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Kaleîdos

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Numero 4 del 2020

Titolo: Il buongiorno si vede dai capelli

Autore: Alberta Mascherpa


Articolo:
(da «Viversaniebelli» n. 7 del 2020)
Chioma senza forma e giornata che va per il verso sbagliato? Per arginare il problema servono i gesti giusti, non solo al mattino, ma anche a partire dalla sera
Sarà una giornata no? Per gli inglesi sono i capelli al risveglio a dare le previsioni del giorno. Così, se al mattino ci si ritrova con una chioma fuori posto, arruffata, spenta, priva di corpo e indomabile, si può essere certi che anche l'umore non andrà per il verso giusto. Un problema che, consoliamoci, pare capiti davvero a tutte, persino a super modelle come Gigi Hadid, che non esita a confessare di ritrovarsi spesso, dopo la notte, con una capigliatura non proprio al top. Un incidente di percorso che si può risolvere con le mosse giuste, a partire già da quelle della sera, preziose per risollevare in pochi minuti le sorti della capigliatura e anche quelle dell'umore.
Arruffati e annodati
Attenzione al cuscino
Se succede che al risveglio la chioma sia un indistricabile incrocio di ciocche senza un ordine preciso, sotto accusa va messo innanzitutto il riposo notturno.
«Con i capelli lunghi basta fare una coda, bassa e morbida, prima di andare a dormire per evitare il continuo strofinamento contro il cuscino e tenere le ciocche ben districate, ma attenzione a usare elastici in spugna morbidi, perché quelli in plastica tendono a formare nodi che arruffano ancora di più la chioma» suggerisce Michele Carovigno, hairstylist e teacher per Evos Parrucchieri.
E se il taglio è corto? Anche in questo caso l'incriminato è il cuscino che, se è troppo morbido, finisce per far prendere ai capelli un andamento diverso da quello desiderato.
In tutti i casi, la buona idea è quella di usare sempre una federa in seta, che protegge i capelli durante la notte, evitando che si arruffino e si increspino come può succedere con quelle in cotone.
«Tristi» e senza corpo
Basta una polvere
La soluzione è avere sempre a portata di mano una polvere per lo styling (può anche funzionare uno shampoo secco).
«Si sollevano i capelli con l'aiuto di una spazzola e poi si applica alle radici un po' di polvere, massaggiandola delicatamente per aggiungere volume a tutta la chioma» spiega Sebastiano Attardo, consulente d'immagine e direttore del concept store deluxe Fashion & Beauty a Milano.
Opachi e spenti
Vai con lo shampoo secco
Potete averli lavati da pochissimo, persino il giorno prima, ma sta di fatto che inquinamento, pulviscolo e sudore possono togliere in un attimo brillantezza e vitalità ai capelli. In aiuto arriva lo shampoo secco, che fa davvero miracoli, se lo si usa bene.
Iniziate pettinando bene le ciocche per togliere il più possibile le particelle di sporco (attenzione che la spazzola sia pulita); poi, vaporizzate la polvere sulle radici, massaggiatela un attimo perché assorba lo sporco, mettetene un altro po' sulle lunghezze, lasciatela lavorare due-tre minuti e spazzolate bene la chioma per eliminare ogni residuo di prodotto.
Infine, date un colpo di phon per eliminare l'ultima polvere e ridate una spazzolata: pulizia e volume sono assicurati.
Con ciocche ribelli
Soluzioni su misura
Non chiedetevi il perché. La ragione di pieghe sbagliate e ciuffi in controtendenza rispetto al resto della pettinatura sono infinite. L'importante è conoscere le contromisure.
Se la chioma è lunga, potete inumidirla leggermente, passare il phon nella direzione giusta e, al termine, vaporizzare un po' di lacca lucidante.
Nel caso di un caschetto o di un taglio corto, invece, si può usare un prodotto per lo styling in crema e «lavorare» la ciocca con la spazzola.
«Attenzione, comunque, con qualsiasi formula, anche con quelle spray, a non esagerare con le quantità, altrimenti si rischia che la chioma ritrovi ordine, ma sia appesantita e opaca» avverte Attardo.
Svolazzano troppo
Serve un olio
La più semplice delle astuzie fly down per quel 92% di donne che al mattino lamenta capelli ribelli a ogni controllo?
«Non cedere alla naturale tentazione di passare le mani tra le ciocche per sistemarle, perché così si finisce per farle svolazzare ancora di più; persino pettine e spazzole andrebbero usati poco, evitando quelli a denti stretti e in plastica, che creano attrito e rendono ancora più elettrica la chioma» spiega Carovigno.
Il miglior alleato per domare le ciocche svolazzanti è un olio da mettere a piccoli tocchi sulle lunghezze oppure da vaporizzare sulla spazzola prima di passarla tra le ciocche.
Alberta Mascherpa



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