Non e' mai troppo tardi.
Di Nunziante Esposito.
Quinta Puntata.
Adattamento delle lezioni tratte dal progetto " Non e' mai troppo tardi " di Rai Educational in convenzione con il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie.
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CARLO:
Sergio, il tuo posto è vicino a Luisa.
FRANCESCA:
Buongiorno. Buongiorno Sergio, è con molto piacere che la vedo seduta a quel tavolo. Allora noi dovremmo andare avanti con le nostre lezioni e lei cerchi di seguire come può. Oggi è una giornata importante perché, come vi avevo preannunciato, oggi si parla di Internet, Internet che sicuramente ci sarà molto utile, sicuramente per le nostre ricerche, per le nostre storie anche.
LUISA:
Così di colpo?! Ma io non sono pronta mentalmente, quello è una cosa molto difficile.
FRANCESCA:
Allora intanto quello come dice lei Luisa non è una cosa difficile, anzi è una cosa facile facile, tant'è che Internet viene usato in tutto il mondo, immaginate milioni e milioni di computer tutti collegati in una rete.
ANSELMO:
Come una rete da pesca.
FRANCESCA:
Sì Anselmo, diciamo che serve per pescare e per navigare. E la parola Internet intanto si suddivide di INTER NET, quindi International Network, e la parola Net si traduce in italiano appunto con rete, diciamo che Internet è uno strumento per mettere in comunicazione tutti i computer, anzi direi che è il più grande strumento che sia mai stato concepito dall'uomo. E' per questo che viene utilizzato da milioni e milioni di utenti e appunto formano una grandissima ragnatela, diciamo così. Quindi World Wild Web, vuol dire appunto ragnatela grande come tutto il mondo, e quindi sono le famose tre W che voi vedete, che poi spiegheremo bene, all'inizio di ogni indirizzo di sito internet.
CARLO:
ma chi è il padrone di questa rete di comunicazione così grande?
FRANCESCA:
Nessuno, tutti e nessuno. Nel senso che chi si collega in quel momento può usufruire di tutte le informazioni che Internet può dargli.
MARIANNA:
Allora è anche nostra?
FRANCESCA:
Certo, nel momento in cui ci colleghiamo con Internet dal nostro computer, da quel momento in poi abbiamo accesso a tutte le informazioni che vogliamo.
SERGIO:
Sì ma che ci si trova su Internet.
FRANCESCA:
Questa è una domanda importante, perché su Internet si trova veramente di tutto, di tutto e di più e bisogna stare molto attenti a utilizzarlo nella maniera più intelligente.
LUISA:
E come fanno a collegarsi tutti questi computer in giro per il mondo?
FRANCESCA:
Questo invece è più difficile da spiegare. Diciamo che tutte le informazioni che sono contenute in Internet sono come delle pagine di un libro, e queste pagine vengono contenute in siti. Allora, per leggere questi siti hanno inventato delle macchine piuttosto complesse che chiamiamo SERVER. Questi server servono a poter sopportare il collegamento di milioni e milioni di persone contemporaneamente.
MARIANNA:
Già mi viene il mal di testa solo a pensarci.
FRANCESCA:
E ti dirò di più perché per far sì che tutte le persone che si collegano allo stesso tempo riescano a parlare tra di loro, a capirsi, naturalmente ci deve essere un linguaggio comune, e quindi è stato creato un programma piuttosto complesso che si chiama Browser e che serve a fare in modo che tutti possano accedere ai siti, cioè è come un grande librone, diciamo, che raccoglie in sé tutti i diversi siti. Allora in Italia i due browser più usati sono Internet Explorer e Next Navigator.
LUISA:
Ho sentito "navigator", che incominciamo a navigare?
FRANCESCA:
Diciamo che quello che utilizziamo noi è Internet Explorer, ed è questa icona con una grande e E, andiamo sul Desktop del nostro computer, premendo ripetutamente il tasto tab, oppure premendo il tasto Windows piu' la lettera M, premiamo la lettera I fino a raggiungere l'icona Internet Explorer, premiamo invio su di essa come abbiamo imparato e vedete accediamo subito ad Internet.
ANSELMO:
Oh finalmente ci siamo, si naviga a vista.
FRANCESCA:
Beh insomma, diciamo che bisogna dare delle indicazioni al nostro computer, cioè in pratica bisogna sapere quello che stiamo cercando e dirgli qual è il sito dove vogliamo andare.
ANSELMO:
Basta dargli il numero della pagina, no?
FRANCESCA:
Non proprio Anselmo, diciamo piuttosto basta dare l'indirizzo del sito, e l'indirizzo è formato da una serie di lettere e di numeri, intervallati magari da qualche punto, che caratterizza quel sito. Vogliamo provare subito?
LUISA:
Troviamo un sito allegro?
ANSELMO:
Allora WWW punto ALLEGRIA punto IT. Proviamo a scriverlo, vediamo se esiste.
FRANCESCA:
Dunque proviamo dalle cose un po' più serie intanto, dalle cose che conosciamo bene, poi ci divertiremo anche naturalmente su Internet. Proviamo per esempio dal sito dei treni. Okay, allora TRENITALIA PUNTO IT - WWW PUNTO TRENITALIA PUNTO IT. Proviamo tutti ad andarci. Allora il meccanismo è quello di scrivere nella barra degli indirizzi, che apriamo con control piu' F12, nella parte in alto, dove compare questo campo editazione, io scrivo WWW che spesso è già scritto, quindi posso mettermi alla fine del PUNTO WWW PUNTO e scrivo tutto attaccato TRENITALIA PUNTO IT. Premo invio e si apre la pagina principale di Trenitalia. Allora noterete subito che le caratteristiche di un indirizzo internet sono intanto che le lettere sono tutte attaccate, cioè non ci sono spazi tra una lettera e l'altra, e che hanno un inizio e una fine comune. Quindi tutti iniziamo con WWW che abbiamo visto che cosa vuol dire, e tutti finiscono con PUNTO IT, non tutti proprio, in questo caso finiscono con PUNTO IT. IT sta per.
ANSELMO:
Italia.
FRANCESCA:
Italia, bravo Anselmo. Allora Italia in questo caso, naturalmente poi ci sono altri indirizzi che non finiscono per PUNTO IT ma finiscono per PUNTO COM e sono per esempio i siti commerciali. Poi vedremo con calma qual è la differenza. C'è qualcuno che deve partire, che vuole chiedere qualcosa alle Ferrovie?
TERESA:
Sì, possiamo vedere i treni per Caserta? Sabato prossimo appunto devo andarci di mattina presto.
FRANCESCA:
Benissimo. Allora un'altra cosa che ancora non vi ho detto è che in ogni sito ci sono i cosiddetti link. Allora, movendomi con la freccia giu' su questa che è la home page, cioè la pagina iniziale del nostro sito, ogni tanto lo screen-reader intercetta dei link per i quali ne da' informazione tramite la sintesi o il display braille, dicendomi per iscritto o in voce che e' un link, leggendo anche la sua etichetta. Se premo invio su questi punti che lo screen-reader mi individua come link, posso accedere ad un'altra pagina, cosi' come programmato. Come faccio ad accedere al link, a cambiare pagina in qualche modo? I link li possiamo trovare sia con le frecce verticali in mezzo a tutti gli elementi della pagina, sia usando il tasto tab che ci consente di muoverci su tutti i link e su tutti gli altri elementi interattivi della pagina che stiamo visionando. poiche' tutti gli screen-reader leggono in automatico la pagina cui si accede, facendola scorrere dall'inizio alla fine, ci conviene farla leggere quando apriamo per la prima volta la pagina. Quando invece conosciamo gia' il sito, ci conviene premere control piu' tasto home, in modo che arrestiamo la lettura e lo scorrimento della pagina, posizionandoci contemporaneamente al suo inizio. Da qui possiamo scorrere tutta la nostra pagina con il tasto tab e siamo sicuri di scorrere tutti i link a partire dall'alto verso il basso e da sinistra a destra. Allora premo control piu' home, premo tab e mi posiziono sul link "Link to: Home italiano" e premo invio.
A questo punto noi siamo entrati in un'altra pagina del nostro sito, la pagina principale in italiano. Stesso discorso di prima, premo control piu' home e mi posiziono in alto a sinistra della pagina, premo tab fino a raggiungere il link "ORARIO ACQUISTO BIGLIETTI", e premo invio.
Eccoci nella pagina che serve a noi, nella quale sono predisposti dei campi appositi dove inserire i dati per la ricerca degli orari dei treni. Ancora stesso discorso, control piu' home e mi posiziono in alto a sinistra della pagina e con tab o con altri comandi dello screen-reader mi posiziono sul primo campo, dove posso scrivere da dove devo partire. DA DOVE VUOI PARTIRE? Marianna vuole partire, no Teresa scusate, vuole partire da Roma. Quindi, trovandomi sul campo editazione attivo le maschere premendo invio, cosa che bisogna fare ogni volta che si deve scrivere su un campo editazione, e scrivo Roma.
DOVE VUOI ARRIVARE? Hai detto Caserta? Allora, premo tab per passare al campo successivo e scrivo Caserta. Premo ancora tab e qui e' un poco piu' complicato a capire, ma mi trovo sui campi dove bisogna inserire la data. Sono 3 campi che non vengono letti, anche se e' intuitivo capire perche' il terzo e' l'anno in corso. Gia' e' scritta la data corrente, ma scrivendo senza cancellare niente si sovrascrive quello esistente. Se si commette qualche errore di digitazione, non e' possibile correggere e ci conviene scrivere di nuovo. purtroppo questo sito non e' completamente accessibile, anche se ultimamente e' migliorato un pochino e si puo' almeno usare con qualche artificio. Speriamo che con l'entrata in vigore della legge sull'accessibilita', n. 4 del 2004 detta anche legge Stanca, tutti questi siti di pubblica utilita' saranno costretti a rispettare un minimo di accessibilita' tale da consentirne un utilizzo agevole.
Inserita la data modificando il solo giorno, visto che il mese e l'anno sono quelli gia' scritti, con tab ci portiamo sul campo dell'ora. A che ora vuoi partire? più o meno alle 7, va bene?
TERESA:
Sì, le 7, le 8.
FRANCESCA:
Diciamo tra le 7 e le 9, quindi, sul campo ora inserisco 07 e sul campo minuti che raggiungo con tab, inserisco 00. A questo punto basta premere INVIO e improvvisamente internet mi ha trovato i miei orari. Allora posso avere un treno alle 7,25, c'è un treno alle 7,38, un treno alle 9,10.
TERESA
Aspetti un attimo che me li annoto.
FRANCESCA:
Benissimo. E poi naturalmente premendo invio sui nostri link possiamo passare di pagina in pagina, possiamo andare da sito a sito, possiamo insomma navigare. Adesso sì che possiamo definirci tutti navigatori.
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FRANCESCA:
Bravi, tutti state navigando utilizzando appunto i link. Allora ripetiamo: quando con le frecce verticali o con il tasto tab intercetto un link, significa che mi trovo ad un punto di link, cioè premendo invio in quel punto io posso andare a un'altra pagina o addirittura un altro sito. Vi ricordate perché?
CARLO:
Perché in Internet tutti i computer sono collegati tra di loro, e quindi anche i siti.
FRANCESCA:
E bravo Carlo. Allora adesso andiamo a vedere, quella barra degli strumenti che abbiamo utilizzato in parte studiando Word, il programma di scrittura, vediamo a che cosa può essere utile. Intanto: predisponiamo l'esplorazione dello schermo con il comando apposito dello screen-reader, quello che ci consente di muovere il cursore del mouse con i tasti direzionali. Premiamo pagina su' ed il tasto home,per posizionarci in alto a sinistra dello schermo. Premendo freccia giu' comincio a leggere le etichette della barra dei menu', File, Modifica, visualizza, eccetera. Ancora freccia giu' e leggo altri comandi, Indietro, Avanti, Cerca, eccetera. Movendomi avanti e indietro nel mio sito io posso sempre ritornare alla pagina che precedeva oppure andare alla pagina che seguiva. Inoltre c'è una piccola scritta, Home, quando io clicco con il comando apposito del mio screen-reader su Home ritorno alla pagina che ho scelto come home page, home vuol dire casa, vuol dire che io ho un sito preferito, scelgo di mettermi quel sito come casa e ogni volta che voglio tornare da una mia divagazione dopo essere stata su altri siti, clicco su Home e so che torno per esempio nel nostro sito "NON E' MAI TROPPO TARDI".
E' difficoltoso usare i comandi della barra degli strumenti con i comandi di esplorazione dello schermo che possiede uno screen-reader, ed inoltre si perde tempo.
Quindi, valutando che il costo di connessione dipende direttamente dal tempo impiegato a navigare, si perde denaro, a meno di non usare una connessione a costo fisso.
In ogni caso, per un uso piu' semplice si possono imparare i comandi diretti che, tra l'altro, sono anche scritti negli stessi comandi presenti nei menu', concentrati quasi tutti nel menu' visualizza.
Per andare alla pagina precedente si usa alt piu' freccia sinistra, pagina successiva alt piu' freccia destra, ritornare alla home page impostata per il browser, premiamo alt piu' tasto home.
Per poterli leggere nel menu' visualizza, apriamo questo menu' con alt piu' V, con freccia giu' ne scorriamo le voci e con freccia destra apriamo i sottomenu' che, anch'essi, contengono dei comandi con la spiegazione dei tasti da premere, per eseguirli in modo diretto.
Comunque, per avere una lista dei comandi da tastiera per Internet Explorer, ci basta aprire Internet premendo invio sull'icona Internet Explorer del desktop, aprire la guida in linea con il tasto F1, con freccia giu' trovare il libro "accesso facilitato chiuso", dovrebbe essere l'ultimo, aprire questo libro con freccia destra, con freccia giu' trovare l'argomento "tasti di scelta rapida e premere invio.
Apparentemente non accade nulla, ma se premiamo F6, ci spostiamo nella finestra che contiene l'argomento che abbiamo scelto con invio.
Possiamo leggere il testo contenuto in questa finestra con i soliti comandi di lettura, ed essendo un testo come quello che si utilizza per le pagine Internet, troviamo anche dei link per passare ad altri argomenti.
Infatti, in fondo alla pagina troviamo 4 link che ci portano alle pagine di descrizioni relative ai comandi da tastiera per diverse occasioni.
Quando si sceglie uno dei quattro link proposti, si apre la pagina corrispondente. Poi, letta la pagina, si puo':
- tornare indietro alla prima pagina con il comando del browser, alt piu' freccia sinistra.
- scegliere uno dei link proposti sulla pagina.
- tornare all'elenco dei libri e degli argomenti con F6.
- chiudere il tutto con alt piu' F4.
Imparare tutti questi comandi da tastiera, pur se non si imparano tutti, significa per un disabile visivo utilizzare al meglio Internet Explorer, al punto che, per alcune cose, si fa piu' in fretta dell'utilizzo con il mouse.
ANSELMO:
E se premo il comando per la cronologia control piu' H, che succede?
FRANCESCA:
Proviamo. Dunque, ti compare a bandiera tutto un elenco che ti dà cronologicamente tutti i siti in cui sei stato fino a poco fa o in precedenza. E quindi tu puoi scegliere con le frecce verticali di andare in un sito o nell'altro semplicemente premendo invio sul sito che selezioni man mano che muovi le frecce verticali. Per richiudere questa visualizzazione a bandiera, bisogna ripetere il comando, quindi, control piu' H.
Altra cosa importante, vi ricordate il taglia, cuci, incolla, che avevamo visto con Word? Ecco, la stessa cosa si può fare con internet. Quindi per esempio io voglio selezionare una frase che mi interessa particolarmente per una mia ricerca, io posso per esempio selezioniamo solo una parte piccola del testo, utilizzando magari control piu' shift piu' freccia destra piuttosto che shift piu' freccia giu', insomma i comandi di selezione del testo, con alt andiamo nella barra dei menu', con freccia destra su MODIFICA, con freccia giu' trovo copia e premo invio. Per fare prima, uso control piu' lettera C.
Poi vado su Word e me lo incollo in una mia ricerca, oppure comunque lo copio dove mi interessa, con la funzione incolla dal menu' modifica o con control piu' V.
SERGIO:
Ma questo è un furto. Non ci sono i diritti? Se ognuno di noi prende quello che è scritto o disegnato da altri non c'è un proprietario, non c'è un padrone.
FRANCESCA:
Sergio questo è un problema in effetti che è stato affrontato. Allora diciamo, per farla breve, se io utilizzo questo scritto che in qualche modo copio da un sito per scopi commerciali allora la legge interviene a tutela del proprietario dei diritti d'autore, se però io voglio semplicemente utilizzare un testo per una mia ricerca non accade nulla, questo in parte poi è il bello di Internet.
CARLO:
Sì ma io non ho capito, come faccio a cercare una informazione, se devo trovare il nome di una medicina non so in quale sito sta, se per esempio mi serve la medicina per il mal di testa.
ANSELMO:
Allora non hai capito: fai WWW PUNTO MAL DI TESTA PUNTO IT. E' facile no?!
FRANCESCA:
Facilissimo, ma non è così Anselmo. Allora diciamo che se io dessi informazioni così vaghe sempre, ho mal di testa ecc., sarebbe come cercare un ago in un pagliaio, per questo esistono dei c.d. motori di ricerca che sono dei programmi che sono fatti apposta per andare a cercare tra i siti il sito che in quel momento mi interessa particolarmente.
TERESA:
E se volessi cercare una ricetta di cucina, per esempio la ricetta della zuppa di pesce.
FRANCESCA:
Allora Teresa, per la zuppa di pesce naturalmente serve.
ANSELMO:
Il pesce fresco.
FRANCESCA:
Sì. Okay. Però, anche, però a parte il pesce fresco diciamo che il motore di ricerca, ecco vediamo, in Italia ci sono vari motori di ricerca, non so uno si chiama Altavista, uno si chiama Virgilio, uno si chiama Google, poi imparerete anche voi a conoscerli meglio. In questi motori di ricerca io devo inserire delle parole chiave in modo più specifico possibile, in modo che la mia ricerca sia anche il più veloce possibile per cercare il sito che mi interessa, per esempio per la zuppa di pesce. Per esempio scegliamo Google. Vuole provarci lei Teresa?
TERESA:
Come faccio ad andare su Google?
FRANCESCA:
Allora andiamoci insieme, premiamo control piu' F12, si apre la barra degli indirizzi,e possiamo scrivere, è facile. Nella barra dove scrivo il mio indirizzo, scrivo WWW punto che vale sempre, lo abbiamo visto prima, e scrivo, Google si scrive G O O G L E PUNTO IT, premo INVIO ed ecco l'home page di Google.
TERESA:
Che cosa ci scriviamo, zuppa di pesce.
FRANCESCA:
Eccoci. Se per esempio io non conosco l'inglese e voglio limitare ulteriormente la mia ricerca a un sito italiano, ai siti italiani, io posso scegliere la ricerca per i soli siti italiani e invece che cercare in tutto il web, che abbiamo visto la grande ragnatela in tutto il mondo invece io cerco solo nelle pagine in italiano. Quindi, Mi posiziono all'inizio della pagina con control piu' home e con tab trovo il pulsante radio "pagine in italiano" e premo invio per selezionare questo pulsante. Con shift piu' tab, mi sposto sul campo editazione per la ricerca, scrivo "zuppa di pesce" e premo invio per fare questa ricerca.
TERESA:
Uhm, ma quante zuppe, verrebbe la voglia di assaggiarle tutte.
VOCE UOMO:
Chiedo scusa. Buongiorno, un solo momento di attenzione poi vi lascio al vostro lavoro, so che sta procedendo molto bene. Col presidente abbiamo pensato, che visto che siete esperti di Internet potreste abbellire le vostre biografie con foto e ricerche sul passato.
VOCE UOMO:
E' vero. Io penso di metterci delle immagini, come dire, cronologiche rispetto alla storia, alla mia storia. Per esempio su come è cambiata la scuola dal dopoguerra ad oggi, e poi anche come siamo cambiati noi.
TERESA:
Ma non con le nostre foto di oggi, eravamo più belli prima.
VOCE UOMO:
ma forse meno interessanti.
TERESA:
Sì è vero. Io prima lavoravo all'anagrafe e ne avrei di storie da raccontare, nomi strani, nascite e morti di persone importanti. E poi vorrei metterci qualche bel quadro, di pittori famosi.
ANSELMO:
Eccomi qua, anch'io sono pittore, ne combino di tutti i colori!
* * *.
ANSELMO:
Ma che stai facendo? Sei proprio fuori di testa più del solito, o ti sei reincarnato in un cane?
VOCE UOMO:
No niente è che ci sto troppo male.
ANSELMO:
Ma dove l'hai preso questo? a un dinosauro? Lo vado a buttare eh. Ti capisco, e chi è che ti fa soffrire?
VOCE UOMO:
Si chiama Nanà.
ANSELMO:
Nanà? Con le donne non si ragiona.
VOCE UOMO:
Ma Nanà è una cagnolina.
ANSELMO:
Non vuol dire, non vuol dire, l'amore non guarda in faccia niente e a nessuno.
VOCE UOMO:
Nanà è la cagnolina della signora del centro, Matilde, quella un po' anziana che parla con la vocina, col viso buffo.
ANSELMO:
Sì sì me la ricordo.
VOCE UOMO:
Poveraccia è disperata. Appena mi ha visto mi ha buttato le braccia al collo, mi ha detto "me la devi ritrovare, io non posso vivere senza di lei, cinque anni d'amore e non può sparire così".
ANSELMO:
ma guarda guarda che i cani sono così, prima si affezionano e poi si stufano.
VOCE UOMO:
No, Nanà non è così, Nanà è sempre stata con la padrona.
ANSELMO:
Mi viene in mente una cosa: e se avesse incontrato l'amore? tutto può darsi sai.
VOCE UOMO:
Sì d'altronde anche i cani provano sentimenti, io per esempio c'avevo un cane lupo, gli mancava solo la parola.
ANSELMO:
E meno male, altrimenti sai le parolacce che ti avrebbe detto.
VOCE UOMO:
E' arrivato!
VOCE UOMO:
Su su coraggio, e la signora Matilde dove sta adesso?
VOCE UOMO:
L'ho mandata a prendere una foto di Nanà, ma m'è tornata con una certa idea, che forse ho avuto l'ingegno, l'idea.....
VOCE UOMO:
Tu statte zitto perché de cani non hai capito mai niente.
* * *.
FRANCESCA:
Bene stavamo dicendo che ora possiamo parlare di uno dei servizi più importanti di Internet, e cioè il servizio di posta elettronica. Avrete sentito e-mail, allora sta per electronic mail, mail vuol dire posta in inglese, quindi posta elettronica.
MARIANNA:
Finalmente, questa è la cosa che mi interessa di più.
FRANCESCA:
E non interessa solo lei Marianna, perché pensate questo è uno dei servizi più antichi e più utilizzati perché è facile, è velocissimo, costa pochissimo e soprattutto è miracoloso perché possiamo mandare qualche cosa a chiunque stia in qualunque parte del mondo e può essere una lettera, dei documenti, ma non solo: anche un pezzettino di audio oppure delle fotografie.
CARLO:
E cosa ci vuole per avere una e-mail?
FRANCESCA:
Dunque io ho preparato una piccola nota, allora la prima cosa innanzitutto che ci vuole è l'accesso a Internet, cioè bisogna che i nostri computer siano in grado di accedere a Internet. Ma diamo per il momento per scontato che questo sia già una cosa fatta. Poi c'è la casella di posta elettronica di cui c'è bisogno e c'è naturalmente bisogno di un indirizzo e-mail, e questo dipenderà dal tipo di gestore. Ci sono molti gestori, c.d., che in Internet offrono il servizio di posta elettronica.
LUISA:
L'indirizzo? Come quello delle lettere?
FRANCESCA:
E' un indirizzo elettronico. Allora facciamo subito un esempio, diciamo che gli indirizzi sono tutti costituiti da tre parti fondamentali. La prima parte, sempre scritto con le lettere minuscole, è composta dal nome, o il nome e il cognome, ecco lei per esempio Luisa come si chiama?
LUISA:
Oriali, Luisa Oriali.
FRANCESCA:
Luisa Oriali, allora attenzione perché negli indirizzi di posta elettronica bisogna scrivere tutto attaccato, quindi per separare nome e cognome si può usare un punto. Quindi LUISA PUNTO ORIALI, poi c'è sempre la "chiocciola" e la chiocciola fermiamoci un attimo a vedere come si fa, la chiocciola sta nel tasto che si trova alla destra della lettera elle. Questo tasto ha tre possibilita'. Allora schiacciando il tasto shift che mi dà la maiuscola io farò il segno ç, schiacciando il tasto senza nulla farò la lettera o accentata, schiacciando invece questo tasto a destra della barra spaziatrice, Alt Grafico, e il mio tasto, ottengo la famosa chiocciola. Allora torniamo al nostro indirizzo, il resto dell'indirizzo dipende dal gestore. Ci sono vari gestori che offrono il servizio di posta elettronica, noi inventiamocene uno, diciamo POSTA FACILE, quindi scriviamo POSTA, sempre tutto attaccato e sempre tutto minuscolo, PUNTO IT perché siamo in Italia, quindi,