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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Testo del Verbale

Data: 15/12/2021

Gruppo di lavoro 2. Istruzione


GDL2 - ISTRUZIONE: SCUOLA, FORMAZIONE, FAMIGLIE, DISABILITÀ COMPLESSE
CONVOCAZIONE DEL 14 DICEMBRE 2021 PROT. 17035
RIUNIONE DEL 15 DICEMBRE, ORE 14:30, MODALITÀ WEB
PRESENTI: LINDA LEGNAME (COORDINATRICE), GIUSEPPE LAPIETRA (PRESENTE DALLE 15:30), ANTONIO QUATRARO, STEFANO SALMERI, NICOLA STILLA, MARINICA MECCA (VERBALIZZATRICE)
ASSENTI: CHIARA CALISI, ANGELINA PIMPINELLA
ORDINE DEL GIORNO:
1. APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE
2. PROGRAMMAZIONE DELLE INIZIATIVE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE TIFLODIDATTICA DA DESTINARE AL PERSONALE DELLA SCUOLA E AL PERSONALE DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI TERRITORIALI
3. PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ 2022
4. COMUNICAZIONI DEI COMPONENTI
CHIUSURA LAVORI ORE 16:00


SVOLGIMENTO RIUNIONE

1. APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE
Su proposta della Coordinatrice, il GdL2 approva, senza modifiche e senza integrazioni, i verbali-lavoro del 9 e del 16 settembre.

2. PROGRAMMAZIONE DELLE INIZIATIVE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE TIFLODIDATTICA DA DESTINARE AL PERSONALE DELLA SCUOLA E AL PERSONALE DEI SERVIZI SOCIO EDUCATIVI TERRITORIALI
La Coordinatrice introduce l’argomento, constatando che le azioni intraprese nel corso dell’anno per promuovere la tiflo-formazione del personale scolastico e socio-educativo non hanno avuto buon esito. L’ipotesi di dislocare le attività formative in più aree del Paese non ha preso corpo. L’offerta formulata alle Scuole polo per la formazione, in relazione all’obbligo di aggiornamento professionale disposto dall’art. 1, co. 961, della legge 178/2020 per i docenti non specializzati, impegnati in classi con alunni con disabilità, non ha ricevuto riscontro. Il tentativo di avviare una collaborazione tiflo-formativa con l’“Augusto Romagnoli”, tentativo esperito, per conto del GdL2, da Quatraro, è fallito. Di fatto, il 2021 si conclude con un deficit di attività. Deficit particolarmente grave, perché, com’è noto e come hanno anche recentemente confermato il Responsabile del CCT di Catania, Nando Sutera, e il Presidente dell’UICI di Siena, Massimo Vita, la generalità del personale docente ed educativo non ha conoscenze tiflologiche. La Coordinatrice propone di uscire dal periodo di stasi, verificando il concreto interesse delle strutture regionali UICI a organizzare e gestire, nei territori di propria competenza, iniziative di tiflo-formazione. Propone di condurre la verifica, invitando le stesse strutture a produrre una o più schede progettuali entro i primi del 2022. Propone, quindi, che le schede, così prodotte, vengano raccolte ed esaminate dal GdL2, con l’obiettivo di stabilire se le iniziative, ivi delineate, siano o meno accreditabili ai sensi della d.m. 170/2016 e, qualora non lo siano, di indicare le soluzioni da adottare per conseguire l’accreditamento. Propone, infine, di affidare le responsabilità di verifica e perfezionamento a Lapietra o, qualora non disponibile, a un altro componente del GdL2. Cede la parola ai presenti.
Intervengono Salmeri, Stilla e Quatraro.
I tre Componenti esprimono parere favorevole alla proposta della Coordinatrice a condizione che:
1) L’interesse a partecipare all’allestimento dell’offerta tiflo-formativa sia espressa dai Presidenti regionali UICI, sentiti i rispettivi Consiglieri e Referenti d’area.
2) I nuovi corsi vengano attivati entro, e, comunque, non oltre, l’avvio del nuovo anno scolastico.
3) Nelle attività vengano impiegati formatori qualificati.
4) Le indicazioni del GdL2 siano vincolanti.

3. PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ 2022
La Coordinatrice propone ai presenti di esprimersi sul seguente Programma annuale di attività.
1) Perseguire il rinnovo del protocollo d’intesa tra il MI, l’UICI e gli Enti collegati, siglato il 23 agosto 2018 e scaduto il 22 agosto 2021.
2) Programmare e realizzare iniziative di aggiornamento e formazione tiflodidattica per il personale della scuola e dei servizi socio-educativi territoriali.
3) Muovendo dalla disciplina dei servizi per l’inclusione scolastica della Regione Lombardia, individuare le prestazioni socio-educative da assicurare uniformemente, su tutto il territorio nazionale, ai bambini, agli alunni e agli studenti con disabilità visiva ed eventuali altre.
4) Tenere, in gennaio o al più in febbraio, un incontro di organizzazione con il Coordinatore del Comitato nazionale dei genitori soci tutori.
5) Continuare a curare la rubrica mensile radio-web “Scuola alla radio”, conservando l’attuale linea editoriale.
6) Realizzare, in maggio, in collaborazione con la Biblioteca italiana per i ciechi e la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi, un convegno sui temi: Piano educativo individualizzato (legge 104/1992, art. 12, co. 5), Progetto individuale (legge 328/2000, art. 14, co. 2), Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (OMS, 2001).
7) Programmare, in collaborazione con il Comitato tecnico-scientifico nazionale dell’IRIFOR, un’iniziativa formativa residenziale per i Soci in età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Segue una breve discussione, che si conclude con l’approvazione del Programma di attività per il 2022, proposto dalla Coordinatrice, modificato e integrato come segue:
• Al punto 6), dopo le parole “pro ciechi” sono inserite le seguenti “Società Italiana di Pedagogia Speciale (SIPES)”
• Al punto 7) sono aggiunti i seguenti:
8) Predisporre una o più unità formative erogabili, a richiesta, nell’ambito della formazione obbligatoria di 25 ore disposta dalla legge 178/2020, art. 1, co. 961., per l’a.s. 2020/2021, per i docenti non specializzati, impegnati in classi con alunni con disabilità.
9) Verificare la disponibilità dell’Istituto “Romagnoli” a forme di collaborazione finalizzate alla formazione e all’aggiornamento professionale tiflologico, tiflodidattico e tifloinformatico del personale docente di ogni ordine e grado di scuola.

4. COMUNICAZIONI DEI COMPONENTI
La Coordinatrice comunica che l’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica del 6 dicembre ha esaminato lo schema del decreto concernente le prestazioni di servizio dei docenti per il sostegno didattico impegnati in attività di istruzione domiciliare (ex d.lgs. 66/2017, art. 16, co. 2 bis). Le proposte di modifica del provvedimento sono state numerose. Su suggerimento del GdL2, la Coordinatrice, in rappresentanza dell’UICI e della FAND, ha proposto di enunciare, nel testo, due principi: quello dell’accessibilità digitale e quello della formazione sulle disabilità sensoriali; purtroppo, è stata accolta solo la prima richiesta. La FISH e le Associazioni ad essa federate e la FIRST si sono a battute per introdurre l’obbligo alla prestazione domiciliare, obbligo che l’Amministrazione ha chiarito non è possibile istituire con atto amministrativo.



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