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Numero 18 del 2019

Titolo: Novità dal Web.

Autore: Barbara Lispi.


Articolo:
Novità dal Web.

Di Barbara Lispi.

Ecco le novità dal Web:

1. Google permetterà di scegliere per quanto tempo conservare i dati. Google sta per rilasciare un nuovo strumento che consentirà agli utenti di cancellare automaticamente tutti i dati presenti sui suoi server. Si potrà decidere se i dati debbano essere conservati per un periodo compreso tra 3 e 18 mesi. Sulla base della scelta di ogni utente, Google manterrà memorizzati e userà i dati per migliorare il funzionamento dei suoi servizi.

2. Apple Pay: si potrà pagare avvicinando l'iPhone a speciali etichette NFC. Apple ha annunciato che a breve i possessori d’iPhone con chip NFC potranno fare acquisti avvicinando lo smartphone a una speciale etichetta adesiva che, a sua volta, integra un chip NFC. Gli utenti, senza installare alcuna App sul telefono, potranno istantaneamente noleggiare una bicicletta, pagare il parcheggio, comprare un oggetto. Per ora Apple Pay richiede l'interazione con terminali di pagamento NFC come quelli installati presso gli esercizi commerciali.

3. Apple potrebbe aver gonfiato i prezzi delle app: class action in vista. La Corte Suprema USA ha stabilito che i consumatori hanno titolo per avviare una class action contro Apple che avrebbe gonfiato i prezzi delle App presenti nell'App Store approfittando della sua posizione dominante: avrebbe caricato le commissioni richieste agli sviluppatori direttamente sugli utenti. Secondo Apple, eccezioni come quelle accolte dalla Corte Suprema potevano essere presentate, al massimo, dagli sviluppatori delle app e non dagli utenti finali.

4. Backup e ripristino su Android non saranno più possibili con ADB. In futuro, come mostrerebbe il codice sorgente delle ultime versioni di Android, Android Open Source Project, gli utenti non potranno più usare comandi ADB per creare una copia di backup del contenuto dei Device Android e disporne il ripristino. Il backup e il ripristino di configurazioni e dati su Android potranno essere eseguiti solo tramite la sezione Backup, Backup su Google Drive delle impostazioni di Android oppure con utilità di terze parti, previo rooting del Device Mobile.

5. Mozilla Firefox avrà la modalità Super Private Browsing. Mozilla vuole dotare Firefox di una speciale modalità che potrebbe essere battezzata Super Private Browsing, per risolvere le inefficienze che caratterizzano la rete Tor e ottimizzare il protocollo sul quale si basa così da poterlo distribuire su scala globale. Mozilla sta valutando un'eventuale integrazione di Tor in Firefox sviluppando una funzionalità capace di proteggere efficacemente la privacy degli utenti.

6. Anonymous e LulzSecITA estraggono i dati personali di migliaia di avvocati romani. Anonymous e LulzSecITA hanno attaccato l'Ordine degli Avvocati romani e il servizio Visura che permette la consultazione in tempo reale delle principali banche dati della Pubblica Amministrazione, usato quindi anche da commercialisti, ingegneri, architetti, tecnici e dagli stessi privati. In entrambi i casi sono state pubblicate le credenziali per l'accesso alle caselle PEC degli avvocati con tanto di password in chiaro, ed anche i contenuti di moltissimi messaggi ivi conservati lato server.

7. Ordine Avvocati Roma PEC al vaglio del Garante Privacy. Il Garante Privacy italiano ha avviato un'istruttoria sul data leak che ha coinvolto le caselle PEC degli avvocati iscritti all'Ordine romano e di alcuni utenti del servizio Visura. Il Garante ha rilevato la totale inadeguatezza delle misure di sicurezza del servizio PEC che invece dovrebbe garantire la massima riservatezza. La pubblicazione di decine di migliaia di credenziali di accesso relative alle caselle PEC di altrettanti legali è un fatto che non deve essere ignorato.

8. Google presenta Pixel 3a e Pixel 3a XL puntando sulla fascia media. Questi nuovi dispositivi sono simili al Pixel 3, ma con un prezzo più contenuto e ovviamente si differenziano per alcune caratteristiche hardware. Entrambi gli smartphone integrano 4 GB di memoria LPDDR4X e 64 GB di storage interno che però, anziché essere UFS, è di tipo eMMC. Sul versante connettività i nuovi Pixel integrano moduli radio 802.11ac (WiFi), Bluetooth 5.0 e NFC. Le fotocamere installate in entrambi i dispositivi sono le medesime, uguali modelli rispetto al Pixel 3.

9. Android Q, presentate le principali novità della decima versione. Google, con Android Q, sembra voler affinare meccanismi introdotti con Pie e non del tutto ultimati. Android Q permetterà di scegliere un tema a sfondo scuro; una speciale API consentirà alle singole App di stabilire se l'utente ha scelto questa soluzione grafica così da adattare l'interfaccia. Partendo dalla barra bianca posta in calce alle varie schermate si possono fare diverse operazioni di swiping. Per non attendere che i singoli produttori rilascino aggiornamenti del firmware, Google ha creato Project Mainline, per distribuire le patch più importanti attraverso i Play Services.

10. Assistente Google: tutte le novità in arrivo. Il nuovo Assistente Google sarà molto più reattivo rispetto a quello attuale: fino a 10 volte più performante e integrerà una modalità ottimizzata per facilitarne l'uso alla guida. Una serie di collegamenti consentiranno l'accesso al navigatore all'App telefono e al riproduttore multimediale. Se si dovesse ricevere una chiamata, l'assistente, con i comandi vocali, chiederà se si vuole rispondere. Questa modalità si attiverà non appena lo smartphone sarà connesso via Bluetooth con l'impianto installato in auto, o al pronunciamento della frase Hey Google, guidiamo o iniziamo a guidare. L'Assistente, inoltre, s’integrerà con Waze.

11. Microsoft rilascia la versione di anteprima di Edge per macOS. Edge sarà un browser multipiattaforma: s’integrerà non solo su tutte le versioni di Windows supportate, ma anche su macOS, oltre che sui Device Mobili Android e iOS. Nel caso della versione per macOS, Microsoft ha ottimizzato l'interfaccia dell'applicazione per adeguarla alle altre app di Apple. L'estensione Microsoft Defender Browser Protection, inoltre, porta sui macOS la tecnologia SmartScreen che permette di bloccare automaticamente la connessione a quei siti web che possono costituire una minaccia.

12. Windows 10 si blocca dopo l'applicazione di un punto di ripristino precedente. Questo Bug colpisce tutti i Pc Windows 10 dove la Protezione sistema è abilitata. Il sistema presenta al riavvio l'errore 0xc000021a e la procedura di boot non terminerà e non si potrà accedere al desktop di Windows. Per prevenire la comparsa di questo errore, Microsoft suggerisce di non richiedere l'applicazione di un punto di ripristino dall'interfaccia di Windows ma dal menu delle impostazioni di avvio avanzato.

13. Trascrizione istantanea: l'app di Google permette di salvare il testo parlato. Trascrizione istantanea è stata sviluppata in primis per le persone diversamente abili e s’integra con gli strumenti per l'accessibilità di Android. Per renderla utile a tutti Google ha deciso di aggiungervi la possibilità di evidenziare il testo riconosciuto copiandolo e salvandolo altrove. L'App è in grado di riconoscere il parlato e i suoni esterni come l'abbaiare di un cane e così via. Trascrizione istantanea diverrà quindi un utile strumento anche per chi volesse salvare delle note in tempo reale.

14. Google presenta Translatotron, per tradurre all'istante da una lingua all'altra. Translatotron è uno strumento che consente di fare traduzioni vocali istantanee da una lingua all'altra senza alcun passaggio intermedio. Il processo di traduzione delle conversazioni orali, per ora, è suddiviso in tre fasi. Con Translatotron il processo di traduzione diventa ancora più veloce ed efficace riuscendo anche a conservare la tonalità della voce del primo interlocutore il cui parlato è tradotto nell'altra lingua.

15. Barra degli indirizzi di Chrome cambia comportamento: come ripristinarlo. Con l'ultima versione di Google Chrome, inserendo una o più lettere nella barra degli indirizzi, Chrome non dà più priorità agli URL e ai nomi dei siti web visitati, ma mostra il contenuto delle ultime ricerche aventi una relazione con i caratteri inseriti. Per ripristinare il vecchio comportamento di Chrome si deve digitare chrome://flags/#omnibox-drive-suggestions, poi selezionare Disabled dal menu a tendina corrispondente alla voce Omnibox Google Drive Document suggestions, quindi riavviare Chrome.

Per ulteriori spiegazioni, scrivere a:
Barbara Lispi



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