ECDL 4-15.
Di Giuseppe Servidio
Modulo 4 lezione 15. Impostare un documento Affrontiamo ora un altro tema: quello dell'impostazione delle nostre pagine. E' infatti molto importante che il nostro documento possa essere contenuto o in una sola pagina, o in un numero di pagine da noi scelto. Per questo è decisivo il modo in cui le pagine saranno impostate. Esaminiamo allora la scelta del menù "File" "Imposta pagina". Quando si preme INVIO su questa scelta, compare una finestra di dialogo abbastanza complessa. Essa contiene quattro etichette. Esaminiamo quella che dovrebbe essere selezionata quando viene richiamata questa funzione: Pagina. Per prima cosa è possibile scegliere l'orientamento del foglio, e le possibilità sono orizzontale e verticale. Basta che ci si sposti con le frecce su quella che si desidera, in funzione dei dati contenuti nel foglio. Proseguendo con TAB nella finestra, si potranno scegliere le proporzioni del foglio. Il default è 100%, ma è possibile aumentare o diminuire le dimensioni in percentuale, oppure scegliere "Adatta" per adattarlo alla pagina. Proseguendo, si trovera il numero delle pagine: in questo caso si potrà indicare in quante pagine dovranno essere contenuti i dati del foglio; il default è 1. Possiamo anche indicare l'altezza e la larghezza della pagina. La scelta successiva riguarda le dimensioni: il default è un foglio A4 di 297 per 210 millimetri. Proseguendo ancora, troveremo il numero della prima pagina che è indicato come automatico. Sulla destra sono presenti i pulsanti "Stampa", "Anteprima di stampa", e "Opzioni". L'anteprima di stampa consente di vedere in una piccola pagina come sarà l'aspetto della pagina qualora si decida di stamparla con queste opzioni. Probabilmente l’ausilio non sarà di molto aiuto nell'analisi dell'anteprima. La seconda etichetta di questa finestra è margini. E' forse la più interessante e la più usata. Quando essa è selezionata, sarà possibile scegliere quali margini avrà il foglio che vogliamo stampare. Sulla sinistra della finestra è visibile il foglio di calcolo per cui stiamo impostando i margini, ma ciò che sarà leggibile dall’ausilio sono le impostazioni dei margini. La prima riguarda il margine superiore. Normalmente è impostato a 2,5 centimetri, ma con freccia giù o freccia su è possibile aumentare o diminuire questo valore. Si Puo richiamarlo da qualsiasi punto della finestra tramite la combinazione di tasti ALT + U. Il margine sinistro, generalmente impostato a 2 centimetri, può essere richiamato direttamente con ALT + R. Quello inferiore è richiamabile tramite ALT + F, mentre quello destro tramite ALT + E. Per tutti valgono le stesse modalità di modifica. E' poi possibile definire in che punto del foglio dovranno essere inserite l'eventuale intestazione e piè di pagina. Il primo può essere richiamato direttamente con ALT + I, il secondo con ALT + T. Rispetto ai margini impostati, essi verranno posti per default a 1,3. Gli ultimi due valori di questa etichetta riguardano la posizione nella pagina: "Centra nella pagina". E' possibile attivare due caselle di controllo: orizzontalmente e verticalmente. Se attivate (si possono attivare entrambe o una delle due), posizioneranno i dati nella pagina centrati rispetto ai margini. Sulla destra i pulsanti "Stampa", "Anteprima di stampa" e "Opzioni" consentono di stampare oppure di vedere il risultato delle mie scelte. L'etichetta successiva è "Intestaz. piè di pag.". Selezionandola, si nota che attualmente non è presente né intestazione, né piè di pagina. Usando freccia giù, è possibile ottenere un elenco sia di intestazioni che di piè di pagina tra cui scegliere. E' anche possibile, tramite il pulsante "Personalizza" presente per entrambe, specificare sia l'intestazione che il piè di pagina. Se si desidera personalizzare l'intestazione, si puo usare TAB o richiamare direttamente il pulsante tramite la combinazione di tasti ALT + T. La finestra di dialogo che compare consente di inserire nell'intestazione molti dati. Vengono anche presentati dei consigli su come agire: "Per formattare il testo selezionare il testo quindi scegliere il pulsante carattere. Per inserire il numero di pagina, la data, l'ora, il nome del file o della scheda posizionare il cursore nella casella di modifica e scegliere il pulsante desiderato". Le caselle di modifica sono tre: "A sinistra", "Al centro", "A destra". Se ci posizioniamo sul pulsante "Carattere" e premiamo spazio, compare la finestra di dialogo da cui è possibile scegliere il tipo di carattere, le dimensioni e così via: quella che abbiamo già visto nel menù "Formato", scelta "Carattere". Il pulsante successivo, raggiungibile con TAB e attivabile con spazio, è "Numero di pagina", e consente di inserire il numero totale delle pagine del documento. Ancora di seguito, è possibile inserire il numero di pagine correnti, ad esempio 2 di 10. Proseguendo, è possibile inserire la data, l'ora, il nome del file su cui si sta lavorando e infine il pulsante "Scheda" permette di inserire il nome del foglio di lavoro attivo. Quando abbiamo inserito questi dati nel modo in cui desideriamo compaiano nella nostra intestazione, possiamo premere OK per confermare, e torneremo alla finestra di impostazione pagina. Le stesse possibilità esistono per il piè di pagina. L'ultima etichetta di "Imposta pagina" è "Foglio". La prima scelta è "Area di stampa". Qui è possibile indicare la parte del foglio che desidero stampare, ad esempio A1:F10. La scelta successiva è "Righe da ripetere in alto". Scrivendo un numero di riga, essa verrà ripetuta in tutte le pagine. Questo è molto utile quando stampiamo delle tabelle molto lunghe che non sono contenute in una pagina. In questo caso sarà molto efficace vedere ripetuta l'intestazione nelle pagine successive. La stessa cosa vale per la scelta seguente: "Colonne da ripetere a sinistra". Quando le colonne del foglio non possono essere contenute in una pagina, sarà molto comodo poter vedere l'intestazione delle righe sulle pagine successive. Di seguito ci sono varie caselle di controllo, al momento disattivate. La prima è "Griglia". Essa, se attivata, consente di stampare la griglia attorno alle celle. Di solito è molto pesante, e si consiglia di non attivarla, ma può essere utile in alcuni casi. Le altre sono: "Bianco e nero", "Qualità bozza", "Intestazione di riga e di colonna", "Commenti". Per i commenti il default è "Nessuno", ma scorrendo con le frecce, nella casella elenco si potrà trovare "Alla fine del foglio" e "Come visualizzato sul foglio". La scelta successiva è "Ordine della pagina". E' possibile scegliere "Priorità verticale" e "Priorità orizzontale". Vengono mostrate quattro paginette messe vicine: scegliendo priorità verticale (normalmente è quella selezionata), indica che il sistema stamperà la prima, poi quella subito sotto, poi quella a destra in alto, e infine quella a destra in basso. Scegliendo priorità orizzontale, dopo la prima il sistema stamperà la pagina a destra in alto, poi quella a sinistra in basso e infine la pagina a destra in basso. Anche qui sono presenti i pulsanti "Stampa", "Anteprima di stampa" e "Opzioni". E così abbiamo concluso anche questa lezione. Ci divertiremo sicuramente a fare tante prove per verificare con più calma quanto abbiamo imparato. Possiamo chiudere la cartella di lavoro e, se lo desideriamo, anche Excel.
Giuseppe Servidio
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