come capofila e come componenti: la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, la Biblioteca Italiana per Ciechi "Regina Margherita" di Monza, la sezione italiana dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB), la Stamperia Regionale Braille di Catania, l'Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (I.Ri.Fo.R.), l'Unione Italiana Volontari Pro Ciechi (U.N.I.Vo.C.), il Museo Statale Omero di Ancona, il Centro Regionale "Helen Keller" di Messina, la Fondazione dell'Istituto dei Ciechi di Milano e l'Istituto dei Ciechi "Francesco Cavazza" di Bologna.
La prima occasione in cui il Coordinamento degli Enti si è presentato come un unico interlocutore è stata la firma, nell'agosto 2018, di un protocollo di intesa con il M.I.U.R. allo scopo di attuare azioni comuni per favorire e garantire l'inclusione scolastica degli alunni e degli studenti con disabilità visiva.
Con la partecipazione al Salone Internazionale del Libro di Torino 2019 abbiamo deciso di presentarci al pubblico utilizzando la denominazione di "Ecosistema della disabilità visiva" per far comprendere a chi non ci conosce che questo insieme di realtà non è semplicemente un gruppo di lavoro, ma un vero e proprio sistema, in cui l'attività di ciascuno influenza quella degli altri e il cui muoversi all'unisono porta al raggiungimento di risultati ben più significativi della somma di quelli che ciascuna istituzione raggiunge operando singolarmente.