ECDL 3-17.
Di Giuseppe Servidio
Modulo 3, lezione 17. Word: importare oggetti A volte può essere molto utile raccogliere dei dati, soprattutto se presenti in una tabella, in un grafico. Vediamo come sia possibile inserire un grafico in un documento Word. Tieni presente che esso è un oggetto, e come tale non sarà facile osservarlo e controllarlo tramite l’ausilio. Probabilmente, utilizzando le sue funzioni di esplorazione, la cosa diventerà più semplice. Bene. Come sempre, ti descriverò comunque la procedura, e tu eseguila tenendo conto delle possibilità che hai. Sempre dal menù "Inserisci", richiama il sottomenù "Immagine" e poi la scelta "Grafico". Nel foglio è stato inserito un grafico a barre verticali, riquadrato da una cornice tratteggiata. Esso contiene delle indicazioni nell'asse delle ascisse e delle ordinate e una didascalia. Inoltre è comparso un vero e proprio foglio dati: infatti dovresti trovarne il titolo, "prova.doc - foglio dati". Esso è completamente paragonabile a un foglio di Excel e contiene cinque colonne: la prima è priva di intestazione, poi c'è A, B, C e D, e tre righe. Le intestazioni delle righe sono, partendo dalla prima, "Est", "Ovest", "Nord"; le intestazioni delle colonne sono, partendo dalla seconda, "primo trimestre", "secondo trimestre", "terzo trimestre", "quarto trimestre". Cerca di posizionarti nell'intestazione della colonna A, quella che contiene "primo trimestre" e scrivi "Gen"; poi spostati alla colonna B e scrivi "Feb"; ancora, "Mar" nella colonna C ed "Apr" nella colonna D. Per completare i dati, scrivi "Italia" nella colonna vuota, nella riga che contiene "Est"; poi "Europa" nella riga che conteneva "Ovest", ed "Extra" nella riga che conteneva "Nord". Modifichiamo a caso i dati nelle varie righe. Scrivi 22 in gennaio, 54 in febbraio, 81 in marzo, 29 in aprile. Passa poi alla riga successiva, quella relativa all'Europa, e scrivi 55, 76, 122 e 44. Nell'ultima riga scrivi infine 45, 72, 67 e 80. Premi poi INVIO e noterai che i valori del grafico sono stati modificati. Chiudendo la finestra del foglio dati, il grafico è completamente definito e selezionato. E' quindi possibile richiamare il menù "Grafico" per modificarlo come vogliamo. Richiama, dal sottomenù che compare, la scelta "Opzioni grafico". La finestra di dialogo multipagina che compare contiene sei etichette: "Titoli", "Assi", "Griglia", "Legenda", "Etichette dati", "Tabella dati". Seleziona la scheda "Titoli" e, nel titolo grafico, scrivi "Vendite primo quadrimestre". Spostati poi all'asse delle categorie e scrivi "Mesi". Passa poi all'asse dei valori dove scriverai "Pezzi". Conferma premendo INVIO su OK. Noterai che il grafico ha le intestazioni corrette e che per ogni mese ci sono tre colonne, di diverso colore: una relativa all'Italia, l'altra all'Europa e la terza ai Paesi extra europei. Il grafico contiene anche una legenda che spiega i colori delle varie colonne. Quest'ultima finestra dovrebbe essere facilmente gestibile perché ne hai già viste tante simili. A parte qualche difficoltà iniziale, quindi, hai visto che è possibile gestire i grafici in Word. Dato che essi sono molto particolari e per così dire diversi dal contesto di un documento, consiglio di fare alcune prove e di verificare dove puoi arrivare. Benissimo. Siamo arrivati ora all'ultimo argomento di questa lezione, e precisamente all'importazione di oggetti. Per iniziare, richiama, dal menù "Inserisci", la scelta "File". Viene presentata la finestra di dialogo "Inserisci file". Essa consente di trovare, in una qualsiasi parte del nostro disco, un determinato file e di inserirlo nel documento. E' una finestra che riuscirà subito facile da capire, perché è simile ad altre che hai già visto, e che ti consentono di richiamare dei file o di inserire immagini. Vogliamo inserire nel documento una cartella di lavoro di Microsoft Excel. Non so se conosci già questo prodotto, ma ti dico che le cartelle di lavoro hanno come estensione .XLS. Controlla quindi che nella casella "Tipo file" sia presente l'indicazione "Tutti i file". Ora dovresti trovare "Documento di Microsoft Word". Spostati con le frecce fino a posizionarti sulla scelta giusta; in caso contrario, non troverai mai il file che stai cercando, perché esso non ti verrà mostrato nell'elenco della cartella. Non ti descriverò più la procedura necessaria a navigare tra le cartelle del tuo disco per trovare un file. Se non te la ricordi, riguardala nelle prime lezioni di questo modulo. OK. Dobbiamo inserire nel documento il file "vendite.xls" che ci siamo preparato prima e si trova nella cartella "C:\Documenti". Quando l'hai trovato, premi INVIO. Si presenterà un'altra finestra di dialogo in cui potrai indicare se vuoi inserire nel documento tutta la cartella di lavoro o uno dei fogli che vi sono contenuti. Spostati con le frecce fino a raggiungere "Foglio1". Se ti sposti con TAB al prossimo campo, potrai indicare un intervallo di celle o tutto il foglio. La scelta di default è quest'ultima: lasciala pure invariata e premi INVIO su OK per confermare l'inserimento. Noterai che, nel punto in cui si trovava il cursore all'inizio di questa operazione, è comparsa una tabella, che mostra i dati contenuti nel Foglio 1 della cartella di lavoro VENDITE.XLS. Non è una tabella esteticamente perfetta, perché le intestazioni devono essere un po' modificate, ma i dati fanno ormai parte del documento. Ad esempio, troverai che l'intestazione "Vendite primo quadrimestre" è riportata su quattro righe, e che di conseguenza la cella che la contiene è molto alta. Sappiamo però come fare per modificarla. Posizionati quindi sulla cella che contiene l'intestazione a cui mi riferisco, che è la prima cella della tabella. Le altre celle della prima riga sono vuote, e quindi potremmo unirle per rendere l'intestazione più gradevole. Dal menù "Tabella" premi INVIO sulla scelta "Seleziona riga", e poi richiama, sempre dallo stesso menù, la scelta "Unisci celle". Noterai che la tabella ha cambiato aspetto perché l'intestazione è contenuta in una sola riga. Potremmo importare anche altri tipi di file, e anzi ti consiglio di continuare a fare delle prove anche su questo argomento. Credo però che questo esempio ti abbia già reso l'idea di come svolgere questa operazione. Inoltre, i fogli Excel sono sicuramente i file che più frequentemente vengono inseriti nei documenti Word. Con questo abbiamo finito anche questa lezione. Questa volta, prima di chiudere il programma, ti consiglio di salvare le modifiche che abbiamo eseguito sul documento per poterlo rivedere in futuro. Ci resta ancora una lezione su questo modulo, ed è per questo che ti aspetto, per insegnarti ancora qualcosa di interessante. A presto!
Giuseppe Servidio
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