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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Corriere Braille

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Numero 29 del 2020

Titolo: Relazione consuntiva anno 2019 - prima parte

Autore: Mario Barbuto


Articolo:
Signore Consigliere e signori Consiglieri, prima di entrare nel vivo della relazione, come non andare col pensiero alla situazione di emergenza di questi mesi, alle persone che abbiamo perduto colpite dal flagello di questo virus assassino, ai nostri soci, ai ciechi, ipovedenti e persone con disabilità plurime che hanno affrontato e affrontano ogni giorno il duro momento di confinamento, distanziamento personale e sociale, segregazione domiciliare. Ce la faremo, ma sarà dura. Tanto dura...
Venendo al tema, in rapida sintesi, anche quest'anno il Presidente e la Direzione Nazionale propongono alla vostra benevola attenzione una relazione consuntiva in forma sommaria per riepilogare i fatti, gli eventi, le problematiche che hanno caratterizzato il nostro lavoro e il nostro impegno nel 2019.
Gioco forza richiamare solo i momenti di maggior significato, ben consapevoli che faremo torto a tanti nel non citare le innumerevoli iniziative che hanno segnato il lavoro delle nostre sedi regionali e delle nostre sezioni e che siamo costretti a tralasciare per ragioni di sintesi.
Gli eventi
Numerosi sono stati gli eventi che hanno coinvolto la nostra Unione, sia in veste di organizzatrice, sia come presenza, adesione, partecipazione.
Il 21 e 22 febbraio abbiamo organizzato e svolto a Matera la Giornata Nazionale del Braille, in collaborazione con il Club Italiano del Braille, con la presenza straordinaria e gradita dei nostri cari amici dell'associazione dei ciechi del Burkina Faso con la quale abbiamo anche allacciato un rapporto di gemellaggio. La nostra presenza ha coinciso con l'anno di Matera capitale della cultura e ha incontrato l'attenzione delle autorità territoriali e della cittadinanza, registrata nei due eventi pubblici. In quella sede è stato proposto anche per il secondo anno il libro-racconto «Filippo e Louis Braille» realizzato grazie all'impegno dei nostri dirigenti della Basilicata, scritto da Fabiana Santangelo e pubblicato dalle edizioni Erickson che ha ottenuto il patrocinio della Fondazione Matera 2019 e dell'Università degli studi della Basilicata. Vari e interessanti sono stati gli interventi che si sono susseguiti nelle due giornate e in particolare il 21 febbraio nell'affollata aula magna dell'Unibas. Nel corso del seminario i relatori hanno approfondito da differenti prospettive l'importanza pedagogica e accademica del Braille. Tutti gli atti sono stati raccolti in una pubblicazione dal titolo «Braille: la cultura tra le mani» edita dalla casa editrice Anicia.
Solo qualche giorno dopo, il 1o marzo, si è tenuto a Torino il secondo momento della Giornata del Braille, come ormai nostra consuetudine organizzata in una città del Centro-Nord e in una del Centro-Sud. La facoltà di Scienze della Formazione dell'ateneo torinese ha ospitato una giornata di incontro tra insegnanti, docenti, operatori, studenti e famiglie che hanno arricchito il dibattito con specifici contributi professionali.
Non vogliamo ovviamente dimenticare anche i numerosissimi eventi in sede locale e territoriale che hanno costellato quei giorni di incontri e momenti di dialogo con la cittadinanza in ogni angolo d'Italia, grazie all'impegno attivo delle sezioni, dei loro presidenti e dirigenti che hanno ormai fatto del 21 febbraio uno dei momenti più importanti della presenza dell'Unione sul territorio.
Il 28 febbraio, a Brescia, il Presidente è intervenuto al concerto di beneficienza dell'orchestra della Scala, organizzato dal Consiglio regionale Uici della Lombardia per supportare le attività abilitative e riabilitative in favore di persone con disabilità plurime. Oltre a un pubblico folto, generoso e attento, tante famiglie coinvolte che hanno voluto far sentire la loro presenza e la loro voce.
Il 13 aprile, all'Istituto dei ciechi di Milano, siamo intervenuti alla cerimonia conclusiva del concorso «A spasso con le dita», dedicato alla realizzazione di libri tattili. In quella occasione è intervenuto il Ministro dell'Istruzione con il quale abbiamo avuto modo di approfondire le tematiche di maggior interesse per la disabilità visiva e il mondo della scuola, ponendo le basi per raddoppiare il numero dei «comandi» di insegnanti in favore di Uici e Irifor.
Il giorno precedente si era svolta sempre a Milano l'assemblea della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi nella quale sono stati rinnovati ed eletti il Consiglio di Amministrazione e il presidente nella persona di Rodolfo Masto.
Il 30 aprile a Messina si è svolta la cerimonia di insediamento del nuovo Cda del Centro Helen Keller, scuola di addestramento cani guida e polo nazionale per l'autonomia, finalmente restituito alla legittima governance dell'Unione. La componente della Direzione Linda Legname è stata eletta presidente e ha così potuto intraprendere quel lungo, difficile e faticoso cammino di risanamento e di recupero di quella struttura, per troppo tempo mal governata e mal gestita.
Dal 9 al 13 maggio, siamo stati presenti al Salone del Libro di Torino con le attività e i servizi del Cnlp, insieme alla Fondazione Lia, con la presenza costante della nostra dirigente Katia Caravello e l'intervento del Presidente nazionale a uno specifico workshop sul tema della lettura e della sua fruibilità. Una particolare attenzione anche in quella sede ha suscitato la ricerca di donatori di voce.
Il 10 maggio, all'Istituto dei ciechi di Palermo, si è svolto l'annuale appuntamento con Amgo (A me gli occhi) «ambliopia e disabilità visiva nel bambino», simposio di oftalmologia pediatrica e screening oculari per bambini da zero a un anno, che è divenuto ormai un significativo appuntamento di alto valore scientifico e divulgativo, con la partecipazione di decine di professionisti del settore e di centinaia di bimbi in tenerissima età, sottoposti a visita e test gratuiti. In particolare nella edizione del 2019 è intervenuto il prof. Robert Arnold che opera in Alaska, Stati Uniti.
Il 28 maggio, nella nostra sede di via Borgognona, si è svolta la conferenza conclusiva prevista dal progetto Net-In-Campus, presenti tra gli altri, rappresentanti delle associazioni Fand e Fish, vari parlamentari e due sottosegretari del Governo, dinanzi ai quali sono state illustrate le risultanze del lavoro di un anno, raccolte in un manuale di guida e orientamento per coordinatori e operatori dei soggiorni abilitativi e riabilitativi.
Il 1o giugno il Presidente ha partecipato al ricevimento organizzato dalla presidenza della Repubblica per onorare la ricorrenza del 2 giugno. L'occasione è stata molto utile per allacciare azioni e stabilire contatti con personaggi della politica, cultura, informazione e dello spettacolo, resi fruttuosi nei mesi successivi.
Il 12 giugno, nella sede del Ministero del Lavoro, abbiamo conferito il premio ai migliori progetti di promozione e lancio di nuove attività imprenditoriali con quattro vincitori selezionati da una speciale commissione tecnica presieduta dal vicepresidente Stefano Tortini.
Il 14 giugno il Presidente è intervenuto a Bari al congresso nazionale di Si.Gla, Società Italiana Glaucoma, dove ha portato la presenza e l'amicizia dell'Unione e rafforzato i legami di collaborazione con questa importantissima realtà del mondo oculistico.
Il 22 giugno abbiamo partecipato a una conferenza sulla Scuola e l'Istruzione organizzata dai nostri dirigenti regionali e territoriali della Calabria con il particolare impegno di Rocco Deluca, presidente della sezione di Vibo. In un contesto molto affollato di presenze del mondo della scuola e delle famiglie, i nostri dirigenti nazionali Marco Condidorio e Linda Legname hanno rappresentato le attività e l'impegno dell'Unione nel settore.
Il 27 giugno abbiamo celebrato insieme alla Lega del Filo D'oro la seconda giornata nazionale delle persone sordocieche con un incontro pubblico svoltosi nella sala Zuccari del Senato, al quale hanno preso parte autorevoli ospiti: componenti del Governo e del Parlamento, oltre che professionisti del settore di indiscusso prestigio nazionale e internazionale.
L'8 agosto il Presidente ha accompagnato la ministra della famiglia e della disabilità a una visita nel parco naturale accessibile di Monteverde.
Il 27 agosto al Centro Helen Keller la ministra della famiglia è stata ricevuta e accolta in visita alla struttura della Scuola e si è intrattenuta per un paio d'ore con i ragazzi partecipanti al soggiorno estivo della Sicilia, consumando un pranzo preparato direttamente dai ragazzi.
Il 2 ottobre, presso la Presidenza del Consiglio, abbiamo preso parte alla cerimonia di premiazione del «nonno d'Italia» che ha visto protagonista Romano Carletti, il nonno che ha aiutato il piccolo Jafer, non vedente di 8 anni, a frequentare la scuola quando non aveva ancora acquisito il diritto ad alcuna forma di assistenza.
Il 7 ottobre, a Roma, siamo intervenuti al tradizionale appuntamento annuale di «Macula Today», organizzato dal prof. Andrea Cusumano, con la partecipazione di molti pazienti affetti da malattie oculari. La circostanza è stata particolarmente preziosa per consolidare i legami di collaborazione con quest'area delle attività medico-scientifiche e porre le basi per un progetto del prossimo futuro che vede coinvolto anche l'Istituto dei ciechi Sant'Alessio insieme a Uici e la struttura di ricerca del prof. Cusumano.
L'11 ottobre abbiamo partecipato al Senato all'incontro organizzato da Iapb Italia, relativo alla giornata mondiale della vista. Le presenze di pubblico, purtroppo, si sono rivelate numericamente al di sotto delle aspettative, dimostrandoci ancora una volta quanto sia dannoso procedere in ordine sparso, senza un coordinamento tra le varie istituzioni nel lavoro quotidiano e nell'organizzazione degli eventi.
Il 15 ottobre a Messina, il 16 a Roma e il 18 e 19 a Firenze abbiamo celebrato la Giornata Nazionale del Cane Guida. A Messina presso il dipartimento di veterinaria dell'università, con una presenza foltissima di studenti e cittadini, oltre trecento persone, più molti componenti rappresentanti delle istituzioni pro ciechi. A Roma, in Senato, siamo stati ricevuti insieme ai nostri amici a quattro zampe dalla Presidente Casellati che si è intrattenuta nel cortile d'onore per oltre mezz'ora in nostra compagnia. A Firenze abbiamo celebrato i novant'anni della fondazione della scuola di addestramento, con dimostrazioni di abilità e interventi degli ospiti partecipanti. In precedenza si era svolto un corteo cittadino di cani guida e conduttori che hanno incontrato nel loro cammino il presidente del consiglio regionale della regione Toscana.
Il 25 ottobre il Presidente Nazionale è intervenuto a Milano, al teatro Dal Verme, al concerto organizzato per una raccolta fondi a sostegno dell'intervento precoce in regione Lombardia rivolto a persone con disabilità plurime.
Dal 28 al 30 ottobre si è svolta a Roma l'assemblea generale dell'Unione europea dei ciechi Ebu nella quale è stato espresso grande apprezzamento per la qualità e l'efficienza della nostra organizzazione e del nostro impegno che ha visto anche una visita in Vaticano da Papa Francesco che ha accolto la delegazione con affabilità e affetto. Abbiamo avuto l'immensa gioia di eleggere presidente dell'Ebu per i prossimi quattro anni il nostro Rodolfo Cattani, conseguendo un traguardo mai raggiunto in Europa dall'Unione.
Il 7 novembre a Roma si è tenuto il primo rapporto sull'attività di Invat, Istituto Nazionale di Valutazione degli Ausili e Tecnologie, costituito dall'Unione a tutela dei «consumatori» non vedenti e ipovedenti, oltre che per esercitare una funzione di informazione, documentazione e valutazione circa i servizi e i dispositivi tecnici e tecnologici dedicati.
Dal 14 al 16 novembre, con la presenza e lo stand di Irifor, abbiamo preso parte al tradizionale meeting di Rimini «la qualità dell'inclusione scolastica e sociale», organizzato da Erickson. Linda Legname e Costanzo Del Vecchio hanno gestito un workshop specifico in rappresentanza di Uici ed Ens quali componenti della Fand.
Il 2 dicembre si è svolto il tradizionale appuntamento con il Premio Braille, questa volta al teatro Quirino a Roma, alla presenza di un pubblico numerosissimo e caloroso, con la partecipazione di artisti di rilievo tra i quali Fausto Leali, Noemi, Giovanni Allevi, Maurizio Battista e altri, tutti intrattenuti da Eleonora Daniele, presentatrice della serata. Sono stati premiati, Romano Carletti, nonno d'Italia e l'Associazione Italiana Editori. Particolarmente toccante la presenza del senatore Davide Faraone che ha presentato il libro «Con gli occhi di Sara», del quale il Presidente Nazionale ha letto in Braille qualche pagina.
Nella giornata seguente, 3 dicembre, il vicepresidente ha partecipato a palazzo Chigi a un incontro promosso dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte con tutte le associazioni del mondo della disabilità, per onorare la ricorrenza europea dedicata alle persone con disabilità.
Il 6 dicembre, a Messina, in collaborazione con Si.Gla. abbiamo organizzato e tenuto il convegno scientifico nazionale «Ipovisione: dal deficit alla riabilitazione funzionale» con la partecipazione di numerose personalità del mondo oculistico e la presenza di centinaia di persone tra operatori, riabilitatori e semplici utenti.
Il 27 dicembre, a Firenze, abbiamo presentato la «borsa di studio» riservata ai ragazzi che si dedicano agli studi musicali, promossa e finanziata da Fiamma Nicolodi, nipote del nostro Fondatore Aurelio.
Organizzazione e attività
Desideriamo aprire questo capitolo con le attività del Coordinamento Nazionale tra le nostre istituzioni perché esse vanno assumendo un rilievo sempre maggiore e tendono a influenzare positivamente l'intero panorama operativo della nostra azione.
L'obiettivo dichiarato e condiviso rimane la creazione di una rete multi articolata della quale l'Unione sia la guida politica e programmatica; le grandi istituzioni di livello nazionale rappresentino l'unitarietà delle risorse da dislocare sul territorio; gli istituti per ciechi e le altre strutture territoriali costituiscano il nerbo vero sul quale costruire i nostri interventi, poiché dotati di credibilità, tradizione, esperienza, spazi e risorse che non possono più rimanere in balìa degli appetiti dei primi saccheggiatori di passaggio, né lasciate in un troppo limitato, per quanto splendido isolamento.
Vogliamo e dobbiamo costituire una rete efficace ed efficiente, nella quale le nostre risorse trovino quell'impiego più adeguato, razionale e meglio rispondente alle aspettative e ai bisogni del territorio che potranno forse variare sotto il profilo geografico, ma che rimangono fondamentalmente identici a tutte le latitudini quando si parla di risposte da dare ai ciechi e agli ipovedenti.
Il coordinamento nazionale, anche nel 2019 ha proseguito il complesso e faticoso percorso unitario intorno a diversi obiettivi comuni di fondamentale importanza.
Primo fra tutti, la gestione del Tavolo Tecnico scaturito dalla sottoscrizione del protocollo comune con il Ministero dell'Istruzione per assicurare migliori condizioni di inclusione scolastica degli alunni non vedenti, ipovedenti e pluridisabili, grazie anche alle linee guida elaborate dal Network per l'Inclusione Scolastica e al ruolo organizzativo e operativo del coordinamento dei Centri di Consulenza Tiflodidattica, istituito tra Bic, Federazione e Unione, al quale ha poi iniziato a dare il proprio contributo di risorse e di idee anche Irifor.
Con il coordinamento, inoltre, abbiamo profuso grande impegno nella definizione di tutti gli elementi organizzativi e operativi legati alle celebrazioni del nostro centenario del 2020, al quale le istituzioni hanno preso parte con generosità e passione, interpretando ciascuna un proprio specifico ruolo attivo.
In particolare è stata concordata e programmata l'organizzazione di una mostra itinerante da svolgersi nel mese di marzo del 2020 secondo un itinerario programmato con tappe in numerose località d'Italia, dove portare e mostrare le nostre eccellenze in ogni settore, ma soprattutto coinvolgere la cittadinanza in modo attivo nelle nostre problematiche mediante le unità mobili oftalmiche, il bar al buio, l'organizzazione di esperienze strutturate relative al Braille, alla cultura, all'arte, all'orientamento e mobilità, al cane guida, allo sport, agli aspetti principali della vita quotidiana.
Passi così importanti verso una modalità di cooperazione sempre più integrata, sono stati resi possibili in primo luogo dalla volontà comune di tutte le istituzioni di uscire finalmente dal proprio guscio per aderire alla proposta dell'Unione di costituire un unico, grande modello istituzionale e operativo al servizio dei nostri soci e dei nostri utenti. Quel modello sancito e confermato con la firma del protocollo di condivisione di spazi, attrezzature e risorse umane, sottoscritto a Palermo nell'aprile 2017 dalle istituzioni aderenti al coordinamento che costituirà la base stessa di cooperazione dei prossimi anni.
Una intensa e continua attività di supporto e di studio è sempre stata mantenuta all'interno del nostro tessuto democratico associativo nell'ambito delle sedi istituzionali previste quali le riunioni del Consiglio Nazionale, l'assemblea dei quadri dirigenti, le commissioni nazionali, il dialogo mensile con il presidente e con i componenti della Direzione Nazionale mediante le apposite rubriche di SlashRadio.
In presenza o tramite audio conferenza, si sono tenute 73 riunioni di commissioni, comitati e gruppi di lavoro che ci forniscono quotidianamente suggerimenti, indicazioni, proposte e orientamenti senza i quali la nostra attività risulterebbe profondamente impoverita.
Citare in dettaglio i diversi e fondamentali contributi venuti da questa ricchissima attività partecipativa ci porterebbe sicuramente a far torto ai tanti che rischieremmo di dimenticare. Per tutti valga sottolineare l'impegno profuso, la partecipazione convinta e feconda, la personale dedizione di centinaia di dirigenti che donano il loro tempo all'Unione e pongono il loro impegno e la loro intelligenza al servizio degli obiettivi comuni della nostra Associazione.
Sono comunque disponibili i verbali di lavoro dai quali, chi fosse interessato, potrà ricavare il senso e i contenuti dell'immensa mole di attività svolta, pur nei limiti di uno strumento operativo che non pare soddisfare a pieno le aspettative di molti, né corrispondere a quanto noi stessi auspichiamo.
Tra le problematiche evidenziate, è stata rilevata l'opportunità di definire meglio il ruolo dei coordinatori delle commissioni, a volte componenti della Direzione e a volte consiglieri nazionali; dare omogeneità alla presentazione del lavoro svolto, con l'unificazione delle segreterie di commissione; definire le risorse disponibili per l'attuazione delle proposte formulate e delle iniziative promosse.
A tutti i nostri soci e collaboratori impegnati in questa enorme mole di attività va comunque il ringraziamento più sentito, poiché è soltanto in virtù del loro lavoro che si arriva alla definizione, al perseguimento e al raggiungimento degli obiettivi associativi piccoli e grandi che fanno la nostra Storia anno per anno, giorno per giorno, minuto per minuto.
In materia di scuola e istruzione abbiamo dato corso all'attuazione del protocollo sottoscritto con il Ministero il 23 agosto 2018, partecipando agli incontri al tavolo paritetico sull'inclusione scolastica costituito proprio in base a quel protocollo.
Tra le tematiche maggiormente trattate: la formazione dei docenti, la predisposizione dei libri di testo per i nostri ragazzi, la presenza dell'Unione e delle istituzioni collegate sul portale del Ministero, l'organizzazione di corsi di formazione a distanza, l'adozione di sussidi e ausili attraverso il coinvolgimento e la collaborazione dei Centri di Consulenza Tiflodidattica e dei Centri Territoriali di Supporto.
Abbiamo partecipato, tra l'altro, al Seminario nazionale dei Cts, dove abbiamo offerto le competenze delle nostre strutture e del nostro personale per gestire più efficacemente le fasi di individuazione e assegnazione degli ausili didattici e informatici agli studenti non vedenti e ipovedenti di ogni ordine e grado, di scuole, nonché la formazione e l'addestramento degli operatori.
La Commissione nazionale istruzione si è riunita un paio di volte e nell'ultima riunione ha progettato e dato forma, in collaborazione con Irifor, a un corso modulato di formazione a distanza rivolto ai docenti, mirato a fornire conoscenze di base sulla disabilità visiva, suddiviso in 4 moduli: inclusione scolastica, prerequisiti sulla didattica del Braille, sussidi didattici, tifloinformatica.
Il corso, svoltosi interamente in Fad, ha registrato l'adesione di ben 160 partecipanti tra insegnanti ed educatori e si è rivelato un vero successo.
Si è consolidata ed è proseguita nell'anno trascorso l'attività del nostro Servizio Nazionale del Libro Parlato che ha finalmente portato su tutto il territorio, sezione per sezione le nostre opere registrate, arricchendo le attività sezionali di un servizio prezioso e particolarmente utile per i nostri utenti, nello spirito e secondo i dettami della legge 282-98 che garantisce le necessarie risorse finanziarie, riservando il prodotto audio indistintamente a tutti i ciechi e ipovedenti d'Italia.
Nel 2019 sono stati aggiunti al catalogo più di mille nuovi libri di cui 724 di primo livello, per un ammontare di circa 7.500 ore di registrazione e 404 di secondo livello, per 2.940 ore.
Abbiamo intensificato l'attività di ricerca di nuovi «donatori di voce», iniziata durante la fiera Job&orienta di Verona nel novembre 2018 e proseguita nel 2019 con la nostra presenza a «Fa la cosa giusta» Milano 8-10 marzo e al Salone Internazionale del Libro di Torino dal 9 al 13 maggio. Grazie anche alla presenza su Facebook, agli articoli di stampa mirati e ad alcuni eventi promozionali, il numero dei volontari è cresciuto: solo per la sede di Roma sono ora attivi 350 «donatori di voce».
Nel 2019 si sono registrati oltre 200 mila download dal sito Lp online con una presenza crescente e costante delle nostre sezioni, confermandoci ancora una volta l'efficacia di una scelta che ha trasferito il servizio di lettura proprio nel cuore delle nostre strutture territoriali.
In questo ambito e non solo, ha svolto un ruolo speciale di supporto anche la nostra SlashRadio, un moderno strumento di contatto con gli utenti che trovano con essa nuovi spunti e più puntuali risposte sia sul terreno dell'informazione generalista, sia su quello più specifico riguardante le nostre attività associative e le opportunità a disposizione dei ciechi e degli ipovedenti in Italia.
Abbiamo avuto oltre 15 mila ascoltatori unici nel corso dell'anno, anche grazie alla pagina Facebook che conta più di seimila seguaci e che spesso viene condivisa dagli illustri e famosi ospiti che popolano le trasmissioni quotidiane.
Lo staff tecnico e professionale appare ben collaudato e consolidato, grazie alla presenza di due giornalisti professionisti che garantiscono parecchie ore di trasmissione in diretta, mentre la ricaduta di interesse sui nostri ascoltatori è in continua ascesa grazie anche alla qualità delle presenze di ospiti e in generale dei programmi proposti.
La nuova e moderna sede di SlashRadio e il raddoppio della presenza in studio di conduttori radiofonici professionali, ci hanno consentito di allargare l'interesse del pubblico e hanno favorito la crescita del numero degli ascoltatori, offrendo a tante persone sul territorio nazionale uno strumento di contatto, comunicazione, informazione e dialogo che è divenuto insostituibile. Oggi è possibile ascoltare la nostra Radio anche attraverso i dispositivi Echo di Amazon, grazie a uno speciale adattamento software mediante Alexa, soluzione apprezzata dai nostri ascoltatori, anche per l'ottima qualità della ricezione e per la facilità d'uso.
I prossimi obiettivi della Radio saranno la costituzione e l'apertura di sedi regionali, nonché il potenziamento delle modalità di trasmissione video che potrebbe spalancare nuovi orizzonti di presenza e di diffusione non soltanto nell'ambito della categoria, ma con un coinvolgimento sempre maggiore del pubblico più vasto.
Per il Lavoro è proseguita l'azione della commissione Nal con la ricerca di contatti e canali per il collocamento dei nostri giovani, mentre è stato pressoché definito un protocollo con l'associazione dei Consulenti del Lavoro per sviluppare insieme a Irifor una sperimentazione in due regioni d'Italia, basata sul tentativo di far incontrare la domanda e l'offerta, secondo il principio della «persona giusta al posto giusto».
La commissione nazionale ha provveduto alla messa a punto di uno specifico database della situazione lavorativa nazionale, grazie alla collaborazione delle sezioni territoriali che hanno fornito dati e informazioni al riguardo.
Della promozione di attività imprenditoriali abbiamo già accennato e della riforma della legge 113-85 possiamo dire che il disegno si trova alla Camera dove purtroppo fatica a decollare per le ragioni generali di andamento dell'attività parlamentare che si possono facilmente immaginare.
Abbiamo mantenuto e consolidato gli interventi di sostegno in favore delle sezioni e delle sedi regionali basati sulla gestione ed erogazione di risorse mediante il Fondo di Solidarietà che nel 2019 ha distribuito circa un milione e mezzo di euro a una cinquantina di nostre sezioni territoriali e una quindicina di sedi regionali.
Abbiamo cominciato progressivamente a introdurre nella gestione del Fondo di Solidarietà quegli elementi di innovazione tendenti a valorizzare sia il ruolo di supporto a soci e utenti, sia la funzione aggregante che devono saper esercitare le sedi regionali o le sezioni associate, in modo da incentivare il processo di concentrazione delle risorse per un loro impiego più efficace, nonché il ruolo di servizio che le nostre sedi sono chiamate a svolgere in misura sempre crescente.
In questo ambito non sono ancora state colte, purtroppo, tutte le opportunità offerte dal nuovo Statuto sociale del 2015 volte a favorire superiori forme di aggregazione da parte delle sezioni, tali da consentire una gestione migliore delle risorse e una semplificazione degli adempimenti amministrativi specifici di ogni singola sezione. Dovrà essere nostra cura favorire lo sviluppo di iniziative concrete in tal senso, anche con ulteriori modifiche statutarie, che ci aiutino a compiere e completare quella riorganizzazione strutturale della quale la nostra Unione non può più fare a meno, per porre fine ai nostri interventi cosiddetti a pioggia che aiutano certo le strutture territoriali, ma finiscono spesso per esaurirsi in se stessi, senza costituire quell'auspicabile momento di consolidamento di buone prassi operative e amministrative che sono ormai indifferibili e che devono restituirci nel medio periodo sezioni autosufficienti, capaci di svilupparsi e progredire con le proprie forze.
In questa prospettiva, il Fondo di Solidarietà dovrà divenire sempre più uno strumento di sostegno al processo di stabilizzazione finanziaria delle sezioni e delle sedi regionali, cessando di essere il semplice rubinetto di alimentazione delle spese correnti, per divenire invece momento di una strategia di consolidamento. Il contributo finanziario della Sede Nazionale divenga sempre più strumento di instaurazione di attività capaci di autoprodurre e generare risorse per dare risultati di medio e lungo periodo davvero efficaci, tendenti al cento percento di autofinanziamento.
Analogo rilievo possiamo fare circa le attività patrimoniali che vanno sempre più intensificandosi, anche in conseguenza di una maggiore chiarezza di intenti e orientamenti, determinatasi con l'entrata in vigore del nuovo Statuto del 2015 e dei conseguenti regolamenti generale e amministrativo-contabile.
Nel 2019 abbiamo effettuato una ventina di interventi di natura patrimoniale, incentrati sulla manutenzione straordinaria degli immobili affidati alla gestione delle nostre strutture territoriali, sollevandole in modo significativo di oneri finanziari e tecnici assai gravosi.
Sul tema, tuttavia, sono ancora molti i passi da compiere e gli atti da adottare che richiederanno coraggio e lungimiranza, con particolare riguardo alla costituzione di una Fondazione apposita «Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti» che si prenda cura dell'intera gestione patrimoniale e della valorizzazione delle risorse, in sintonia con le sezioni e le sedi regionali, per produrre quegli strumenti di autofinanziamento sempre più indispensabili nel panorama del nostro futuro.
Questa scelta strategica innovativa e coraggiosa sarà oggetto specifico di dibattito e risoluzione congressuale, sulla base di un progetto chiaro e concreto che dovremo saper mettere a punto grazie a un lavoro comune e a una visione strategica adeguata.
La nostra struttura nazionale di Fundraising e progettazione nel 2019 ha compiuto significativi passi di consolidamento delle proprie capacità operative, garantendo finalmente un impegno costante e programmato, a supporto delle attività della Sede Nazionale e accanto alle nostre strutture sul territorio, assicurando anche la prosecuzione di quell'opera di integrazione e coordinamento delle risorse disponibili.
Sono proseguite e si sono intensificate le attività di promozione, visibilità, raccolta fondi e ricerca e ideazione di nuovi progetti, anche con l'obiettivo di arricchire la platea dei donatori e di fidelizzare quanti già hanno compiuto gesti concreti di sostegno.
Tra marzo e giugno è stata sviluppata una specifica campagna del cinque per mille, coinvolgendo anche quelle sezioni meno impegnate in questo tipo di raccolta, al fine di rinforzarne la presenza nei propri territori. La Sede Nazionale si è impegnata a garantire alle sezioni coinvolte l'importo da esse ottenuto nell'anno precedente, con l'auspicio e la convinzione che esso possa essere incrementato e consolidato.
Abbiamo ottenuto l'ammissione al programma del «Testamento Solidale», entrando così a far parte del grande gruppo di Organizzazioni di alto profilo nazionale che diffondono e promuovono la cultura e la pratica del «lascito testamentario solidale». Tra queste ricordiamo, oltre alla Lega del Filo D'oro, Teleton, Airc, Emergency, Medici senza frontiere, Save the Children e altre, per un totale di ventidue entità.
Nel corso dell'anno, il lavoro è stato caratterizzato anche dalla preparazione e attuazione della Campagna di Natale 2019, dedicata all'addestramento e alla consegna del cane guida, alla ricerca di sponsorizzazioni varie e partner per il Centenario e al supporto all'organizzazione del Premio Braille.
L'ufficio ha coordinato l'intera organizzazione del Centenario, mediante azioni di contatto e di raccordo con i vari protagonisti con le nostre realtà sul territorio, stabilendo proficui momenti di collaborazione con partner importanti come Coca Cola, Fabiano Editori, Luxottica, Banca d'Italia, Abi, Semaforica e altri.
In tema di progettazione, nel mese di maggio, si è svolta la conferenza stampa di chiusura di Net.in Campus, come già segnalato tra gli eventi significativi, registrando una partecipazione qualificata di esperti e attori del settore, con un'eco molto significativa anche sui media nazionali.
Abbiamo avuto anche la gioia immensa legata all'approvazione del nostro progetto «Bloom Again, tutti i sensi hanno colore», da parte di Fondazione con i Bambini. Questo progetto ambizioso e innovativo coinvolge cinque delle nostre sedi regionali, Lombardia, Toscana, Lazio, Campania e Sicilia, sul cui territorio saranno attuate azioni di contrasto della povertà educativa per un valore di circa due milioni di euro e una durata di 38 mesi.
In collaborazione con l'Istituto Cavazza di Bologna, abbiamo provveduto alla definizione di un Progetto sull'accessibilità dell'arte e dei musei mediante l'innovazione tecnologica, presentato alla Fondazione Tim. Il progetto è giunto alla selezione finale fra tre competitors, ma non ha ottenuto l'ultimo sigillo di approvazione.
Altri progetti sono stati valutati e considerati nel corso dell'anno, oltre ad aver offerto supporto e assistenza alle nostre sezioni per l'elaborazione e presentazione di progetti e azioni di fundraising locali e territoriali.
(Continua sul prossimo numero)
Mario Barbuto



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