Non e' mai troppo tardi.
Di Nunziante Esposito.
Prima Puntata.
Adattamento delle lezioni tratte dal progetto " Non e' mai troppo tardi " di Rai Educational in convenzione con il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie.
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FRANCESCA
Siamo qui oggi per la nostra prima lezione. Conosceremo insieme il nostro re, il computer. E quindi andiamo a vedere subito di che cosa è composto. Innanzitutto c'è il monitor, grazie Anselmo. Eccolo qui. E lo posizioniamo qui, al centro del tavolo, attenzione perché è molto delicato e se cade ovviamente si rompe. Poi abbiamo la tastiera che ci aiuterà a scrivere e a dare i comandi al computer spesso anche piu' velocemente di come si fa con il mouse. La posizioniamo qui a favore di chi utilizza il computer. Poi c'è il nostro piccolo mouse, che sta a destra della tastiera, e il suo piccolo tappeto. Servira' a chi ci dara' una mano quando occorre e non certamente a noi. E poi (Anselmo se mi dai una mano perché questo è bello pesante) e c'è il nostro cervellone, eccolo qui, per il momento lo posizioniamo sopra la scrivania, e c'è anche un suo cavo di alimentazione che attaccheremo alla fine.
Dunque, allora, non è così complicato, Se ci facciamo prestare un occhio. Qui ci sono moltissimi piccoli cavi che sono cavetti di alimentazione, chiamati così perché collegano al nostro cervellone ognuna delle parti che abbiamo appena visto. Allora cominciamo dal primo, è facile collegarli perché c'è una presa che ha un certo colore, per esempio questa è nera, e nel nostro cervellone dobbiamo cercare un, ecco femmina, che corrisponda al nero. Qui colleghiamo il nostro mouse, facilissimo. Questo è il cavo della nostra tastiera, e' viola, ogni cavo ha una sua forma particolare, quindi oltre a cercare il colore bisognerà stare attenti di inserirlo nella posizione giusta. E questa è la nostra tastiera che si è collegata al cervellone. Che cosa ci manca? Abbiamo la presa (grazie), il cavetto dello schermo, questo qui è blu, è un pochino più grande, ha due piccole viti, anche questo ha un suo verso, e quindi attenzione al colore e attenzione al verso e andiamo piano piano a posizionare anche questo cavetto. Qui ci saranno le vitine da avvitare per bene e finché non lo stringiamo. E' molto semplice e poi, se sbagliate il cavo non succede nulla, quindi semplicemente non entra. Quindi è facilissimo. Ultima cosa l'alimentazione perché ovviamente schermo e cervellone vanno attaccati alla corrente, con, rispettivamente, i loro due cavi. Ecco adesso Anselmo magari mi passa la ciabatta. Qui dietro allo schermo c'è anche qui una presa per questo spinotto, eccoci qui. E qui attacchiamo, proprio come si fa con un qualunque elettrodomestico di casa, attacchiamo la spina (grazie) e non si può sbagliare. Eccolo qui, e così alimentiamo questo. E poi abbiamo lo stesso concetto per il cavo nero che dà energia al nostro cervellone. E anche qui lo attacchiamo qui. Allora come vedete non importa il sesso, non importa l'età, non importa il grado di intelligenza, è davvero facile.
FRANCESCA
Sì lo so, in effetti è vero, però adesso lo chiudiamo, lo useremo più in là. Non è successo nulla, hai semplicemente sbagliato tasto. Questo è il pulsante giusto. Ecco adesso tutto quello che accade nel monitor che vedete non ci riguarda per il momento, diciamo che il computer sta facendo tutto un suo ragionamento per controllare che sia tutto in ordine prima di poter essere utilizzato. Più o meno è come avere un elettrodomestico, diciamo che è un amico che abbiamo in casa e che ci può essere molto molto utile
FRANCESCA
Questo è quello che si vede sul monitor una volta completata l'accensione del computer. Tutti questi piccoli disegnini qui sulla sinistra si chiamano "icone". E diciamo che tutte insieme queste icone formano la cosiddetta "scrivania". E' come se il nostro monitor fosse una sorta di tavolo su cui ci sono dei documenti sui quali noi lavoriamo.
Allora, come si fa per lavorare in un documento? Ovviamente questo documento deve essere aperto. Come si fa ad aprire queste icone? Per prima cosa occorre posizionarsi sulle icone e per farlo basta premere ripetutamente il tasto tab, quello lungo sotto ai tasti 1 e controbarra, fino a sentire la sintesi dire desktop. Per muoversi sulle icone utilizziamo i tasti frecce opppure la prima lettera del loro nome, D per documenti, R per risorse del computer e cosi' via. Per aprire una icona premere invio, dopo averne sentito dire il nome dalla sintesi. Per raggiungere subito il desktop, da qualunque posizione, premiamo il tasto Windows assieme al tasto m. Il tasto Windows e' quello che si trova tra alt e control sulla tastiera in basso a sinistra. E' importante conoscere bene la nostra scrivania, come per tutte le nostre cose, in modo da trovarle subito all'occorrenza. Se conosciamo bene tutte le icone del desktop, con la pressione della prima lettera del loro nome, le raggiuhngiamo subito e premiamo invio per aprirle.
Occorre imparare bene a raggiungere il desktop e a muoversi sulle icone sia con le frecce direzionali, sia con la prima lettera del loro nome.
questa è la cosa più importante, da imparare per prima, muoversi sul...desktop che in inglese significa proprio scrivania.
Ovviamente, prima di iniziare ad usare il computer da non vedente occorre conoscere la tastiera molto bene, soprattutto tutti i tasti speciali che sono posizionati intorno ai tasti alfanumerici. Per poter imparare bene la tastiera, tutti gli screen-reader usati dai non vedenti mettono a disposizione un comando che consente di provare la tastiera, ritornando in voce il nome di ogni tasto premuto. Per il posizionamento delle mani sulla tastiera, un non vedente viene guidato dai due puntini presenti sulle lettere F e J, per la tastiera estesa, e dal puntino presente sul numero 5 del tastierino numerico. Piu' si conosce la posizione dei tasti, piu' rapidamente si possono dare i comandi al computer.
FRANCESCA
Nulla nulla. Allora come abbiamo visto premendo invio è capitato di entrare in Internet. Non è successo nulla, è uno dei programmi o dei documenti che è possibile trovare sul nostro Desktop, sul nostro monitor diciamo. Allora internet diciamo che è un po' presto, ragazzi, per parlarne, però so per certo che è una cosa che vi piacerà moltissimo perché è davvero un altro mondo. Allora con Internet io posso davvero studiare, posso fare ricerche, posso scrivere, posso "chattare", che poi è il termine che impareremo che cosa vuol dire, posso addirittura comprare i biglietti per il teatro o per viaggiare. Oppure posso, non lo so, pagare le tasse, pagare le bollette. Mi accelera la vita praticamente, posso addirittura, pensate, creare uno spazio tutto mio dove posso parlare di me e parlare del mio lavoro.
FRANCESCA
Be insomma adesso un po' per volta. Adesso intanto chiudiamo questo programma con alt piu' F4, e, per esempio, apriamo Microsoft Word, premendo la lettera m e quando la sintesi ci dice Microsoft word, premiamo invio per aprirlo. E' un programma di scrittura che useremo presto. Per il momento impariamo bene a chiuderli anche questi programmi. Allora io dopo averlo aperto con invio, utilizzando alt piu' F4 posso chiudere una pagina oppure chiudere tutto il mio documento. Ecco qui. Ad esempio aprendo quest'altro programma, raggiungendo l'icona premendo ancora la lettera M e premendo invio, io posso fare i conti, questo è un programma che si chiama Microsoft Excell e che in qualche modo ci farà risparmiare.
FRANCESCA
Questo disegno che sembra un cestino è proprio un cestino, perché, come ogni scrivania che si rispetti, anche la nostra scrivania ha un cestino. Io nel cestino ci posso buttare la carta, e in questo caso ci butto le parole, ci butto interi documenti, ci posso buttare anche delle fotografie volendo.
FRANCESCA
Insomma avete visto quanti programmi e quante cose si possono fare con il computer, che tra 'altro è un oggetto molto molto utile anche da tenere in casa, perché è come una macchina che in qualche modo riceve dei dati, poi li elabora, li trasforma e li rispedisce all'esterno. E queste sono due operazioni ben distinte che in inglese si chiamano "input" e "output". E' inutile che mi guardiate così, perché qui prepariamoci subito c'è qualche parola d'inglese, bisogna impararla. Però insomma vedrete che poi vi diventeranno molto familiari questi termini. Per esempio "input" è quando in qualche modo inseriamo dei dati nel computer. Quindi per esempio quando scriviamo sulla tastiera è un fenomeno di input, output invece quando questi dati ci vengono in qualche modo restituiti, per esempio, quando la sintesi legge ciò che abbiamo scritto sul monitor o il display braille ci mostra sotto forma di puntini la scrittura braille corrispondente a quanto scritto con la tastiera. Marianna come va?
FRANCESCA
Perché guarda, un clic può farlo piano ma due clic li devi fare molto veloci. Allora guarda, proviamo anche questo, proviamo a trascinare gli oggetti sul monitor, che poi è una operazione che ci servirà molto. Vuole provare anche lei signor Carlo? Prego. Proviamoci tutti. Andiamoci piano con quel mouse. Anche lei Teresa, sono oggettini delicati, questo è un topolino molto delicato, c'è una pallina dentro che deve girare con grande libertà e grande velocità, e se voi schiacciate sul tappetino così tanto non si muove più. Queste operazioni,
pur essendo possibili con comandi speciali dello screen-reader, un disabile visivo non le puo' fare, a meno di non essere assistito da un vedente. Pero', tutto quello che normalmente si puo' fare con il mouse, con la tastiera abbiamo minimo due diversi comandi corrispondenti.
FRANCESCA
E infine cosa importantissima impariamo a chiudere il computer, quindi a spegnerlo. Allora non è facile come accenderlo, ve lo dico subito, però è anche vero che se voi lasciate acceso il computer perché ve lo dimenticate, magari mezz'ora, un'ora, due ore, non succede assolutamente nulla, lui da bravo computer si mette in letargo e vi aspetta. Però la procedura è un pochino più complessa, quindi abbiamo imparato, insomma chi più chi meno, con un po' di pratica tutti impareremo a utilizzare questo comando.
Però adesso proviamo tutti insieme a premere il tasto Windows, Quello in basso a sinistra tra control e alt, vi ricordate, si apre il menu' di avvio, premiamo freccia su per posizionarci sull'ultima voce. Allora "chiudi sessione", premiamo invio e ci appare una piccola finestra dove ci sono i comandi possibili da usare. E' gia' predisposto "arresta il sistema"e la sintesi ce ne da informazione. Inoltre, c'è un okay sotto, andiamo con tab fino all'okay e chiudiamo con invio. Brava Marianna, bravo Carlo. Dai sorrisi mi sembra che ce l'abbiamo fatta, eh! Allora per oggi, eh no non sei molto convinta tu, direi che per oggi può bastare, ci siamo un po' farciti il cervello di molte cose però poi vedrete che piano piano prenderemo confidenza con i termini, anche quelli che sono magari non in italiano, e soprattutto con i tasti speciali della tastiera, per intenderci, quelli che ci consentono di dare comandi al computer. Mi raccomando studiate che poi vi interrogo.
Ora apriamo una parentesi dovuta per poter continuare il nostro discorso. Il computer per un non vedente non e' una macchina particolare, ma e' un comune computer sul quale viene inserito un programma che si avvia automaticamente all'accensione, un software chiamato screen-reader. Questo programma per il quale all'occorrenza daremo piu' avanti maggiori dettagli, puo' comandare una sintesi vocale che legge tutto quello che si vede sullo schermo del monitor, oppure trasforma questo testo in scrittura braille su un dispositivo elettromeccanico o piezoelettrico, il display braille, collegato al computer come se fosse una tastiera e monitor supplementari.
Questo programma puo' funzionare con la sola sintesi, con il solo display o con entrambi. Quando si usano questi dispositivi, essendo la grafica quella che puo' dare problemi di interpretazione del testo, occorre impostare la visualizzazione nel modo migliore possibile,. Visto che questa operazione la si fa una sola volta, facciamola subito, cosi' ci togliamo il pensiero.
Allora, vediamo come si esegue l'impostazione della grafica di Windows XP, per l'utilizzo del computer con uno screen-reader.
Quando si installa su un computer nuovo uno screen-reader, al fine di consentire ad un disabile visivo l'utilizzo stesso del computer e degli applicativi in esso installati, e' indispensabile impostare la grafica in modo da non compromettere il funzionamento di questo software.
Non vi preoccupate, niente di trascendentale, lo screen-reader non e' altro che un software che funziona da interprete grafico, prelevando il testo presente sul monitor per inviarlo alla sintesi vocale o al display braille. Inoltre riconosce segni grafici standard come pulsanti, finestre, menu' e tutto quanto ci occorre per capire ed interagire con il computer usando la tastiera.
Man mano che andremo avanti saranno dati altre indicazioni per capire meglio cosa e' questo software indispensabile per un non vedente. Quindi, occorre sistemare alcune impostazioni di Windows, prima di proseguire con l'apprendimento o l'utilizzo di tali ausili assistivi.
Per prima cosa, dobbiamo accertarci che le opzioni dello schermo siano impostate come descritto di seguito e, la seconda, sono le opzioni cartella da modificare come vedremo subito dopo.
Per la prima operazione da fare, con il tab premuto piu' volte raggiungiamo il pulsante avvio, o start, e premiamo invio. In alternativa premiamo il tasto Windows, vi ricordate, quel tasto che si trova tra alt e control. Si apre il menu' avvio. Con la freccia giu' raggiungiamo la voce impostazioni e, con freccia destra, ne apriamo il sottomenu'. Premiamo invio sulla prima voce, il pannello di controllo. Si apre la cartella del pannello di controllo e per prima cosa mettiamo la visualizzazione in elenco, aprendo i menu' con alt, freccia destra fino a visualizza, freccia giu' fino a elenco e premiamo invio. Per fare prima digitiamo, uno di seguito all'altro, i tasti Alt, la lettera V e la lettera E. Con freccia giu' troviamo la voce schermo. per fare prima digitare la lettera S, ripetutamente fino a schermo. Premiamo invio per aprire le impostazioni dello schermo. Si apre una finestra composta da varie schede sulle quali ci si muove con il tasto tab e si passa da una scheda all'altra con control piu' tab. Troviamo tutte le impostazioni dello schermo che possiamo modificare, come occorre per consentire un funzionamento normale allo screen-reader. Ci troviamo all'apertura sul campo dove poter scegliere il tema del desktop e con freccia giu' posizioniamo su Windows classico. premiamo control piu' tab per passare alla seconda scheda dove si puo' impostare lo sfondo. premiamo home e mettiamo lo sfondo su nessuno. Ora premiamo control piu' tab per passare alla scheda dello screen-saver. Anche qui, con home ci posizioniamo su nessuno. Premiamo ancora una volta control piu' tab e sulla scheda successiva, stile di visualizzazione, scegliamo Stile Windows classico. Ora non ci resta che raggiungere il pulsante OK con il tasto tab e premiamo invio. Ci ritroviamo di nuovo nel pannello di controllo.
La seconda cosa da fare e' la predisposizione ottimale delle opzioni cartella, per cui, trovandoci nel pannello di controllo, cerchiamo la voce opzioni cartella, muovendoci con le frecce verticali. per fare prima, premiamo ripetutamente la lettera O, fino a posizionarci su di essa. premiamo invio e si apre una finestra con tre schede di cui noi utilizzeremo solo le prime due. Anche qui ci si muove sui campi delle schede con tab e ci muoveremo da una scheda all'altra con control piu' tab. Ci troviamo subito sul primo campo della scheda generale, e con le frecce orizzontali ci accertiamo che sia attivata "Usa cartelle di Windows". premiamo tab e, sul secondo campo, scegliamo "Apri cartelle utilizzando una sola finestra". Ora premiamo control piu' tab e passiamo alla seconda scheda. Qui sul primo campo troviamo il pulsante reimposta, ma vedremo di seguito questo pulsante che serve a ripristinare le cartelle, con i valori predefiniti, come quando si installa il programma operativo la prima volta. Questo campo lo saltiamo con tab. Sul secondo campo ci ritroviamo in una visualizzazione ad albero, una lista di opzioni che scorreremo con le frecce verticali e le varie voci le potremo attivare e disattivare con la barra spaziatrice.
Nota bene:
Quando ci si trova in una visualizzazione ad albero, Questa sorta di elenco di opzioni, possiamo scorrere le voci con la freccia giu', aprire le cartelle chiuse con la freccia destra e richiudere le cartelle con la freccia sinistra. Questo modo di muoversi nelle visualizzazioni ad albero, e' valido sempre.
Lo screen-reader invia alla sintesi o al display braille lo stato impostato, segnalando se questo stato e' ON oppure OFF.
Ovviamente, on sta' per attivato e off, per disattivato.
In questa visualizzazione ad albero, ci interessano solo alcune delle 17 voci presenti che vediamo di seguito.
Le prime due sono:
a. Non visualizzare cartelle e files nascosti,.
b. Visualizza cartelle e files nascosti.
Queste due voci sono alternative. Se e' attiva la prima viene disattivata la seconda e viceversa.
Per default e' attivata la seconda, ma se preferiamo visualizzare tutti i files, attiviamo la prima. Quindi, per farlo, freccia giu' fino a "visualizza cartelle e files nascosti" e premiamo la barra spaziatrice.
Se non si comprendono bene le parole on e off, rispettivamente attivato e disattivato, e avete fretta, fatevi aiutare da un vedente e assicuratevi che davanti alle diciture suddette, sia presente o assente il segno di attivazione rispettivamente per attivato e disattivato.
Questo controllo e' semplice farlo da soli, ma ci vuole un poco di pazienza e tempo in piu'. Infatti, occorre andare in esplorazione dello schermo con i comandi che tutti gli screen-reader mettono a disposizione. Si puo' anche fare un tentativo con i comandi che mette a disposizione Windows, facendo come segue:.
appena raggiunta l'opzione di cui non viene letta la parte finale che contiene on oppure off, digitare ripetutamente control piu' freccia destra fino a leggere
interamente la riga e, quindi, l'intera opzione.
Altre due voci che ci interessano sono:
"Nascondi le estensione per i files conosciuti".
Questa, per default attivata, la raggiungiamo con la freccia verticale e la disattiviamo premendo la barra spaziatrice.
Questa opzione serve a ottenere la visualizzazione delle estensioni dei files come nel dos, cioe' quelle tre lettere che seguono il nome del file e sono separate da esso con un punto. Per capirci, disattivando questa opzione, i nomi dei files li potremo leggere con .txt, .doc, .zip. eccetera eccetera.
"Non memorizare le anteprime nella memoria cache".
Questa opzione disattiva per default, la dobbiamo attivare con la barra spaziatrice. Serve a non visualizzare le miniature delle operazioni che si fanno, miniature che servono solo a disorientare lo screen-reader e ad occupare memoria. Quindi, freccia giu' fino ad essa e, per attivarla, barra spaziatrice.
Un'altra opzione che ci interessa e' "Visualizza il pannello di controllo in risorse del computer". Questa opzione e' disattivata, per cui la raggiungiamo con freccia giu' e premiamo barra spaziatrice.
Serve a visualizzare il comando per aprire il pannello di controllo in risorse del computer, come era per i sistemi operativi precedenti a Windows XP.
Di seguito a questa opzione troviamo "visualizza il percorso completo nella barra degli indirizzi" e Visualizza il percorso completo nella barra del titolo".
Se ci occorre sapere in qualunque momento dove ci troviamo, attivando queste due opzioni, possiamo farlo.
Infatti, con l'apposito comando degli screen-reader, possiamo leggere la barra del titolo della finestra e quindi ricevere tutto il percorso in essa presente. Se invece usiamo il solo tab, comando di Windows, possiamo sapere il percorso nella barra degli indirizzi.
Modificate le opzioni in questo modo, premiamo tab fino ad ok e premiamo invio.
Ci ritroviamo sul pannello di controllo dal quale usciamo scegliendo chiudi dal menu' file,oppure, per fare prima premiamo alt piu' F4.
Ora ci rimane solo da prendere una decisione in merito alla grandezza delle finestre ed al tipo di visualizzazione degli elementi in esse contenuti. Per un disabile visivo, la condizione migliore e' una finestra ingrandita ed una visualizzazione in elenco.
Inoltre, queste impostazioni possono essere programmate in modo fisso per tutte le cartelle, eseguendo l'operazione una sola volta, andando ad agire su un pulsante delle impostazioni delle opzioni cartella.
Vi ricordate quel pulsante che avevamo lasciato in sospeso?
Per fare questa predisposizione, apriamo le risorse del computer e scegliamo il disco principale, generalmente disco C. Quindi, portiamoci sul desktop premendo tasto Windows piu' M, premiamo R fino a risorse del computer e premiamo invio.
Aperto risorse del computer, mettiamo in elenco gli elementi premendo alt, lettera V e lettera E. Una volta in elenco, premiamo freccia giu' fino a disco C e premiamo invio.
Appena si apre la cartella del disco principale, per prima cosa ingrandiamo la finestra, quindi, alt piu' barra spaziatrice, freccia giu' fino ad ingrandisci ed invio. Ora mettiamo in elenco, quindi, Alt per aprire i menu', freccia destra fino a visualizza, freccia giu' fino ad elenco ed invio. Per fare prima, come abbiamo imparato, premiamo alt, poi la lettera V ed infine la lettera E.
Ora, visto che tutti gli elementi sono al proprio posto e in condizioni ottimali, dobbiamo solo fare in modo che siano impostati per tutte le cartelle. Quindi, premiamo alt, freccia destra fino a strumenti, freccia giu' fino ad Opzioni cartella ed invio. Per fare prima, premiamo alt, poi' lettera S ed infine lettera Z.
Appena si apre la finestra delle opzioni cartella, premiamo control piu' tab e ci spostiamo sulla seconda scheda dove troviamo sul primo campo il pulsante "Applica a tutte le cartelle" e se si esplora lo schermo,troviamo una scritta con la quale siamo informati che si puo' applicare le impostazioni correnti a tutte le cartelle a partire dalla loro prossima apertura. Premiamo invio sul pulsante e la procedura ci chiede conferma per applicare la modifica, dicendoci che se daremo il consenso, le modifiche saranno effettive alla prossima apertura delle cartelle. Siamo gia' posizionati sul pulsante "si", per cui non ci resta che premere invio. Portiamoci con tab sul campo successivo, dove troviamo il pulsante reimposta che come gia' detto serve a ripristinare tutto come all'origine. Non usare mai il pulsante ripristina che si trova prima di OK, perche' ripristina tutte le opzioni in inglese.
Usando il tasto tab, portiamoci sul pulsante OK e premiamo invio per chiudere le opzioni cartella. Ci ritroviamo di nuovo sulla cartella del disco C, dove dal menu' file scegliamo chiudi e premiamo invio per chiudere la cartella.
Usando alt piu' F4, facciamo prima.
Da questo momento abbiamo tutte le impostazioni ottimali per usare uno screen-reader, sia esso con sintesi vocale, con display braille o con entrambi.
Nunziante Esposito.
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