Non e' mai troppo tardi.
Di Nunziante Esposito.
Quarta Puntata.
Adattamento delle lezioni tratte dal progetto " Non e' mai troppo tardi " di Rai Educational in convenzione con il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie.
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FRANCESCA:
Adesso dobbiamo imparare veramente a utilizzare bene la stampante, perché così poi quando usate la stampante che avete a casa nessuno vi rimprovera. D'altra parte è molto semplice collegare la stampante. Attenzione, abbiamo due cavi, abbiamo un cavo, il primo, esaminiamo il primo che serve a collegare la nostra stampante con il cervellone, quello che abbiamo visto all'inizio delle nostre lezioni. Attenzione perché qui vedete, abbiamo due possibili entrate, una presa molto larga e una presa piccola, una delle due avrà la nostra stampante, in questo caso noi abbiamo una presa piccola, bisogna stare attenti al verso, vedete ha un suo verso. D'altra parte non è possibile sbagliare perché entra in un modo soltanto, e colleghiamo la stampante con quest'altra presa al nostro cervellone. Anche questa è una presa molto semplice da ritrovare sul nostro cervellone perché ha una forma ben specifica. La vado a collegare. L'altra è semplicemente l'alimentazione. Allora avremo una presa molto facile da identificare, dove si attacca la spina del cavo gia' collegato dall'altro capo con la stampante, e questa è sempre uguale per tutte le stampanti, e poi abbiamo la mia spina che come abbiamo visto, come il tostapane o una lavatrice, va attaccata a terra, alla presa di corrente.
Insomma diciamo premo alt, poi control piu' tab per portarmi sulla barra degli strumenti, cercare con tab il pulsante stampa e premo invio per stampare direttamente. Però è importante anche che il testo che io ho di fronte a me sia esattamente quello che voglio stampare. Qui sul mio per esempio c'è ancora molto da lavorare, diciamo che nel momento in cui ho deciso che voglio stampare quello che e' a schermo ho due possibilità:
effettivamente posso premere invio sul pulsante stampa come abbiamo visto, pulsante con il disegnino di una stampante e stampare direttamente, oppure posso andare su FILE, facciamolo tutti insieme, premendo alt e, con freccia giu', andare su anteprima di STAMPA, premere invio, e vedere che mi compare questa pagina e poi vedremo quante opzioni posso avere. Carlo come va?
Nulla è successo, tranquilli. Semplicemente si vede la pagina così come sarà una volta stampata, adesso è piccolina perché se andiamo ad esplorare lo schermo troveremo scritto in alto 25%, questo è il 25% della pagina, se noi premiamo alt e poi control piu' tab, apriamo la barra degli strumenti, con tab ci portiamo sul campo zoom, per esempio, premendo freccia su', andiamo al 50% e se ci facciamo aiutare facendoci prestare un occhio, eccola qui, è la nostra pagina, né più né meno. Da chi ci da' una mano ci possiamo far dire se il testo viene stampato sulla pagina come noi lo desideriamo. Ma usciamo da qui con escape ed effettivamente Carlo ha ragione perché se io apro i menu' con alt e premo control piu' tab per accedere alla barra degli strumenti, scorro con il mio bravo tab come abbiamo imparato nelle lezioni precedenti, su questa barra degli strumenti, posso effettivamente scoprire le funzioni di tutti questi, alcuni li abbiamo già visti, queste piccole icone, per esempio la prima vi ricordate quando abbiamo aperto un documento vuoto, o la seconda serve per aprire un file. Questa è la nostra stampante, questa è l'anteprima di stampa, e qui sulla destra per esempio ricordate c'è il grassetto, il corsivo, il sottolineato, c'è l'allineamento a sinistra, il centrato, l'allineamento a destra, il margine giustificato.
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Troppo bravi! Stiamo calmi ancora, adesso rientriamo e impareremo a usare altre cose, i colori, e poi impareremo a scrivere in un certo formato, insomma vedremo. Quindi intanto rientriamo in classe, prima di dire troppo bravi manca ancora un pochino. Ragazzi tutti in classe.
Bene ora che sappiamo gestire i nostri documenti impariamo una cosa che vedrete ci sarà molto molto utile, a fare le tabelle. Allora ci possono essere delle semplici tabelle oppure posso essere dei riquadri decorativi, oppure possiamo avere tante colonne con dei riquadri colorati, insomma possiamo farne veramente di tutti i colori.
Andiamo tutti su una pagina bianca, aprendo un documento nuovo, sappiamo come. Andiamo con il nostro alt sulla barra del menu, con freccia destra ci portiamo su tabella, premiamo freccia giu' ed apriamo il menu' tabella. Per fare prima ci basta premere alt piu' T. Ora scendiamo su INSERISCI, premiamo freccia destra, per aprire il sottomenu', e premiamo invio su tabella che e' la prima voce che troviamo. vuole provarci lei Teresa? Si apre questa finestra con vari campi sui quali ci muoviamo con tab e sui quali facciamo delle scelte. Sui primi quattro, questa scelta la facciamo con le frecce verticali, e scegliamo il numero di colonne, il numero di righe e la dimensione che puo' essere anche automatica. Poi c'e' una casella da attivare con la barra spaziatrice che ci consente di stabilire le impostazioni scelte per tutte le tabelle del documento. Ovviamente, troviamo i pulsanti OK ed annulla che ci occorrono per confermare o annullare questa operazione.
Allora vediamo un poco, questa finestra ci chiede quante colonne vogliamo, quante righe, quanto larga vogliamo che sia ciascuna colonna. Che dice? cosa sceglie?
Benissimo allora visto che siamo sul primo campo, con la freccia giu' andiamo su 4. Okay, allora abbiamo deciso il numero di colonne, il numero delle righe e la larghezza, premiamo tutti invio su OKAY, dopo averlo raggiunto con tab.
Anselmo, lei non si smentisce mai. Allora, ragazzi prestate tutti attenzione e vedete che si è formata proprio una specie di griglia. Allora qui abbiamo due colonne, come aveva scelto Teresa, e 7 righe.
Brava Marianna, io ci posso mettere, per esempio qui a sinistra i nomi e a destra i cognomi, oppure posso ordinare, non lo so per esempio ho i titoli dei libri a sinistra e gli autori a destra, posso ordinare tutto quello che voglio. Per passare da una cella all'altra invece uso il tasto che avete sulla sinistra delle vostre tastiere, in alto, c'è un tasto piu' lungo con una freccia verso destra e una freccia verso sinistra, proprio sotto ai tasti 1 e \, che si chiama TAB, provate a premere su questo tasto, io passo da una cella alla successiva. Se premo tab tenendo premuto shift, il tasto che ci occorre per scrivere le maiuscole per intenderci, passiamo alla cella precedente.
Va be' allora chiudiamo questa finestra per tornare alla tabella di prima, impariamo un'altra cosa, sulla barra del menu che apriamo con alt, andiamo tutti con freccia destra su MODIFICA, con la freccia giu' raggiungiamo ANNULLA, in questo caso CREA TABELLA. Questo movimento lo possiamo sempre fare perché ci annulla l'ultima cosa che abbiamo fatto. In questo caso, sparisce l'ultima tabella, cosa che facciamo in modo molto piu' veloce se usiamo il comando control piu' Z. Rifacendo di nuovo sparisce la penultima, va in ordine inverso rispetto ai nostri ultimi movimenti. E siamo tornati a questa tabella e possiamo fare molte altre cose, per esempio Per aggiungere un'altra colonna vado sul menu' con alt, freccia destra fino a TABELLA, freccia giu' per aprire il menu'. Con alt piu' T, facciamo prima. ora premiamo freccia giu' fino a inserisci, freccia destra per aprire il sottomenu', freccia giu' fino a COLONNA, devo decidere se metterla a destra o a sinistra, diciamo che la voglio a destra. premo invio su COLONNA a destra, che scelgo con freccia giu', e si inserisce improvvisamente una colonna ovviamente uguale a quella precedente, proprio sulla destra.
Per cancellare per esempio una colonna, mi posiziono su di essa con tab o con frecce orizzontali, apro i menu' con alt, freccia destra fino a tabella e freccia giu' per aprire il menu'. Con alt piu' T faccio prima. Poi premo freccia giu' fino a elimina, freccia destra per aprire il sottomenu', freccia giu' fino a colonna ed invio. E mi elimina la colonna sulla quale mi trovo.
Dunque per allargarla, ammesso che ho scritto del testo che non entra nella colonna e voglio allargare la colonna fino a farci entrare il testo, apro i menu' tabella con alt piu' T, premo freccia giu' fino ad adatta, freccia destra per aprire il sottomenu', freccia giu' fino ad adatta al contenuto ed invio. La colonna si allarga fino a contenere tutto quello che ho scritto. Lo stesso se scrivo su piu' righe in una stessa cella, scrivendo continuativamente molto testo, Ripetendo adatta al contenuto come suddetto, si allarga sia la colonna, sia la riga.
Va bene. Allora dicevamo, tutto colorato sì bisogna andare sempre sulla barra del menu però su formato, quindi, alt per aprire i menu', freccia destra fino a formato, freccia giu' per aprire il menu'. con alt piu' O, facciamo prima. Si puo' usare anche il pulsante che si raggiunge premendo prima alt, poi due volte control piu' tab, tab fino al pulsante formato ed invio. Premiamo invio su bordi e sfondo, dopo averlo raggiunto con freccia giu'. Si apre una multischeda di impostazione e premendo control piu' tab mi posiziono sulla scheda sfondo. Premendo tab posso scorrere i campi di questa scheda sulla quale scelgo il colore dal primo campo con freccia giu'. Allora abbiamo, come l'altra volta, una serie di colori da cui posso scegliere oppure altri colori, però diciamo che ci fermiamo ai principali. E diciamo che voglio fare tutto giallo, seleziono il giallo, con freccia giu', trovo il pulsante okay con tab e premo invio. La mia tabella diventa tutta gialla. Volendo posso anche scegliere di selezionare solo una parte di tabella, sempre come abbiamo fatto prima, mi posiziono su una colonna, la seleziono dal menu' tabella, sottomenu' seleziona e di nuovo Formato, Bordi e Sfondo, e per esempio questo lo faccio rosso. Okay.
Va bene allora per accontentarti Luisa andiamo tutti su una pagina nuova di Word, quindi, premiamo control piu' N, per avere una nuova pagina, ormai la barra del menu la conosciamo, premiamo alt per aprirla, freccia destra andiamo su INSERISCI, freccia giu' per aprire il menu'. Se premiamo alt piu' I, facciamo prima. Nel menu' inserisci c'è IMMAGINE, la raggiungiamo con freccia giu', premiamo freccia destra per aprire il sottomenu', con freccia giu', ormai abbiamo imparato a farlo, scendiamo fino a WORDART. premiamo invio su Wordart e qui, senza un aiuto di qualcuno che vede, tra tutti i serpentoni colorati che ci sono, non possiamo fare una scelta da soli, a meno di non voler imparare a memoria tutti questi stili. Comunque, tutti gli screen-reader ci mettono a disposizione, in certi casi come questo, l'etichettatore grafici. Questo programma consente di usufruire dell'aiuto di un vedente una sola volta per istruire lo screen-reader, inserendo per ogni grafico di quelli proposti, una etichetta esplicativa. Eseguita questa istruzione una sola volta, lo screen-reader ogni volta che si trovera' su questi grafici, ne leggera' l'etichetta che noi stessi abbiamo inserito. Capirete che se diamo allo screen-reader una buona istruzione, potremo utilizzare l'opportunita' di inserire delle scritte nel nostro testo a nostro piacimento e senza aiuti ulteriori.
Ora usiamo il serpentone colorato che voleva Luisa. Allora, velocemente, prendendo un occhio in prestito, ci spostiamo con freccia destra su questo blu e azzurro, con tab ci spostiamo su OK e premiamo invio. Ci ritroviamo su un campo editazione della scheda "INSERIRE TESTO", dove possiamo inserire il testo che vogliamo, mettiamo Viterbo. Premendo tab, ci spostiamo sugli altri campi. Saltiamo per il momento i pulsanti OK ed annulla e ci portiamo sul campo carattere, scegliamo con le frecce verticali il tipo di carattere, con tab ci spostiamo al campo successivo per la grandezza del carattere, con le frecce verticali lo facciamo grande grande, diciamo 44. Ancora con tab troviamo due caselle di controllo, che possiamo attivare con la barra spaziatrice,che ci consentono di avere rispettivamente il testo in grassetto ed inclinato. Sempre con tab, raggiungiamo il pulsante OK e premiamo invio.
attenzione, vedete, abbiamo il nostro titolo. Come siete messi? A proposito di Viterbo,questo è un ragionamento che vale per tutti, faremo un'incursione su internet, siccome questo internet lo continuiamo a sentire spesso ormai, e lo useremo molto, già vi anticipo che sarà l'oggetto della prossima lezione. Per il momento vediamo quanto veloce si può fare per trovare una cartina su Internet. Marianna mi consente un momento? Seguitemi, entriamo in internet tramite l'icona Internet Explorer che trovate sul desktop, Dal menu' preferiti scegliamo un motore di ricerca, troviamo il Lazio, digitando proprio la parola Lazio nell'apposito campo editazione e premendo invio su cerca., che troviamo con tab o freccia giu'. Vi ricordo che per poter scrivere sul campo editazione, occorre attivare le maschere con invio. Trovato il Lazio, troviamo subito una cartina specifica di Viterbo. Salviamo la nostra cartina, posizionandoci su di essa, premiamo il tasto applicazioni, tasto alla sinistra del tasto control di destra, scegliamo il comando "salva oggetto con nome" e premiamo invio.
Compare la finestra per il salvataggio, il nome e' gia' inserito, ci portiamo con tab su "salva in....", la salviamo sul nostro Desktop come facciamo di solito, scegliamo con le frecce verticali desktop, premiamo tab fino a salva e premiamo invio. L'abbiamo salvata sul desktop perche' così la ritroviamo facilmente, naturalmente tutto quello che io sto facendo adesso ve lo spiego poi con calma durante la prossima lezione. Ecco qui sul Desktop la nostra cartina di Viterbo.
Nunziante Esposito.
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