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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Corriere dei Ciechi

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Numero 2 del 2020

Titolo: RUBRICHE- Agenzia IURA

Autore: a cura di Roberta Natale


Articolo:
Un nuovo esempio dell'azione svolta dall'Agenzia IURA
La sezione territoriale UICI di Genova si è rivolta all'Ufficio Agenzia IURA a seguito del respingimento della domanda di riconoscimento per il rilascio della Carta Blu di Trenitalia ad un nostro socio.
Al riguardo, l'Ufficio assistenza della stazione di Genova non è stato in grado di comprendere quanto era stato statuito nel verbale di cecità civile ai sensi della legge n. 382/1970. Ciò aveva comportato una sospensione della pratica creando una situazione pregiudizievole all'utente che, seppur legittimato sulla base della documentazione sanitaria prodotta, non si vedeva riconosciuta, in tempi ragionevoli, l'agevolazione per viaggiare con il proprio accompagnatore, al prezzo di un unico biglietto.
Più in generale, per avere titolo al rilascio della Carta Blu l'avente diritto deve dimostrare di rientrare nelle categorie di cui all'art. 1 della legge n. 18/80 o in quelle disciplinate dalla legge n. 381/70, mediante consegna:
di copia fotostatica del certificato rilasciato dalle competenti Commissioni Mediche ASL o del verbale di accertamento di invalidità civile inviato dall'INPS, attestante il riconoscimento della persona a rientrare nelle categorie di cui all'art 1 della legge n. 18/80 e successive modifiche e integrazioni, in particolare della legge n. 508/1988, o altra idonea certificazione attestante tale titolarità: copia della sentenza del Tribunale, in caso di riconoscimento dovuto a sentenza del giudice, del diritto all'indennità di accompagnamento da parte dell'INPS; tessera di esenzione al ticket sanitario riportante il codice C 02, che, in base all'Allegato 12 del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, 17 marzo 2008, concernente il modello di ricettario medico a carico del Servizio Sanitario Nazionale, prevede la descrizione "Invalidi civili al 100% di invalidità con indennità di accompagnamento" (ex art. 6 comma 1 lett. e) del D.M. 01.02.1991);
per i sordomuti la produzione in copia fotostatica della certificazione di riconoscimento del sordomutismo, ai sensi della legge n. 381/1970, da parte delle ASL o dell'INAIL o del verbale di accertamento inviato in via telematica da parte dell'INPS, o la titolarità dell'indennità di comunicazione;
di copia fotostatica del documento di identità personale;
del Modulo "Carta Blu" debitamente compilato e sottoscritto dal richiedente in conformità alla normativa in materia di protezione dei dati personali.
L'intervento dell'Agenzia è consistito in ripetuti contatti diretti con gli uffici amministrativi e legali della sede centrale di Trenitalia S.p.A. Dopo il susseguirsi di chiarimenti ed indicazioni tecniche, nel rispetto dei termini prescritti dalla normativa in materia di verbali d'invalidità, il socio veniva fatto rientrare nella categoria dei beneficiari per il rilascio del suindicato documento e la pratica veniva così risolta.
Vale a tale proposito rappresentare ulteriori richieste da parte di nostri soci in merito ad informazioni di carattere più prettamente generale della tematica, come ad esempio l'età dell'accompagnatore, la documentazione da produrre in caso di smarrimento della carta, se tale agevolazione sia cumulabile con altre, i criteri della residenza ecc.
È utile precisare che la Carta Blu di Trenitalia può essere richiesta in modo gratuito presso gli Uffici Assistenza Clienti e, ove non presenti, presso le biglietterie in stazione. È necessario che il beneficiario sia residente in Italia. Il rilascio della carta non è riconosciuto a coloro che abbiano una residenza diversa dal territorio italiano sia pur nel territorio UE, o a coloro che siano soggetti fiscalmente obbligati al pagamento delle imposte italiane ma residenti all'estero.
Ulteriormente, la Carta consente di viaggiare solo su percorsi nazionali e di usufruire della gratuità del viaggio per l'accompagnatore che deve essere obbligatoriamente maggiorenne. È valida per cinque anni e se l'invalidità è stata dichiarata revisionabile, la validità sarà pari a quella dichiarata dalla certificazione di invalidità: Ancora, la Carta non è cumulabile con altre agevolazioni, ad eccezione della riduzione accordata agli elettori.
In caso di smarrimento, furto o distruzione della stessa è possibile il rilascio gratuito di un duplicato solo presentando apposita documentazione (in caso di furto, alla richiesta di duplicato, bisogna allegare la denuncia presentata all'Autorità di Polizia, in caso di smarrimento o distruzione, è necessario allegare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà).
La Commissione Nazionale UICI Autonomia, Mobilità e Vita Indipendente sta collaborando sinergicamente con le rappresentanze di Trenitalia S.p.A. nel trasmettere diversi fac simile di modelli di certificazione di invalidità di cecità civile, affinché il procedimento possa svolgersi con soluzioni di accoglimento e snellimento da parte degli operatori su tutto il territorio nazionale.
Per concludere, il Presidente Nazionale ha presentato un'istanza per il riconoscimento della suddetta agevolazione anche ai ciechi parziali e agli ipovedenti gravi, nell'ottica di allargare la platea dei beneficiari che indubbiamente possono essere considerati passeggeri a mobilità ridotta e, di conseguenza, bisognosi di forme di assistenza specifica in ottemperanza al Regolamento (CE) n. 1371/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario.
Per qualsiasi informazione/segnalazione all'Agenzia IURA (agenziadiritti@uiciechi.it) si ricorda di fornire, da parte del richiedente, le generalità, il recapito telefonico e l'indirizzo di posta elettronica allo scopo di agevolare la comunicazione.



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