Logo dell'UIC Logo TUV

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Testo del Verbale

Data: 01/04/2025

GdL 1 - Lavoro, Previdenza, Pensionistica


Verbale Riunione GDL1: Lavoro, Previdenza, Pensionistica
CONVOCAZIONE IN DATA 01/04/2025 con PROTOCOLLO n. UICI003640
RIUNIONE IN DATA: 03 aprile 2025 ore 15.30 in modalità online, tramite piattaforma Zoom
Collegati: Angelo CAMODECA, Osvaldo BENZONI, Giovanni CANCELLIERE, Mario GIRARDI, Franco LEPORE, Stefania TERRE', Chiara TIRELLI
Assente giustificato: Tommaso DI GESARO,
Verbalizzante Manuela Fiorillo.
Fine della riunione: ore 17.00
Ordine del Giorno:
1. Organizzazione evento "Diversity Day" in programma il prossimo 8 maggio 2025;
2. Relazione al consuntivo 2024;
3. Discussione sul documento di proposte da preparare per il prossimo Congresso;
4. Nuove norme sull'accertamento della disabilità: analisi della situazione;
5. Varie ed eventuali.


1. Organizzazione evento "Diversity Day" in programma il prossimo 8 maggio 2025.
L’università Roma 3 sta organizzando una serie di incontri avente come scopo il mettere in contatto i datori di lavoro con le persone in cerca di lavoro.
Ci sarebbe la possibilità, per l'Unione, di avere a disposizione, gratuitamente, una postazione.
L’occasione è importante perché rappresenta una finestra aperta verso la parte datoriale.
Dal momento in cui in un avviamento la parte cruciale si concretizza con l'incontro tra le parti, molto spesso lo stesso è inibito da fattori che nulla hanno a che fare con le competenze.
Ed è per questo motivo che il coordinatore propone l’idea di simulare una selezione che avvenga al “buio”: in questo modo i datori di lavoro avranno la possibilità di selezionare i ragazzi interessati senza "vedere" chi hanno dall’altra parte.

2. Relazione al consuntivo 2024.
In merito al lavoro effettuato dal GdL1 è stato minuziosamente inserito in una relazione che il coordinatore ha inviato al Presidente e ai componenti del gruppo.
In sintesi si è voluto fare un riassunto degli obiettivi che si è proposto di raggiungere il gruppo nell'anno 2024.
Come per esempio la possibilità di proporre modifiche alle leggi sul collocamento obbligatorio, sia quella per i centralinisti che quella per i fisioterapisti, tenendo presente che si è consapevoli che un eventuale aggravio di costi per lo Stato, porterebbe un blocco da parte del MEF per mancanza di copertura economica.
Si è dato vita ad un progetto molto interessante sulla nostra radio dove sono state organizzate rubriche mensili (Slash jobs) aventi per oggetto le attività lavorative in cui si sono alternati circa 35 lavoratori che hanno parlato della loro esperienza lavorativa personali.
Si è concretizzata una giornata dedicata ai colloqui al buio, in collaborazione con l'Università Luiss.
Nel mese di maggio, presso il Viminale, si è organizzata una tavola rotonda che ha visto la presenza del gruppo Suisport, una società ha avviato alla formazione e poi assunto alcuni giovani con disabilità visiva presso aeroporti di Roma.
Nel mese di settembre c'è stato un contatto con il gruppo “Inditex”, che gestendo su tutto il territorio Nazionale negozi di Grandi firme come Prada, Massimo Dutti ecc. potrebbe avviare giovani ipovedenti ad alto funzionamento nel mondo dell’abbigliamento e delle grandi firme.
Sul settore della previdenza, si è sempre garantito l'apporto e presenza di un rappresentante del Gruppo ogni qualvolta l’I.n.p.s.. con le associazioni Ens Anmic e Anfas, organizzava tavoli tecnici.
Si sono organizzati incontri con i territori interessati dalla sperimentazione, con la presenza di dirigenti, per fare il punto della situazione sullo stato dell'arte delle nuove norme sull'accertamento della disabilità.
Per quanto riguarda il patronato, visto le ben note criticità rilevate con l'Anmil si è cercato di proporre nuove convenzioni.
Da rilevare le numerose pratiche di pensionamento evase dall'Ufficio Lavoro della Presidenza Nazionale

3. Discussione sul documento di proposte da preparare per il prossimo Congresso.
Terminata l'esposizione del punto 2. si passa alla discussione del testo di mozione da portare al prossimo congressuale
Lavoro:
a. insistere nel portare avanti il discorso delle mansioni equipollenti come l'operatore telefonico, l'addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni col pubblico, l'operatore telefonico addetto alla gestione e all'utilizzazione di banche dati, l'operatore telefonico addetto ai servizi di telemarketing e telesoccorso o anche l'operatore amministrativo segretariale in modo da poter aggiornare il testo della Legge n. 113/1985, proprio sulla base dell’evoluzione delle tecnologie della comunicazione, rendendo così il più aderente possibile il meccanismo del collocamento mirato dei centralinisti telefonici non vedenti alle nuove tecniche dei centralini;
b. potenziare il rapporto dialogico con i Datori di lavoro pubblici e privati, anche in termini di sensibilizzazione e conoscenza delle capacità impiegatizie dei disabili visivi, anche attivando il Protocollo con i Consulenti del Lavoro e aggiornando costantemente i dati raccolti in tutto il Paese, con la collaborazione delle strutture territoriali UICI mediante l'utilizzo di prodotti audiovisivi e di momenti di confronto seminariali creati con la partecipazione delle parti datoriali. Ciò, nei termini di due linee di azione di cui l’UICI dovrà farsi portavoce: la prima, è quella che punta su una maggiore alfabetizzazione informatica e sulla conoscenza delle lingue straniere di chi cerca lavoro; la seconda, quella che si fonda sull’implementazione dell’inclusione lavorativa e la riqualificazione professionale di chi, invece, è già inserito nel mondo del lavoro, ma ambisce ad una progressione di carriera più gratificante;
c. far conoscere e condividere le esperienze in rete e le buone prassi già perseguite da anni dagli Istituti per ciechi nazionali (Istituto per Ciechi di Milano, il Chiossone di Genova, il Cavazza di Bologna e il Rittmeyer di Trieste), la cui offerta formativa viene modulata anche sui feedback che ricevono dai Datori di lavoro soprattutto privati, destinatari delle prime esperienze sul campo;
d. continuare a incentivare la professione sanitaria di fisioterapia e rafforzare il monitoraggio sulle Università affinché continuino a prevedere test di accesso privi di prove logiche e geometriche, e garantiscano percorsi di studio accessibili, con un’offerta formativa che tenga conto anche della disabilità visiva;
e. garantire strumentazione accessibile ed usabile sul posto di lavoro, in modo da consentire, all’occorrenza, lo svolgimento dell’attività da remoto (lavoro agile o smart-working), senza limiti di carattere tecnico.
Nuove attività:
a. continuare e incrementare le partecipazioni agli incontri sia con le Scuole e le Università sia con i Datori di lavoro, presenziando, ad esempio agli Open Day, come UICI e I.Ri.Fo.R.;
b. perseguire sulla strada dell’auto-imprenditorialità, offrendo una maggiore assistenza, mediante un gruppo di supporto costituito da professionisti del settore, a chi intenda cimentarsi in questo percorso, certamente non facile.
Pensionistica:
a. ottenere dall’INPS un Polo Unico per la lavorazione delle domande di pensione di lavoratori non vedenti, che hanno diritto a tutta una serie di benefici previdenziali. Lo scopo del Polo Unico INPS è quello di avere garanzia del fatto che, in sede di liquidazione della prestazione, non vengano commessi tutta una serie di errori, che determinano un importo di pensione più basso, di cui, il più delle volte, il diretto interessato non ne è consapevole;
b. proseguire nell’attività di monitoraggio nei confronti dei pensionati dal 1⁰ gennaio 2017 in poi, perché venga verificato il corretto importo di pensione;
c. intervenire sul piano normativo per far salve le deroghe di cui al Decreto legislativo n. 503/1992, art. 1 comma 6 (vecchiaia agevolata per non vedenti), anche per le pensioni che verranno liquidate interamente con il sistema contributivo.
Invalidità:
a. al fine di effettuare un monitoraggio più accurato, riguardo le nuove norme sull'accertamento della disabilità, sarà necessario istituire, a livello regionale, dei referenti che controllino lo stato dell'arte di questa importante innovazione e che prevedano di riunirsi periodicamente per eventuali interventi;
b. rafforzare l’attività di Patronato in senso lato per garantire: da una parte, sempre più servizi sul territorio; dall’altra, un canale di interlocuzione diretta con la medicina legale ASL e INPS, anche al fine di correggere errori formali e sostanziali messi a verbale;
c. continuare nel proporre dei piani formativi dei dirigenti e del personale sezionale UICI, sia on-line che in presenza, sulle materie previdenziali ed assistenziali;
d. sensibilizzare i componenti delle Commissioni mediche affinché in seduta di visita, prestino attenzione alla corretta redazione dei verbali, sia per la cecità civile, sia per l’invalidità, ciò, in ottemperanza alle linee guida emanate dal Coordinamento Generale Medico Legale INPS, d’intesa con l’UICI.

4. Nuove norme sull'accertamento della disabilità: analisi della situazione.
Questo punto è stato ampiamento trattato durante la discussione del testo di mozione da presentare al Congresso.
Si è deciso di proporre di istituire, a livello regionale, dei referenti che si occupino di monitorare l'evolversi dell'applicazione delle nuove norme riguardanti l'accertamento della disabilità prevedendo, anche, di riunirsi periodicamente al fine di controllare la situazione.

5. Varie ed eventuali.



La riunione termina alle ore 17.00

Download del File del Verbale

Scelta Rapida