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Kaleîdos

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Numero 12 del 2020

Titolo: Le piante che ci aiutano a dormire

Autore: Annaleni Pozzoli


Articolo:
(da «Donna moderna» n. 6 del 2020)
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità i disturbi del sonno sono in aumento e una persona su due in questo periodo deve fare i conti con ansia e stress. È un dato allarmante ma che non stupisce perché la tensione nervosa fa dormire male e la mancanza di sonno di giorno alimenta l'ansia. Si entra così in un circolo vizioso pericoloso per la salute. Come uscirne? Oltre allo stile di vita e a una regolare attività fisica ci sono soluzioni naturali molto efficaci per riequilibrare il sistema nervoso. Vediamo come scegliere i rimedi giusti per ritrovare la serenità e riposare bene, con l'aiuto del dottor Giuseppe Ventriglia, responsabile nazionale Area formazione della Società italiana di medicina generale e docente al Master di Clinical pharmacy dell'Università di Milano.
Le erbe del relax
In farmacia ed erboristeria si trovano rimedi fitoterapici che contengono un mix di principi attivi in grado di agire in sinergia per riequilibrare il tono dell'umore e favorire il sonno fisiologico. «Tra le piante calmanti più utilizzate c'è la passiflora, che ha un'azione sedativa sul sistema nervoso centrale capace di indurre uno stato di rilassamento» spiega il dottor Ventriglia. «Anche il biancospino è molto utile per contrastare la tensione nervosa. Inoltre agisce positivamente sulla pressione arteriosa che, sotto stress, tende a rialzarsi. Nelle composizioni dei fitoterapici contro l'insonnia, oltre alla passiflora spesso c'è la withania somnifera che si è rivelata molto efficace per ridurre l'ansia e favorire un sonno ristoratore. Un'altra pianta dai provati effetti calmanti è il luppolo, capace agire anche sui recettori della melatonina, facilitando così l'addormentamento».
Come si assumono
In commercio si trovano in diverse formulazioni: gocce, capsule, compresse e, le ultime arrivate, in bustine. «Qualsiasi formulazione si scelga, è preferibile assumere il preparato mezz'ora o un'ora prima di andare a dormire» consiglia l'esperto. «Nel caso delle bustine, l'ideale è scioglierle in acqua tiepida e in un periodo di forte stress se ne possono assumere anche due. L'effetto è rapido e si può proseguire il trattamento anche per lunghi periodi perché i rimedi naturali non danno né assuefazione né effetti indesiderati. Unica avvertenza: se durante il giorno si hanno dei colpi di sonno mentre si è alla guida o si svolgono altre attività è indispensabile rivolgersi al medico. Quando ci si sente molto sotto pressione ai rimedi per dormire si può aggiungere anche un prodotto antiansia da prendere al mattino a base di piante come la melissa, che riduce l'irrequietezza, e la griffonia che aiuta a ritrovare il buonumore».
Annaleni Pozzoli



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