Da Avvenire del 21/09/2011
L'ALLARME - L'UNIONE CIECHI: «MANOVRA-BIS DA MEDIOEVO» L'erogazione dell'indennità di accompagnamento legata al reddito, non solo alla condizione di non autosufficienza del beneficiario. Una novità contenuta nel disegno di legge sulla «riqualificazione e il riordino della spesa in materia sociale» che rischia di «far tornare il mondo della disabilità al Medioevo, con il rischio dell'emarginazione e dell'esclusione sociale». Parola dell'Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti, lassociazione che raggruppa la stragrande maggioranza di persone con problemi permanenti alla vista. Il suo presidente, Tommaso Daniele, non si dà pace: scrive una lettera aperta al sottosegretario Gianni Letta perché interceda con i ministri Sacconi e Fazio, chiede un tavolo di confronto al governo, invia in casella postale a tutti i parlamentari i motivi del dissenso e infine incontra i partiti e le forze sociali. La prima risposta dall'Udc, con il segretario Lorenzo Cesa
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