Differenze tra le versioni 10 e 11 di Finereader.

Di seguito vengono illustrate le differenze principali tra le due versioni di Finereader, la 10 e la 11.

Non sempre la nuova versione può considerarsi migliore della precedente, è probabile che le modifiche sono tali da essere poco rilevanti relativamente all’uso che se ne fa del programma.

Le descrizioni, relative alle differenze tra le due versioni, fanno riferimento ai miglioramenti relativi al layout. Nel caso di utente non vedente, sicuramente non sarà in grado di cogliere ed apprezzarne le differenze.

Circa l’efficienza delle due versioni, queste sono irrilevanti, E' già ottima la versione 10.

Per poterne coglierne le reali differenze, bisognerebbe scannerizzare due volte lo stesso libro per analizzare le seppur minime differenze, cosa alquanto improponibile.

La versione 11, fra le opzioni di salvataggio, ha tre formati di ebook, oltre al già presente pdf.

Anche in questo caso, l'utilizzo degli ereader, risulta, al momento, poco utilizzabile per i non vedenti.

Si descrive una funzionalità presente nella versione 10 e non nella 11.

Supponiamo si vogliano scansionare una o due pagine alla volta, per poterle leggerle immediatamente nella finestra testo di Finereader; questo permette di tenere sotto controllo l'operazione, per esempio evitare di saltare pagine, di correggere al volo quei pochissimi errori presenti nel testo riconosciuto.

Se di errori ce ne dovessero essere troppi, ripetere la scansione di sole quelle pagine.

Ebbene, questa modalità con la versione 11 non funziona. Quando si entra nella finestra del testo, anziché leggere, Jaws si fissa su un solo carattere e lo ripete all'infinito.