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Numero 11 del 2019

Titolo: Individuare i file più grandi presenti nel disco fisso.

Autore: nunziante Esposito.


Articolo:
Individuare i file più grandi presenti nel disco fisso.

Di nunziante Esposito.

Normalmente quando si acquista un nuovo computer si ha la sensazione di avere tanto di quello spazio che nemmeno lontanamente si è portati a pensare di non avere spazio sufficiente.

Dopo qualche tempo però, il vostro disco fisso, ma anche se ne avete più di uno e anche se sono molto capienti e dell'ordine dei terabyte, ve lo potete trovare inspiegabilmente pieno. Purtroppo, sapete meglio di me che se siete abituati a scaricare una grande quantità di file di filmati di una certa grandezza, vi ritrovate ad un certo punto tutto lo spazio dei vostri dischi fissi esaurito.

Se poi si aggiunge che siamo tutti portati a farci i duplicati per le cose importanti che abbiamo, quali i filmati di famiglia e le foto di gite e ricorrenze varie, si capisce che in meno che non si dica, ci ritroviamo senza spazio nel computer.

Assieme a quello che facciamo noi, il sistema operativo, durante il suo normale funzionamento e soprattutto durante le installazioni, crea file temporanei, file di log, file di errore quando avvengono dei crash, file residui della navigazione, eccetera, tutti file più o meno grandi che riempiono il nostro disco fisso e molto spesso inutilmente.

Ci sono degli ottimi programmi che analizzano ed indicano questi file, consentendoci di decidere se tenerli o eliminarli, ma di questi programmi non ne ho trovato nessuno che fosse completamente accessibile con lo screen-reader.

Infatti, anche Wiztree che è gratuito per uso personale, non è completamente accessibile con Jaws, anche se si riesce ad usarlo Esplorando le schermate, girando Jaws a PC con la pressione di insert più meno del tastierino numerico.

Il vantaggio che abbiamo è che oltre ad essere gratuito per uso personale, si può usare anche la versione portatile, quindi lo proviamo e se ci soddisfa lo possiamo anche installare.

Per semplificare il tutto, sono state scaricate le due versioni portatile ed installer e sono state inserite tra i software del mese per chi riceve la rivista su cd-rom.

Avviando il software portatile di cui abbiamo la versione a 32 e quella a 64 bit, ci troviamo direttamente sul pulsante Analizza.

Se premiamo invio, analizzeremo il disco C, perché è il primo della lista dei dischi del computer, a meno che non si ha anche il disco floppy o se il sistema operativo non è installato in un disco diverso.

Premendo tab, troviamo una casella combinata che non viene letta correttamente da Jaws, ma viene correttamente letta da NVDA. Inoltre, si può fare lo stesso la scelta tra i dischi installati nel computer se si ricorda le lettere di unità che sono elencate in ordine alfabetico. Per esempio, se si hanno due dischi, ognuno con due partizioni, avremo 4 dischi e Jaws ci leggerà 1 di 4, 2 di 4, eccetera. Se i dischi avranno per esempio le lettere di unità C, D, F e G, le posizioni da 1 a 4 saranno corrispondenti alle 4 lettere di unità prima elencate in ordine alfabetico.

Fatta la scelta del disco da analizzare, con tab, ci portiamo sul pulsante analizza e premiamo barra spazio o invio.

Dopo una manciata di secondi e Jaws ci legge la percentuale di avanzamento, ci viene mostrata la lista di cartelle e file con indicati il percorso e la grandezza di ogni elemento.

Per poter leggere questa lista, dobbiamo esplorare lo schermo con insert più meno del tastierino, e con le frecce verticali, possiamo leggere per ogni file e per ogni cartella, il percorso e le sue dimensioni.

Se non volessimo avere l'elenco completo delle cartelle e dei file, oppure volessimo ridurre la quantità di elementi da visualizzare, quando si avvia il programma, premendo tab, ci spostiamo sui campi dove possiamo fare le scelte che vogliamo.

Quando viene chiuso il programma, la scelta fatta rimane e viene memorizzata all'interno del file INI della configurazione.

Anche se si è costretti ad usare il programma in questo modo, si riesce ad ottenere le informazioni che servono e si può quindi fare , volendo, la pulizia del computer da certi file di grandi dimensioni che, talvolta, sono inutili e riempiono inutilmente il disco, facendo lavorare male la macchina.

Nunziante Esposito



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