Logo dell'UIC Logo TUV

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Gennariello

torna alla visualizzazione del numero 10 del Gennariello

Numero 10 del 2019

Titolo: Gioca con Giò il coniglietto

Autore: Redazionale


Articolo:
Ciao a tutti, diamo il via alle feste con Halloween e divertiamoci con danze, canti e tanti scherzetti ma non vi fate mancare i dolcetti che fanno sempre piacere e fanno parte del gioco di questa particolare festa. E ancora giochi per voi, in questo mese autunnale arricchiti da barzellette, colmi, frasi spiritose e dalle proposte inviate da Fabrizio che saluto con un morbidosissimissimo abbraccio:

Il dottore sta visitando un paziente: «Lei ha gli orecchioni!» gli dice. E il paziente offeso: «Lei invece, crede di essere bello?».

La scuola è come la Divina Commedia: l'entrata=l'inferno; l'intervallo=il purgatorio; l'uscita=il paradiso.

Ahahahah! Ahahah! Grazie Fabrizio per le barzellette che ci hai inviato sono divertentissime!
Un caloroso abbraccio a tutti voi e scrivete scrivete, vi aspetto!
Il vostro amico Giò.

Frasi confuse
Le parole delle frasi sono state un po' mescolate. Puoi metterle in ordine?
1) vacanza sta prenotando una Andrea con viaggi una agenzia.
2) L'albero del melo è colmo di raccolti che presto saranno frutti.
3) Nonna cioccolato prepara la colazione con Lina caldo e di more crostata.
4) La mamma insegna a riordinare a Giulia i vestiti nell'armadio.
5) Il parco sta potando la siepe del giardiniere.
Soluzione:
1) Andrea sta prenotando una vacanza con una agenzia viaggi.
2) L'albero del melo è colmo di frutti che presto saranno raccolti.
3) Nonna Lina prepara la colazione con cioccolato caldo e crostata di more.
4) La mamma insegna a Giulia a riordinare i vestiti nell'armadio.
5) Il giardiniere sta potando la siepe del parco.

Frasi e parole
L'elenco delle parole contiene quelle giuste da inserire in ogni frase.
Elenco parole: caldo; dura; fresca; dolce; morbidissimo.
1) Il gattino di Leo ha un pelo xxxxxxxxxxxx.
2) Il marmo è un materiale di consistenza xxxx.
3) L'acqua del pozzo è sempre xxxxxx.
4) In autunno il sole è meno xxxxx.
5) La torta è ricoperta di un xxxxx strato di panna.
Soluzione:
1) Il gattino di Leo ha un pelo morbidissimo.
2) Il marmo è un materiale di consistenza dura.
3) L'acqua del pozzo è sempre fresca.
4) In autunno il sole è meno caldo.
5) La torta è ricoperta di un dolce strato di panna.

Barzellette
Al bar entra uno scheletro e chiede al barista: «Per favore, mi fa un panino con la mortadella?».
La strega dice allo scheletro: «Che bello! Finalmente stasera è la notte di Halloween! Si festeggia!». E lo scheletro risponde: «Non sto più nella pelle!».

Due scheletri passeggiano per la via. Ad un tratto uno dice all'altro: «Ehi, quella ragazza mi ha buttato gli occhi addosso!».
E l'altro risponde: «Se tu fossi un gentiluomo dovresti raccoglierli e restituirli!».

Colmi
Qual è il colmo per un palloncino? Scoppiare di gioia!
Qual è il colmo per un macellaio? Rispondere con un filetto di voce!
Qual è il colmo per un dentista? Mangiare solo pasta al dente!
Qual è il colmo per un professore di matematica? Non saper parlare del più e del meno!
Qual è il colmo per due scheletri? Essere amici per la pelle!

Domande birichine
Cosa hanno in comune la squadra ultima in classifica e un dentifricio? Facile: entrambi sono per-denti!
In che modo cominciano tutte le favole russe? Cominciano con «C'era una vodka...».
Qual è il nome dell'uomo più ricco del mondo? Miliar Dario!
Qual è il premio più importante dato ai brutti? Il premio No-Bel!
Come si riconosce un fantasma freddoloso? Invece di un lenzuolo indossa una coperta di lana!
Quattro scheletri stanno giocando a carte. Ad un tratto uno esclama esultante: «Poker d'ossi!».
Quali sono i giorni della settimana preferiti da vampiri e streghe? Lunadì e mortedì!
Perché i ragni tessono la ragnatela? Perché non sanno lavorare a maglia!
Cosa devi fare se hai davanti un mostro verde? Aspettare che maturi!
Cosa si ottiene incrociando un pupazzo di neve con un vampiro? I morsi di freddo!
Come trascorrono la domenica un licantropo e un vampiro? Visitano mostre!

Curiosità
I misteri di Roopkund
Una pozza d'acqua nel cuore dell'Himalaya è il teatro di una storia lunga e tragica: centinaia di persone sono arrivate e morte lì da tempi e luoghi differenti e lontani, persino dal Mediterraneo.
Il lago Roopkund è una piccola perla d'acqua incastonata tra le montagne dell'Himalaya, a 5.029 metri sul livello del mare: piccola, perché è più una pozza che un lago, con i suoi 40 metri appena di diametro. Con una brutta fama, oltretutto: Roopkund è infatti chiamato anche Skeleton Lake perché nelle immediate vicinanze sono state trovate le ossa di centinaia di persone, sparse un po' ovunque.
Un ritrovamento sorprendente e misterioso avvenuto durante la Seconda guerra mondiale, quanto un militare britannico scoprì il lago ghiacciato e il suo contorno di scheletri umani.
È stato finora impossibile fare ipotesi attendibili sui fatti che causarono la morte di centinaia di persone attorno a quella pozza d'acqua, sia per le difficoltà per raggiungere quel luogo e approfondire le indagini, sia perché nel tempo le persone arrivate sin lì hanno manipolato i resti e portato via importanti reperti.
Le storie, in ogni caso, non mancano: una narra che quegli uomini e donne furono uccisi dalla dea del Nanda Devi, offesa dai comportamenti delle persone salite fin lassù per una cerimonia; un'altra storia narra di un esercito sorpreso da una tempesta micidiale, un'altra ancora di una micidiale epidemia... Tutte storie da raccontare attorno al fuoco.
La storia del Dna
Un gruppo internazionale di ricercatori ha però pubblicato su Nature i risultati dell'analisi del Dna di 38 scheletri completi, che sono anche stati datati e studiati con vari metodi per estrapolare informazioni, per esempio, sull'alimentazione di quelle persone. I risultati non sono meno sorprendenti del mistero di Skeleton Lake: le ossa appartengono a tre gruppi geneticamente distinti, arrivati fin lì in momenti diversi e separati anche da un migliaio di anni!
Un primo gruppo di resti appartiene a indiani, ma di diverse popolazioni vissute anche a grande distanza tra loro. Un secondo gruppo identifica individui originari del Mediterraneo orientale, in particolare dalla Grecia e da Creta. Un terzo gruppo appartiene a popolazioni del sud-est asiatico.
L'esperto di biologia evolutiva dell'Università di Harvard, Éadaoin Harney, coordinatore della ricerca, ammette la sorpresa provata alla scoperta di tale varietà e, in particolare, della presenza di individui provenienti dall'area del Mediterraneo. E non è tutto: quegli individui arrivarono e morirono in quel luogo in tempi diversi, nell'arco di 1000 - 1300 anni. Alcuni reperti identificano infatti una prima serie di decessi diluiti tra il 600 e il 900 d. C.; altri reperti portano a tempi più vicini, diluiti tra il 1600 e il 1900. Infine, e per sottolineare il mistero, le analisi non hanno ancora permesso di capire di che cosa sono morte tutte quelle persone.

Equinozio di autunno e primavera: significato e date
Mentre la Terra percorre la sua orbita attorno al Sole, a causa dell'inclinazione «fissa» dell'asse terrestre (di 23 gradi e 27 primi) il nostro pianeta si rivolge alla nostra stella in modi differenziati nel corso dell'anno ed è proprio questo che dà origine alle stagioni.
Da un punto di vista astronomico vi sono dei punti, dei momenti peculiari, a cui si danno dei nomi specifici. Tra questi individuiamo il solstizio (invernale ed estivo) e l'equinozio (di primavera e autunno).
Equinozio
Il termine Equinozio deriva dal latino e significa «notte uguale». Infatti nei giorni degli equinozi la durata del giorno è uguale a quella della notte (12 ore ciascuno) in tutto il mondo, perché i raggi solari incidono perpendicolarmente all'asse terrestre. In realtà l'equinozio non è un giorno, ma è un istante preciso: è quel momento della rivoluzione terrestre intorno al Sole in cui quest'ultimo si trova allo zenit dell'equatore. Accade due volte l'anno (a sei mesi di distanza, a marzo e settembre del calendario civile). Nell'emisfero boreale l'equinozio di marzo segna la fine dell'inverno (astronomico) e l'inizio della primavera (astronomica), mentre quello di settembre termina l'estate (astronomica) e introduce l'autunno (astronomico). Abbiamo specificato «astronomico» in quanto invece in meteorologia come inizio delle stagioni viene convenzionalmente preso il primo del mese (1 settembre per l'autunno e così via per le altre stagioni). Viceversa accade nell'emisfero australe, dove l'autunno entra all'equinozio di marzo e la primavera in quello di settembre.
L'equinozio di marzo è anche detto punto vernale, punto dell'Ariete o punto gamma (dalla lettera minuscola greca, la cui forma ricorda la testa di un ariete, simbolo tradizionale astrologico), mentre quello dell'equinozio d'autunno, a settembre, viene anche chiamato punto della Bilancia (o punto omega). Questa notazione, di derivazione astrologica, oggi non è più valida, perché a causa della precessione degli equinozi, tali punti non si trovano più nella costellazione da cui prendono il nome: in particolare, all'equinozio di marzo, il Sole si trova nella costellazione dei Pesci, mentre a settembre si trova nella Vergine. L'equinozio di marzo tende ad anticipare e infatti cade spesso il giorno 20 e, a partire dal 2044, saltuariamente anche il 19 marzo. Ciò è dovuto all'organizzazione dei giorni bisestili nel calendario gregoriano che, non coincidendo esattamente con l'anno siderale, ha comportato il mantenimento dell'alternanza quadriennale per l'anno 2000, e causato quindi un progressivo spostamento di un giorno di tutti gli avvenimenti celesti, fino al prossimo riallineamento, previsto nell'anno 2100. L'equinozio di settembre invece, risulta leggermente più tardivo (intorno al 23 settembre) rispetto a quello di marzo, poiché il moto di rivoluzione della Terra intorno al Sole (il cosiddetto anno siderale), è leggermente più lento in prossimità dell'afelio terrestre (a luglio).

Le streghe
Le streghe hanno una storia antichissima e piena di insidie. Per secoli sono state cacciate e a loro sono state attribuite le qualità peggiori.
La parola «strega» viene dal greco «stryx», che significa «barbagianni», «gufo». Per gli antichi erano uccelli di cattivo auspicio che, secondo la leggenda, succhiavano il sangue dei bambini nelle culle! Delle specie di vampiri... in becco e piume, insomma.
La strega, intesa come persona dotata di poteri occulti, è una figura antichissima. Nella Bibbia si parla della Strega di Endor, capace di evocare lo spirito dei morti. Per i Greci, le streghe della Tessaglia, ancelle della dea Ecate, erano in grado di trasformarsi in uccelli e altri animali.
Ha il naso adunco, un cappellaccio floscio e vola a cavallo di una scopa: non c'è dubbio, anche la Befana è una strega! Solo che è un'altra strega buona. Il suo nome viene da «epiphania», che significa «apparizione», un termine con cui gli antichi Greci indicavano gli atti con cui gli dei si manifestano.
Secondo la leggenda, le streghe di tutto il mondo si davano appuntamento a Benevento, dove si radunavano all'ombra di un noce secolare e si esibivano in danze indiavolate. Una credenza che probabilmente trae origine dai riti pagani che i Longobardi celebravano in quella zona.
Nei prati, ogni tanto si vedono funghi disposti in cerchio. Sono i «cerchi delle streghe», che secondo la leggenda crescono dove hanno danzato le fattucchiere. In realtà è il micelio, la parte sotterranea del fungo, che si sviluppa dal centro alla periferia e forma cerchi sempre più grandi.
Un'altra credenza popolare ritiene che le streghe potessero trasformarsi in animali - in particolare in gatti, che in passato venivano associati al diavolo, o in lupi mannari - e sapessero come scatenare fulmini e temporali.
Sapevate che oltre la strega c'è anche lo strego? È un personaggio delle tradizioni popolari di alcune parti della Toscana. A differenze delle loro colleghe, gli streghi si disinteressano agli esseri umani: sono invisibili e si notano soltanto per il chiasso che fanno danzando tra gli alberi.



Torna alla pagina iniziale della consultazione delle riviste

Oppure effettua una ricerca per:


Scelta Rapida