ECDL 3-19.
Di Giuseppe Servidio
Modulo 3, lezione 19. Word: modificare le impostazioni di base E per andare avanti nel capire sempre meglio questo programma, occupiamoci ora della visualizzazione di un documento, ovvero della modifica delle impostazioni di base. Apriamo ancora una volta il documento "Pippo.doc". Dato che hai aperto recentemente questo documento, ti indico un altro modo per aprirlo. Vedi che Windows offre tantissimi modi per ogni operazione. Se esamini fino in fondo il menù "File", noterai che dopo le scelte sono indicati dei nomi di documento preceduti da un numero, generalmente da 1 a 4, sottolineato. Tra essi, e forse sarà caratterizzato dal numero 1, potresti trovare "Pippo.doc". Se è così, puoi posizionarti su di esso e premere INVIO. Come noterai, la cosa è molto comoda, perché il riferimento a file e cartella non ci riguardano più. Basta premere INVIO e tutto è fatto. Bene. Dovresti comunque, seguendo la strada che più ti piace, essere riuscito ad aprire "Pippo.doc". Richiamiamo ora il menù "Visualizza" perché vogliamo occuparci delle sue prime quattro scelte: "Normale", "Layout di lettura", "Layout di pagina", "Struttura". Può darsi che sia attivata la visualizzazione normale; il nostro ausilio ce lo dirà sicuramente. Tutte queste scelte definiscono modi diversi di vedere il documento. Per attivarne una diversa da quella attualmente attiva, basta posizionarsi su quella desiderata e premere INVIO. Rendi allora attivo "Layout di lettura". La parte sinistra della finestra è vuota, mentre nella parte destra viene mostrato il documento. Attiva adesso il layout di pagina. Il documento viene mostrato centrato rispetto alla finestra, in uno sfondo grigio. Il documento quindi non cambia, ma cambia il modo in cui esso è mostrato. Ad esempio, in visualizzazione struttura viene mostrata, e qui non ci è possibile verificarlo perché il documento è troppo breve, la struttura del documento, cioè la sua divisione in capitoli, paragrafi e così via. Un'altra possibilità fornita è quella dello ZOOM. A volte il documento può essere scritto con caratteri troppo piccoli, e quindi potremmo aver bisogno di ingrandirli per leggerli meglio. Anche in questo caso non cambierà la dimensione reale del carattere, ma soltanto la sua visualizzazione, la sua presentazione. La funzione ZOOM può essere richiamata dalla barra degli strumenti, ma anche, più comodamente, dal menù "Visualizza". Proviamo dunque a richiamarla. Nella parte destra della finestra di dialogo, intitolata ZOOM, viene mostrato un riquadro col tipo e la dimensione del carattere usato. Tu dovresti essere posizionato, invece, nella parte sinistra, nel riquadro ZOOM. Qui ci sono alcune percentuali predefinite tra cui scegliere: 200%, 100%, 75%, "Larghezza pagina", "Pagina intera", "Più pagine". Con ALT + E è possibile selezionare la finestra in cui è possibile incrementare o decrementare il valore base. Se ad esempio nella tua macchina è impostato lo zoom al 75%, tramite FRECCIA GIU' o FRECCIA SU potrai aumentarlo o diminuirlo, indicando valori diversi da quelli predefiniti. Approfondiamo un po' meglio quanto bisogna sapere sulle barre degli strumenti. Non preoccuparti se non userai queste informazioni. Abbiamo detto che l'utilità delle barre degli strumenti è data dal fatto che le scelte sono immediatamente disponibili, senza dover passare attraverso i menù per trovarle. Ho già descritto all'inizio, quando facevamo conoscenza con la finestra principale di Word, come si fa per attivare o disattivare una o più barre degli strumenti. Ora ti descriverò come sia possibile personalizzare una barra degli strumenti o crearne una completamente nuova. Richiama la scelta "Barre degli strumenti" dal menù "Visualizza", e poi la scelta "Personalizza". La finestra che ci si presenta ha tre schede, o linguette, o pagine: barre degli strumenti, che in genere è quella selezionata, comandi e opzioni. Ripassati ciò che ti ho detto riguardo le finestre multipagina, qualora non ti ricordi come fare a selezionare le varie etichette o a passare dall'una all'altra. In questo momento va bene che sia selezionata "Barre degli strumenti". Siamo posizionati su una casella elenco, che potrai scorrere con freccia giù, che contiene tutte le barre che è possibile personalizzare. Se usi il tasto TAB, troverai il pulsante "Nuova" su cui dovrai premere INVIO per creare la nuova barra degli strumenti. La finestra che compare, intitolata "Nuova barra degli strumenti", mi consente di dare un nome alla barra che sto creando. Il nome proposto è "Personalizza1", che è selezionato. Come sempre, puoi scrivere direttamente il nuovo nome; ad esempio scrivi "Personalizzata" e premi INVIO. Compare nuovamente la finestra multipagina che abbiamo visto prima. C'è anche una piccola finestra, molto piccola, che contiene la nostra barra degli strumenti, per il momento vuota. Ora possiamo selezionare l'etichetta "Comandi". Per farlo, portati con MAIUS + TAB sulla riga delle etichette e posizionati su "Comandi" per selezionarlo. A questo punto, se ti sposti con TAB, troverai le categorie dei comandi. Ad esempio "File", "Modifica", e così via. In questo momento è selezionato File. Se ti sposti ancora con TAB, troverai tutti i comandi che riguardano la categoria File. Potresti scegliere Apri e trascinarlo nella piccola finestra della barra "Personalizzata", e seguire la stessa procedura per tutti i comandi che vorrai aggiungerle. Quando avrai finito, usando TAB, potrai portarti su Chiudi e premere INVIO. Ora potremo spostare la nostra nuova barra dove vogliamo, perché ci sia più comoda. Dopo aver visto come fare a creare una nuova barra degli strumenti, vediamo come fare per modificarne una esistente. Per prima cosa apri il menù "Visualizza" con ALT + V, poi scegli "Barre degli strumenti" e poi "Personalizza". Per aggiungere un nuovo comando alla barra che ti interessa dovrai ripetere la stessa procedura utilizzata per la creazione di una nuova barra. Per eliminare un pulsante da una barra degli strumenti o perché non ci serve più, o perché vogliamo far posto a funzioni maggiormente utilizzate, basta posizionarsi su quel pulsante e trascinarlo fuori dalla barra in cui si trovava: essa si ricompatterà e quel pulsante non vi sarà più presente. E' anche possibile rinominare una barra degli strumenti. Sempre nella finestra "Personalizza", uno dei pulsanti è "Rinomina". Premendo INVIO su di esso, dopo esserti posizionato con le frecce sulla barra da rinominare, è possibile, nel campo che compare, scrivere il nuovo nome della barra. Naturalmente è anche possibile eliminare una barra degli strumenti, soprattutto se ci capita spesso di crearne di nuove. Altrimenti il rischio è quello di avere un aumento di questi oggetti nell'elenco, che non fanno altro che darci fastidio. Utilizzando sempre la finestra "Personalizza" del sottomenù "Barre degli strumenti", è possibile selezionare con le frecce la barra da eliminare e poi scegliere il pulsante "Elimina". Il sistema chiederà se siamo sicuri di eliminare la barra. Se rispondiamo utilizzando il pulsante SI, essa sarà subito cancellata. Non credo però che il nostro ausilio sia in grado di seguirci nello spostamento dei pulsanti per aggiungerli ad una barra, e d'altra parte, dato che non useremo spesso le barre degli strumenti perché preferiremo usare le scelte di menù, non preoccupiamoci se avremo qualche difficoltà nell'esecuzione. L'importante è che conosciamo la logica di questo argomento.
Giuseppe Servidio
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