ECDL 4-17.
Di Giuseppe Servidio
Modulo 4 lezione 17. Importare oggetti Occupiamoci ora di un'altra funzione molto avanzata di Excel, che permette di inserire in una cella particolari oggetti come testi, grafici o immagini. Iniziamo subito facendo una prova. Posizioniamoci sulla cella B5, richiamiamo il menù "Inserisci", premiamo INVIO su "Immagine", e poi su "Da file". La finestra che compare è molto simile alla finestra "Apri". Esplorarla bene prima di continuare, ma possiamo vedere che non vi troveremo nulla di particolarmente complesso. L'unica cosa che vorrei far notare è il tipo file. In esso è indicato "Tutte le immagini", e viene mostrata una serie di estensioni. Questo significa che nell'elenco della cartella che si sceglierà verranno mostrati tutti i file con le estensioni indicate. Vogliamo inserire un file che si chiama LOGO U I C e che noi abbiamo già messo nella cartella "C:\DOCUMENTI\EXCEL\PIPPO". Controllare quindi che nella casella "Cerca in" sia indicato "Pippo"; poi, nell'elenco dei file contenuti nella cartella, cercare "LOGO U I C " e premere INVIO. Si Potrebbe avere qualche problema nella localizzazione dell'immagine che è stata inserita, ma dico che essa si trova nell'angolo sinistro in alto della cella B5. La figura mostra anche le otto maniglie di ridimensionamento poste ai quattro angoli e al centro dei quattro lati; quindi tramite il mouse è davvero semplice, tramite l'uso di queste maniglie, ridimensionare l'immagine. Naturalmente, anche se con qualche difficoltà in più, è possibile trovare la strada anche per chi usa la tastiera. Prima di tutto accertarsi di aver selezionato l'immagine. Richiamare poi, dal menù "Formato", la scelta "Immagine". La finestra di dialogo che compare, "Formato immagine", è una finestra multipagina con cinque etichette. Per il momento ci occuperemo della scheda "Dimensioni". Selezioniamola pure. Con TAB cerchiamo l'altezza che è impostata a 3,52 cm. e la larghezza che ha la stessa impostazione. Notare anche che è attivata la casella di controllo "blocca proporzioni rispetto alle proporzioni originali". Questo significa che se diminuiamo l'altezza, anche la larghezza diminuirà proporzionalmente. Portiamo l'altezza a 2,02 cm., o scrivendo direttamente questo numero o posizionandoci su di esso tramite freccia giù o freccia su. Controllare la larghezza e possiamo vedere che è stata variata proporzionalmente. Premere INVIO sul pulsante OK e ci accorgeremo che le dimensioni dell'immagine sono diminuite, mentre è rimasta invariata la sua posizione: l'angolo sinistro dell'immagine tocca l'angolo a sinistra in alto della cella. Le immagini si usano molto spesso, e molto spesso esse vengono inserite nelle celle, ma è possibile inserirvi anche degli oggetti. Posizioniamoci adesso sulla cella D5. Dal menù "Inserisci", premiamo INVIO sulla scelta "Oggetto". Gli oggetti sono qualcosa di più generico rispetto alle immagini: infatti il computer impiega un po' di tempo per far comparire la finestra di dialogo "Oggetto". Quando compare, noteremo che anche questa è una finestra multipagina con due schede: la prima è "Crea nuovo oggetto", la seconda è "Crea da file". La prima scheda permette di creare molti differenti tipi di oggetti: audio wave, clip multimediale, controllo calendario 9.0, diapositiva di Microsoft PowerPoint, disegno, documento Wordpad, documento Microsoft Word, fotografia ecc. La seconda etichetta, invece, consente di inserire nella cartella di lavoro Excel un file creato con un'altra applicazione. Esso potrà essere in seguito modificato utilizzando l'applicazione con cui è stato creato. Se è stato inserito un documento Word, per esempio, esso potrà essere modificato utilizzando Microsoft Word. Naturalmente si tratta di un oggetto grafico, di difficile utilizzo col l’ausilio per noi non vedenti. Selezioniamo allora l'etichetta "Crea da file". Essa richiede l'immissione di un nome di file ed è possibile usare il pulsante "Sfoglia" per cercarlo all'interno del computer, qualora non ci si ricordi la cartella in cui si trova. Andando avanti, troveremo due caselle di controllo che attualmente dovrebbero essere disattivate: "Visualizza come icona" e "Collega al file". consiglio di attivare quest'ultima casella perché essa consente di mantenere sempre aggiornata la copia presente nella cartella di lavoro di Excel, anche se le modifiche vengono effettuate sul documento originale. Inoltre, dato che modificare l'oggetto per te non sarà facile, si potrà modificare direttamente l'originale che verrà riportato, sempre aggiornato, anche nella cartella di lavoro di Excel. Quando si attiva questa casella, viene aggiunta una descrizione: "Inserisce il contenuto del file nel documento e crea un collegamento con il file di origine. Le modifiche apportate al file di origine verranno riportate nel documento".
Giuseppe Servidio
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