ECDL 6-01.
Di Giuseppe Servidio
Modulo 6 parte 01. Siamo giunti al modulo sei. Prima di incominciare, creare una cartella nel disco fisso magari nella cartella documenti, chiamata Powerpoint. In questa caricare files di immagini come foto, disegni, musica, o grafici vari. ci serviranno durante tutto il modulo. *** Con la definizione "strumenti di presentazione" si intendono dei programmi che permettono di preparare delle presentazioni efficaci. Queste presentazioni si definiscono multimediali perché possono integrare fra loro dei testi, una serie di dati, dei grafici, delle immagini e dei suoni. Una presentazione è normalmente realizzata tramite delle diapositive digitali o slide; esse possono essere mostrate sullo schermo di un personal computer, o proiettate. In effetti, il prodotto finale che nasce da una di queste presentazioni multimediali può assumere forme diverse. Per esempio, può trattarsi di una presentazione sullo schermo del personal computer nella quale le slide vengono mostrate l'una dopo l'altra secondo una sequenza fissa, oppure di una in cui le slide vengono richiamate direttamente dal conferenziere che sta tenendo la presentazione. Le slide possono essere anche stampate sia in bianco e nero, sia a colori. Se la stampa viene effettuata su fogli trasparenti, sempre in bianco e nero o a colori, si ottengono dei lucidi che vengono poi proiettati con una opportuna lavagna luminosa. Se il PC è dotato della periferica in grado di creare diapositive, dalle slide possono essere create delle vere e proprie diapositive di tipo fotografico. Infine, una presentazione può essere utilizzata anche per creare un sito WEB. Il programma per creare presentazioni più diffuso sul mercato è sicuramente Microsoft Powerpoint, che fa parte del pacchetto di software Microsoft Office. Con queste lezioni ci riferiamo a Powerpoint 97. Per iniziare, la prima cosa che dobbiamo fare è aprire il programma. Elencherò i modi più diffusi, ma utilizzeremo l'ultimo elencato, come il più classico e standard. Se è presente un'icona di Powerpoint sul desktop del nostro PC, possiamo ridurre ad icona tutte le eventuali applicazioni che abbiamo aperto, poi cercare Microsoft Powerpoint o usando le frecce o battendo "M" finché non ci posizionieremo su di essa, ed infine premere INVIO. Se è stato associato al programma un tasto di scelta rapida, basterà premere quella sequenza di tasti in qualsiasi punto ci si trovi e Powerpoint verrà richiamato. Infine la scelta classica, quella che abbiamo già visto in altri moduli: tramite il tasto di Avvio di Windows richiamare il menù Start, poi usando le frecce o la lettera P localizzare "Programmi", aprirlo con INVIO, e infine, tramite le frecce oppure battendo tante volte M trovare Microsoft Powerpoint e premere INVIO per aprirlo. Da qualsiasi modalità ci siamo arrivati, dovremmo aver a questo punto aperto Microsoft Powerpoint, e dovremmo trovarci di fronte la finestra principale del programma. Essa è divisa in varie parti. Nella parte alta, compare una piccola finestra, intitolata "Powerpoint". Accanto al titolo, come sempre, i pulsanti "Chiudi" e "Aiuto". Al di sotto del titolo è presente un riquadro. In esso c'è scritto "Crea una presentazione vuota con" e sotto vi sono tre possibili scelte: "Autocomposizione contenuto" (l'icona è costituita da alcuni fogli e sopra di essi una mano che regge una bacchetta), "Modello" (l'icona è un foglio violaceo), e "presentazione vuota" (un foglio bianco). Al di sotto di questo riquadro ne esiste un altro in cui si vede una mano che estrae un foglio da una cartella. Questa è la scelta attiva al momento in cui si apre per la prima volta il programma e il l’ausilio leggerà "Apri una presentazione esistente". In alto a destra sono presenti, uno sotto l'altro, i due pulsanti "OK" ed "Annulla", mentre sempre a destra, in basso, vi è un riquadro con un suggerimento: "Suggerimenti per i nuovi utenti" e accanto l'icona di una lampadina. Sotto continua: "L'autocomposizione contenuto è lo strumento più veloce per creare una presentazione". Familiarizziamo, usando l’ausilio, con questa finestra, e solo quando è completamente chiaro com'è strutturata, continuiamo la lettura di questa lezione. OK. Faccio subito notare che è molto semplice muoversi all'interno della finestra principale di Powerpoint. Infatti, basta usare freccia su o freccia giù per attivare una delle quattro scelte presenti nei riquadri (l’ausilio definirà ognuna di esse come "pulsante radio" e dirà se la scelta è attiva o disattiva). In genere, comunque, è attiva quella su cui siè posizionati. Usando dunque le frecce, posizioniamoci su "Presentazione vuota" e premiamo INVIO per eseguire questo comando oppure, tramite TAB, posizioniamoci sul pulsante OK e premiamo INVIO. Ricordo che un'alternativa al posizionarsi su "Annulla" e premere INVIO è quella di usare il tasto ESC. Compare ora una nuova finestra di dialogo intitolata "Nuova diapositiva". Anche in essa, come sempre, sono presenti i pulsanti "Chiudi" e "Aiuto". Al di sotto del titolo, sulla sinistra, il sistema ci invita a scegliere un layout automatico (layout significa formato) per la nuova diapositiva, mentre ancora sotto vi sono tante file di possibili layout. Si potranno scorrere per vedere quali sono tramite i tasti di spostamento del cursore. Il primo esempio in alto a sinistra, che se non abbiamo spostato il cursore è quello selezionato perché circondato da una cornice blu, presenta una riga più ampia circa a metà e sotto una più stretta. Ce ne sono altri che hanno un titolo e un elenco, un altro ha una doppia serie di righe sotto il titolo, un altro ha un grafico e una specie di organigramma, e così via, fino ad arrivare ad una diapositiva completamente vuota. Ho fatto una descrizione sommaria degli esempi di diapositiva tra cui scegliere, perché l’ausilio dovrebbe essere in grado di identificarle chiaramente, permettendo di scegliere quella di cui si ha bisogno. Torneremo più avanti su questo punto per imparare a scegliere la diapositiva giusta da inserire in una presentazione. Fin qui abbiamo visto come si apre il programma di gestione delle presentazioni, vediamo ora come aprire una presentazione di Powerpoint esistente . Abbiamo finora analizzato come iniziare la creazione di una presentazione vuota. Eravamo arrivati all'elenco dei tipi di diapositiva tra cui scegliere. Lasciamo da parte questo punto perché vedremo più avanti nel dettaglio come creare una presentazione. Per questo, premiamo ESC per uscire dall'elenco dei layout di diapositiva e portare in primo piano la finestra principale di Powerpoint. Descrivo anche questa perché si possa familiarizzare con essa. Nella prima riga è presente la barra del titolo: "Microsoft Powerpoint presentazione 1" (ricordo che stavamo creando una presentazione a cui non avevamo ancora dato un nome), seguita dai tre simboli di tutti i pulsanti necessari per ridurre ad icona, ingrandire e chiudere. Se non sono stati eseguiti altri moduli di questo corso, ricordo che a questi comandi è possibile accedere tramite il menù di controllo della finestra, attivabile dalla combinazione di tasti ALT + SPAZIO. Nella seconda riga è presente la barra dei menù che impareremo a conoscere man mano che ci serve, attivabile e disattivabile tramite il tasto ALT. Familiarizziamo pure con essa, e cerchiamo di notare il carattere sottolineato presente in ogni scelta. Questo è il tasto che, associato ad ALT, apre quel dato menù. Al di sotto della barra dei menù, se attiva, è presente la barra degli strumenti standard. Sotto ancora è presente l'indicazione del tipo di carattere e della sua dimensione (potremmo trovare l'indicazione "Times New Roman 12"). Di seguito troviamo la barra di scorrimento verticale. Ancora al di sotto troveremo la richiesta di fare clic per aggiungere una nuova diapositiva (ricordo che si aspetta che noi creiamo una presentazione e quindi inseriamo la prima diapositiva). Ancora le barre di scorrimento orizzontali, e infine l'indicazione delle barre degli strumenti attive (potrebbero essere disegno forme). L'ultima riga contiene la barra di stato con l'indicazione "Diapositiva struttura predefinita". Familiarizzare anche con questa finestra per poi passare ad aprire una presentazione esistente. Ora che tutto dovrebbe essere chiaro riguardo la finestra principale del programma, vediamo come usare il comando "Apri". Aprire il menù file (usare il tasto ALT per attivare la barra dei menù e poi F per aprire il menù "File"). I due tasti possono anche essere premuti insieme e quindi con una sola combinazione di tasti si otterra il risultato di aprirlo. Scendere con la freccia e la seconda scelta dovrebbe essere il comando "Apri", attivabile anche direttamente, senza passare dal menù, tramite la combinazione di tasti CTRL + F12. Compare la finestra di dialogo "Apri" che descrivo. Nella prima riga come sempre, si può vedere il titolo, cioè "Apri". Subito a destra troviamo, come in tutte le finestre di dialogo, i pulsanti "Aiuto" e "Chiudi". Aiuto può essere richiamato con F1, mentre è possibile chiudere la finestra con ESC se non si desidera aprire nessun file, o con INVIO una volta scelta la presentazione da aprire, per aprirla effettivamente. Nella riga successiva troviamo la casella "Cerca in" in cui viene indicata la cartella in cui la presentazione verrà cercata. Per default in questa casella troviamo l'indicazione "Documenti", ma essa può cambiare a seconda di come si vuole nelle impostazioni del programma. Inoltre tramite questa casella ci si può spostare sia sull'unità che sulla cartella desiderata. Alla fine di questa descrizione vedremo come. Subito sotto c'è l'elenco dei file contenuti in quella cartella. E' possibile scorrerlo con le frecce per sceglierne uno e poi premere INVIO per aprirlo. Ancora sotto troviamo una casella dove è possibile scrivere il nome del file da aprire su cui saremo posizionati appena scegliamo il comando Apri. Di seguito, c'è la casella "Tipo file". Scegliendo con le frecce uno dei tipi in essa elencati, si può decidere quali, tra i file presenti nella cartella, saranno visualizzati nell'elenco. Se si sceglie "Tutti i file", verranno mostrati tutti i documenti contenuti in quella cartella. Il default, se non è stato modificato nulla, è "Presentazione di Powerpoint". Infine, oltre ad informazioni sulla data di ultima modifica che permettono di cercare in modo più avanzato il file che si desidera, ci sono i pulsanti "Apri" e "Annulla", selezionabili rispettivamente con INVIO ed ESC. Vogliamo, ad esempio, aprire la presentazione "di Foto che abbiamo caricato prima presente nella cartella "C:\POWERPOINT\PIPPO". Dato che sappiamo bene sia il nome del documento che la cartella in cui esso si trova, potremmo scrivere l'intero percorso nel campo "Nome file" su cui siamo posizionati alla comparsa della finestra "Apri". Ma se il percorso è troppo lungo e rischiamo di fare errori nella scrittura o se non siamo sicuri di dove si trova la nostra presentazione, è possibile usare le facilitazioni della finestra Apri. Con TAB o SHIFT + TAB ci si porta sulla casella "Cerca in". Con freccia su o freccia giù bisogna cercare l'unità in cui si trova la cartella "POWERPOINT" (all'interno del percorso appena indicato): C, e premere INVIO. Nella visualizzazione ad elenco, raggiungibile col tasto TAB, si sceglie la cartella "POWERPOINT" (all'interno del percorso appena indicato) e si preme INVIO. Dal nuovo elenco che compare, è a questo punto possibile scegliere il documento da aprire premendo INVIO una volta trovato. Ripetiamo questa procedura per familiarizzare col comando "Apri", soprattutto se non lo abbiamo mai usato. Se siamo riuscito ad eseguirlo correttamente, dovremmo trovarci sullo schermo la presentazione "Ad Es. POWERPOINT\PIPPO". Obiettivo di questa parte del corso è quello di mostrare il comando "Salva", e quindi descriverò più avanti come sono fatte le diapositive o come compare una presentazione quando la si richiama. Per ora, premiamo dei tasti solo per modificare qualcosa. A questo punto, dato che abbiamo modificato qualcosa nella presentazione, possiamo salvarla. Per non danneggiare l'originale, vogliamo salvare la presentazione modificata con un altro nome. Usiamo allora il comando "Salva con nome", presente nel menù "File". Esso consentirà o di cambiare nome alla nostra presentazione, oppure di modificare il tipo di file, trasformandola, ad esempio, in un modello. Scegliamo quindi "Salva con nome" dal menù file. Noteremo che la finestra è molto, molto simile a quella che abbiamo visto quando abbiamo scelto il comando "Apri". L'unica differenza è che al posto della casella "Cerca in" abbiamo "Salva in". Essa specifica la cartella in cui vogliamo salvare il nostro nuovo file. Inoltre, al posto del pulsante "Apri", troveremo il pulsante "Salva", attivabile anch'esso tramite INVIO. Ovviamente noteremo che il campo "Nome file" contiene il nome della nostra presentazione; esso è però selezionato, e quindi verrà sostituito con ciò che vi scriveremo, se lasceremo il cursore dove esso si trova. Se, invece, ci sposteremo con freccia destra o sinistra, potremo aggiungere o cancellare caratteri dal nome. Proviamo, ad esempio, a salvare il file PIPPO in PIPPO-1, lasciandolo nella cartella "C:\POWERPOINT\PIPPO". Non si dovra modificare nulla per quanto riguarda il percorso. Ci basterà soltanto aggiungere -1 dopo la o di PIPPO. Anche qui si hanno due alternative. O scrivere interamente il nome senza spostare il cursore, oppure portarsi con le frecce dopo la o e scrivere -1. Dato che anche il tipo file rimane intatto, possiamo dare INVIO per effettuare il salvataggio. Se si controllera la cartella "Powerpoint", si puo notare che ora sono presenti due presentazioni: PIPPO e PIPPO-1. Ora che abbiamo la nostra nuova presentazione PIPPO-1, possiamo modificarla e salvare le modifiche nello stesso file. Per farlo, usiamo il comando "Salva" presente nel menù file. Apriamo dunque il menù "File" con ALT + F e scendiamo con la freccia fino a trovare "Salva"; poi, premiamo INVIO. Esso può anche essere attivato direttamente, senza passare dal menù, tramite la combinazione di tasti MAIUSC + F12. Quest'ultima sequenza è molto comoda. Di tanto in tanto, durante il lavoro, non dimentichiamo di usarla. Ci impedirà di perdere dati in caso di crash del PC o di assenza di elettricità. Ci può essere utile anche aprire più di un documento alla volta, perché potremmo aver bisogno di trasferire dati da un documento all'altro. Se non è cambiato nulla, sullo schermo dovremmo aver ancora visualizzato "PIPPO-1". Apriamo anche PIPPO seguendo la procedura che abbiamo appena imparato: apriamo con ALT + F il menù "File", troviamo il comando "Apri" e premiamo INVIO. Possiamo usare anche CTRL + F12. Nel campo "Nome file" scrivere"Pippo" e premere INVIO (se non si scrive l’estensione il sistema lo assumerà automaticamente; io lo ricordo per completezza). Se non si vuole scrivere, portarsi con MAIUSC + TAB sulla visualizzazione ad elenco della cartella "Powerpoint", scegliere pippo e premere INVIO. Il sistema leggerà subito il titolo della presentazione che abbiamo aperto, cioè pippo. Per passare alternativamente da una presentazione all'altra, useremo il menù "Finestra". Apriamolo intanto con la combinazione di tasti ALT + N, oppure il tasto ALT, poi cercare "Finestra" tramite freccia destra, infine premiamo INVIO o freccia giù per aprirlo. Ci sono due modi per usarlo: il primo è quello di chiedere al sistema, tramite il comando "Disponi tutto", di mostrare entrambe le presentazioni, una sulla destra e una sulla sinistra dello schermo. A questo punto sarà possibile trasferire facilmente dati da una presentazione all'altra perché entrambe sono visibili. L’ausilio però non ci aiuta in questo, e quindi consiglio di usare la seconda modalità che il menù "Finestra" ci offre. Se apriamo ancora il menù finestra, noteremo che, oltre ad altri comandi disponibili, sono indicati i nomi delle due presentazioni. Solo una di esse è attiva. Se premeremo INVIO sull'altra, attiveremo quest'ultima e possiamo lavorare su di essa. Un modo più rapido per eseguire questo stesso comando è quello di usare CTRL + F6. Esso consentirà di passare da una presentazione all'altra senza aprire il menù. Se si hanno più di due documenti aperti, potrà esserci anche utile CTRL + MAIUSC + F6 per invertire la sequenza dei documenti. E' la stessa logica di TAB e MAIUSC + TAB. Consiglio di usare sempre la seconda possibilità che ho mostrato, tanto meglio se con la sequenza di tasti abbreviati. Su entrambi i documenti, o su quello modificato, posso eseguire i comandi di salvataggio che abbiamo visto prima, una volta eseguite le modifiche. Per chiudere uno dei due documenti aperti, è disponibile il comando "Chiudi", presente nel menù "File". Quindi ALT + F per aprire il menù "File", "C" per attivare il comando "Chiudi". Notare la C sottolineata. Attenzione a non usare il comando ALT + F4, o in alternativa il comando "Esci", sempre presente nel menù "File", col quale chiuderemmo il programma e tutti i documenti aperti. La scelta "Chiudi", invece, chiude solo il documento attivo, lasciando aperti tutti gli altri. Per quanto bravi noi già siamo o diventeremo nell'uso di Powerpoint, ci saranno sempre delle situazioni in cui non sappiamo come procedere, e quindi abbiamo bisogno di aiuto. Come sappiamo, in tutti i programmi Office è prevista una funzione di aiuto molto potente che ci permette di districarci in situazioni da cui non saremmo in grado di uscire da soli. Vediamo come usarla. Per attivare la guida in linea di Powerpoint ci sono due modi: il primo è quello di usare il comando "?" presente nella barra dei menù. Basta usare la sequenza di tasti ALT + ? Per aprire il menù di aiuto che contiene le seguenti scelte: "Guida in linea Microsoft Powerpoint", "Sommario e indice", "Guida Rapida", "Microsoft sul WEB" e "Informazioni su". Si Potra scorrere tutte queste scelte utilizzando freccia su o freccia giù. Noi volevamo la guida in linea e quindi, quando l'habbiamo trovata, premiamo INVIO per aprirla. La stessa guida può essere attivata premendo il tasto F1 in qualsiasi momento. Se abbiamo eseguito correttamente uno dei due comandi, sullo schermo del PC sarà visualizzata la guida di Microsoft Powerpoint che ora inizierò a descrivere. Oltre alla barra del titolo che ormai dovrebbe esserci familiare, la finestra presenta tre schede, o linguette, o etichette, o pagine. Per passare dall'una all'altra usare CTRL + TAB: ci si trovera sul primo campo della scheda successiva. CTRL + MAIUSC + TAB invertirà la sequenza in cui le schede verranno mostrate. Un altro modo per scegliere quale etichetta o scheda selezionare è quello di usare MAIUSC + TAB per portarsi sulla riga che contiene le tre schede, poi con freccia destra o sinistra ci si deve posizionare su quella che si desidera usare. Dicevamo quindi tre schede: sommario, indice e trova. Iniziamo dall'etichetta "Indice". Quando essa è selezionata, nella prima parte è possibile digitare del testo. Infatti vi è la richiesta "Digitare le prime lettere della parola da cercare". Proviamo a scrivere, nel punto in cui è posizionato il cursore, "diapo" senza premere INVIO. Mentre si scrive, si noterà che l’ausilio inizia subito a leggere il primo argomento che contiene la stringa di caratteri che abbiamo cercato: potrebbe essere "Diapositiva precedente". Se si scende con la freccia, potremo trovare "Diapositiva successiva nell'ordine della presentazione", "Diapositive agenda", "Diapositive da 35 mm", "Diapositive nascoste", ecc. Ammesso che vogliamo ottenere informazioni su "Diapositiva precedente", ci posizioniamo su questa scelta e, tramite TAB, scegliamo il pulsante "Visualizza" e premiamo INVIO. Gli altri due pulsanti sono "Annulla" e "Stampa". Naturalmente possiamo premere direttamente INVIO, perché il pulsante "Visualizza" è già selezionato. Compare a questo punto una finestra intitolata "Powerpoint Guida in linea" che contiene i pulsanti "Precedente", attualmente non disponibile, e "Opzioni". Al di sotto ci verrà mostrata l'informazione che cercavamo: esaminare la diapositiva precedente. In visualizzazione diapositive o pagina note fare clic su "Diapositiva precedente". E poi c'è un pulsantino con una freccia verso l'alto. Se premiamo ancora INVIO, compare un altro riquadro: "Trova/vai a precedente". "Visualizza l'elemento precedente visualizzato nel menù. Seleziona l'oggetto da sfogliare. Se in tale menù non è stato selezionato alcun elemento, verrà visualizzata la finestra precedente del file attivo come se si premesse pagina su. In Powerpoint visualizza la diapositiva precedente". Ecco. Abbiamo avuto l'informazione che cercavamo. Ma non sono finite le potenzialità dell'aiuto. Dopo aver chiuso questa finestra (usando ALT + F4), premiamo ancora F1 per usare le altre schede. Posizioniamoci sulla scheda sommario come ho mostrato prima. Appena selezionata, compare l'indicazione: "Fare clic su un libro, quindi scegliere Apri. In alternativa scegliere una scheda diversa, ad esempio indice". L’ausilio comunque mostrerà il primo "libro", "nozioni fondamentali". Se scorriamo l'elenco con freccia giù, noteremo tutti i titoli dei vari libri, che non sto ad elencare e che al momento sono chiusi. Sulla destra i pulsanti "Apri", "Stampa" ed "Annulla". Con freccia destra possiamo aprire direttamente il libro su cui si è posizionati e, se premiamo ancora freccia giù, troveremo che l'elenco si è allungato, perché subito sotto al titolo del libro, attualmente aperto, compaiono tutti gli argomenti che lo compongono, contrassegnati da una piccola icona a forma di foglio con un punto interrogativo. Non sto a leggerli tutti, ma esplorare bene quanto è accaduto. Naturalmente all'interno di un libro ci potrebbero essere anche altri "sottolibri". Questo modo di mostrare gli argomenti è come un albero, perché si parte dalla radice fino alla più piccola foglia. Se premiamo INVIO (visualizza) sul primo argomento, "Caratteristiche di Powerpoint 97", ci verrà mostrata una finestra con uno sfondo giallino, che spiega ciò che esiste di nuovo. L’ausilio dovrebbe leggere automaticamente quanto vi è scritto. Se la pagina contiene ulteriori argomenti, come in questo caso, si potrà raggiungere quello che ci interessa premendo il tasto TAB fino a trovarlo, e poi INVIO per leggerlo. Anche in questo caso dovremmo riuscire a leggere automaticamente la pagina che compare. Per tornare all'elenco degli argomenti, possiamo usare il pulsante "Precedente", selezionabile direttamente tramite la combinazione di tasti ALT + P. E con questo direi di aver mostrato come usare la scheda "Sommario". Chiudiamo la guida in linea. Adesso premiamo F1 e, quando comparirà la guida in linea, scegliamo la scheda "Trova". Appena selezionata questa etichetta, se è la prima volta che si usa, compare una finestra con la seguente indicazione: "creazione guidata indice. La guida in linea consente di cercare parole o frasi specifiche a prescindere dall'organizzazione delle informazioni per categorie. Prima di poter utilizzare questa funzione è necessario creare un elenco o indice di tutte le parole nei file della guida. Per creare l'indice delle parole scegliere avanti". Dovremo già essere posizionato su Avanti, ma se non fosse così usare TAB per arrivarci e premiamo INVIO. Ci troveremo poi sul pulsante Fine e anche qui premiamo INVIO. Con Trova abbiamo varie possibilità, e possiamo passare dall'una all'altra tramite il tasto TAB. La prima permette di Digitare la parola o le parole da cercare. La seconda permette di selezionare alcune parole corrispondenti per limitare la scelta. Scorrendo con freccia giù noteremo "Abbassare", "Abbellire" La terza possibilità chiede di fare clic su un argomento e di scegliere visualizza. Gli argomenti sono tanti e si possono scorrerli con freccia giù. Quello selezionato potrebbe essere "abbassare di un livello un punto di una struttura". Se si preme INVIO su ciò che interessa, verrà mostrata una finestra con le spiegazioni disponibili. E con questo direi che abbiamo imparato a muoverci nella guida in linea. Cercare di chiedere aiuto su tanti argomenti, così da esercitarsi nelle varie possibilità offerte. Ma voglio parlare anche di un altro tipo di aiuto che si puo richiedere per un problema specifico. Si tratta dell'aiuto contestuale. Vedremo che ci servirà! Usare in qualsiasi momento la combinazione tasti MAIUSC + F1. Il sistema fornirà una spiegazione per quello specifico passaggio, campo, scelta di cui non si sa il significato. Questo tipo di aiuto è disponibile in tutti i programmi di Microsoft Office. Chiusura di una presentazione Abbiamo già visto come chiudere sia una presentazione che il programma Powerpoint. Ripassiamo questi comandi solo per completezza. Il programma Powerpoint si chiude utilizzando il comando ALT + F4, oppure facendo doppio clic sul pulsante con la X (chiudi) posto a destra del titolo, oppure ancora aprendo il menù di controllo della finestra attivabile con ALT + barra spaziatrice e dando INVIO sul comando "Chiudi" che si puo raggiungere usando freccia su o freccia giù. Ancora, si puo usare il comando "Esci" presente nel menù "File" e premere INVIO quando trovato. Per chiudere una presentazione lasciando aperto il programma Powerpoint, invece, si usa il comando "Chiudi" presente nel menù "File".
Giuseppe Servidio
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