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Corriere dei Ciechi

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Numero 7-8 del 2021

Titolo: RUBRICHE- Agenzia IURA

Autore: a cura di Roberta Natale


Articolo:
Disabilità - Diritto alla sede più vicina - Concorso pubblico
Recentemente l'Agenzia IURA si è interessata di un caso concernente la richiesta di informazioni circa il diritto di scelta di sede da parte di un lavoratore disabile a seguito di assunzione previo espletamento di concorso pubblico.
Appare il caso di rammentare che il legislatore nel 1992 ha emanato la nota legge n. 104 interamente dedicata ai soggetti portatori di handicap, con la previsione di riuscire a raggiungere diversi obiettivi: in primis, quello di garantire l'assistenza, l'integrazione sociale e il rispetto dei diritti delle persone gravate da handicap. La suddetta legge prevede alcune agevolazioni su scelta e trasferimento di sede per i lavoratori disabili. Tali agevolazioni sono essenzialmente finalizzate a ridurre i disagi della lontananza tra domicilio e sede di lavoro.
In primo luogo, l'articolo 21 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 prevede che la persona disabile (anche non grave) con un grado di invalidità superiore ai due terzi o con minorazioni iscritte alle categorie prima, seconda e terza della tabella A annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648, assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di concorso o ad altro titolo, ha diritto di:
- scelta prioritaria tra le sedi disponibili;
- precedenza in sede di trasferimento a domanda.
Pertanto, le persone disabili hanno un diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili correlate al concorso. Inoltre, il diritto al trasferimento di sede può valere solo nel caso in cui esista il posto vacante nella sede di destinazione richiesta.
Ciò significa che la persona vincitrice di un concorso pubblico o altro titolo deve prima accettare la sede prevista da concorso e solo in fase successiva ha il diritto di presentare domanda di mobilità fra Amministrazioni. Il passaggio ad altra sede, in ogni caso, è subordinato non solo al consenso delle amministrazioni coinvolte, ma anche alla presenza di un posto vacante con analoga posizione retributiva nell'ente di destinazione. Per completezza, gran parte delle Amministrazioni, rendono trasparente queste operazioni, pubblicando anche le disponibilità di posti in mobilità ma la dimensione dei casi e la sostanziale equiparazione di questa condizione con quella dei lavoratori che assistono un familiare con disabilità, ampia la numerosità di chi avrebbe diritto alla priorità.
Invero, gli enti pubblici in molte circolari confermano:
il diritto alla sede più vicina presuppone l'esistenza (vacanza organica) del posto in cui si intende essere assegnati o rimanere;
lo stesso diritto viene meno nel caso in cui cessino i presupposti (per esempio: mutamento della condizione sanitaria) con conseguente revoca del provvedimento. Infine, molte Pubbliche Amministrazioni hanno ulteriormente precisato criteri per fruire di tale agevolazione. Pertanto, è sempre raccomandato verificare quanto specificamente previsto dal contratto di lavoro e/o dai regolamenti di categoria.
Si lasciano i seguenti riferimenti dell'Agenzia IURA:
sito web: https://www.agenziaiura.it/
email: segreteria@agenziaiura.it
numero di telefono: 06 69 98 83 56



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