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Il Progresso

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Numero 3 del 2022

Titolo: Curiosità- Quale essere vivente ha detto la prima parola?

Autore: Redazionale


Articolo:
(da «focus.it» del 22 gennaio 2022)
Il primo essere vivente a parlare fu, probabilmente, l'Homo habilis. I resti cranici di questa specie di Homo presentano infatti le impronte lasciate dalle aree preposte al linguaggio articolato: l'area di Broca e l'area di Wernicke. Queste due zone del cervello servono a elaborare e a comprendere il linguaggio. Per poter parlare, oltre a queste strutture neurologiche, è necessario avere anche la laringe posizionata in basso e, forse, l'Homo habilis possedeva già questa caratteristica.
Le prime sillabe
Quasi certamente l'Homo habilis non aveva un linguaggio formato da frasi complesse come il nostro, ma potrebbe aver formulato le prime parole di una-due sillabe. Del resto, la complessità del linguaggio progredisce con lo stile di vita: più le attività quotidiane (la lavorazione dei manufatti litici, lo sviluppo dell'arte, le tecniche di caccia, l'introduzione della sepoltura) divennero elaborate, e più la comunicazione verbale tra gli uomini si fece essenziale per la vita di tutti i giorni. Comunque, il primo modo di comunicare dei nostri antenati sono stati i gesti. Gli studi sul linguaggio umano proverebbero che ha avuto origine da espressioni gestuali dei primati, che sono caratteristici anche degli uomini: per chiedere del cibo, per esempio, bonobo e scimpanzé tendono la mano, con il palmo aperto. E compiono lo stesso movimento anche per fare delle avances alla compagna oppure per riappacificarsi dopo un conflitto.
Gesti e vocalizzi
I movimenti di braccia e mani, dunque, potrebbero essere stati usati dai nostri antenati soprattutto nelle situazioni in cui il silenzio era d'obbligo, come per esempio andare a caccia. I vocalizzi, invece, e quindi le prime sillabe, sarebbero arrivati soltanto in un secondo momento: dopo lo sviluppo dell'area cerebrale adibita al linguaggio.



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