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Numero 07 del 2020

Titolo: A domanda risponde.

Autore: Nunziante Esposito.


Articolo:
A domanda risponde.

Di Nunziante Esposito.

Questa rubrica sta raccogliendo da molto tempo le domande che arrivano in privato ai componenti della redazione. Si prega, qualora fosse necessario, di fare delle domande specifiche su argomenti che sono stati trattati sul giornale, oppure su argomenti che si desidera approfondire, in modo che possiamo fornire un'assistenza anche attraverso questo mezzo.

Ecco le domande e le risposte di questo mese:

Domanda: sono entrato nella mia parte privata di My Poste come cliente di questa società che non smette mai di fornire a noi clienti alti e bassi, rendendo inaccessibile quello che, magari un ora prima, era accessibile. Mi puoi dare una mano a capire come mi devo muovere in questo sito che è diventato a dir poco infernale?

Risposta: al di la del fatto che non mi meraviglio, ecco di seguito la lettera che ho inviato ai responsabili di Poste Italiane, per far presente quello che accade:

***

Ieri ho trascorso un pomeriggio d'inferno e sto ancora pensando a tutti i disabili visivi che non hanno la dimestichezza che ho io con le nuove tecnologie.

Questo è un appello che faccio a voi dirigenti di Poste Italiane e spero che non andrà disatteso, perché stiamo andando proprio alla deriva, cosa che non mi sarei mai aspettato da Poste Italiane dopo che siete stati gli unici che ci avete offerto la possibilità di usare la firma digitale.

Il vostro sito è molto importante per noi e non è possibile che dopo averlo reso quasi accessibile, diventa un inferno.

Lo stesso dicasi con le tre app che usiamo da tempo con iOS: mentre sono completamente accessibili, al primo aggiornamento siamo punto e a capo.

Il tutto è cominciato dall'app PostePay. Aperta l'app su iPhone, mi ha chiesto di inserire il mio codice ID o di provare più tardi perché avevo fatto troppi tentativi. Pensate che erano per lo meno 10 giorni che non aprivo l'app.

Messo codice ID e mi dice che è sbagliato. Dopo qualche tentativo, ho disattivato lo screen-reader e, facendo attivare da un vedente, sono riuscito ad entrare dove dovevo inserire nome utente e password.

Inserite le credenziali, si sono presentate delle autorizzazioni da fornire e non era possibile capire cosa fare e cosa attivare. Molto probabilmente sono pulsanti o caselle non etichettate.

Ho rinunciato al tutto e, verificata anche l'app Bancoposta nella quale ho trovato la stessa situazione, ho tentato di agire con il sito.

Ho fatto l'accesso al sito, ma ero nella stessa situazione.

Ma quando per fare le cose c'è bisogno di agire in un determinato modo o si devono fare delle azioni, per quale motivo non vengono rese palesi per l'utente?

Agivo come ho sempre fatto, ma non ero in grado di fare quanto mi serviva, perché mi continuava a dare errore.

Ad un certo punto ho letto da qualche parte che dovevo registrare un nuovo account ed ho proceduto a farlo.

Per prima cosa bisognava fare queste attivazioni di consensi e autorizzazioni per la privacy e questa volta è stato tutto accessibile.

Però, dopo aver dato le autorizzazioni e avviato la creazione del nuovo account di poste da richiedere, è cominciato il calvario.

Ad ogni schermata la richiesta del pin inviato tramite sms al telefono registrato, il focus su ogni schermata se ne va dove vuole, ogni volta ho dovuto cambiare la ricezione del consenso su telefono, perché non potevo farlo tramite app che non funzionavano, quindi, cambia e attiva sms, poi dai conferma, poi dai conferma per farti inviare il messaggio sms con il codice, trova il focus, scade il tempo, ripeti il tutto, ma credetemi, è stato ossessionante.

Ma chi si inventa tutte queste procedure complicate?

Ma non si poteva validare tutto in una sola schermata e con un solo codice via sms?

Portata a termine l'impresa, perché di questo si è trattato, sono riuscito dopo varie peripezie a capire come accedere alla mia postepay per fare le operazioni che hanno avviato questa avventura: leggere l'estratto conto.

Ne approfitto per ripetere che non è accessibile la parte che consente di scegliere le abilitazioni degli acquisti su Internet, quindi, ancora una volta devo farmi fare tali operazioni da un vedente con la perdita di privacy che ne consegue.

Inoltre, lo devo far fare per forza, perché, non solo per poter scegliere cosa poter acquistare, ma soprattutto perché è impostato che non posso acquistare nulla.

avere la sicurezza negli acquisti su Web è una ottima cosa. Infatti, si possono disattivare tutti i permessi e, al momento che servono, li si possono attivare, ovviamente quelli che al momento servono, e fare l'acquisto.

Ecco il motivo per cui servirebbero accessibili.

Grazie per l'attenzione e la pazienza di leggermi fin qui, sperando che questa mia email raggiunga chi a noi pensa molto poco, certamente per ignoranza informatica e non per volontà.

Domanda: mi dai qualche informazione sulle riunioni di Skype, ne ho bisogno per poter fare lezione ai miei alunni con Skype.

Risposta: con il nuovo Skype è un poco problematico l'utilizzo senza gli script, ma per le riunioni non è molto complicato farne l'impostazione.

Premendo tab dopo aver aperto Skype ed essersi loggato, troviamo un pulsante Riunione.

Premendo questo pulsante, si apre una riunione alla quale Skype da il nome di riunione e dalla finestra che si apre, si possono aggiungere i nominativi delle persone che si desidera convocare alla riunione.

Una volta aggiunti i componenti alla riunione, un po' difficoltoso per noi, infatti conviene farlo cercando uno alla volta i nominativi, si chiude e si salva la riunione.

Nei contatti, alla fine, troveremo il nuovo elemento con nome riunione.

Aprendo il profilo, si apre una finestra nella quale è possibile cambiare il nome, aggiungere elementi, eliminare elementi, invitare persone, aggiungerle dalla tua lista contatti, inviare file, eccetera eccetera.

Inoltre, dalla schermata puoi inviare un invito a partecipare.

Spero che presto arrivino gli script, senza i quali, ovviamente, è tutto meno gestibile, anche se con un poco di pazienza, si riesce a fare già molto.

Domanda: sono un'insegnante che, tra i siti consigliati per la didattica a distanza da parte del Ministero, deve usare anche i collegamenti con rai scuola: qui sotto ti metto il link, a me non sembra propriamente accessibile, con il quale volevo trovare materiali per la storia, ma cliccando non mi apre nulla.

Per cortesia potresti prendere le misure alla mia pollaggine? In attesa di tuoi suggerimenti, ti indico il link della pagina che mi interessa: https://www.raicultura.it/speciali/scuola2020/

Risposta: ho aperto il portale Rai per la cultura ed è un mare magnum.

La pagina che mi hai fatto aprire non è accessibile con Windows 7 e Jaws 2019, perché i link non funzionano con i normali comandi. Però, avendo provato sia con Chrome sia con Firefox, ho poi provato a cliccare con il tasto sinistro simulato del mouse e i link funzionano.

Ti dico come ho fatto:

Vado sul link con le frecce o con il tab.
Giro Jaws a pc con insert più meno del TN senza i numeri.
Premo due volte la barra del TN senza i numeri. Click del mouse.
Si apre la pagina che viene indicata dalla etichetta del link.

Se occorre anche in altre pagine, fai lo stesso, anche se pare che i link alle pagine interne funzionino.

Ho provato anche con Windows 10 e, mentre funziona come spiegato sopra con Jaws e con NVDA, con l'assistente vocale non è possibile far funzionare questi link.

Domanda: Ho preso Jaws tramite il SSN e la confezione comprende il dischetto d’istallazione e una chiavetta USB, ma non è una pendrive. Contattando il fornitore mi ha detto che essa serve per far funzionare Jaws, cioè, se togliessi la chiavetta dalla USB, Jaws andrebbe in modalità demo. Guardando su internet non ho trovato niente al riguardo. Sapreste dirmi qualcosa di questo?

Mi sembra strano dover avere questa chiavetta inserita per far funzionare Jaws.

Mi domando inoltre, se è possibile con tale chiavetta USB usare il mio Jaws su qualsiasi computer.

Risposta: non so se al momento esiste una versione di Jaws senza la chiave di sicurezza su supporto USB, ma da quando conosco Jaws, è stato sempre così. Forse da quando hanno consentito a Jaws di aggiornarsi on line, molto probabilmente si può evitare di usare la chiavetta USB con la licenza.

Però, tieni presente che con tale dispositivo USB, lo puoi installare ed usare su tutti i computer che desideri. Ovviamente, uno alla volta.

Domanda: mi permetto di incomodarti ancora circa l'assistente vocale di Windows 10 che ho iniziato da ieri a scoprire con un minimo di costanza ed insistenza rendendomi conto quasi da subito di avere a disposizione un ulteriore screen reader, certo ancora da apprendere appieno ma comunque già piuttosto completo.

Dopo avere debitamente esplorato le varie schermate dell'assistente - ma non basta mai, ci tornerò ovviamente ancora chissà quante volte - dopo aver letto quasi per intero la guida specifica sul sito di Microsoft, dopo aver letto interamente il documento da te preparato giratomi questa mattina da un amico di lista, ebbene non riesco ancora a fare una delle cose più semplici come leggere in continuità un articolo di giornale in internet.

I comandi credo di averli capiti: VA + spazio per accertarmi di trovarmi in modalità esplorazione; VA + freccia giù per scorrere la pagina, nella fattispecie l'articolo appena aperto. Ho anche provato da guida Microsoft il comando VA + r ma ottengo invariabilmente la lettura di una sola riga, ne riesco, sempre in modalità scansione, ad ottenere l'effetto del cosiddetto cursore virtuale che mi lascerebbe comunque leggere il mio articolo riga per riga anche con freccia giù.

la prova è stata fatta sull'edicola winguido alla quale accedo con le mie credenziali. Ho anche provato con VA pg up e pg down, provando per elemento, per frase, per paragrafo ma nulla è cambiato. Non sono riuscito ad ottenere la lettura in continuità del mio articolo.

Ho anche provato su Evalues lettura giornali. Lì qualcosa di più si può fare, ma per esempio, in presenza di un pezzo di oltre 4000 caratteri lo scorrimento del testo si arresta dopo poche righe.

A me per il momento, pur avendo messo assistente vocale sul desktop, avviabile con una combinazione semplificata, non resta per ora che tornare agli screen reader di sempre.

Vorrei però poter provare ancora, con maggiore cognizione di causa. Superato il primo impatto, riuscendo a scorrere senza problemi un documento o una pagina web, mi piacerebbe anche poter provare l'utilizzo del display braille con assistente vocale ed ho già visto che quello in mio possesso - braille edge - è tra quelli supportati. Però sul punto mi piacerebbe capire se qualcuno ha già provato, se dopo l'installazione dei driver aggiornati per assistente vocale l'utilizzo con Jaws o NVDA avverrà ancora normalmente come spero. Con chi potrei eventualmente dialogare per questo aspetto?

Grazie per qualsiasi suggerimento ed anche per la conferma di tue specifiche esperienze. Se necessario potrei per esempio darti le mie credenziali per accedere all'edicola Winguido da internet Explorer giacché, come saprai, la cosa è piuttosto incerta con altri browser che ritengono quella pagina web non sicura.

Risposta: ho il timore che tu non abbia seguìto e non abbia letto accuratamente la guida pratica e veloce per imparare ad usare questo screen-reader.

E' molto importante avere o non avere attivato la scansione. E' come avere o non avere attivato il cursore virtuale di Jaws.

Comunque, per la lettura, ti ho fatto un podcast e lo puoi scaricare da qui: https://1drv.ms/u/s!AsZk-mmxwQBGzXeXj6vXGpUzsdP0. Devi usare le impostazioni di lettura come spiego nel podcast vocale.

Il comando di lettura continua è sempre VA e freccia giù. Ovviamente con la scansione disattivata.

Nunziante Esposito



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