- UICIECHI.IT: GENNAIO 2007 - Numero 1.
Vai agli articoli di questa rubrica
ECDL 7-5.
Di Giuseppe Servidio.
Modulo 7-5: Lezione 5. La navigazione, seconda parte.
In questa lezione impareremo a fare ricerche su Internet, a usare i Preferiti ed i simboli per la ricerca
- Ricerca in Internet
- Finora abbiamo sempre richiamato siti di cui conoscevamo l'esatto indirizzo, ma la cosa non è spesso possibile, a meno che non si tratti di siti che visitiamo di frequente.
- Internet è un immenso libro, con centinaia di migliaia, e forse anche di milioni, di pagine. Esse riguardano gli argomenti più diversi, e sono scritte in svariate lingue. Inoltre, i siti vengono aggiornati spesso, e quindi non sarebbe mai possibile fare un ordinato indice, magari in ordine alfabetico, di questo grandioso e variegato libro.
- Come potremmo fare, allora, per cercare un argomento che ci interessa, in una determinata lingua? Come potremmo fare per portare davanti ai nostri occhi qualcosa che si trova sicuramente nella rete ma che non sappiamo come raggiungere perché non ne conosciamo l'indirizzo?
- E' per questo che sono nati i cosiddetti MOTORI DI RICERCA. Si tratta di siti, presenti in Internet di cui poco a poco conosceremo gli indirizzi, che sono nati per aiutarci a cercare le informazioni che desideriamo conoscere e che sono presenti nella rete. I siti dei motori di ricerca contengono tantissime informazioni, e quando noi effettuiamo una ricerca al loro interno, essi ce le visualizzano ordinatamente. Naturalmente i siti che vogliono essere conosciuti devono iscriversi ai motori di ricerca, cioè devono dire loro che essi esistono, che al loro interno contengono determinate informazioni e che hanno un dato indirizzo. Senza l'iscrizione del sito al motore di ricerca, il sito stesso verrebbe difficilmente trovato dal motore. Alcuni di essi fanno automaticamente delle ricerche nella rete, ed immagazzinano al loro interno moltissime informazioni, in alcuni casi suddivise per categoria, in altri per parola chiave.
- Mostrerò un motore di ricerca molto "scarno" ma molto veloce, e quasi privo di pubblicità. Il suo indirizzo è http:http://www.google.it.
- Usare CTRL + F12 per richiamare la finestra di dialogo "Apri"; poi, digitare "http://www.google.it" e premere INVIO.
- Quando compare la pagina, esaminarla attentamente con l'aiuto dell’ausilio. La descriverò perché ci diventi completamente familiare.
- Come abbiamo potuto già notare negli altri siti che abbiamo visitato, la prima riga della finestra contiene il titolo, ovvero il nome del programma che si sta utilizzando (qui troveremo scritto "Google - Microsoft Internet Explorer"). Di seguito i soliti pulsanti per ingrandire, chiudere e ridurre ad icona. Poi, naturalmente, nelle righe che seguono, troveremo la barra dei menù, quella dei pulsanti standard e la barra degli indirizzi. Finalmente, inizierà il contenuto vero e proprio della pagina.
- La prima riga contiene tre link:
- "Immagini", che permette di effettuare una ricerca sulle immagini;
- "Gruppi", che permette di effettuare una ricerca tra i gruppi o forum di discussione, molto frequenti in rete;
- "Directory", che permette di effettuare una ricerca partendo da categorie predefinite.
- Subito sotto, c'è lo spazio per scrivere ciò che si desidera cercare.
- Di seguito, ci viene offerta la possibilità di effettuare ricerche avanzate e ci vengono offerti degli strumenti per le lingue (ad esempio traduzioni di pagine trovate, ricerche in una determinata lingua e così via).
- Poi ci sono due pulsanti. Il primo ci permette di avviare la ricerca (Cerca con Google), il secondo (Mi sento fortunato), ci mostra, a ricerca ultimata, non l'elenco dei risultati, come vedremo tra poco, ma mostra subito la pagina del primo documento trovato.
- Di seguito, possiamo decidere come desideriamo che la pagina ci venga mostrata attraverso il link "Preferenze".
- Ancora, prima di iniziare la ricerca, possiamo attivare la casella "solo pagine italiane" o "ricerca nel web".
- Infine, ci vengono offerti suggerimenti per la ricerca e ci viene consigliato di impostare Google come pagina iniziale del proprio browser.
- Ecco. Adesso che la finestra del nuovo motore di ricerca ci è diventata familiare, iniziamo le nostre ricerche.
- Quest'anno desidero andare in vacanza in Sardegna, ma prima di farlo, voglio informazioni sull'isola: come ci si arriva, quali sono gli alberghi delle principali città e tutto quanto questo motore deciderà di dirmi.
- Allora, tramite il tasto TAB o SHIFT + TAB , trovare la casella della ricerca, scriviamo Sardegna e premiamo INVIO. Io consiglio di scrivere la parola sardegna tutta minuscola. Questo permetterà di trovarla sia se è stata scritta correttamente, cioè con la S maiuscola, sia se è stata scritta con alcune lettere maiuscole ed altre minuscole e così via.
- Ed ecco visualizzato il risultato della nostra ricerca. Se scorriamo la pagina, vedremo che i documenti riguardanti "sardegna" trovati da Google sono 318.000 (potrebbe essere variato il numero per aggiornamenti). Quanti? Troppi.
- Come si è potuto verificare, gli argomenti sono i più vari, e sono ordinati secondo determinati criteri, tipici di questo motore. Ogni motore, infatti, ordina i risultati di una ricerca secondo criteri propri. Se desideriamo vedere una pagina tra quelle visualizzate, basta premere INVIO quando si e sul link desiderato. Questo vale anche qui, come in tutte le pagine visualizzate e cercate finora con Internet Explorer. La descrizione o il titolo della pagina ci permette di conoscere l'argomento di cui si parla nella pagina stessa; l'indirizzo, come già sappiamo, ci permette di collegarci alla pagina in qualsiasi momento, scrivendo quell'indirizzo.
- In ogni caso, queste informazioni sono troppe per noi. Sono presenti troppi argomenti per definire ed organizzare una vacanza.
- Ricordo che Google, oltre ad ordinare le categorie di informazioni nel modo che ritiene più adeguato, visualizza i risultati come noi abbiamo deciso, se lo desideriamo, usando il link "Preferenze" della homepage. Se non modifichiamo nulla, li vedremo così come ce li mostra ora. Allora, cerchiamo di capire cosa vogliamo chiedere al nostro motore, visto che la prima ricerca ci ha fornito risultati troppo vaghi e onnicomprensivi.
- Vogliamo sapere, ad esempio, come arrivare in Sardegna. Proviamo allora a scrivere, nella nostra casella della ricerca che raggiungiamo tramite il tasto TAB o la combinazione di tasti SHIFT + TAB, le parole "sardegna traghetti orari" e poi premiamo INVIO. Possiamo anche scegliere di tornare alla pagina principale di Google e da qui compilare la casella della ricerca con le parole che ho appena consigliato.
- Ed ecco visualizzato il risultato della ricerca. I documenti trovati sono, salvo aggiornamenti, 230. Sempre molti! Però questa volta la nostra ricerca è molto mirata, perché il primo documento è un sito che ci consente di ottenere informazioni su orari, biglietti, prenotazioni e prezzi dei traghetti. Era proprio ciò che stavamo cercando. Non ci resta, ora, che sbizzarrirci e leggere i documenti che più ci piacciono!
- Ora però abbiamo bisogno di cercare anche informazioni su alberghi o hotel. Nella casella della ricerca, che possiamo raggiungere tramite TAB o SHIFT + TAB, scriviamo sardegna alberghi hotel e premiamo INVIO.
- Ed ecco il risultato della ricerca.
- Bene. Direi proprio che ciò che cercavamo è presente tra i nostri risultati. Non ce che l'imbarazzo della scelta!
- Scegliamo un documento che contenga nelle informazioni un elenco di alberghi e premiamo INVIO.
- Preferiti.
- A volte, ricordare un indirizzo ci può essere molto utile, come in questo caso. Abbiamo trovato la lista degli alberghi, ma per ricordarne l'indirizzo abbiamo due strade: o scriverlo su un foglio per appunti, o tornare nel motore di ricerca e ritrovarlo. Ma Explorer ci offre un'altra possibilità: quella di usare la funzione "preferiti". Aggiungendo, tramite questa funzione, gli indirizzi che pensiamo di usare di frequente, noi li possiamo poi ritrovare, e possiamo rivisitare quel sito semplicemente richiamando, attraverso i preferiti, la pagina desiderata.
- Col tasto ALT, andare nella barra dei menù e, tramite freccia destra, posizionarsi su "preferiti" e premere INVIO per aprire questo menù. In alternativa, possiamo usare ALT + P per ritrovarci già nelle scelte del menù preferiti.
- La prima scelta del menù "preferiti" è "aggiungi a preferiti". Premiamo INVIO quando ci troviamo su questa scelta.
- La prima cosa che vedremo in questa nuova finestra sarà il titolo della pagina che stavamo vedendo. Se premiamo INVIO, questa pagina verrà aggiunta all'elenco dei nostri indirizzi preferiti e potremo richiamarla ogni volta che vorremo. Allora, premiamo INVIO per aggiungere ai preferiti questa pagina.
- Adesso, tornare tramite la combinazione di tasti ALT + P al menù preferiti, e scorrere con freccia giù tutte le scelte di questo menù. Vedremo che la pagina che abbiamo appena visto è stata aggiunta. Se volessimo richiamarla, ci basterebbe premere INVIO quando l’ausilio la evidenzia.
- Bene. Anche gli indirizzi presenti nel menù preferiti, come accade per tutti gli oggetti di Windows, possono essere organizzati, cioè spostati dalla cartella in cui si trovano ad una nuova. Per fare questo, basta scegliere la funzione "organizza preferiti" presente in questo stesso menù. Non voglio far fare adesso questa prova, ma sappiamo comunque che questo è possibile. Le regole sono le stesse che abbiamo già studiato per la gestione delle cartelle di Windows.
- I simboli per la ricerca
- Vorrei dire tante cose sulle diverse ricerche che possiamo fare. E' veramente affascinante, ma qui non posso dire tutto. Molto lo si potrà imparare anche dall'aiuto che troveremo nei vari motori che useremo.
- Ecco però almeno alcune indicazioni che spero siano utili.
- Abbiamo visto, tornando alle nostre ricerche, che è molto importante impostare bene le richieste da inviare al motore. Tanto più precisa è la nostra domanda, tanto più facile sarà per noi trovare subito ciò che stiamo cercando. Oltre a ciò che abbiamo detto finora, esistono anche dei simboli, che ci aiutano ad impostare delle ricerche puntuali ed efficaci.
- Facciamo subito un esempio utilizzando il segno più (+). Esso dice al motore di ricerca di cercarci tutte le parole prima delle quali si trova il segno più. Ad esempio, se io voglio delle informazioni relative allo scrittore William Shakespeare e alla sua famosa opera, Otello, io scriverò + shakespeare + otello: il motore ci mostrerà le pagine in cui saranno presenti queste due parole.
- Se si vuole fare questa prova, nella casella della ricerca, che come al solito si potrà raggiungere tramite i tasti TAB o SHIFT + TAB , scriviamo + shakespeare + otello e premiamo INVIO.
- Ed ecco i risultati. Esplorare la pagina per valutarne la correttezza.
- OK. Ma posso essere ancora più preciso nella domanda. Posso, ad esempio, scrivere + shakespeare + otello + rappresentazioni. In questo modo, chiedo al motore di ricerca di mostrarmi tutte le rappresentazioni, teatrali o cinematografiche, dell'Otello di Shakespeare. Provare a scrivere + shakespeare + otello + rappresentazioni nella casella della ricerca, e a premere INVIO per verificare quanto ho detto.
- Se l'operazione è stata eseguita correttamente i risultati della ricerca sono quelli che ci aspettavamo.
- Proviamo adesso col segno - (meno). Esso mi consente di escludere dalla mia ricerca delle informazioni che non desidero vedere tra i risultati. Ad esempio, se voglio informazioni su Shakespeare, ma non su alcune delle sue opere, io posso scrivere + shakespeare - otello - amleto. Dovrei ottenere il risultato di vedere informazioni su tutto quanto riguarda il nostro autore, ma non su Otello ed Amleto.
- Bisogna però stare molto attenti a questo tipo di ricerche: infatti, si rischia di escludere a volte informazioni che si vorrebbero trovare. A volte, se si conosce poco l'argomento, è meglio partire da ricerche più ampie e togliere man mano tutto ciò che non si desidera. L'esperienza ci aiuterà comunque a decidere.
- Parliamo adesso del simbolo doppi apici, o virgolette. Esse consentono di indicare una frase o una serie di parole di cui si conosca l'esatta sequenza, per dire al motore di ricerca di trovare documenti nei quali sia presente esattamente la sequenza indicata. Ad esempio, se io scrivo alessandro manzoni (non tra doppi apici), io avrò come risultato: per primi i documenti che conterranno alessandro e manzoni, anche se non vicini, poi quelli che contengono alessandro, e infine quelli che contengono manzoni. Mettendo "alessandro manzoni" tra doppi apici, invece, io troverò solo i documenti che contengono entrambe le parole, una vicina all'altra, proprio come le ho scritte.
- Inoltre, tutti questi simboli possono essere combinati tra loro. Ad esempio, posso scrivere + "alessandro manzoni" - "i promessi sposi", per chiedere al motore di ricerca di mostrarmi tutti i documenti relativi ad Alessandro Manzoni, ma non alla sua opera "i promessi sposi".
- Per concludere questa carrellata di esempi, ripeto: non scoraggiamoci se troveremo, le prime volte che ci collegheremo per fare delle ricerche, tantissime pagine, magari pagine che non hanno attinenza con l'argomento che cerchiamo. Impareremo, col tempo, ad affinare le nostre richieste ai motori e a ridurre di molto le pagine trovate. Tutto si acquisisce con l'esperienza, e sicuramente più delle altre cose, il rapporto con Internet.
- fornisco anche un brevissimo elenco dei più conosciuti motori di ricerca, oltre a Google che abbiamo usato:
- http://www.altavista.it
- http://www.arianna.it
- http://www.virgilio.it
- http://www.yahoo.it.
- Questi sono solo alcuni tra i più conosciuti, ma ce ne sono tanti, tanti altri.
- E così abbiamo finito. C'è ancora molto da sapere su questo programma e sulla navigazione. Spero però di avere dato la voglia di saperne di più. Sono sicuro che ormai si hanno gli strumenti per farlo.
- Chiudiamo pure Internet Explorer, cosa che faremo come al solito con alt più F4.