Non e' mai troppo tardi.
Di Nunziante Esposito.
Decima Puntata.
Adattamento delle lezioni tratte dal progetto " Non e' mai troppo tardi " di Rai Educational in convenzione con il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie.
.*******.
FRANCESCA:
Allora oggi parliamo di una cosa piuttosto complessa, si tratta del foglio elettronico di Excel. E' un programma che serve a ordinare dati, cifre, formule, percentuali in base a determinati criteri. E potremmo anche metterli in relazione, questi dati e queste cifre tra loro, facendo delle operazioni logiche senza usare la calcolatrice.
FRANCESCA:
Foglio elettronico, detto anche foglio di calcolo, andiamo ad aprire il programma e vediamo subito che cosa è. Partiamo dal menu' di avvio, quindi premiamo il tasto Windows, freccia giu' fino a programmi, ormai un programma abbiamo capito come si apre, premiamo freccia a destra e con freccia giu' cerchiamo Microsoft Excel.
Se non trovate direttamente Microsoft Excel, cercate Office, premete freccia destra e lo trovate nel sottomenu' che si apre.
Premiamo invio su Microsoft Excel. E, appunto, si apre il foglio di calcolo. Non è altro che una serie di colonne, sono 256 le colonne e una serie di righe che sono molte migliaia pensate. Quando si apre questo programma per la prima volta, occorre chiudere l'assistente che procura malfunzionamenti allo screen-reader perche' e' un applicativo grafico. Per chiudere l'assistente, apro i menu' con alt, mi porto con freccia destra fino a punto di domanda, premo freccia giu' fino a nascondi assistente e premo invio per chiuderlo. L'assistente non scompare subito, per cui Chiudo il programma con alt piu' F4 e lo apro di nuovo come abbiamo visto prima.
FRANCESCA:
Dunque, servono a fare cose molto semplici e cose piuttosto complicate. Diciamo che a casa, come potremmo usarlo noi, potrebbe esserci utile per fare i conti delle entrate e delle uscite, oppure potrebbe servirci per creare un nostro calendario personalizzato, oppure una cosa un pochino più complessa, se abbiamo a che fare col condominio potrebbe tenere e aiutarci a tenere l'amministrazione di un piccolo condominio, per esempio.
FRANCESCA:
Si e no, nel senso sì la ricorda ma solamente la ricorda perché questa Luisa in realtà è una tabella che appunto si chiama foglio di calcolo perché serve a mettere in relazione tutti i dati che io metto nelle colonne e nelle righe, e quindi a relazionarle con delle operazioni, per quanto semplici sono sempre messe in relazione tra loro. La pagina che mi si apre in qualche modo può ricordare Word, diciamo così, perché ha la nostra barra del menu e la nostra barra degli strumenti. Allora chi si ricorda che cosa è la barra degli strumenti, che cosa è la barra del menu?
LUISA:
La barra dei menu' e' una barra che si trova in alto e si apre con il tasto alt. i menu' si scelgono con le frecce orizzontali, si aprono con le frecce verticali, si entra nei sottomenu' con freccia destra, si confermano i comandi con invio.
La barra degli strumenti si trova sulla riga sotto alla barra dei menu' e si puo' raggiungere premendo prima alt e poi control piu' tab. Per spostarci sui pulsanti della barra degli strumenti usiamo il tasto tab. per convalidare un pulsante premiamo invio. per aprire una casella a pulsanti usiamo le frecce.
FRANCESCA:
Bravissima Luisa, e allora, siamo qui sulla nostra griglia vedete, chiamiamola così, e andiamo a identificare il concetto di cella che è importante perché è il nucleo su cui lavoriamo, diciamo così. Vedete, mettiamoci per esempio su A1, che è la posizione che troviamo appena si apre la nostra pagina, cosi' come la sintesi del nostro screen-reader ci ha detto. Quella che la sintesi ci ha detto, foglio 1, A1, non è altro che l'informazione che siamo sul foglio 1 sulla cella A1.
Per capire bene come e' fatto questo foglio, immaginiamoci la scacchiera usata per dama e scacchi, solo che e' una scacchiera molto piu' grande. Ogni cella acquisisce un nome che e' l'intersecazione del nome di una colonna con il numero di una riga. Le intestazioni di colonna sono le lettere dell'alfabeto, o combinazioni di esse, e vanno dalla lettera A, fino alle lettere I V. Le intestazioni di riga sono i numeri da 1 in poi fino a 65536.
Per poterci spostare su questa griglia, diciamo cosi', possiamo usare:
- Le frecce direzionali per muoverci da una cella all'altra in orizzontale e in verticale.
- Tab per spostarci alla cella successiva sulla stessa riga.
- Shift piu' tab per tornare alla cella precedente sulla stessa riga.
Spostiamoci pure, andiamo su C4, questa è l'intersecazione della colonna C con la riga 4. Tutte le celle che passo per arrivare dalla cella A1 alla cella C4, vengono lette dallo screen-reader, man mano che mi muovo. Anche se non lo possiamo vedere, quando passo su ogni cella e anche quando arrivo sulla cella C4, la cella viene identificata con una riga nera grossa. Questo riquadro si chiama cella, questa è la definizione corretta.
FRANCESCA:
Sì, allora sia numeri che parole, diciamo che il meccanismo non cambia, si tratta un po' del principio che si usa nella battaglia navale per intenderci. Allora possono contenere numeri, parole, formule innanzitutto. Su tutto il foglio tutte le celle sono identificate, come dicevo, con una lettera, dal punto di vista della colonna, e un numero dal punto di vista della riga.
Quindi, se io mi sposto per esempio nella mia griglia, continuerò ad ascoltare la sintesi che mi dice il nome della cella sulla quale mi sposto.
Quando mi muovo con le frecce orizzontali sulla stessa riga, mi viene letto sempre lo stesso numero e cambia solo la lettera, mentre se mi sposto sulla stessa colonna con le frecce verticali,mi viene letto sempre la stessa lettera, cambiando solo il numero. Lo stesso avviene se mi sposto con il tasto tab o se premo invio per confermare quello che scrivo.
Chiariremo meglio questo punto con un esempio molto semplice, però ci sono prima due cose che voglio dirvi, intanto prima l'ho fatto automaticamente, ma per scrivere dentro una di queste celle bisogna ovviamente arrivare sulla cella dove voglio scrivere, per esempio, se voglio scrivere su A1, usiamo il comando control piu' home che ci posiziona sempre sulla prima cella del foglio, quindi su A1 e cancelliamo con il tasto canc quello che c'è scritto.
Mi sono spostato su questa cella perche' voglio cominciare ad operare partendo dalla cella A1.
Vogliamo per esempio fare un elenco di quantità di bibite e di gelati. Allora scriviamo: gelati, con invio o con freccia giu' andiamo sulla cella sottostante A2 e scriviamo bibite e poi vediamo, per esempio, i gelati sono 23, quindi, ci spostiamo sulla cella B1 e scriviamo 23, con invio o freccia giu' ci spostiamo sulla cella B2 e scriviamo 21. Le parole vengono allineate a sinistra, e i numeri a destra, questo per permettere ovviamente la relazione poi le operazioni logiche che vogliamo fare con questi numeri, per semplificare questo processo. Poi c'è da tener presente un'altra cosa, se io scrivo, per esempio, 08 virgola 10, cioè se metto degli zeri prima e dopo le cifre, controllate che cosa succede se mi sposto con le frecce o se premo invio per confermare.
Se ritorno sulla cella dove ho scritto 08 virgola 10 sparisce sia lo zero prima che lo zero dopo. Per controllare quello che e' rimasto, se quando sono sulla cella premo F2, comando che mi consente di modificare il contenuto della cella, e mi sposto con le frecce orizzontali trovo solo 8 virgola 1.
FRANCESCA:
Giusta osservazione dottore, perché se per esempio io voglio inserire un codice di avviamento postale, oppure se voglio inserire un prefisso tipo 06 come faccio?
C'è un metodo molto semplice per trasformare i numeri in dati di testo, quindi per far sì che gli zeri rimangano. Se per esempio io voglio scrivere 06, io vado in alto, noi sappiamo che c'è l'apostrofo sotto il punto interrogativo sulla nostra tastiera, a fianco dello zero, basta scrivere con questo tasto l'apostrofo, quando poi scriverò 06, poi controlliamo che cosa succede quando mi sposto, controlliamo tornando sulla cella, lo 06 è come se si fosse praticamente trasformato in testo, quindi lo zero rimane e il mio apostrofo sparisce, e quindi questo mi permette di trasformare i numeri in pratica in lettere diciamo così, in dati di testo, e quindi di scrivere anche gli zeri e farli rientrare naturalmente nella mia tabella.
FRANCESCA:
Allora la casella combinata annulla compare quando io sto scrivendo qualcosa, per esempio bibite gelati caramelle. Nella barra strumenti in alto, barra che, come ci ha detto Luisa, raggiungiamo premendo prima alt e poi control piu' tab, premendo tab ripetutamente raggiungo la casella combinata annulla. Questa casella serve ad annullare l'ultimo concetto o dato che ho scritto. Se con le frecce scelgo nella casella annulla la voce "Caramelle" e premo invio, si annulla la scritta caramelle. Questa operazione la posso fare molto piu' velocemente portandomi sulla casella dove voglio cancellare o sostituire quello che ho scritto e premo il tasto canc. Per provare, riscriviamo caramelle, ritorniamo sulla cella dove ho appena scritto caramelle, premo canc e caramelle scompare.
Allora riscriviamo caramelle. Come si fa a confermare la scrittura di quello che scriviamo in una cella? Basta che mi sposto dalla cella e non e' necessario premere invio. Lo posso fare con le frecce, con tab, con shift piu' tab, insomma basta che mi sposto.
Quindi, la conferma dell'immissione di quel dato, può essere caramelle, può essere un numero, può essere abbiamo visto una formula, una funzione, avviene quando mi sposto dalla cella, cosa che conferma quello che ho scritto. Però io direi ora di fare un piccolo break. Voi siete d'accordo? vi fuma un po' il cervello? Okay, ci vediamo tra un po'?
******.
******.
FRANCESCA:
Allora adesso possiamo completare, in qualche modo personalizzare la nostra tabella di Excel. Dunque innanzitutto questo è un programma, come abbiamo detto, che si adatta alle diverse eventuali esigenze, quindi io potrei dover scrivere per esempio qui sotto a caramelle anche patatine fritte, e notate cosa succede. Patatine fritte. La parola è lunga rispetto ai margini della mia cella. Allora per allargare la mia colonna in questo caso mi devo comportare proprio come accade con Word, qualcuno si ricorda come facevamo?
CARLO:
Si va nei menu' con alt, si preme freccia destra fino a Formato, freccia giu' per aprire questo menu'. Per fare prima basta premere alt piu' O. Poi, freccia giu' fino a colonna, freccia destra per aprire il sottomenu', freccia giu' per andare su adatta e premiamo invio.
FRANCESCA:
Benissimo, allora l'importante è che noi ci riferiamo ovviamente a tutta la colonna o eventualmente a tutta la riga, nel senso che io volendo allargare la cella dove ho scritto patatine fritte, tra A e B faccio rientrare patatine fritte ma naturalmente allargo però tutta la colonna per una questione proprio di ordine estetico, e funzionale naturalmente. Non ci facciamo ingannare dallo screen-reader che ci legge sempre tutto il contenuto della cella e, se dobbiamo presentare a qualcuno il nostro foglio elettronico, ci conviene fare l'adattamento di tutte le righe e di tutte le colonne in modo che tutte le celle siano adattate al loro contenuto, senza che vi siano dati o testo nascosto.
Poi è anche importante considerare l'ipotesi di aggiungere qualche riga o qualche colonna. Per esempio io tra gelati e bibite voglio aggiungere la voce, non lo so, aranciata. Come faccio, devo aggiungere una riga. Io mi sistemo su bibite che e' sotto a Gelati, apro i menu' con alt, freccia destra per andare su INSERISCI, premo freccia giu' per aprire questo menu'. Se voglio fare prima, posso premere alt piu' I ed apro il menu' inserisci. Con freccia giu' vado fino a Riga, premo invio su riga e si aggiunge una riga sopra alla mia posizione. Vedete io in questo caso ero su bibite, mi ha aggiunto una riga tra gelati e bibite. Così accade per le colonne, per esempio se io mi posiziono sulla colonna C e voglio inserire una colonna tra B e C, in modo che la nuova colonna diventi C e tutte le altre dalla Attuale C in poi slittano di un posto, vado sempre nel menu' inserisci. Quindi, premo alt piu' I, cosi' faccio prima, freccia giu' fino a colonna e premo invio. La colonna nuova ha preso il posto di C e da C in poi sono slittate a destra della nostra griglia.
Visto come e' semplice?
FRANCESCA:
Dunque, più o meno perché se voglio eliminare la colonna, per esempio, quella che abbiamo appena aggiunto, andiamo nel menu' modifica ed usiamo il comando annulla inserimento colonna. Se premiamo control piu' Z, eliminiamo l'ultima operazione eseguita, quindi eliminiamo la colonna appena inserita e facciamo ancora prima. Se invece devo eliminare una qualsiasi colonna, mi posiziono su una qualsiasi cella di questa colonna, vado nei menu' con alt, premo freccia destra per spostarmi su modifica, questa volta, seleziono ELIMINA con freccia giu' e premo invio. Si apre una finestra con tre campi. Sul primo posso scegliere con le frecce orizzontali cosa devo eliminare, se eliminare la cella della riga spostando il contenuto a sinistra, una cella nella colonna e spostare il contenuto in alto, eliminare l'intera riga ed eliminare l'intera colonna. Volendo eliminare l'intera colonna, scelgo la quarta opzione. mi sposto con tab sul secondo campo dove trovo OK e premo invio. Sul terzo campo della finestra c'e' il pulsante annulla.
E così per la riga, prendiamo per esempio la riga 2, la vogliamo eliminare? Mi porto su una qualsiasi cella di questa riga, apro i menu' con alt, freccia destra per modifica, freccia giu' fino ad elimina e premo invio. Sul primo campo della scheda che si apre, seleziono con freccia destra elimina riga, premo tab per andare su OK e premo invio. Riga eliminata!
FRANCESCA:
Certo, ma prima di fare un altro esempio, anche magari più complesso di questo, c'è un'altra cosa che vi voglio specificare, è possibile con questo programma ordinare i dati che ho inserito nelle celle in ordine crescente o decrescente. Notate come mai e a che cosa può servire. Per esempio abbiamo questa tabella con i gelati, le bibite e quant'altro e i quantitativi venduti con costi unitari e ricavi. Seleziono tutta la tabella, posizionandomi nell'angolo in alto a sinistra con control piu' home, premendo e tenendo premuto il tasto shift, premo freccia destra fino a selezionare le caselle della prima riga della mia tabella. La sintesi dello screen-reader ci dice quello che stiamo selezionando. Selezionata l'ultima cella della prima riga, con freccia giu' seleziono tutte le righe della tabella, scorrendo l'ultima colonna di cui la sintesi ci legge i dati. Quando arrivo alla riga dove non mi viene letto alcun dato mi fermo ed ho selezionato la mia tabella. Piu' difficile a dirsi che a farsi. Noi pero' abbiamo un metodo piu' veloce per fare questa selezione. Ci basta conoscere i nomi della prima e dell'ultima cella. Infatti, premendo il tasto F5, si apre una finestra nella quale scriviamo i nomi delle due celle suddette separate da un segno di divisione, il due punti.
Allora visto che le celle della nostra tabella sono A1 e D11, scriveremo A1 due punti D11 e premiamo invio. Se abbiamo inserito correttamente i nomi delle celle, la nostra tabella e' selezionata. Per verificare la selezione eseguita, ce la facciamo leggere dalla sintesi, usando il comando dello screen-reader per leggere la parte selezionata della schermata.
Ora vado nella barra dei menu' con alt, freccia a destra fino a dati, e con freccia giu' apro il menu'. Se premo alt piu' D, faccio prima. Nel menu' DATI, con freccia giu' trovo ORDINA, e premo invio.
Si apre una finestra, nella quale trovo vari campi, e vediamo quali. Il primo mi fa scegliere con le frecce secondo quale colonna voglio ordinare ed io scelgo per Prodotto, visto che ho messo le intestazioni. Il secondo campo nel quale mi sposto con tab, mi fa scegliere con le frecce se voglio un ordinamento crescente o decrescente. Decido Crescente. Mi sposto con tab fino al campo che mi fa scegliere se l'ordinamento lo voglio fare con le intestazioni, o senza di esse,e decido con intestazioni, proprio perche' le intestazioni ci sono e la riga corrispondente non deve essere inclusa in questa operazione. Vado sempre con tab sul pulsante OK e premo invio per avere un ordine crescente secondo la colonna Prodotto che, poi, sarebbe la colonna A.
Se andiamo a controllare i dati della nostra tabella, ci rendiamo conto che il programma ha messo in ordine alfabetico i dati della colonna Prodotto, spostando anche i dati delle rispettive righe corrispondenti.
Come faccio e cosa accade se, per esempio, io decido di ordinare i dati, nuovamente, però per la colonna B la cui intestazione e' quantita' venduta e sempre in ordine crescente?
Semplice. Per prima cosa devo selezionare di nuovo la tabella, Quindi, premo F5, scrivo A1 due punti D11 e premo invio. La mia tabella e' selezionata. Premo alt piu' D, freccia giu' fino ad ordina ed invio. Scelgo ordina per quantita' venduta, intestazione del secondo campo, premo tab e scelgo crescente, premo di nuovo tab e scelgo con intestazioni, ancora tab fino ad ok e premo invio.
Se controllate, potete constatare che mi ha ordinato i dati, non più in ordine alfabetico ma a seconda dell'ordine, in questo caso crescente, dei quantitativi venduti, trascinando dai quantitativi i dati caramelle, bibite, gelati e patatine fritte. Patatine fritte diciamo che vale zero non essendoci scritto nulla. Benissimo. E a questo punto.
FRANCESCA:
Guarda Sergio che in qualche modo stiamo facendo chissà che cosa, perché è piuttosto complesso, infatti seguitemi con attenzione. Allora facciamo un esempio pratico: supponiamo che io sia la proprietaria di una ditta di biciclette e che voi o perlomeno qualcuno di voi abbia un negozio e sia un rivenditore. Allora io voglio fare un foglio in cui mi si evidenziano le vendite nell'anno per esempio 2002 e 2003 di ognuno di voi. Scegliamo per esempio tre rivenditori e creiamo un foglio. Allora naturalmente come succede per Word andiamo in una nuova pagina, quindi, apriamo i menu' con alt, freccia giu' per aprire il menu' file, ancora freccia giu' fino a nuovo e premiamo invio. Se premiamo control piu' N, facciamo subito.
Abbiamo un foglio pulito. Allora con le nozioni che ora abbiamo possiamo scrivere per esempio nella mia cella A1 proprietari di negozio per fare un elenco dei proprietari. Allora premiamo control piu' home e ci posizioniamo nella cella A1 e scriviamo Proprietari di negozio. Abbiamo imparato come si allarga la colonna per permettere alla scritta di entrarci, quindi, premiamo alt per aprire i menu', freccia destra per andare su formato e freccia giu' per aprire questo menu'. Se premiamo alt piu' O, facciamo prima. premiamo poi freccia giu' fino a colonna, freccia destra per aprire il sottomenu, freccia giu' fino ad adatta e premiamo invio. Abbiamo allargato tutta la colonna A, e sicuramente ci staranno tutti i nomi perché per esempio mettiamoci Anselmo, Teresa e Luisa nelle celle A2, A3 e A4. Nella colonna B, cella B1, mettiamo l'anno, il primo anno che voglio considerare: 2002, quindi scrivo Anno 2002. Nella colonna C, cella C1, il 2003, quindi, scrivo Anno 2003.
FRANCESCA:
Brava Luisa. Allora mettiamoci totali nella colonna D, cella D1. D'accordo? E aggiungiamo ancora una cosa, nella colonna E, cella E1, io voglio per esempio calcolare l'incremento, cioè qual è stato l'incremento delle vendite dal 2002 al 2003. Allora scriviamo "incremento". E allarghiamoci leggermente la colonna.
Carlo, come si fa' ad allargare la colonna?
CARLO:
Mi posiziono sulla cella dove e' scritto incrementi, premo alt piu' O, freccia giu' fino a colonna, freccia destra per aprire il sottomenu', freccia giu' fino ad adatta ed invio.
FRANCESCA:
Benissimo. Allora supponiamo che Anselmo nel 2002 abbia venduto 10 biciclette, mentre nel 2003 14, Teresa supponiamo che abbia venduto 11 biciclette e nel 2003 18, e Luisa ha battuto tutti, ha venduto 20 biciclette nel 2002 e 25 nel 2003. Allora attenzione, ora abbiamo detto qual è il vantaggio di questo programma. Lo vediamo subito: io voglio, nella colonna D2, il totale delle vendite di Anselmo nel 2002 e nel 2003. Vedete, come faccio ad ottenerlo? Attenzione, mi posiziono nella cella D2 dove voglio ottenere il totale. Do al programma l'impulso funzione, cioè scrivo semplicemente il segno uguale, con questo segno il computer capisce che stiamo per fare un'operazione di qualche tipo. Allora io che operazione voglio fare? voglio fare 10 + 14, cioè B2 + C2, quindi, di seguito ad =, scrivo semplicemente B2 più C2, premo invio ed ecco fatta la somma. Per verificare se nella cella D2 c'e' la nostra somma, premo freccia su' e trovo 24.
Ora premo canc per cancellare la cella D2, per poter provare un altro modo per fare la stessa somma.
Per prima cosa dobbiamo selezionare le celle per le quali vogliamo ottenere la somma.
La formula, e quindi il risultato, sara' inserito nella cella contigua alle stesse. Per il nostro caso, mi posiziono sulla cella C2, premo shift piu' freccia destra ed ho selezionato le due celle. Ora premo alt per aprire i menu', control piu' tab per aprire la barra degli strumenti, tab ripetutamente fino alla casella somma automatica, freccia giu' per aprire questa casella, sempre con freccia giu' ci posizioniamo su Somma e premiamo invio. Nella casella D2 successiva alle due caselle selezionate, troviamo la nostra somma. Se ci posizioniamo sulla casella D2, leggiamo la somma e, se premiamo F2, come se volessimo modificare quello che sta scritto nella cella, possiamo leggere con le frecce la formula che il programma ha inserito in automatico.
Il primo metodo, molto piu' semplice, va bene quando gli elementi da sommare sono pochi. Il secondo metodo va molto meglio se gli elementi da sommare sono molti. Diventa indispensabile quando gli elementi da sommare sono moltissimi, soprattutto considerando che, come abbiamo visto prima, con F5 possiamo selezionare quante celle vogliamo scrivendo solo il nome della prima e dell'ultima cella separati dai due punti.
Sono due modi: uno più semplice ed uno più complesso. Allora utilizziamo per Luisa il più semplice e posizioniamoci sulla Cella D3. Scriviamo = seguito da B3 + C3 e premiamo invio. La nostra somma e' eseguita. Ora per Teresa usiamo il metodo che, in questo caso, e' il piu' lungo per noi. Selezioniamo le due celle B4 e C4, posizionandoci su B4 e premendo shift piu' freccia destra. Apriamo i menu' con alt, apriamo la barra degli strumenti con control piu' tab, premiamo tab fino a trovare casella somma automatica, freccia giu' fino a somma e premendo invio eseguiamo la somma anche per Teresa.
Io posso volere anche un totale diciamo per anno. Quindi mi posiziono nella colonna A, sotto a Luisa, nella cella A5, e scrivo TOTALE.
Vediamo per l'anno 2002, facciamo allo stesso modo, ci posizioniamo sulla riga del totale nella colonna del 2002, cella B5, e scriviamo = seguito da B2 + B3 + B4. Premendo invio. La somma viene eseguita.
Premiamo ora freccia su', per ritornare di nuovo sulla cella D5, dove trovo la somma delle biciclette vendute nel 2002 dai tre negozianti.
Se tale somma la voglio eseguire in automatico, per esempio per il 2003, seleziono per prima cosa in verticale le tre celle che voglio sommare, quindi, mi posiziono su C2 e premo shift piu' freccia giu' per due volte.
A questo punto, apro i menu' con alt, premo control piu' tab per aprire la barra degli strumenti, tab per raggiungere Somma automatica e freccia giu' per trovare somma. Premo invio e il programma esegue la somma in automatico. Sulla cella C5, consecutiva alle tre selezionate, trovo la somma delle biciclette vendute nel 2003 e la formula relativa.
FRANCESCA:
E adesso andiamo agli incrementi. Attenzione, abbiamo imparato come dare il comando al computer per fare delle somme e quindi vediamo cosa accade per le sottrazioni. Mi posiziono sulla cella E2, nella quale viene richiesto ovviamente l'incremento tra il 2002 e il 2003 per Anselmo, che sarà dato dalla differenza tra 14 e 10.
Scrivo UGUALE, a questo punto cosa voglio? 14 meno 10, quindi sarà C2 meno B2. E scrivo di seguito a =, C2 meno B2. Premo invio ed ecco il nostro incremento che leggiamo premendo freccia su'.
vediamo ora anche gli incrementi di Luisa e di Teresa. Mi sposto sulla cella E3, scrivo = seguito da C3 meno B3 e premo invio. Ecco che sulla cella E3 trovo l'incremento vendita di Luisa. Anche per Teresa faccio lo stesso. Mi posiziono sulla cella E4, scrivo = seguito da C4 meno B4 e premo invio. Premendo freccia su', trovo in E4 anche l'incremento vendita di Teresa.
Attenzione, la cosa importante, voi vedete adesso stiamo lavorando su numeri molto semplici, quindi qualcuno di voi potrebbe chiedersi come mai non usiamo la calcolatrice? facciamo prima. Invece l'importante è questo: se un giorno, per esempio in questa semplice tabella, io dovessi accorgermi che Anselmo nel 2003, perché Anselmo è particolarmente disordinato e quindi lui si è dimenticato di comunicarmi che nel 2003 ha venduto altre due biciclette, notate che cosa accade se mi posiziono su 14 del 2003 e scrivo 16 e premo invio. Il programma automaticamente cancella il 14 e mi cambia tutte le somme e l'incremento. Cioè io in questo modo ho inserito una funzione nel programma in modo tale che cambiando i dati, mi cambia la funzione e quindi mi cambia il risultato. Questa è la differenza tra una tabella e il programma di Excel, tra la tabella che abbiamo visto in Word e il programma di Excel. Finiamo i nostri incrementi, inserendo anche un incremento nel totale che sarà dato da 59 meno 41. Quindi, ci posizioniamo nella cella E5, scriviamo uguale C5 meno B5 e premiamo Invio. E così abbiamo completato la tabella.
FRANCESCA:
Dunque per il PER, il DIVISO, eccetera e' la stessa cosa, facciamo un esempio, solo che per il segno di moltiplicato uso l'asterisco, simbolo che scrivo premendo shift piu' tasto piu', mentre per il segno di DIVISO uso la barretta che scrivo con shift piu' il tasto del numero sette. Questi due caratteri li troviamo anche sul tastierino numerico uno dopo l'altro alla sinistra del tasto meno. Il tutto ovviamente con i numeri inseriti.
Facciamo un esempio, se io per esempio voglio moltiplicare i due ultimi totali, 41 per 59, cioè B5 per C5, mi posiziono in una cella vuota, mettiamo A6, e scrivo = seguito da B5 asterisco C5 e premo invio. Se ritorno con freccia su' sulla cella A6, trovo il mio risultato esatto: 2419.
Allo stesso modo, se voglio fare, per esempio 100 diviso 18, quindi E5 e D5, D5 diviso E5, facciamo una prova, mi posiziono sulla cella E6 e scrivo uguale D5 BARRA E5 e premo Invio. Con freccia su' torno sulla cella E6 e trovo il risultato: 5,5555.
Allora torniamo alla nostra tabella delle biciclette, cancellando le ultime due celle utilizzate. Mi porto sulla cella E6, premo canc e il contenuto e' cancellato. Mi trovo sulla riga 6, quindi, premo il tasto home, e mi posiziono sulla cella A6, premo di nuovo canc, e anche questo contenuto e' cancellato.
La nostra tabella e' ritornata come era prima.
FRANCESCA:
Mi scusi Marianna, anzi scusate tutti, io non consideravo che ormai noi tutti voliamo alti, quindi, allora torniamo al nostro, giustamente, foglio elettronico. Stavamo considerando la colonna E con un incremento per anno e avevamo parlato della differenza tra l'anno 2003 e l'anno 2002, per Anselmo Teresa e Luisa, considerando questo spazio bianco qua in alto, la barra della formula.
FRANCESCA:
Bravissima Luisa. Io non ho detto niente ci siete arrivati voi. Quindi ancora meglio. Ogni screen-reader ha il comando per leggere la zona della formula, anche se questo non e' un problema.
Infatti, vi dirò di più, vi dirò anche che questo programma è talmente intelligente che una volta che noi abbiamo impostato su una cella soltanto l'operazione che vogliamo fare lui automaticamente può trasformare e traslare la stessa operazione, portarla nelle altre celle, insomma, con poco sforzo, basta dargli il comando giusto e possiamo applicare la stessa formula a tutte le altre celle che vogliamo. Per dimostrarvi come e' possibile applicare questa proprieta' del programma, ci posizioniamo sulle celle E3, E4 ed E5, e, una alla volta con il tasto canc, ne cancelliamo il contenuto. Ora, per esempio, una volta che e' rimasta la sola formula di calcolo della cella E2, quella che calcola l'incremento delle biciclette di Anselmo che sono 6, io posso calcolarmi automaticamente gli incrementi di Luisa e di Teresa, semplicemente copiando la formula della cella E2 nelle altre celle.
FRANCESCA:
Molto semplicemente: allora mi posiziono sul mio incremento, cella E2, so' che in questa cella, per averlo scritto io, c'e' la formula C2 meno B2, se la voglio leggere uso il comando apposito dello screen-reader, vado con alt nei menu',mi sposto su MODIFICA, freccia giu' fino a copia e premo invio. Per fare prima, uso control piu' C. Ora premo freccia giu' per portarmi sulla cella E3, e apro di nuovo i menu' con alt, freccia destra vado su Modifica, freccia giu' fino ad incolla e premo invio. Per fare prima, premo control piu' V.
Cosi' facendo, incollo la formula adattata alla riga di Luisa e sulla cella E3, trovo l'incremento calcolato.
Ripeto l'operazione incolla per tutte le celle che voglio, semplicemente spostandomi su di esse e premendo control piu' V. Si puo' anche fare una sola volta incolla, copiando su tutte le celle in un colpo solo la formula. Allora, dopo aver copiato come abbiamo visto prima la formula, seleziono le celle sulle quali la voglio copiare, premo control piu' V e si copia la formula in tutte le celle selezionate.
Attenzione quello che succede, controllate pure leggendo come abbiamo gia' fatto, e vi renderete conto di quello che stiamo facendo.
Possiamo anche utilizzare la barra degli strumenti per incollare, ma ci vuole molto piu' tempo per farlo con la tastiera, mentre con i comandi rapidi si fa subito.
Attenzione controllate, quello che succede non soltanto si copia il tipo di operazione, ma si adatta alla riga, il primo incremento è un'operazione che coinvolge diciamo C2 e B2, la seconda un'operazione che coinvolge C3 e B3, quindi questo programma è talmente intelligente non solo da copiare le operazioni ma da adattarle alla cella a cui sto facendo riferimento. E così via posso fare anche i totali, anche qui posso continuare a copiare fino alla fine, inserendo la formula in tutte le celle senza aver dovuto scriverla di nuovo.
Allora, uff che fatica oggi eh? Io direi che qui la lezione potrebbe terminare, però c'è una cosa che ci terrei a ricordarvi, perché adesso voi magari andate a casa, avete superato qualche scoglio con i vostri figli o parenti che non vi lasciano usare il computer, provatele queste cose a casa. Abbiamo visto basta aprire il programma, e anche tutto quello che noi non abbiamo detto esploratelo un po' da soli, magari andate sulla barra dei menu, sulla barra degli strumenti, provate a usare i comandi, fate anche pasticci, non importa, tanto il computer poi non vi mangia alla fine, non esplode, non accade nulla. Quindi datevi da fare e ci vediamo alla prossima lezione. Ciao a tutti.
Nunziante Esposito.
Per tornare all'indice, premi alt piu' freccia sinistra.