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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Testo del Verbale

Data: 16/11/2017

PREVIDENZA E PENSIONISTICA


Verbale riunione Commissione Previdenza e Pensionistica del 16-11-2017

Data: giovedì, 16 novembre 2017

Orario: 15,30-16,50

Modalità di svolgimento: on line, tramite la procedura TALKYOO

Elenco Partecipanti:
Mario Girardi coordinatore
Giovanni Battista Flaccadori referente
Aldo Corsa componente
Giulia Antonella Cannavale componente
Antonio Montanaro componente
Andrea Natale componente
Emanuele Ceccarelli segretario


Ordine del giorno:
La riunione della Commissione ha previsto la discussione dei seguenti punti all’Ordine del Giorno:
1. riferimenti del coordinatore di Commissione;
2. redazione dei nuovi verbali di accertamento collegiale. Report circa l’incontro avuto lo scorso 19 ottobre presso la Direzione centrale Sostegno alla non autosufficienza, invalidità civile e altre prestazioni, con la partecipazione del Coordinamento Generale Medico Legale;
3. circolare INPS n. 73 del 14 aprile 2017 e comunicato Uici n. 61 del 20 aprile- stato dell’arte e iniziative di Ricostituzione/Riliquidazione pensione;
4. riferimenti dei membri di Commissione circa le criticità rilevate nel territorio di propria assegnazione;
5. varie ed eventuali.
Riferimento protocollo lettera di convocazione 13365 del 7 novembre 2017.

Verbale della riunione:
Il coordinatore Mario Girardi introduce i lavori richiamando i punti previsti all’Ordine del Giorno.
Relativamente al primo punto, il coordinatore torna a parlare dei nuovi modelli di verbale di invalidità, già oggetto di discussione nella precedente riunione della Commissione (9 maggio 2017 riferimento protocollo 5402 del 2017).
La Direzione Centrale INPS Sostegno alla non Autosufficienza, Invalidità Civile e Altre prestazioni ha condiviso con l’Unione, in via riservata, il Messaggio Hermes 09/11/2017.0004449, che riporta, tra l’altro, la parte relativa alla formulazione del doppio giudizio per i verbali di invalidità civile, che ci interessa in particolar modo. Il coordinatore ne illustra le linee guida principali, sottolineando che l’indicazione del grado di invalidità per le persone cieche civili sarà utilmente spendibile, in luogo delle percentuali fisse tabellate dal DM del 1992, per collocamento mirato e la formazione delle relative graduatorie, l’elenco per l’assegnazione di abitazioni di edilizia pubblica, l’esonero dalla partecipazione alla spesa sanitaria, la concessione di protesi, i benefici fiscali, le agevolazioni per i trasporti pubblici, l’APE sociale, i benefici diversi attribuiti da specifiche norme regionali. Mario Girardi richiama l’attenzione sul fatto che, per le persone riconosciute cieche civili, l’indicazione del grado di invalidità nel verbale di invalidità civile non sarà valido per la fase concessoria dell’invalidità civile, per il fatto che, per il medesimo danno visivo, gli stessi sono già percettori delle provvidenze economiche per la cecità civile (ciò a meno che gli interessati non siano nella condizione di pluriminorazione).
Pertanto, per quanto riguarda i vecchi e i nuovi modelli dei verbali di invalidità, i riferimenti amministrativi emanati dall’INPS, da tenere debitamente a mente sono:
 Messaggio INPS.HERMES.05/07/2017.0002786, ad oggetto i verbali di cecità civile, sordità ed invalidità civile e disabilità;
 Messaggio INPS.HERMES.09/11/2017.0004449, che riguarda, specificatamente per i verbali di invalidità civile, la formulazione del doppio giudizio e la gestione delle rogatorie CIC.

Seguirà apposito Messaggio interno da parte della Presidenza Nazionale dell’Unione a tutte le strutture territoriali, con il quale verranno meglio spiegati gli aspetti principali delle disposizioni dell’INPS e saranno anche impartite le necessarie indicazioni operative, per dare una più completa assistenza all’utenza esterna.
Si passa ad altro argomento. Ricorre nelle riunioni che la Commissione indìce, la questione della generalizzata assenza del medico rappresentante di categoria in Commissione INPS, per l’indisponibilità resa dagli stessi specialistici. Al riguardo si prende atto del fatto che, a meno che l’Istituto non provveda ad un aumento del gettone di presenza da corrispondere al personale medico di categoria, non si ravvisano soluzioni alternative percorribili.
La Commissione, relativamente al terzo punto, constata che alla luce della anomalia tecnico-normativa, riscontrata in tutta Italia, dell’applicativo col quale vengono elaborate e gestite, da parte dell’INPS, le pensioni dei dipendenti non vedenti, l’Unione non può esimersi dal sollevare all’Istituto, di volta in volta, il problema, laddove venga riscontrato, in sede di liquidazione, un errore nel calcolo di pensione per mancato riconoscimento economico della maggiorazione figurativa non vedenti per la Quota contributiva di pensione. Pertanto, fintanto che le Direzioni Centrali INPS (nella fattispecie rappresentata, la DC Pensioni e la DC Sistemi Informativi), non avranno assicurato che il programma di determinazione della pensione sia finalmente implementato alla luce della normativa vigente in materia di benefici previdenziali per non vedenti (circolare INPS N. n. 73 del 14 aprile 2017), l’Unione continuerà a proporre ai titolari del diritto la presentazione, tramite Patronato, della domanda di Ricostituzione se trattasi di dipendente privato, di Riliquidazione se, invece, il lavoratore non vedente è dipendente pubblico. Tutto ciò naturalmente, a meno che chi, tra i diretti interessati, la cui liquidazione di pensione è , stanco di attendere le lungaggini dell’INPS, non decida di procedere giudizialmente contro l’Istituto previdenziale, chiedendo al Giudice l’emanazione di un decreto ingiuntivo ex art. 633 c.p.c., per ottenere il pagamento di tale credito che è, ai sensi di legge, “certo”, “liquido” ed “esigibile”.
Sul quarto punto, il coordinatore Mario Girardi auspica una maggiore partecipazione da parte di tutte le strutture Uici affinché seguano le indicazioni impartite e rendano, così, un servizio maggiormente qualificato all’utenza esterna. Chiede, quindi, a tutti i componenti della Commissione di continuare a seguire da vicino il territorio, facendosi portavoce soprattutto delle difficoltà che vanno rilevando.

Null’altro da aggiungere, alle ore 16,50 termina la riunione, di cui si redige il presente verbale.


Emanuele CECCARELLI

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