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RELAZIONE MORALE 2007
17/3/2008

RELAZIONE MORALE
DELLA SEZIONE PROVINCIALE DI ROVIGO
DELL’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ANNO 2007


Stiamo attraversando una fase di evoluzione molto rapida della società e le persone svantaggiate si trovano in difficoltà a seguire i ritmi del cambiamento, che quotidianamente diventano sempre più incalzanti e quindi siamo costretti a compiere degli sforzi notevoli per stare al passo con il rinnovamento dei tempi moderni.
L’Associazione sta attraversando un momento di difficoltà nell’individuare nuove attività lavorative per i ciechi e, quindi, non sarà lontano il giorno in cui molti giovani non vedenti saranno disoccupati e con scarsissime probabilità di trovare un posto di lavoro.
Conseguentemente i ciechi saranno delle persone che dovranno vivere col sostegno dell’assistenza pubblica.
Riteniamo che sia giunto il momento di imprimere alla nostra Associazione una svolta radicale per affrontare il cambiamento che la società ci impone, con uno spirito lungimirante che permetta ai giovani non vedenti di intraprendere concretamente delle nuove attività lavorative, dopo aver conseguito un’adeguata formazione.
Un aspetto non trascurabile riguarda il reperimento delle risorse finanziarie per fare sopravvivere l’Unione, dal momento che le istituzioni sono sempre meno propense a destinare dei contributi alle Associazioni, affinchè possano svolgere le loro attività di promozione sociale e per la difesa dei diritti dei meno abbienti.
Un segnale preoccupante ci giunge dalla Presidenza Nazionale dell’Unione, che sta attraversando un momento di difficoltà economica, la quale è stata costretta ad alienare degli immobili e sopprimere dei servizi per fare fronte alle spese correnti di gestione.
Dalla Sede Centrale giungono dei suggerimenti molto apprezzabili, che le Sezioni devono fare propri, attraverso la stipula di convenzioni o aggiudicazioni di appalti per gestire direttamente i servizi ai non vedenti che le pubbliche Amministrazioni preferiscono affidare alle Associazioni o alle Cooperative.
La nostra Sezione ha sicuramente precorso i tempi con la stipula di convenzioni e appalti che risalgono al lontano 1975.
Tuttavia, chiediamo che la Presidenza Nazionale sia più premurosa nel fornire alle Sezioni le informazioni che riguardano il nuovo assetto associativo.
Il Consiglio Provinciale, senza tentennamenti, ha deliberato l’atto costitutivo della Sezione Provinciale dell’I.RI.FO.R., ricevendo dalla Sede Centrale il pieno consenso, e, quanto prima, sarà predisposto l’atto costitutivo della Sezione Provinciale di Rovigo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

ISTRUZIONE
L’integrazione scolastica dei minorati della vista procede con regolarità, salvo alcuni casi particolari dove viene richiesto l’intervento dei consulenti per ricercare e proporre le soluzioni più idonee riguardanti il caso specifico dell’alunno.
I rapporti con le istituzioni scolastiche sono improntati alla collaborazione costruttiva, al fine di creare le condizioni più favorevoli all’iter scolastico degli alunni.
Gli incontri con la Scuola avvengono con una certa regolarità e quindi abbiamo l’esatta cognizione della situazione di ogni alunno.
Il Responsabile Sezionale dell’istruzione partecipa attivamente alle riunioni dei gruppi H, dove sono presenti i Dirigenti scolastici, gli operatori dell’età Evolutiva delle A.S.L. ed i genitori degli alunni.
Molto attiva è la collaborazione delle Assistenti Sociali della Provincia che seguono l’istruzione degli alunni disabili sensoriali.
Ad ogni alunno viene assegnato un Educatore Professionale che lo segue nelle attività scolastiche ed extrascolastiche per un numero di ore settimanali concordate con la scuola e con le A.S.L. Ai singoli alunni vengono forniti i libri di testo trascritti in Braille o fotocopiati con caratteri ingranditi per gli ipovedenti, nonché il materiale didattico occorrente.
Presso l’Unione è disponibile una biblioteca con numerosi testi sulle diverse patologie di handicap, i quali sono messi a disposizione degli Educatori, affinchè possano approfondire le loro conoscenze professionali.
Gli alunni che frequentano la scuola di ogni ordine e grado sono 26:
• Nido integrato n. 1
• Scuola dell’infanzia n. 4
• Scuola elementare n. 8
• Scuola Media inferiore n. 7
• Scuola Media superiore n. 4
• Università n. 2
13 ragazzi pluriminorati frequentano regolarmente i CEOD dell’ASL 18 e 19.
Nell’intento di favorire il tirocinio ad alcuni studenti universitari, sono state stipulate delle convenzioni con le Università di Padova, Ferrara e Bologna.
Come di consuetudine è stato assegnato il premio scolastico a tre studenti ipovedenti. Il premio scolastico è stato parzialmente finanziato dalla Sig. Luisa Pellegrinelli in memoria del marito Prof. Paolo Macignato.
Il Comitato dei Genitori si è riunito regolarmente per esaminare attentamente gli aspetti inerenti il processo educativo dei loro figli, i rapporti con la Scuola e con le A.S.L., l’assegnazione delle ore di sostegno concesse dalla Scuola e dall’I.RI.FO.R.
La Sezione ha aderito alle richieste di alcuni genitori di fare frequentare la Palestra dell’Unione per coloro che abitano nel Comune di Rovigo, mentre per coloro che abitano in altri comuni è stata concessa dai Dirigenti Scolastici la palestra della Scuola per poter svolgere delle attività riabilitative.
Le attività riabilitative che vengono svolte in palestra sono sostenute dal contributo delle famiglie e con il contributo che le A.S.L. erogano, su specifici progetti individuali, in applicazione della L.284/97.
Il Comitato dei Genitori in collaborazione con l’Unione, hanno organizzato la Festa di Primavera al Parco Faunistico di Valcorba, la Festa della Befana, la Castagnata ed un weekend sulle nevi di Sappada.
Nell’anno decorso è stato organizzato un Corso di Formazione di 60 ore, suddiviso in tre moduli di 20 ore ciascuno, di cui due moduli sono stati svolti nei locali della Sede Sociale di Rovigo, mentre il terzo si è tenuto a Venezia Mestre presso il Centro Audiofonologico. Il corso è stato interamente finanziato dalla Provincia di Venezia. Ai corsisti sono stati riconosciuti i crediti formativi ECM.

LAVORO

Il tema del lavoro riveste un ruolo significativo nell’attività che la sezione ha svolto nello scorso anno.
L’inserimento lavorativo dei minorati della vista; la conservazione dei posti di lavoro e, laddove possibile, il miglioramento delle condizioni lavorative rappresentano oggi, e lo dovranno essere anche per l’avvenire, gli obiettivi primari da conseguire.
La situazione dei lavoratori non vedenti della nostra provincia risulta attualmente cosi articolata:
 n.27 centralinisti telefonici
 n.1 fisioterapista
 un centralinista telefonico, regolarmente abilitato, è stato di recente avviato presso una amministrazione pubblica ed in questo periodo si stanno completando le relative procedure amministrative.
 Alcuni ragazzi, classificati come ipovedenti hanno trovato un rapporto di lavoro presso strutture private in applicazione della legge 68/99 che, come è noto ha obiettivo primario, il collocamento mirato delle persone con disabilità.
Le favorevoli valutazioni sull’attuale situazione lavorativa delle persone non vedenti non possono tuttavia far passare in secondo piano le difficoltà che stanno emergendo in ordine all’inserimento lavorativo dei soggetti interessati.
La formazione, l’iscrizione ai relativi albi professionali, l’esistenza di leggi speciali che impongono ad enti pubblici e privati l’assunzione obbligatoria di lavoratori non vedenti, sembrano essere, in taluni casi, elementi sufficienti per l’inserimento lavorativo.
In particolare si è a conoscenza che alcune amministrazioni pubbliche stanno provvedendo alla riorganizzazione dei sistemi di risposta, con conseguente dismissione di centralini locali.
Nella ipotesi che ciò dovesse avverarsi, risulta evidente come potranno venir meno le certezze di un tempo circa il collocamento al lavoro.
Si richiama quindi, l’attenzione e la sensibilità di tutte le strutture associative affinchè pongano in essere iniziative in grado di salvaguardare i posti di lavoro attualmente esistenti e formulare progetti credibili tesi ad individuare nuove realtà occupazionali che tengano nel dovuto conto anche i soggetti ipovedenti, cosi come classificati dalla legge 138/2001.


PENSIONISTICA

Per quanto concerne il settore delle pensioni, la nostra sezione ha avuto modo di proporsi con attenzione e disponibilità a favore di quanti ad essa si sono rivolti.
Il riferimento alla nostra associazione appare essenziale considerando la complessità delle procedure e la frammentazione delle competenze in materia di invalidità civile affidate a vari enti.
In ogni caso si ritiene di poter affermare che le procedure di accertamento medico dello stato di cieco assoluto o parziale e la corresponsione dei benefici economici spettanti avvengono in tempi abbastanza contenuti e, in ogni caso nel rispetto dei limiti temporali stabiliti dalla Regione Veneto.
Anche in relazione agli accertamenti di verifica dello stato invalidante, un tempo di competenza della commissione medica del Ministero del Tesoro ed ora trasferite ad analoga commissione istituita presso l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, non sono state segnalate situazioni particolari che abbiano richiesto l’intervento della nostra Associazione.

PARI OPPORTUNITA’

Il comitato sezionale delle pari opportunità uomo-donna si è riunito periodicamente per mettere a punto alcune iniziative da realizzare sia a livello locale che regionale.
In data 21 Aprile 2007 è stata organizzata una visita guidata al Museo della Giostra di Bergantino.
Si è trattato di un’esperienza davvero interessante in quanto nel piccolo centro altopolesano, famoso nel mondo per la costruzione di giostre destinate ai luna park, è stato costituito un museo che, con la presenza di immagini ed oggetti, racconta la storia attraverso i secoli delle fiere, delle giostre e dei parchi di divertimento.
Molto articolata anche l’attività realizzata a livello regionale in collaborazione con le altre sezioni del Veneto.
Si segnala in particolare:
 25 febbraio 2007 - festa di Carnevale presso il ristorante “Ai Glicini” sito a Tombelle di Vigonovo (PD);
 20 Maggio 2007 - gita a Valeggio sul Mincio con visita al Parco Giardino Sigurtà e al caratteristico centro di Borghetto sul Mincio (VR):
 dal 15 al 29 luglio 2007- soggiorno estivo a Pozza di Fassa dove i partecipanti hanno potuto beneficiare di un felice e riuscito periodo di vacanza reso ancora più gradevole dalle ottime condizioni climatiche che hanno contraddistinto questa parte di stagione;
 dal 1 all’8 settembre 2007 una breve vacanza al mare realizzata a Cervia e che, nonostante le condizioni di tempo non del tutto ideali,ha riservato momenti di aggregazione e di socializzazione comunque importanti.

AUTONOMIA E BARRIERE

Meritano di essere ricordate anche la presenza e la collaborazione che il socio Aldo Luise offre all’interno della Consulta Comunale per l’handicap di Rovigo.
Tra le iniziative realizzate dalla consulta stessa si segnala la tradizionale passeggiata attraverso alcune vie cittadine con la presenza degli Amministratori Locali per verificare di persona situazioni di disagio per una sicura mobilità nel centro cittadino. Interessante pure il convegno promosso per meglio conoscere la realtà e le finalità delle cooperative sociali.


CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Il Presidente del Consiglio Regionale Veneto dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti O.N.L.U.S. Luigi Gelmini ha avuto degli incontri con alcuni Assessori Regionali per rappresentare le richieste dei non vedenti del Veneto e per sollecitare l’erogazione del contributo annuo per il funzionamento dell’attività associativa, di cui alla Legge Regionale 22/89. Il contributo è stato regolarmente concesso nella stessa misura degli anni precedenti, nonostante l’esplicita richiesta di aumentare il contributo stesso, tenendo conto che i costi sono notevolmente aumentati per effetto dell’inflazione.
Il Consiglio Regionale ha organizzato a Piazzola sul Brenta un Convegno sul tema “Sicurezza stradale per le fasce più deboli di utenza” nel giorno 29 luglio 2007.
Al Convegno ha partecipato una rappresentanza di soci della nostra Sezione.
Il Consiglio Regionale Veneto ha destinato un contributo per l’organizzazione di un soggiorno estivo per gli anziani, che si è svolto a Porretta Terme dal 17 giugno al 1^ luglio 2007. Inoltre, ha deliberato un contributo per i soggiorni delle pari opportunità, svoltisi a Pozza di Fassa ed a Cervia.
L’I.RI.FO.R. Regionale ha organizzato due Campi Scuola riabilitativi per gli studenti della Scuola elementare e Media inferiore e per i ciechi pluriminorati.
Il primo Campo Scuola di due settimane si è svolto a Piani di Luzza (UD) dal 14 al 28 luglio 2007, mentre quello dei ciechi pluriminorati si è tenuto a Lignano Sabbiadoro dal 18 agosto al 1° settembre 2007. I predetti Campi scuola sono stati parzialmente finanziati dall’I.RI.FO.R. Centrale.
L’I.RI.FO.R. Regionale ha organizzato un Corso di Formazione e aggiornamento per i massofisioterapisti e terapisti non vedenti della riabilitazione.

ATTIVITA’ SEZIONALI

L’attività Sezionale diventa sempre più impegnativa per attuare le iniziative a favore dei soci e per espletare con sollecitudine le numerose richieste che vengono presentate alla Sezione, le quali riguardano la pensionistica, il lavoro, l’assistenza, l’istruzione e le attività ricreative.
Il Vice Presidente Walter Maniezzi ha partecipato puntualmente agli incontri della Commissione Provinciale integrata per l’ inserimento lavorativo delle fasce deboli – Legge 68/99.
Benini Caterina ha partecipato agli incontri della Consulta del Volontariato Provincia e assieme a Marco Roccati alla Festa del Volontariato che si è svolta a Costa di Rovigo nei giorni 8-10 giugno 2007.
Nel mese di maggio la Sezione ha organizzato una gita Sociale per visitare le città di Barcellona, Tossa de Mar e Girona.
Il viaggio è stato effettuato con un pullman turistico riservato da Rovigo a Genova, mentre il tragitto da Genova a Barcellona è stato effettuato con la nave passeggeri della compagnia di navigazione Grimaldi e cosi è avvenuto anche per il ritorno.
I partecipanti alla gita sono stati molto soddisfatti per i luoghi visitati, per il trattamento alberghiero e per l’ottima guida turistica che ha accompagnato la comitiva per l’intero soggiorno in Spagna.
Nell’intento di reperire delle risorse finanziarie necessarie per le spese di gestione e le iniziative Sezionali sono state inoltrate dalle richieste di contributo ad Enti Pubblici e privati, è stata organizzata una lotteria ed uno spettacolo di prosa.
Purtroppo , il reperimento di fondi diventa sempre più difficoltoso, poichè i cittadini sono continuamente sottoposti a numerose richieste di solidarietà avanzate da diverse associazioni.

L’anno sociale si è concluso con la celebrazione della 49^ Giornata Nazionale del Cieco. Durante la manifestazione è stato trattato il tema sulle nuove tecnologie dal dottor Salvatore Romano, Direttore del Centro Nazionale. Il prof. Enzo Tioli, vice presidente Nazionale dell’Unione italiana Ciechi, ha esposto esaurientemente l’attività svolta dalla Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti nell’anno 2007.
Il Consiglio esprime la più viva gratitudine agli Educatori Professionali che con dedizione ed impegno seguono il processo educativo e formativo degli alunni non vedenti che frequentano la Scuola di ogni ordine e grado.
Un sincero apprezzamento viene tributato all’impiegata signora Sarti Gabriella che con sollecitudine e continuità si dedica al disbrigo delle pratiche d’ufficio. Viva riconoscenza ed apprezzamento meritano le quattro volontarie civili che quotidianamente svolgono le mansioni a loro affidate con spirito di solidarietà e di partecipazione alla vita associativa
La più sincera gratitudine il Consiglio sezionale esprime all’Amministrazione Provinciale; al Presidente Federico Saccardin, all’Assessore alle Politiche sociali dott.ssa Tiziana Virgili ed alle Assistenti sociali Lucia Beria e Mariangela Zecchini, i quali hanno sempre manifestato piena solidarietà e disponibilità ad accogliere le richieste di assistenza scolastica dei non vedenti e degli ipoacusici.
Il Consiglio sezionale consapevole di avere svolto con serietà ed impegno i compiti che l’attività associativa comporta, sottopone alla serena valutazione di questa Assemblea il proprio operato.

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