- UICIECHI.IT: FEBBRAIO 2007 - Numero 2.
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NON è MAI TROPPO TARDI.
Di Nunziante Esposito.
Nona puntata, Secondo ciclo.
Adattamento per disabili visivi delle lezioni tratte dal progetto " Non è mai troppo tardi " di Rai Educational in convenzione con il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie.
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Luisa: Maria dove ti trovi? ti avevo detto che dovevi venire qui a Largo San Giusto. Sì sì, ci siamo tutti. Teresa: Chi era? Luisa: Non ci crederai, ti ricordi Maria la mia badante polacca? Ha detto che è venuta per conoscere il mio nipotino . Ma per la verità aveva nostalgia dell'Italia, è innamorata di Roma. Professore: E chi non è innamorato di Roma? Luisa: Si è riconciliata col marito e vivono a Kracovia, e ha trovato un lavoro ben pagato come esperta di computer. Anselmo: L'ha già visto il bambino? Luisa: Sì, l'ha sbaciucchiato come fosse suo figlio, ma fra poco deve ripartire e voleva venire qui perché ha nostalgia di voi, ha un buon ricordo Teresa: Anche noi di lei. Luisa: Io questa mattina gli avevo detto di venire qui al corso con noi, ma lei non so che cosa aveva, certe pratiche da sbrigare all'ambasciata, oppure per fare un piacere a qualcuno. * * *. Luisa: Maria, Maria. Maria: Signora Luisa, cara finalmente, arrivare fino a qui è stato quasi un'avventura, proprio un bel posto questo però. Luisa: Era un bel pezzo che non ci si vedeva eh!? Però, ti trovo proprio in gran forma. Questo è Salvatore che ancora non conosci. Salvatore: Piacere, tanto piacere. Maria: Piacere tutto mio. Da quando sono tornata in Polonia mi mancate proprio proprio tanto. Ci sentiamo spesso con la signora Luisa, lei mi racconta sempre tutto su tutti, e mi pare che non siate cambiati poi molto, per fortuna. Si vede che imparare il computer fa proprio bene. * * *. Francesca: Buongiorno a tutti. Allora ai posti di combattimento che iniziamo la lezione. Parlavamo ieri di truffe in internet, però il discorso non era finito, quindi adesso ricominciamo da dove ci eravamo interrotti. Anselmo: Che altro c'è da sapere sulle truffe? Francesca: Purtroppo ancora molto Anselmo, infatti come nella vita reale i truffatori sono tantissimi e si fanno sempre più furbi, però con un po' di attenzione è possibile evitarle queste truffe. Naturalmente ci sono siti apparentemente di scambio di ricette, oppure di suonerie di cellulari, addirittura siti che danno consigli su come difendersi nell'ambito informatico dalle truffe che sono delle vere e proprie trappole e che quindi possono creare non solo dei virus del PC ma possono contenere dei fastidiosi popup, cosiddetti.... Anselmo: pop che? Francesca: Popup Anselmo, sono delle finestre indesiderate che si aprono improvvisamente il cui contenuto spesso è illegale o pornografico. Carlo: Sì sì ho capito, è capitato anche a me. Ma come può succedere? Francesca: Innanzitutto può succedere bazzicando i cosi' detti bassifondi della rete, quindi non so siti dove è concesso in maniera ovviamente illegale di scaricare software, film, musica, bisogna stare molto attenti a circolare in internet senza un'adeguata esperienza dal punto di vista telematico e informatico, perché si rischia molto, bene che ci vada rischiamo che venga improvvisamente cambiata la nostra prima pagina di navigazione, oppure che ci venga chiamato il nostro Desktop, ma più frequentemente può succedere di prendere dei virus molto gravi per il nostro computer, e non soltanto ma anche di ricevere una bolletta telefonica stratosferica se non stiamo attenti. Luisa: Bollette?! Che cosa c'entra il telefono adesso? Francesca: Luisa il telefono c'entra perché, come già vi avevo raccontato, ci sono i cosi' detti dyalers che sono dei software che si inseriscono nei nostri computer e riescono a cambiare l'impostazione del nostro modem facendoci effettuare una telefonata intercontinentale molto diversa dal numero normale che noi siamo abituati a chiamare, e quindi in men che non si dica la nostra bolletta ovviamente lievita e arriva alle stelle. Per un non vedente e' ancora peggio, in quanto e' piu' facile non rendersi conto, soprattutto se queste finestre sono inacessibili, perche' non ci vengono lette dallo screen-reader, quindi, se premiamo invio senza renderci conto, facciamo immediatamente il gioco dei truffatori. Quando si aprono queste finestre truffaldine dalle quali non si riesce ad uscire se non si preme invio sul pulsante OK, se proprio non si riesce a chiudere internet con alt piu' F4, conviene spegnere il modem o scollegare la spina dalla presa telefonica. Altro sistema drastico e' quello di premere alt control e canc, per riaviare il computer, o, nel caso di utilizzo di XP, con questa combinazione di tasti apriamo il task manager e possiamo chiudere forzatamente Internet explorer o il sito cui siamo collegati. Luisa: E' terribile. Ma come ci si può difendere? Francesca: Beh il primo modo è quello naturalmente, questo vale per tutti, di selezionare i siti dove andiamo a navigare, perché è vero che evitando i bassi fondi il rischio cala, purtroppo però quelli che organizzano questa sorta di trappola in internet conoscono molto bene i meccanismi del web. Poi leggete con la massima attenzione tutti i messaggi che ci vengono proposti in queste finestre, mai premere avventatamente invio su OK o su SI senza aver letto il contenuto dei messaggi, perché molto spesso dando invio su SI o su OK noi acconsentiamo, anche nel caso dei dyalers a un cambio di operatore di rete e quindi non si tratta più di una truffa ma si tratta di una cosa cui noi abbiamo acconsentito. Se non si rieisce a leggere la finestra con il cursore normale, prima di agire come suddetto, cercate di leggere con il cursore del mouse. Solo se riuscite a capire, altrimenti chiudete in modo normale con alt piu' F4 e, se non ci si riesce, fatelo con i comandi forzati che abbiamo visto. Professore: E' un po' come firmare al buio su un foglio di carta. Francesca: Esattamente professore, un po' come quando noi per la strada ci ritroviamo a firmare magari una petizione e poi rischiamo di trovarci un'enciclopedia da 12 costosissimi volumi a casa, e magari abbiamo anche firmato volutamente ed è un contratto legale quindi non possiamo neanche brontolare. Insomma l'importante è leggere e rileggere il contenuto di tutti i messaggi e se non capiamo quello che c'è scritto male che vada facciamo un bel chiudi con alt piu' F4 o forziamo la chiusura della finestra che e' stata predisposta da chi ci vuole truffare. Teresa: Ma allora solo gli esperti in informatica possono lavorare tranquilli? Francesca: No Teresa, anche noi possiamo dormire sonni tranquilli se abbiamo dei validi strumenti di protezione che sono almeno tre tipi di software di protezione: 1. Un'antivirus, un buon antivirus. 2. Un antispyware che è un software specifico che ci difende contro questi popup di cui abbiamo visto e da tutti i programmi spia che prelevano i dati dal nostro computer e li comunicano all'esterno, proprio a chi ha programmato questi software spia. 3. Un anti-intrusione (firewall) che non consente azioni sul nostro computer che non siano abilitate da noi. 4. Anti-dyaler, che non consentono di sostituire la nostra connessione telefonica con i soliti collegamenti internazionali. Naturalmente tutti questi vanno tenuti aggiornati e costantemente ben configurati, con un aiuto magari di un esperto, se non si vuole imparare a configurarli. Teresa: Ma non è una cosa semplice quella che ci sta dicendo Francesca perché nessuno di noi è un esperto informatico. Francesca: Lo so Teresa, però noi possiamo farci aiutare da un amico più esperto di noi a inserire questi software di protezione e così anche noi potremmo dormire sonni tranquilli e potremmo aprire con un sorriso la nostra bolletta. Allora a proposito di esperti io ho una sorpresa per voi perché vengono a trovarci due miei cari amici. Il primo fa parte delle Poste Italiane, il secondo dell'INPS, sono esperti di informatica, ci aiuteranno a navigare nei siti rispettivi. Allora però ci andiamo a bere un caffé? * * * Luisa: Teresa, non riconosco più mia figlia, ti ricordi quanto ero preoccupata che stava sull'orlo della separazione? Beh, da quando ha adottato il piccolo Mattia è diventata un'altra, dolce, affettuosa, paziente, innamorata del figlio e del marito. Teresa: Vedi Luisa tu sei mamma ma ora anche nonna, e quindi puoi sapere quanto si possa amare un figlio, io il mio purtroppo l'ho tenuto nascosto al mondo per paura che il padre me lo portasse via, e ho sbagliato. Luisa: Non hai sbagliato, se pure hai sbagliato è stato per troppo amore. Noi vorremmo difendere i nostri figli anche da se stessi. Temiamo anche per un raffreddore. Teresa: E' proprio vero, ma per fortuna mio figlio è venuto su bello forte e sano, nella mente, nel corpo, io ne sono orgogliosissima. Luisa: E' giusto essere orgogliosi dei propri figli, non sempre noi mamme abbiamo i meriti nei loro confronti, molto fanno le amicizie, man mano che essi diventano grandi. Teresa: Sono d'accordo con te, per crescere bene un figlio non bastano soltanto l'amore e il timore ma ci vuole pure una buona dose di fortuna e perché no delle buone amicizie per loro. Luisa: L'amicizia è una cosa meravigliosa che ci aiuta a crescere ogni giorno, e io spero per loro che trovino in qualcuno l'amicizia che abbiamo tra di noi. * * * Francesca: Prego. Fabio: Ciao, buongiorno. Francesca: Buongiorno Fabio, benvenuto. Fabio: Buongiorno a tutti, bentrovati. Tutti: Grazie. Francesca: Dunque vi dicevo Poste Italiane, lui è Fabio Gregori, responsabile dei clienti privati per quanto riguarda il marketing e il banco posta. Allora siccome più di sei milioni di persone si affidano al marketing del Banco Posto cedo lo scettro. Vengo con voi tra i banchi di scuola. Prego Fabio: Fabio: Grazie. Carlo: Nel corso di queste lezioni abbiamo potuto vedere tante cose delle poste italiane, ad esempio come rintracciare una raccomandata, come cercare un codice di avviamento postale. Luisa: E abbiamo visto come cercare la posta più vicina a casa nostra e come usare una carta pre pagata.
Marianna:
Da lei quindi vorremmo sapere qual è in un certo qual modo il fiore dell'occhiello informatizzato delle Poste Italiane a favore degli anziani, ma allo stesso tempo le diremo tutti i problemi di accessibilità che ancora sono presenti sul sito http://www.poste.it.
Fabio: Beh possiamo certamente parlare di Bancoposta on line, l'accesso via internet al conto bancoposta, il conto corrente di Posteitaliane. E' un servizio bancoposta on line che porta in dote tre cose molto importanti: la comodità, la possibilità cioè di veder soddisfatti piccoli bisogni quotidiani senza necessariamente doversi recare allo sportello, all'ufficio postale; la semplicità, il modo di utilizzare un servizio che è fatto in maniera semplice, in modo semplice, deduttiva, e la sicurezza. In tanti anni di attività, sono oltre cinque anni che è nato il servizio e non abbiamo nessuna truffa rilevante. Questo ci permette di dire che è un servizio alla portata di tutti, comodo, semplice e sicuro.
Ecco, se nel browser Internet Explorer digitiamo http://www.poste.it e premiamo invio, siamo sul sito di Poste italiane, sciegliendo il link privati, sotto la sezione dedicata ai privati troviamo il link per il servizio bancoposta on line.
Dando invio su questo link, accediamo così alla pagina dove è necessario inserire il nome utente e la password per poter accedere al servizio. Mario.rossi, ad esempio, è un nome utente che, assieme ad una password, sono i dati di accesso che posteitaliane fornisce a tutti i clienti che desiderano questo servizio per poter accedere alla parte sia informativa che dispositiva. Possiamo innanzitutto vedere tutto ciò che è possibile fare con bancoposta on line, e possiamo cominciare a parlare dei servizi maggiormente utili o maggiormente utilizzati. Possiamo ad esempio verificare, attraverso la lista movimenti, se è stata accreditata la nostra pensione. Il servizio e' quasi totalmente accessibile, anche se bisogna eliminare alcuni problemi residui di piccola entita'. Possiamo poi pagare, ed è un servizio molto richiesto, un bollettino postale. Pagare un bollettino postale significa dover pagare un'utenza, luce, acqua, gas, telefono, o anche un normale bollettino bianco, generico. Proviamo ora a vedere come si fa a pagare un'utenza, una bolletta. Per semplificare la navigazione e l'utilizzo del servizio è presente un link per accedere al form per il pagamento di un bollettino postale. Quando si apre la pagina per il pagamento del bollettino postale, bisogna portarsi sul primo campo editazione, attivare le maschere, digitare i dati che sono riportati sul bollettino postale che avete in mano. Va digitato il conto corrente, l'importo in euro da pagare, da chi e' eseguito, inoltre, dovete inserire i due numeri che troviamo riprodotti fedelmente sul bollettino cartaceo che avrete in mano e che potete leggere prendendo un occhio in prestito. Per lo spostamento nel modulo occorre usare il tasto tab. Una volta digitati i dati occorrenti, per poter continuare ad effettuare il pagamento, bisogna dare invio sul pulsante di convalida. Un altro servizio molto richiesto, che sta riscuotendo enorme successo è poter ricaricare il nostro telefono cellulare con il servizio bancoposta on line. Anche qui in maniera molto semplice, dopo aver dato invio sul link per il servizio ricarica cellulare, e' necessario posizionarsi sulla casella combinata, Attivare le maschere, scegliere l'operatore telefonico a cui un cliente è abbonato o si ritrova. Dopo aver scelto l'operatore telefonico il sistema richiede di selezionare un metodo di pagamento. E' possibile infatti poter procedere a un addebito direttamente sul conto oppure pagare attraverso una propria carta prepagata, cartapostepay che già conoscete. Dopo aver scelto il metodo di pagamento, ad esempio un addebito sul conto bancoposta, dando invio sul pulsante continua si arriva a questa schermata dove viene richiesto di digitare il prefisso e il numero telefonico. A questo punto semplicemente continuando e digitando nel campo apposito, in fondo alla pagina, il PIN che è necessario per poter effettuare un'operazione dispositiva, dando invio su continua, la nostra ricarica è già stata effettuata. Internet è curiosità, quindi aprire un conto bancoposta, richiedete il servizio bancoposta on line e scoprite. Troverete delle cose molto carine, molto curiose, e anche nuove. Lascerei quindi a voi la curiosità di navigare e la curiosità di scoprire le tante cose possibili con bancoposta on line. A questo punto ricedo volentieri lo scettro e il trono a Francesca, che ringrazio, e saluto tutti voi ringraziandovi per l'attenzione. * * * Anselmo: Professore professore, ascolta la ricerca che ho fatto. Non vi dico quanto ho pianto. Mi hanno parlato di Paolo e Francesca e ci ho fatto una ricerca sopra, ascoltate che riflessione: si possono uccidere due persone, e soprattutto Francesca, perchè stanno leggendo un libro?! E se fossi nato a quell'epoca mi ci sarei trovato io con Francesca. E questo Dante ci scrive pure una specie di poesia, tanto per parlarne, e neanche si sa spiegare bene. E poi che fa? Dentro a questo libro gli mette l'inferno? Hai capito Professore, li manda all'inferno. Eh mi sa proprio che Dante era innamorato di Francesca, e non gliel'ha voluta perdonare. Ma poi di che? Penso di meritare un buon voto per lo sforzo che ho fatto. Professore: Io sono sotto sforzo, e anche penso loro due. Non so chi mi tenga. Io ho un alto livello di sopportazione, ma tu hai infilato tante di quelle corbellerie che faccio fatica a darti una mano. Anselmo: Dammi un'altra chance, sento che sto crescendo culturalmente. Professore: Un po' alla volta, tra una quarantina d'anni forse. Mah, visto che le conti tanto grosse fa una bella ricerca sulla scapigliatura, vediamo che trovi. * * * Francesca: Anselmo, ma è possibile che lei sia sempre in ritardo. Anselmo: Scusate il ritardo. Francesca: Eh lo credo bene. Allora devo ripetere sempre tutto con lei. Qui con noi abbiamo Bruno Lodato, che gentilmente ci farà entrare nel mondo dell'Inps, perlomeno per quanto riguarda internet, lui fa parte dello staff di comunicazione relazioni con il pubblico. Prego andiamo a sederci. Prego Bruno Bruno: Grazie, possiamo allora descrivere il sito dell'Inps. Come possiamo vedere si compone di due macrosezioni, una relativa alle informazioni e l'altra ai servizi on line. Per quanto riguarda le informazioni possiamo trovare una serie di schede che descrivono minutamente, fin nei minimi dettagli, tutta la materia istituzionale. Per quanto riguarda la pensione, ad esempio, usando il link "La pensione", si apre una pagina che mostra tanti link per aprire altrettante pagine con le quali abbiamo delle schede per ogni tipologia di pensione. Con dei link appositi possiamo aprire le pagine che ci danno informazioni sulle pensioni di anzianità, inabilità, vecchiaia e così via. Come esempio vediamo la pensione di anzianità, quindi, raggiungiamo il link "anzianita'" e premiamo invio per aprire la pagina che mostra le informazioni per questo tipo di pensione. La pagina mostra una serie di link con i quali si accede alle informazioni che interessano, insomma, tutte le informazioni utili per questo tipo di pensione, oltre a contenere tutti gli altri link che sono presenti sempre e su tutte le pagine per poter navigare meglio. La pagina contiene, proprio In fondo, i dati relativi ai requisiti e quando si può andare in pensione, le date di apertura delle famose finestre. ***** Nota bene: Per accedere subito alla spiegazione di cosa e' questo tipo di pensione ed i link per gli approfondimenti, ci conviene andare a fondo pagina con control piu' fine, oppure effettuare una ricerca della parola "anzianita'" con il comando che lo screen-reader mette a disposizione. Purtroppo, pur essendo queste pagine molto grandi e ricche di Link, non hanno un link che consente ad un utilizzatore di tecnologia assistiva di saltare direttamente ai contenuti, costringendolo a perdere molto tempo per poter ragiungere i contenuti. Nemmeno i comandi per saltare alle varie sezioni del sito o al primo testo utile sulla pagina, comandi molto comodi dello screen-reader, funzionano, forse per la particolare struttura del sito che e' costruito con tabelle nidificate. Bruno: Se qualcuno ha voglia poi di entrare nei dettagli, c'è la possibilità di aprire ulteriori finestre con i link presenti che consentono di accedere a tutte le informazioni possibili sull'argomento pensione di anzianita' che abbiamo scelto. Passiamo a vedere i servizi on line che sono quelli che permettono di interagire con l'Inps tramite il suo sito, quindi, cerchiamo il link "Accedi all'elenco dei servizi on-line" e premiamo invio per aprire la pagina che ci mostrera' tutti i servizi disponibili. Su questa pagina troviamo un link per tutti gli utenti che possono usufruire dei servizi. Come possiamo notare scorrendo la pagina con le frecce o con il tab, i servizi sono divisi per tipologia di utenti, quelli che ci interessano in questo momento sono chiaramente quelli per il cittadino, quindi cerchiamo il link cittadino e premiamo invio. Dobbiamo dire che la maggior parte dei servizi sono fruibili tramite un codice personale che si può ottenere semplicemente entrando nella procedura, rilasciando dei dati personali e ottenendo così un codice che permette appunto di accedere a questi servizi. Vediamo qualche esempio pratico, cosi' ci possiamo meglio rendere conto. Aperta la pagina per i servizi al cittadino, in fondo alla pagina troviamo tutti i servizi messi a disposizione del cittadino e per ogni servizio troviamo un link per la registrazione on line. Scegliamo il servizio che ci interessa, premiamo invio sul link registrati e si apre la pagina vera e propria dalla quale si puo' accedere alla registrazione. Su questa pagina sono fornite dettagliate spiegazioni sulle modalita' di fruizione dei servizi e sul come avere la password (pin), per essere identificati ad ogni accesso al servizio. Inoltre ci sono dei link che servono a gestire la richiesta ed altre operazioni connesse alla richiesta stessa. Troviamo oltre al link che ci consente di aprire la pagina che contiene il form per l'immissione dei dati personali indispensabili per effettuare la registrazione, altri link per le spiegazioni del caso e per avere supporto tecnico ove fosse necessario. Visto che ci dobbiamo registrare, premiamo invio sul link "assegnazione pin". Si apre la pagina che mostra il form per inserire i dati. Questa e' una procedura guidata che ci guida nella richiesta del pin, invitandoci ad inserire i dati personali ad ogni pagina e dobbiamo confermare ad ogni inserimento richiesto. Ci posizioniamo sul campo editazione e dobbiamo attivare le maschere per poter inserire i dati. Terminata la procedura, ci viene fornito una parte del codice pin, mentre la seconda parte dello stesso codice ci viene inviata via posta ordinaria all'indirizzo da noi fornito. Quando saremo in possesso del codice pin completo, possiamo accedere al servizio eseguendo la procedura di identificazione che il sito ci richiede. Raggiunta la maschera per entrare, occorre attivare le maschere con invio ed inserire innanzitutto il proprio codice fiscale, e poi il codice individuale ottenuto tramite la procedura di registrazione vista prima. Si dà la conferma, dando invio sul pulsante apposito, ed una volta entrati nella procedura si apre un menu con varie possibilità. estratto conto, simulazione del calcolo della pensione e altri servizi aggiuntivi.
Anselmo:
Ma si può vedere anche la propria situazione dei contributi?
Bruno:
Per quanto riguarda l'estratto conto viene visualizzata una maschera che contiene prima di tutto una barra con tutti gli anni in cui sono stati effettuati dei versamenti, facendoci dare un occhio in prestito possiamo controllare e dove la posizione è verde significa che l'anno è completamente coperto di contribuzione, mentre laddove abbiamo dei quadratini arancione significa praticamente che non sono stati coperti da contribuzione.
Qui stiamo vedendo la posizione di un signore che ha una parte di contributi come lavoro dipendente e una parte di contributi come commerciante. Nelle prime colonne è descritto il periodo di lavoro, la tipologia del contributo versato, il numero delle settimane versate e poi altri dati che permettono di risalire all'azienda che ha versato i contributi.
Poi vediamo un riepilogo dei contributi da utilizzare per il calcolo della pensione. In questo caso abbiamo 24 anni e 35 settimane da lavoro dipendente, 12 anni e 14 settimana da commerciante.
Scendendo oltre c'è la possibilità di calcolare la propria pensione con i dati contenuti nell'estratto contributivo. Basta dare invio sul pulsante calcolo pensione e la procedura dà automaticamente l'importo lordo della pensione maturata a quel momento. In questo caso abbiamo una pensione di 1.148 euro che come ho già detto sono lordi però.
Marianna:
Ma per i contributi delle colf c'è qualche semplificazione?
Bruno:
Molto semplicemente basta entrare nel sito dell'Inps e accedere alla compilazione modulo on line, che significa praticamente scrivere tramite la procedura la propria colf.
Qui c'è una prima maschera che riporta i dati del datore di lavoro, poi successivamente, ma adesso non lo vedremo, occorre indicare i dati del lavoratore, alla fine, quando saranno inseriti tutti i dati, la procedura rilascerà una ricevuta che può essere utilizzata in caso di eventuali problemi.
In base a questa iscrizione on line l'Inps automaticamente spedisce a casa del datore di lavoro un primo pacchetto di bollettini da utilizzare per il versamento.
Se poi successivamente si ha bisogno di un'ulteriore fornitura di bollettini c'è quest'altra procedura, basta inserire il proprio codice fiscale.
Parlo del codice fiscale del datore di lavoro, e il codice di rapporto di lavoro, che è un codice numerico che praticamente è stampato sui bollettini utilizzati per versare i contributi. Quindi si può reperire facilmente. Anche in questo caso una volta inseriti i dati richiesti si dà l'okay e la procedura rilascia una sorta di ricevuta, sotto forma di un numero di pratica. Allora vorrei ricordare che tutto quello che ho detto circa il sito internet dell'Inps riguardo alle informazioni e ai servizi on line può essere richiesto anche tramite il contact center dell'Inps, che risponde al numero 803 164. Detto questo credo di aver finito. Certo la dimostrazione è stata piuttosto breve, comunque credo che la cosa migliore per voi sia quella di entrare nel sito per esplorare tutte le varie possibilità che il sito dell'Inps offre. Quindi vi saluto, vi ringrazio dell'ospitalità e spero che questa mia lezioncina sia servita a qualcosa. Vi ringrazio e vi auguro buona giornata.
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Nota bene:
pur essendo il sito www.inps.it accessibile, presenta difficolta' di utilizzo legate soprattutto alla mancanza di link utili alla navigazione, come il salta menu e altri link che potrebbero essere implementati per consentire dei salti alle zone delle pagine cui l'utente e' interessato, senza dover per forza maggiore scorrere la pagina.
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Teresa:
Dove vai così di corsa Luisa?
Luisa:
Oggi devo andare a casa presto perché portiamo per la prima volta il mio nipotino Mattia al bioparco.
Anselmo:
E' bellissimo il bioparco, è quel luogo in cui crescono solo culture bio-logiche
Salvatore:
Ma che dici Anselmo?! Il bioparco è quello che si chiamava zoo, le gabbie, gli animali
Luisa:
Certo Anselmo, e io oggi portiamo il nipotino a vedere gli animali al bioparco, e io muoio dal desiderio di vedere l'espressione che avrà quando vede gli elefanti, le scimmie, le giraffe, gli orsi.
Salvatore:
Io e mia moglie portiamo spesso le bambine al bioparco. Sì e ci rimaniamo diverse ore perché loro sono molto interessate agli animali, pensa che tante volte mi hanno chiesto un cane e un gatto e persino un pappagallo, e un criceto.
Anselmo:
Io da piccolo c'avevo un piccolo pesce rosso, non era proprio rosso, per la verità era arancione, ma lo chiamavamo pesce rosso, chissà perché? E lo sapete qual è l'animale che ho amato tanto da bambino? Il cavallo ... a dondolo.
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