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Corriere dei Ciechi

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Numero 11 del 2020

Titolo: ATTUALITÀ- "Mare Fest. Vietato non toccare"

Autore: L. Sutera Sardo - C. Nevano - N. Pisanò


Articolo:
Leonardo Sutera Sardo - Centro di Consulenza Tiflodidattica di Catania
Carmela Nevano e Nicoletta Pisanò - Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli

Dalla Sicilia alla Campania, rassegna in ricordo di Sebastiano Tusa con bambini vedenti, ipovedenti e non vedenti
"Mare Fest. Vietato non toccare" è la festa del mare per bambini vedenti, ipovedenti e non vedenti, intitolata alla memoria di Sebastiano Tusa, organizzata nell'ambito della quinta edizione del "Villaggio Letterario" e realizzata in Sicilia dal 23 al 28 settembre 2019 e in Campania dal 10 novembre al 3 dicembre 2020.
Villaggio Letterario vuole ricordare, con questa rassegna, proprio l'impegno del professore Tusa per i non vedenti, manifestato durante la serata conclusiva della kermesse "Ustica Villaggio Letterario 2018", quando l'assessore ai Beni Culturali rispondendo alle domande degli adolescenti ciechi e ipovedenti del Campus Sicilia IRIFOR (presente anche la componente della Direzione Nazionale UICI dott.ssa Linda Legname nella veste di coordinatrice del progetto NetInCampus) guidato dal Presidente Regionale UICI prof. Gaetano Minincleri, aveva dichiarato: "...i non vedenti e ipovedenti della Sicilia avranno presto un'opportunità di apprendimento in più: andando a visitare i musei, potranno toccare direttamente con le mani alcune opere d'arte o archeologiche in modo tale da recuperare con il tatto ciò che la vista non può loro offrire...".
"Mare Fest. Vietato non toccare 2019" è stato un progetto di inclusione sociale, di inclusione sociale inversa, di cultura del mare, di diritto alla lettura e all'accessibilità ai beni museali, ideato e progettato dall'architetto Anna Russolillo, in collaborazione con Leonardo Sutera Sardo, Alessandra De Caro e Licia Corsale.
I protagonisti sono stati gli alunni di scuola primaria dell'Istituto Comprensivo Leonardo Sciascia e i bambini utenti dell'Istituto Ciechi Florio e Salamone di Palermo.
La rassegna ha avuto e ha come finalità principale la realizzazione di un libro tattile ecologico dal titolo "Sebastiano Tusa. Le radici profonde del mare".
Le numerose attività culturali e i diversi laboratori curati da tiflologi, artisti, biologi marini, pescatori, subacquei, archeologi subacquei, scrittori, hanno creato la base conoscitiva ed il contesto ispiratore per la realizzazione del più importante dei laboratori, ossia quello dei libri tattili ecologici.
Le iniziative si sono tenute fra l'Arsenale della Marina Regia, sede della Soprintendenza del Mare, fondata da Sebastiano Tusa, l'Istituto dei Ciechi Florio e Salamone e il Museo Riso.
La rassegna Mare Fest è iniziata il 23 settembre con il laboratorio di Braille e di scoperta dei cinque sensi a cura del tiflologo Leonardo Sutera Sardo della Biblioteca Italiana per i Ciechi "Regina Margherita", in collaborazione con la tiflologa Maria Concetta Cusimano della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi. Nell'ambito di questo laboratorio i bambini vedenti hanno iniziato a conoscere il codice di lettura scrittura Braille. Imparare a utilizzarlo era fondamentale perché avrebbero dovuto, da lì a poco, scrivere in Braille il loro nome e il titolo del loro libro tattile.
Il laboratorio di lettura e scrittura creativa è stato curato dalla scrittrice Lucia Vincenti e dall'attore Gianni Nanfa.
I biologi marini Franco Andaloro, Antonio Scannavino e Oriella Notaro con i laboratori sulla flora e fauna del Mediterraneo hanno fatto toccare alghe, coralli, conchiglie e tanto altro ancora. Roberto Fedele, istruttore diving, ha condotto tutti i bambini tra mute, erogatori e gav, mentre Giorgia Tinnirello, archeologa subacquea, ha fatto toccare con mano reperti archeologici marini (rostri, anfore etc).
Al Museo Regionale Riso di Palermo è stato proiettato il cortometraggio dell'I.Ri.Fo.R. Sicilia "Come piccole isole" del regista Alberto Castiglione, da un'idea di Linda Legname e Leonardo Sutera Sardo. Il video restituisce le emozioni e le esperienze legate al mare di ragazze e ragazzi ciechi e ipovedenti che nell'agosto-settembre 2017, a Lampedusa, hanno vissuto una straordinaria esperienza di campo estivo I.Ri.Fo.R.
Il professor Franco Foresta Martin (giornalista scientifico del Corriere della Sera, Quark e Geo&Geo) con Anna Russolillo e Licia Corsale, nell'ambito del laboratorio sui vulcani sommersi, hanno fatto toccare e scoprire i vulcani sommersi che si trovano tra la Campania e la Sicilia, realizzati in miniatura dall'artigiano usticese Pasquale Palermo.
Al Polo Regionale Museale d'Arte Moderna e Contemporanea - Museo Riso - i bambini hanno incontrato gli artisti Maurilio Catalano, Giovanni Lo Verso e Giacomo Rizzo che li hanno guidati alla conoscenza, attraverso il tatto, delle loro opere d'arte.
Il laboratorio artistico sensoriale del libro tattile che ha impegnato per una settimana 50 bambini è stato curato dall'artista illustratrice Monica Saladino, l'architetto Anna Russolillo, i tiflologi Leonardo Sutera Sardo e Maria Concetta Cusimano, l'architetto Alessandra De Caro e l'artigiano Pasquale Palermo.
La ricerca dei materiali (tantissimi e bellissimi) e la scelta di utilizzarli per la realizzazione del proprio libro tattile ha definito in modo inequivocabile il mondo interiore di ciascun bambino. Il laboratorio ha lasciato spazio alle espressioni più intime e individuali, garantendo la genuinità e l'originalità che ha fatto di ogni libro tattile una piccola opera d'arte.
Libri tattili realizzati da bambini vedenti che si sono riappropriati del linguaggio tattile e da bambini non vedenti che hanno insegnato loro nuove modalità di conoscenza e l'esigenza della semplicità.
Mare Fest, definita la prima mostra tattile dedicata al mare, ha girato la Sicilia con i suoi libri ecologici dove i colori hanno lasciato spazio alle forme e alle sensazioni tattili.
Mare Fest è una rassegna dove toccare, ascoltare e sentire camminano insieme… all'unisono.
I libri tattili realizzati nell'ambito della Rassegna Mare Fest 2019 sono stati esposti a:
Museo d'Arte Contemporanea "Riso" - Palermo
Collegio dei Gesuiti - Mazara del Vallo (TP) (Manifestazione Blu Sea Land)
Farm Cultural Park - Favara (AG)
"Mare Fest. Vietato non toccare" Edizione 2019 ha avuto il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato Regionale dei Beni culturali e dell'Identità Siciliana, Assessorato Regionale del Turismo, Sport e Spettacolo, Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, Polo Regionale Museale d'Arte Moderna e Contemporanea Museo Riso, Istituto Ciechi Florio e Salamone di Palermo, Istituto Comprensivo Leonardo Sciascia di Palermo, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Sicilia, INGV di Palermo, Cooperativa Paideia, Diving La Perla Nera di Ustica, Associazione Amici della Soprintendenza del Mare, Associazione PeP Academy, Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee, Stamperia Braille di Catania, Biblioteca Italiana per i Ciechi "Regina Margherita", Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi.
"Mare Fest. Vietato non toccare" approda in Campania
Grazie al patrocinio e alla collaborazione dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, della Biblioteca italiana per i Ciechi "Regina Margherita" Onlus e di altri numerosi Enti ed Istituzioni, analogamente all'edizione siciliana, in Campania, la manifestazione "Mare Fest. Vietato non toccare" era in programma dal 9 al 13 novembre prevedendo un'attività itinerante che avrebbe coinvolto il prestigioso Museo Archeologico dei Campi Flegrei sito all'interno del Castello Aragonese di Baia e dei laboratori presso lo stesso Museo Archeologico e presso l'Istituto Comprensivo "4 Pergolesi" di Pozzuoli. Infine, dal 13 novembre al 31 dicembre, l'iniziativa si sarebbe conclusa, sempre presso il Museo Archeologico, con la Mostra "Le radici profonde del mare" in cui sarebbero stati esposti i libri tattili ecologici realizzati dai bambini coinvolti e con la Mostra "Vietato non toccare" con l'esposizione delle opere dello scultore Giacomo Rizzo e di giovani artisti.
I bambini dell'Istituto Comprensivo "4 Pergolesi" avrebbero avuto la possibilità di realizzare, insieme ai bambini ciechi e ipovedenti individuati dal Centro di Consulenza Tiflodidattica di Napoli, dei libri tattili ecologici aventi come tema il Mare Mediterraneo, frutto della partecipazione ai dieci laboratori previsti tra cui quello di Braille, di flora e fauna marina, di archeologia subacquea e di vulcanologia sommersa. Avrebbero poi partecipato alla visita guidata al Museo Archeologico del Castello Aragonese di Baia, dove avrebbero potuto esplorare con il tatto le opere d'arte e di archeologia esposte nel museo.
Purtroppo, a causa della pandemia, non è stato possibile realizzare l'iniziativa "Mare Fest. Vietato non toccare. 2020" come era stata originariamente ideata e così il programma della manifestazione è stato modificato, trasformandosi nella prima rassegna online in Italia che coinvolge attivamente bambini vedenti e non vedenti in un avventuroso viaggio alla scoperta del mare.
Il 10 novembre è stata presentata online l'edizione campana di Mare Fest con la partecipazione, tra gli altri, del Dirigente Scolastico dott.ssa Francesca Coletta e di alcune docenti dell'Istituto Comprensivo "4 Pergolesi", dell'ideatrice, arch. Anna Russolillo, della madrina della manifestazione dott.ssa Lidia Tusa e di tutti i curatori dei laboratori. Inoltre, nel corso dell'inaugurazione c'è stato l'intervento straordinario del Presidente Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dott. Mario Barbuto di cui si riportano le parole: "Plaudo a questa bella iniziativa che attraverso la scoperta dell'ambiente del mare incoraggia nei bambini il desiderio di conoscenza. Le creature del mare insegnano ai bambini la diversità degli ambienti e dei contesti e stimolano in loro un'apertura mentale straordinaria nella vita quotidiana per comprendere, accogliere, abbracciare l'altro".
Anche la dott.ssa Linda Legname, Coordinatrice Nazionale dei Centri di Consulenza Tiflodidattica nel corso della presentazione è intervenuta rilasciando la seguente dichiarazione: "Un progetto straordinario che permette ai bambini di contaminarsi e arricchirsi delle loro specifiche differenze. Una piccola palestra "educativa" colma di scambi, emozioni, conoscenza. La forza del voler fare dei bambini non conosce barriere... distanti ma insieme!".
A seguire anche gli interventi dei Responsabili dei Centri di Consulenza Tiflodidattica della Biblioteca Italiana per i Ciechi "Regina Margherita" di Catania, dott. Leonardo Sutera Sardo e di Napoli, dott.ssa Carmela Nevano.
I bambini coinvolti nell'iniziativa hanno così la possibilità di scoprire i segreti del mare in dieci incontri utilizzando la Didattica a Distanza (DAD) durante l'intero mese di novembre, con laboratori da remoto riguardanti le discipline attinenti all'affascinante mondo marino attraverso la guida di esperti del settore. Il risultato di tali laboratori è la realizzazione di un libro tattile in cui ciascun bambino può raccontare la sua esperienza con il mare utilizzando particolari Kit, ricevuti a domicilio, contenenti tutto il materiale tattile necessario.
Quando non puoi cambiare la direzione del vento, regola le vele.
Navigare nel web per restare in contatto con il mondo, regolando le vele in modo da non perdersi di vista. Ecco, questo è Mare Fest online. Un evento che vede coinvolti 13 bambini e ragazzi della sezione provinciale di Napoli dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che, con il supporto di educatori esperti del progetto di Educazione a domicilio "Bloom Again", attivo sul territorio campano da ottobre 2020, parteciperanno alla manifestazione.
Spostare in versione online un progetto pensato e realizzato la prima volta in presenza ha presentato non poche criticità. Si è venuta a perdere la possibilità di un incontro tra persone fisiche, là dove la fisicità è così importante per i disabili visivi e, da parte dei bambini vedenti, la possibilità di un incontro con coetanei non vedenti che li arricchisca di consapevolezza e comprensione dei bisogni dell'altro. Ma in mare, quando non puoi cambiare la direzione del vento, bisogna regolare le vele: così gli educatori domiciliari, sfruttando il ricco materiale fornito dal Kit inviato a casa dall'organizzazione e con l'aggiunta della fantasia dei bambini non vedenti che fanno delle emozioni il loro GPS, stanno realizzando un libro tattile che ha come tema il mare. I laboratori online, che coprono tante tematiche attuali e stimolanti, vengono seguiti con gli educatori che li affiancano e che ne rendono accessibile il contenuto in base all'età dei bambini e alle possibilità di ognuno, perché nessuno resti indietro e l'apprendimento diventi un gioco divertente. Alcuni dei nostri bambini hanno partecipato ai campi estivi, edizione 2019 e 2020, dove hanno fatto esperienze in mare che ricordano con entusiasmo. Ora con questo progetto hanno la possibilità di conoscere aspetti del mare che non sono mai stati trattati in modo approfondito tenendo tra le mani pezzettini di lava vulcanica, una corteccia di fico d'india, un pezzetto di sughero grezzo. Piccoli doni di grande valore tattile che diventano chiavi che aprono porte della mente e liberano la fantasia. Gli educatori guideranno le loro mani nella realizzazione di storie fantastiche che inventeranno, e i libri tattili realizzati diventeranno parte di una mostra collettiva sul mare quando la tempesta covid sarà finita e potremo attraccare in un porto sicuro per ritrovare gli abbracci sospesi.



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