ECDL 3-12.
Di Giuseppe Servidio
Modulo 3, lezione 12. Word: il vocabolario e la grammatica Proseguendo nella scoperta di Word, passiamo ora ad esaminare il vocabolario e la grammatica. Se nel tuo computer non sono state modificate le impostazioni predefinite, Word sottolinea in rosso, con una linea ondulata, le parole che vengono considerate scorrette dal punto di vista ortografico. Word definisce scorrette le parole che non sono presenti nel suo dizionario. Proviamo a scrivere una parola volutamente errata: "Piataforma ". Subito dopo aver battuto lo spazio, vediamo comparire la riga rossa, e anche il tuo ausilio ti avvertirà che la parola è scorretta. Posizionati allora in un punto qualsiasi della parola e premi il tasto "Applicazioni" di Windows, oppure la combinazione di tasti MAIUSC + F10 per richiamare il menù contestuale di questa parola. Ti ricordi, vero, che per tutti gli oggetti di Windows è previsto un menù contestuale che mostra, in un elenco, tutte le operazioni che è possibile eseguire su di esso. Anche le parole, in un certo senso, sono oggetti, e quindi hanno il loro menù contestuale. Apri allora il menù di contesto della parola errata e scorrilo per vedere cosa contiene. Le prime due parole sono "piattaforma" e "piattaforme"; poi le scelte "Ignora tutto", "Aggiungi", "Correzione automatica" e "Controllo ortografico". Se premi invio su "piattaforma", noterai che il sistema correggerà automaticamente la parola sostituendola con quella errata. Non siamo ancora contenti e quindi togli una "t" per ripristinare l'errore nella parola; richiama ancora il menù di contesto della parola e questa volta premi INVIO su "Controllo ortografia". Esso può essere raggiunto anche dal menù "Strumenti", o direttamente premendo il tasto F7. Richiama questa funzione nel modo che più ti piace, perché la finestra di dialogo che compare è sempre la stessa: "Controllo ortografia e grammatica - Italiano standard". In alto c'è un riquadro con l'indicazione "Non nel dizionario", e in rosso, grande, è indicata la parola "piataforma". Più sotto un altro riquadro contiene i suggerimenti: sono gli stessi che avevamo visto nel menù contestuale. Potrai passare con TAB tra questi due riquadri. Sulla destra, sempre raggiungibili con TAB, una serie di pulsanti: "Ignora", "Ignora tutto", "Aggiungi", "Cambia", "Cambia tutto", "Correzione automatica". Posizionati sull'elenco dei suggerimenti, scegli "piattaforma" con le frecce, e poi premi INVIO sul pulsante "Cambia". Word però non è ancora soddisfatto, e aggiunge un altro suggerimento: infatti l'iniziale della parola è ancora scritta in verde: "Una frase deve sempre cominciare con la lettera maiuscola. Sostituire p con P". Posizionati ancora sul pulsante "Cambia" e premi INVIO per correggere definitivamente la parola che a questo punto non avrà più nessuna sottolineatura. Per uscire, scegli "Chiudi". Il controllo ortografico può essere utilizzato in tutto il documento, e sicuramente non vale la pena richiamarlo per ogni parola errata. Crea una nuova riga nel documento e scrivi "Nuova piataforma"; premi INVIO e scrivi "Una ulteriore piataforma" e infine premi INVIO. Richiama poi il controllo ortografia. Conosciamo già la finestra e sappiamo di aver fatto due errori identici: infatti, Word ci presenta la parola errata e ci suggerisce di sostituirla con quella corretta. Se però noi utilizziamo il pulsante "Cambia" che abbiamo già imparato a conoscere, dovremo ripetere l'operazione tante volte quante sono le parole errate. Invece, possiamo usare, una volta scelto il suggerimento corretto, il pulsante "Cambia tutto", che effettuerà tutte le sostituzioni per quella parola. C'è però un altro errore di tipo grammaticale, perché Word suggerisce di sostituire una ulteriore con un'ulteriore. Puoi utilizzare il pulsante "Cambia" per effettuare la modifica. Dovresti ricevere il messaggio della fine del controllo ortografico: premi INVIO per chiudere la finestra. Abbiamo già detto che Word riconosce che una parola è errata perché confronta quanto scritto con un dizionario presente nel sistema. Se però scriviamo relazioni specifiche, che sono relative, ad esempio, ad argomenti di medicina, di informatica o altro, molte delle parole che si troveranno nel documento saranno considerate errate da Word, perché non presenti nel suo dizionario. Riceveremo quindi dei falsi errori. Per evitare questo inconveniente, è possibile arricchire il vocabolario, aggiungendogli le parole nuove che Word trova errate ma che in realtà sono giuste. Per farlo, basta utilizzare il pulsante "Aggiungi" che è presente nella finestra "Controllo ortografia": la parola verrà aggiunta al dizionario, e la prossima volta che la utilizzeremo Word la troverà corretta. Se non è già aperta, apri la finestra "Controllo ortografia" perché voglio mostrarti cosa è possibile modificare attraverso il pulsante "Opzioni". Premendo INVIO su di esso, si apre la finestra di dialogo "Ortografia e grammatica". Essa è una finestra multipagina, con una sola scheda: "Ortografia e grammatica". Nel primo riquadro, "Ortografia", sono presenti alcune caselle di controllo: "Controllo ortografico durante la digitazione" è attivata; "Nascondi errori ortografici nel documento", disattivata; "Suggerisci sempre correzioni", attivata; "Suggerisci solo dai dizionari principali", disattivata; "Ignora parole maiuscole", "Ignora parole con numeri", "Ignora indirizzi internet e percorsi file", attivate. Il file dizionario personalizzato è "Custom.dic". E' poi presente il pulsante "Dizionari" che consente di scorrere l'elenco dei dizionari personalizzati, qualora ne esistano. Non dovrebbero essere presenti nel tuo computer, ma è possibile aggiungerne. Proseguendo nella finestra, sempre con TAB, passiamo al riquadro "Grammatica". Anch'esso contiene varie caselle di controllo: "Controllo grammaticale durante la digitazione", disattivata; "Controllo grammaticale ed ortografico", attivata; "Mostra le statistiche della leggibilità", disattivata; "Stile della scrittura", è indicato "Generico". E' poi possibile ricontrollare il documento e vedere le impostazioni. Potrai attivare o disattivare queste caselle di controllo a seconda di quanto per te è più comodo. In ogni caso, volevo darti una visione panoramica di questa finestra, che a questo punto potrai chiudere con ESC; usa poi lo stesso tasto per chiudere anche il controllo ortografico. E così termina anche la lezione 4. Puoi chiudere questo documento senza salvarlo, a meno che tu non desideri dargli un nome per conservare le prove che abbiamo fatto. Chiudi anche Word: lo riapriremo all'inizio della prossima lezione.
Giuseppe Servidio
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