Possono far parte dell'U.N.I.Vo.C. i cittadini italiani maggiorenni
ed usufruenti dei diritti civili, che ne facciano domanda di adesione
impegnandosi a condividere obiettivi e finalita' dell'U.N.I.Vo.C. e a
destinare parte del proprio tempo libero mediante servizio personale
spontaneo e gratuito all'attivita' di volontariato in favore dei mino-
rati della vista.
La loro ammissione e'decisa dalle Direzioni Sezionali e puo' essere
subordinata al previo espletamento, per un periodo non superiore ad
un mese, di attivita' di volontariato in favore dei non vedenti.
Il reclutamento dei volontari avviene in base ad un iter ben preciso.
Di solito viene rivolto un appello alla generalita' dei cittadini
di una determinata area geografica, per il tramite dei mezzi di comu-
nicazione locali e con il supporto di spot illustrativi degli scopi
dell'associazione.
Con le persone che rispondono all'appello si instaura un primo col-
loquio di ingresso e conoscenza reciproca, e si passa poi ad una
serie di selezioni di valutazione delle motivazioni e delle competen-
ze che evidenzino le attitudini dell'interessato, ed infine, qualora
il caso lo richieda, alla partecipazione a brevi corsi di formazione
che rendano piu' facile l'operato del volontario e la vita dell'assi-
stito. Questa fase viene accompagnata da materiale documentativo sui
criteri e sulle tecniche di approccio con la cecita'.
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