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Periodico di informazione regionale Luglio - Agosto 2007
4/7/2007

ONDE CORTE CONSIGLIO REGIONALE UIC VENETO
Periodico di informazione regionale
Realizzato con il contributo della Regione Veneto Ass. alle Politiche Sociali
Anno 1 n. 2 Luglio - Agosto 2007

Editore:Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (ONLUS)Sezione di Treviso Viale Orleans, 4 31100 Treviso

Registrazione Tribunale Registrazione Tribunale Treviso 60/2007 del 28 Marzo 2007 P.T.SpA - Sped.in abbonam. postale- D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/04 n. 46) art 1. comma 2 e 3, CNS TV

Direttore Responsabile Federica Florian
Comitato di Redazione Nicola Ferrando Giuseppe Marinò Maurizio Mariotto Giuseppe Scalise
In Redazione Pietro Bianchin Giuseppe Marinò Giacinta Ragonici Paolo Sartori
Progetto grafico e impaginazione Giacinta Ragonici
Direzione, Redazione, Amministrazione UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI - (ONLUS) Via Orleans, 4 31100 Treviso Tel. 0422 - 54 77 66 Fax. 0422 - 59 23 20

Stampa GRAFICHE DI PRO di SFRISO MARIO RONCADE - TREVISO

SOMMARIO
Assemblea Regionale Quadri Dirigenti
UIC Regionale – Notizie
Circolari UIC – Sede Centrale
Informazioni Utili
Pensionistica
Sezione Provinciale Belluno
Sezione Provinciale Padova
Sezione Provinciale Rovigo
Sezione Provinciale Treviso
Sezione Provinciale Venezia
Sezione Provinciale Verona
Sezione Provinciale Vicenza
Pensieri e Parole

ASSEMBLEA REGIONALE DEI QUADRI DIRIGENTI DEL VENETO - Lo scorso 26 maggio, nella moderna sala polifunzionale dell’Istituto Configliachi di Padova, intitolata alla memoria del compianto Severino Tomasoni, si è svolta l’assemblea regionale dei quadri dirigenti UIC, composta secondo l’art. 48 dello Statuto Sociale dai Consigli di tutte le Sezioni provinciali del Veneto, per trattare alcune tematiche della nostra vita associativa. Questa volta la riunione, cui hanno preso parte rappresentanti di tutte le sette province venete, ha assunto un significato un po’ particolare, dato che vi ha partecipato pure il presidente nazionale Tommaso Daniele il quale, con questa visita, ha inteso incontrare i dirigenti veneti e rendersi conto di persona delle attività che si svolgono nella nostra regione. Naturalmente era presente anche il vice presidente nazionale Enzo Tioli che, come è noto, oltre ad essere referente UIC per il Triveneto, risiede nel territorio di Padova.
Per quanto riguarda lo svolgimento dell’assemblea, il presidente regionale Luigi Gelmini ha aperto i lavori salutando tutti i convenuti.
Sono seguiti altri interventi introduttivi tra cui quello del presidente Daniele, il quale ha ribadito la necessità di perseguire, se non addirittura ripensare, il processo di rinnovamento delle strutture centrali e periferiche dell’Associazione, per renderle più rispondenti alle situazioni che sono chiamate ad affrontare; quindi si è passati a trattare i tre argomenti all’ordine del giorno.
Il primo tema trattato, su cui ha relazionato il dott. Lazzari, è stato quello dello stato di predisposizione ed attuazione dei “Piani di Zona”, ossia gli strumenti attraverso i quali ciascuna USL, attraverso meccanismi di confronto con le diverse realtà presenti nel territorio di competenza, definisce risorse e tipologie d’intervento da attuare negli anni successivi. Tra queste è importante vengano inserite le esigenze della categoria, pena il rischio che non sia possibile alcun tipo di intervento a favore dei singoli soci. Successivamente Giuseppe Scalise, nella sua veste di presidente del “Centro Polifunzionale Regionale per la promozione della salute e della vita sociale dei ciechi e degli ipovedenti”, ha fatto il punto sullo stato di avanzamento del processo di attivazione della nuova struttura. Processo che, dati i complessi equilibri politici fra le parti che le hanno dato vita, ossia il Consiglio Regionale UIC e l’Istituto Configliachi, è leggermente in ritardo rispetto ai tempi inizialmente previsti; comunque dovrebbe concludersi entro l’anno in corso. Dopo l’acceso dibattito che ha seguito la relazione, il presidente Daniele ha consegnato due tessere di socio onorario al senatore Antonio De Poli, ex assessore regionale alle Politiche Sociali, e al sig. Mario Borgo, sindaco revisore, che erano presenti in sala e hanno portato il loro saluto all’assemblea. Infine Giuseppe Marinò, referente in seno al Consiglio regionale UIC per le problematiche inerenti le barriere architettoniche, la viabilità e la mobilità, ha potuto illustrare i temi ed i contenuti del convegno intitolato “Sicurezza stradale per le fasce più deboli di utenza”, programmato il 29 giugno nella cornice di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Padova). Marinò ha evidenziato l’importanza di momenti come questo per diffondere fra gli addetti ai lavori la necessità di una progettazione attenta alle esigenze dei soggetti che si muovono con maggiore difficoltà, quindi non solo ciechi ed ipovedenti, ma tutte quante le categorie deboli in genere. Conclusa l’assemblea, come spesso capita in questi casi, i partecipanti si sono trasferiti in un vicino ristorante per un momento conviviale. Vi ha preso parte anche il presidente Daniele, per poco più di una giornata ospite del Consiglio regionale UIC. (Pietro Bianchin )

UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI
ONLUS - Consiglio Regionale Veneto

NOTIZIE

Gita a Valeggio sul Mincio (Verona) - Il 20 maggio si è svolta la gita organizzata dal Comitato Pari Opportunità Uomo-Donna Regionale: meta Valeggio sul Mincio. Siamo partiti da Rovigo alle ore 7.30 con un pullman che ha raccolto i vari partecipanti delle sezioni di Padova, Vicenza e Verona. Al gruppo si sono uniti il pulmino dei soci di Belluno e quattro famiglie con bambini non vedenti di Verona, Padova e Rovigo.
Siamo arrivati a Borghetto di Valeggio sul Mincio alle ore 10.00. Con l’eccellente guida di Elena dell’Univoc di Verona, abbiamo visitato il borgo ed il ponte scaligero. Quindi a mezzogiorno ci siamo ritrovati al pullman e siamo partiti per il ristorante “Eden” di Valeggio sul Mincio dove, con nostro grande piacere, abbiamo trovato ad attenderci il presidente regionale Luigi Gelmini il quale, portando il saluto ai numerosi presenti, si è complimentato - come del resto tutti noi - per il servizio, la gentilezza ed il gustoso menù proposto. Alle ore 15.30 abbiamo lasciato il ristorante per recarci al Parco Sigurtà. La visita al parco, sotto un sole cocente, per fortuna attenuato a tratti dall’ombra degli alberi secolari, è stata molto interessante e noi tutti abbiamo potuto apprezzare le bellezze naturali di questo grande giardino. (Carla e Grazia Guarnieri)

CONVEGNO "Donne e disabilità, quali garanzie per i diritti fondamentali e per il rispetto della diversità nella società attuale" - Torino 8/9 giugno 2007 - Al convegno hanno partecipato per il Veneto le referenti delle pari opportunità di Padova (Lucia Spolaor), Rovigo (Luisa Brazzo, che è anche coordinatrice regionale), Verona (Carla Guarnieri), Vicenza (prof.ssa Adelina De Vicari) e Treviso (Maria Verlangieri); Venezia e Belluno erano assenti, quest’ultima giustificata. Siamo arrivate a Torino con lo stesso treno. I lavori sono iniziati alle ore 17.30 con i saluti del presidente nazionale prof. Tommaso Daniele, del presidente regionale del Piemonte, del presidente provinciale di Torino; la prof.ssa Wanda Dignani ha introdotto il convegno. La prima relazione, della sociologa Elisabetta Donati, ha analizzato la famiglia negli ultimi cinquant’anni. Nel 1960 la donna poteva contare sulla collaborazione di 9 famigliari per crescere ed educare i figli; dopo dieci anni il numero dei familiari era sceso a 5 ed attualmente si può fare affidamento solo sui nonni. La donna lavoratrice lavora in casa un’ora in più del compagno, regalandogli di fatto un mese di ferie l’anno. Durante il successivo dibattito è emerso che il 26% delle famiglie italiane è costituito da una sola persona, ed in tal caso ha poco significato parlare di parità dei doveri. Le donne hanno trovato forza nei comitati e l’uomo non va mai scoraggiato quando tenta di aiutare in casa. I partecipanti al convegno hanno ricevuto un simpatico omaggio e il dopocena è stato allietato dalla pianista Chiara Bertoglio. La mattina del sabato è stata ricordata Maria Luisa Bonzo, prematuramente scomparsa il 10 ottobre 2003 per una grave malattia che le aveva provocato la perdita della vista alle soglie della maturità scientifica; costretta a rinunciare allo studio dell’ingegneria, si era laureata con entusiasmo in filosofia, diventando insegnante e poi anche giornalista. Il premio letterario intitolato a Maria Luisa Bonzo ha visto al primo posto il romanzo di Silvana Crotti “L’arcobaleno sulla collina” ed al secondo posto due racconti: il primo di Luana Trapè “Ci sono rimasti solo i sogni, adesso” ed il secondo di Annunziata Brusa intitolato “Nostalgia”. Dopo la lettura di un brano tratto da ciascuna delle tre opere, si è passati alla premiazione che consiste nella pubblicazione del primo classificato e in 2mila euro per l’autrice di ognuno dei racconti. Il romanzo è già stato registrato per il “Libro Parlato”. La mattinata si è conclusa con la relazione della giornalista Valeria Alpi, che ha trattato il tema della maternità e handicap: scarsa la bibliografia disponibile, molta censura da parte della donna e della famiglia nell’affrontare questo desiderio del tutto naturale. Dopo la pausa pranzo la prof.ssa Elisabetta Grandi ha relazionato sulla difficoltà di essere genitori. Molto l’entusiasmo profuso nell’intervento, che ha messo in evidenza la necessità di disporre di un buon equilibrio personale. La relazione mi è parsa misurata, mentre invece eccessivo mi è sembrato lo spazio dedicato alla prof.ssa Grandi durante il dibattito, in quanto avrei ritenuto più interessante conoscere l’esperienza dei numerosissimi madri e padri presenti in sala. Sono state registrate infatti più di 220 partecipanti al convegno. L’ultima relazione ha illustrato lo “Sportello Donna” già funzionante a Milano, ove i soci possono rivolgersi per chiedere aiuto su problematiche legate alla gestione famigliare e personale in casa. Si auspica che altre sedi offrano quanto prima il medesimo servizio. Alle ore 17.30 si sono conclusi i lavori, con la promessa di reincontrarsi presto per discutere le problematiche dei non vedenti. (Maria Verlangieri)

Collaborazione fra l’Unione Italiana Ciechi Ipovedenti e le Terme delle Dolomiti Valgrande (Belluno) - Si informano i soci che lo stabilimento “Terme delle Dolomiti”, sito a Padola di Comelico Superiore in provincia di Belluno, riserva ai soci dell’Unione uno sconto del 15% sul prezzo di listino dei servizi (esclusi quelli convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale). La convezione nei periodi di alta stagione include anche il trasporto gratuito fino alle Terme, da e per gli alberghi convenzionati; nei periodi di bassa stagione si concorderà il servizio volta per volta. Il soggiorno può essere prenotato direttamente presso l'Albergo Comelico o lo Sport Hotel di Padola, entrambe strutture alberghiere a 3 stelle che hanno aderito all’iniziativa ad un prezzo al giorno a persona di 40,00 € per la mezza pensione e di 46,00 € per la pensione completa. Tali condizioni sono previste per i periodi di bassa stagione dal 15 settembre al 30 giugno, esclusi il periodo natalizio (dal 15 dicembre al 10 gennaio), le due settimane di febbraio a cavallo tra il periodo di carnevale e la settimana di Pasqua. Eventualmente si possono concordare con gli albergatori prezzi agevolati per prenotazione di gruppi. Le condizioni proposte sono estese anche agli accompagnatori. La prenotazione e la gestione dei servizi offerti saranno tenuti dall’Agenzia Dolomitermetours nella persona di Debora De Rigo reperibile allo 0435.470153 o via mail agli indirizzi info@ termedelledolomiti.it oppure info@dolomitermetour.it

CIRCOLARI U.I.C. – Sede Centrale
Circolare numero 90 - Agenzia delle entrate: Pubblicazione della Guida alle agevolazioni per i disabili aggiornata con la Legge Finanziaria 2007.
Si comunica che l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it la Guida in argomento.
Circolare numero 101 - Quarto seminario nazionale per i genitori. Perugia, 21/23 giugno 2007 - La Presidenza nazionale e la Sezione provinciale di Perugia dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti organizzano, per il quarto anno consecutivo, un seminario nazionale cui sono invitati a partecipare i genitori dei bambini e degli adolescenti con disabilità visiva. I lavori avranno per tema: «Per insegnare a “volare”. Il ruolo dei genitori nell'educazione all'autonomia e alla libertà» e si svolgeranno a Perugia, dal 21 al 23 giugno 2007. La registrazione dei lavori è reperibile sul nostro sito web: www.uiciechi.it
Circolare numero 104 - Undicesima edizione del concorso per borse di studio "Beretta-Pistoresi" - E' indetto il concorso per l'assegnazione delle borse di studio "Beretta-Pistoresi", giunto alla sua undicesima edizione. Il concorso è riservato, per il corrente anno, agli studenti minorati della vista che si siano diplomati o laureati durante l'anno solare 2006. Il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato al 31 luglio 2007. Il testo integrale del bando di concorso può essere reperito presso le Sezioni UIC territoriali.
Circolare numero 107 - Permessi per lavoratori che assistono persone disabili in situazione di gravità, parenti o affini entro il terzo grado (INPS - Legge 5 febbraio 1992, n. 104, articolo 33, commi 2 e 3) - Si informa che, con circolare 23 maggio 2007 n. 90, l'INPS ha aggiornato i criteri inerenti l'accertamento dei requisiti della continuità ed esclusività dell'assistenza prestata dal lavoratore al familiare disabile grave ai fini della concessione dei benefici ex articolo 33, commi 2 e 3, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. Stante la complessità della materia, si ritiene opportuno fornire alcune indicazioni tese ad offrire una maggiore comprensione delle nuove disposizioni impartite dall’Istituto. Nella circolare INPS viene precisato che i permessi di tre giorni mensili, in favore di un lavoratore, non sono più subordinati all’assenza di altri familiari in grado di assistere il portatore di handicap grave cui è demandata, fra l'altro, la possibilità di scelta su colui che, all'interno dello stesso nucleo domestico, debba prestare assistenza in base alla vigente normativa. In ogni caso occorre assicurare un’assistenza sistematica ed adeguata rispetto alle effettive esigenze del familiare in situazione di gravità, ferma restando, come è noto, la necessità di rispettare le esigenze logistiche ed organizzative del datore di lavoro. Tale assistenza è altresì compatibile con i servizi socio-assistenziali eventualmente posti in essere da enti pubblici ovvero da strutture private. Sulla validità dei requisiti in possesso del lavoratore, ai fini del conseguimento del diritto ai permessi di cui all'articolo 33 commi 2 e 3 della Legge 104/1992, si esprime il dirigente responsabile del Centro Medico Legale della sede INPS cui va presentato un "Programma di assistenza" firmato sia del lavoratore richiedente che dal familiare con disabilità grave. La suddetta circolare conclude ribadendo "il diritto/dovere della Pubblica Amministrazione di verificare la veridicità [...]" delle dichiarazioni in merito.
Circolare numero 112 - Mailing list per insegnanti e presidi - Si comunica che è attiva Docenti-UICI, una lista di discussione voluta e progettata dalla Commissione Nazionale per la Tutela dei Diritti degli Insegnanti dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, alla cui moderazione e gestione è avocata la professoressa Daniela Floriduz. Ai fini dell'iscrizione al gruppo è possibile fin da ora inoltrare una e-mail, senza oggetto e corpo del testo, all'indirizzo docenti-uici@googlegroups.com
Circolare numero 117 - XII edizione Premio Louis Braille, Roma 4 luglio 2007 - Questa Sede Centrale ha fissato per il giorno 4 luglio la data di svolgimento della "XII edizione del Premio Louis Braille" che, come noto, ha un duplice scopo: contribuire a creare nei cittadini una maggiore sensibilità verso i problemi sociali, economici e culturali dei non vedenti italiani e premiare, con pubblico riconoscimento, quelle personalità, del mondo politico e culturale del Paese che, per il loro specifico ruolo, abbiano dimostrato particolare attenzione a questa categoria o organizzazioni e istituzioni che abbiano gli stessi meriti. La manifestazione si svolgerà presso il teatro Quirino a Roma in via delle Vergini 7, con inizio alle ore 21.00.
Circolare numero 121 – Trenitalia: agevolazioni tariffarie per i minorati della vista - Modello 28/C – In previsione delle prossime vacanze estive, cogliamo l'occasione per tracciare un riepilogo delle agevolazioni tariffarie deliberate da Trenitalia a beneficio dei minorati della vista titolari del modello 28/C. L'articolo 1 del Bollettino Commerciale delle pro tempore Ferrovie dello Stato 1° luglio 1991 anno LXXV, n. 13 stabilisce, fra l'altro, che "è istituita la tessera mod. 28/C [...] per i viaggi dei ciechi sulle Ferrovie dello Stato alla tariffa prevista dalla Concessione Speciale III". Il menzionato modello rilasciato da questa Unione dà diritto alle seguenti agevolazioni tariffarie: 1) rilascio di un biglietto a tariffa scontata del 20% per il minorato della vista che viaggi da solo; 2) emissione di un biglietto a tariffa ordinaria, ma valido per due persone, per il non vedente che si sposti con accompagnatore; 3) rilascio di un biglietto a tariffa scontata del 20% per il viaggiatore non vedente accompagnato da un cane guida, "senza nessuna aggiunta per il cane". Le riduzioni vengono applicate dietro esibizione del modello 28/C avente un periodo di validità di cinque anni e valgono anche sulle tratte internazionali, purché il non vedente sia accompagnato da persona o cane guida ed in possesso di un biglietto di andata e ritorno acquistato sul territorio italiano. Al riguardo le Ferrovie dello Stato - Divisione Passeggeri, Servizi prezzi e normativa, con lettera 20 aprile 1993, Prot. Div. PS. 93/002179, diretta a questa Presidenza Nazionale - hanno reso noto il testo dell'Accordo Multilaterale concernente l'emissione di biglietti internazionali in favore dei ciechi e dei loro accompagnatori (persone o cani guida). In base a quanto stabilito, il titolare della Concessione Speciale III può acquistare un biglietto di andata e ritorno, in prima o in seconda classe, a tariffa ordinaria o eventualmente ridotta cui il privo della vista dovesse aver diritto, mentre l'accompagnatore ha la gratuità del trasporto per lo stesso itinerario e nella stessa classe in cui viaggia il non vedente. Il minorato della vista deve presentare, se richiesto, la tessera o altro documento equipollente il cui numero figuri iscritto sul biglietto per l'accompagnatore ed eventuali supplementi previsti per l'utilizzazione di alcune vetture, nonché di alcuni treni, devono essere corrisposti integralmente. Sul trattamento tariffario da applicare ai viaggi di non vedenti di età inferiore ai 12 anni e ai loro accompagnatori, sia relativamente ai viaggi effettuati insieme che isolatamente, le Ferrovie dello Stato - Direzione Generale, Servizio Commerciale e del Traffico, con nota 24 febbraio 1987, Prot. C.VG.513/C.S.III/311/86/346 - hanno precisato quanto segue: 1) emissione di un biglietto di corsa semplice a tariffa metà della 4 al ragazzo privo della vista senza accompagnatore; 2) rilascio di un biglietto di corsa semplice a tariffa metà della 1, tassato per un persona ma valido per due, al ragazzo cieco con accompagnatore sul quale si deve apporre la dicitura "ragazzo cieco con accompagnatore"; 3) in caso di viaggio dell'accompagnatore isolatamente all'andata e con il non vedente al ritorno è previsto un biglietto di andata e ritorno a tariffa metà della 4. Su tale biglietto è da indicare "accompagnatore viaggia isolatamente all'andata e al ritorno con cieco". Per il viaggio di ritorno la stazione provvede ad emettere un biglietto limitatamente al viaggio di ritorno a titolo di compimento tariffa dalla metà della tariffa 4 alla metà della tariffa 1, trascrivendo gli estremi del biglietto originario; 4) in caso di viaggio dell'accompagnatore col cieco all'andata ed isolatamente al ritorno si rilasciano due biglietti, uno di andata e ritorno speciale a metà tariffa 4 solo per l'accompagnatore e l'altro a compimento di tariffa dalla metà della numero 4 alla metà della numero 1 limitatamente al viaggio di andata. Sul biglietto di andata e ritorno speciale, oltre al numero della credenziale, va specificato "accompagnatore con ragazzo cieco" e sul secondo biglietto gli estremi dell'altro. La sopra citata nota conclude precisando che "[...] per effetto di quanto disposto all'art. 7 delle "C.T. persone", il medesimo regime deve essere applicato nei confronti dei ragazzi ciechi al di sotto dei 4 anni di età in quanto è prevedibile che in ogni caso sia lo stesso cieco che l'accompagnatore vengono ad occupare un posto a sedere". A decorrere dal 1° ottobre 2004, sono entrate in vigore le nuove disposizioni di Trenitalia inerenti l'acquisto dei biglietti ferroviari da parte di viaggiatori in possesso del modello 28/C nelle stazioni impresenziate, cioè prive di personale, compreso quello di biglietteria. In data 1° ottobre 2004 Trenitalia, Direzione Comunicazione di Mercato, Rapporti con i Media e le Associazioni, ha comunicato che ai sensi dell'articolo 5 del Contratto di Trasporto "[...] in caso di utilizzo di treni regionali, diretti ed interregionali è sempre ammesso l'acquisto a bordo treno da parte di titolari di Concessione Speciale III", senza incorrere in sanzione. In merito all'estensione della Concessione Speciale III anche ai minorati della vista stranieri residenti sul territorio nazionale, il Ministero dei Trasporti, Dipartimento per i Trasporti Terrestri, Personale, Affari Generali e la Pianificazione Generale dei Trasporti, Direzione Generale del Trasporto Ferroviario - con nota 11 gennaio 2007, Prot. n. 1881/RU - ha indicato che pur in assenza di specifici riferimenti nelle norme di settore che disciplinano la Concessione Speciale III, "[...] l'esame di alcune norme in vigore aventi comunque impatto su tali profili (quale, in particolare, l'articolo 41 del d.lgs n. 286/1998) milita nel senso di ritenere irrilevante il requisito della cittadinanza italiana ai fini del riconoscimento delle agevolazioni de quibus". Inoltre la nota prosegue confermando che "analoghe conclusioni si traggono dalla recente giurisprudenza della Corte Costituzionale (sentenza n. 432 del 2 dicembre 2005)".
INFORMAZIONI UTILI
Radio Cooperativa - Il venerdì mattina, ogni quindici giorni, dalle ore 10.15 alle ore 11.45, a partire dal 3 novembre 2006, Radio Cooperativa effettua la trasmissione del programma “Handicap: normative attuali e prospettive future” a cura di Giuseppe Scalise “Bibi”. La trasmissione è aperta agli interventi degli ascoltatori al numero telefonico 049.8809020. Le frequenze sono le seguenti: Padova e Veneto 92.700 Mz; Vicenza, Venezia, Mestre e Padova 93.250 Mz; Feltre e dintorni 98.750 Mz o 97.150 Mz; Arzignano e Montecchio 93.200 Mz; Vittorio Veneto e Conegliano 92.800 Mz; Fadalto e Revine 92.600 Mz; Este e dintorni 92.650 Mz.

Riapre il gruppo sportivo di Padova - Il 16 giugno scorso si è riunita l’assemblea del Gruppo Sportivo Non Vedenti di Padova, che ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo che risulta così composto: presidente Alessandro Copes (PD); consiglieri: Diego Cavallini (RO), Marisa Ceron (PD), Renzo Ondertoller (PD), Luigi Peraro (PD), Gianfranco Polato (PD) e Manuela Todaro (PD). Il Gruppo Sportivo, che intende allargare il proprio raggio d’azione anche al di fuori del territorio padovano, è ovviamente aperto e disponibile a qualsiasi tipo di proposta e apporto per le attività da avviare nel prossimo futuro. Per far questo potete scrivere all’indirizzo di posta elettronica: gsnove.padova@libero.it Sono inoltre disponibili, anche per fornire informazioni su costi e modalità di iscrizione al gruppo, i seguenti numeri di telefono:
Alessandro Copes 348.4962646 e Renzo Ondertoller 049.8648778.
“TIM TALKS”, il telefonino per i non vedenti - A partire dall'11 giugno è disponibile gratuitamente e in esclusiva per l'Italia nei negozi 'Il Telefonino' il nuovo servizio 'Tim Talks', presentato da Tim, Telecom Progetto Italia ed Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Si tratta di un'applicazione che consentirà ai clienti Tim non vedenti ed ipovedenti di usare le funzioni del cellulare, grazie a una voce elettronica che legge il display e a ZOOMS, il fantastico ingranditore. L’acquisto del telefonino è soggetto al 4% di IVA, dietro presentazione della certificazione di cecità e, in Veneto, può essere effettuato in uno dei seguenti negozi:
- Telecom Italia Spa, via S. Canziano, 11 - 35122 Padova. Referente: Chiara Badin Tel. 049.8760340;
- Telecom Italia Spa, via XX Settembre, 5 - 31100 Treviso. Referente: Donatella Boccaletto Tel. 0422.419328 oppure 0422.411181;
- Telecom Italia Spa, via Poerio, 38 - 30171 Mestre. Referente: Massimo Gladi Tel. 041.987311.
PENSIONISTICA
Con riferimento ai diversi articoli pubblicati su questo bollettino circa le agevolazioni pensionistiche INPS e INPDAP e, in particolare, relativamente alla precisazione riportata nel nr. di Marzo-Aprile 2007 per quanto riguarda la pensione di vecchiaia per i pubblici dipendenti norme riportate dall’art.1, comma 6 del DGL n.503 del 30/12/92, riportiamo testualmente quanto comunicato con nota n. 10964/2007 dell’11/05/07 dalla Direzione Centrale Pensioni – Ufficio Normativa dell’INPDAP. “Si ribadisce che nei confronti di lavoratori non vedenti trovano tuttora applicazione i requisiti già in vigore alla data del 31/12/1992” e quindi è necessario per la specifica pensione di vecchiaia riferirsi ai regolamenti organici di ogni specifico ente. Per quanto riguarda i criteri di arrotondamento dell’anzianità contributiva “a decorrere dal 01/01/98 il nuovo requisito per il diritto alla pensione di vecchiaia è pari ad anni 1, mesi 11 e giorni 16”. Sempre in merito ai requisiti richiesti per la pensione di vecchiaia dei pubblici dipendenti con ulteriore nota (Prot. n.7265 del 20/06/07) la stessa Direzione INPDAP ha precisato che i limiti di età per la pensione di vecchiaia pubblici dipendenti sono quelli previsti dalle singole amministrazioni alla data del 31/12/92, e quindi “nell’ipotesi che tali limiti siano inferiori a 60 anni per le donne e 65 per gli uomini, i medesimi più bassi limiti di età vigenti al 31/12/92 restano confermati con riguardo ai soli dipendenti non vedenti. Viceversa nel caso in cui i limiti vigenti al 31/12/92 fossero già fissati a 65 anni, tale limite continua ad essere valido pure ai fini del diritto alla pensione di vecchiaia”.

SPERANZA NELLA SCIENZA… O SPERANZA NEL MIRACOLO
Molte persone che incontrano la minorazione visiva sperano che la scienza possa risolvere il loro problema; qualcuno spera anche nel miracolo. Scorrendo le pagine delle pubblicazioni scientifiche troviamo esperimenti che la tecnica oculistica, sia per quanto riguarda la diagnostica che la terapia, sta tentando di portare avanti, per cui non ci rimane che sperare nella scienza. Elenchiamo così, come abbiamo rilevato dal settimanale Espresso del 12 aprile 2007, quali sono - per le diverse patologie oculari - le innovazioni che in questo senso ci fanno sperare.
Degenerazione maculare: la Food and Drug Administration ha approvato un anticorpo monoclinale dal nome evocativo di Lucentis (ranibizumab). Si tratta della prima terapia in grado di fermare e, talvolta, di far regredire la degenerazione maculare.
Retinopatia diabetica: il ranibizumab e il pagaptanib potrebbero avere un ruolo analogo alla terapia per la degenerazione maculare anche nella retinopatia diabetica, ove lo stato patologico è indotto dalla formazione di nuovi vasi sanguigni che i due farmaci ostacolano. Entrambi colpiscono una proteina fondamentale per il processo, il fattore di crescita vascolare. Con tutte le dovute cautele resta il fatto che i malati oggi possono contare su due molecole che, se prese in tempo, arrestano la progressione e, in alcuni casi, fanno regredire la malattia. In Italia ci sono ancora molti vincoli burocratici all’uso di queste terapie, che possono essere impiegate solo in via sperimentale.
Miopia, astigmatismo, presbiopia, cataratta: protagonista assoluto con tutte le sue applicazioni è il laser. Fra le tecniche migliori ricordiamo: la Lasik (si pratica una piccola incisione sulla superficie esterna della cornea, si solleva il lembo ottenuto e si interviene con il laser nello strato sottostante, richiudendo senza bisogno di sutura); la Prk (un intervento diretto sulla superficie interna della cornea), la Lasek e la Epilasik (due varianti poco invasive). In alternativa al laser la tecnologia offre lenti a contatto per tutte le necessità (classiche, all’idrogel di silicone, bi e multifocali, lenti per la cataratta, eccetera).
Cheratocono: per questa grave malattia della cornea (distrofia progressiva) sta entrando nella pratica clinica anche in Italia la tecnica del cross linking corneale, una pratica indolore che utilizza laser a raggi ultravioletti, i quali illuminano una soluzione di vitamina B2 precedentemente installata sulla cornea. La luce attiva la vitamina che, a sua volta, avvicina gli strati di cui è composta la superficie della cornea solo dove necessario. Gli effetti durano un certo numero di anni, ma l’intervento può essere ripetuto.
Glaucoma: per questa grave malattia, nella quale si instaura una forte pressione all’interno dell’occhio, al momento sono in studio anche presso l’Università di Pisa nuove minuscole valvole di oro colloidale che, inserite durante il drenaggio del liquido in eccesso che causa l’aumento di pressione, sembrano dare ottimi risultati.

SEZIONE PROVINCIALE DI BELLUNO

La Sezione U.I.C.I. di Belluno ha il piacere di informare che il socio Luigi Sirena ha pubblicato un libro sul suo paese natale, dal titolo: “San Tomaso Agordino - balcone sulle Dolomiti”.
Il volume è stato registrato su cassetta e cd dal Centro del Libro Parlato di Feltre.

SEZIONE PROVINCIALE DI PADOVA

Tempo d’estate - Nell’augurare buone vacanze ai nostri soci e a tutti i nostri collaboratori, ricordiamo che gli uffici della nostra sezione rimangono aperti per l’Operazione Agosto Assistito, con i consueti orari, anche durante il mese di agosto.

Presto la circonvallazione non avrà più semafori - Apprendiamo da “Il Mattino di Padova” di domenica 24 giugno 2007, tramite l’annuncio dell’assessore Ivo Rossi, che prossimamente saranno tolti tutti i semafori nella circonvallazione interna di Padova, sostituiti da passaggi pedonali con dissuasori di velocità. L’assessore fa presente che con questo sistema sono diminuiti del 63% gli incidenti stradali. Forse rimane il problema della mobilità dei non vedenti, ma probabilmente questo è un discorso secondario per il Comune. Da parte nostra abbiamo avanzato ai tecnici tale difficoltà e attendiamo un incontro con l’assessore. Ci sarà gradita qualche segnalazione da parte di chi utilizza abitualmente in modo autonomo questi passaggi pedonali.
Un giro in Metrobus - Il giorno 30 maggio u.s., sotto una pioggia torrenziale, abbiamo fatto con alcuni non vedenti invitati e accompagnati dal vicesindaco Sinigaglia e dall’Assessore Ivo Rossi, un giro in metrobus. Nella circostanza, oltre ad aver constatato che gli avvisi in sintesi vocale presenti all’interno del metrobus non funzionavano, abbiamo rilevato che in ogni caso essi risultavano incompleti in quanto non annunciavano da quale parte si sarebbe aperta la porta nella fermata successiva. In tale occasione, ai predetti signori rappresentanti del comune, abbiamo consegnato un fascicolo di 10 pagine dove erano state indicate tutte le anomalie del percorso e delle relative fermate rilevate dalla ns. socia Sig.ra Caterina Ceretti e dal volontario UNIVOC Alessandro Giandoso. Nella circostanza ci sono state formulate formali promesse di riparare agli inconvenienti più evidenti, speriamo bene.

Si avvicina il tempo… - Pensando ad un futuro prossimo, purtroppo il tempo passa veloce, si vede avvicinarsi nel giro di qualche anno il rinnovo del Consiglio Direttivo. La complessità della vita sezionale e delle relazioni pubbliche, nonché la specifica conoscenza di leggi, richiede a chi intende dedicare tempo alla vita associativa specifiche conoscenze non più acquisibili in tempi brevi. Ritengo quindi di lanciare l’appello a chi si renderà disponibile per assumere cariche sociali in un prossimo futuro, di avvicinarsi per tempo alla vita sezionale pensando alle problematiche dei diversi settori che la stessa è chiamata ad affrontare (settore lavoro, integrazione scolastica, pensionistica, trasporti, eccetera). Attendo di conoscere la disponibilità di qualche socio in questo senso. (Giuseppe Scalise)

Quanti sono i ciechi assoluti e/o parziali nella provincia di Padova - Dai nostri rilevamenti effettuati su documenti ufficiali risulta che alla data del 31 dicembre 2006 in provincia di Padova sono presenti 1.731 ciechi, suddivisi in 1.098 donne (63,43%) e 633 uomini (36,57%). I ciechi assoluti sono 868 (50,15%), di cui 514 donne (59,2%) e 354 uomini (40,8%). I ventesimisti sono 863 (49,85%), di cui 584 donne (67,68%) e 279 uomini (32,32%). Il totale della popolazione non vedente di età compresa fra 0 e 65 anni è di 533 (30,79%), di cui 270 donne (50,7%) e 263 uomini (49,3%). Il totale della popolazione non vedente oltre il 65° anno di età è di 1.198 (69,21%), di cui 828 donne (69,12%) e 370 uomini (30,88%). La fascia della popolazione non vedente di età compresa tra 0 e 18 anni è di 28 unità. Questi dati risultano dalla nostra indagine statistica che, oltre ai criteri di classificazione già citati, ne prevede molti altri, quali la suddivisione per comune, fascia d’età, eccetera.

SEZIONE PROVINCIALE DI ROVIGO

Gita-crociera a Barcellona - Un gruppo di non vedenti, con rispettivi accompagnatori, ha partecipato alla gita-crociera che la Sezione ha organizzato a favore dei propri soci dal 14 al 20 maggio scorso. La destinazione prescelta in questa circostanza è stata la città di Barcellona e la Costa Brava. Un gruppo di partecipanti si è imbarcato a Genova dopo aver compiuto una breve visita panoramica della città e dei monumenti più significativi: Piazza dei Ferrari, il Palazzo Ducale, la Camera di Commercio e la monumentale Cattedrale dedicata a San Lorenzo. Barcellona si è dimostrata una città godibilissima in quanto sa far coesistere in modo esemplare edifici, chiese e palazzi realizzati in epoche diverse e stili differenti. Nel capoluogo catalano abbiamo visitato la chiesa della Sagrada Familia ideata dall’architetto Antonio Gaudì, tuttora in corso di completamento; quindi il monumentale Parco Guell, realizzato dallo stesso architetto ed altri edifici di notevole rilievo della città quali: la splendida cattedrale in stile gotico rinascimentale dedicata alla patrona Sant’Eulalia con le sue 28 ricche e splendide cappelle, il Palazzo del Comune, il Palazzo Reale, la sede del Parlamento catalano. Di particolare suggestione anche il sito denominato Poble Espanyol, all’interno del quale sono ricreati alcuni dei monumenti più significativi dell’architettura spagnola. Infine non è potuta mancare una passeggiata nelle Ramblas, sempre affollate di gente e bancarelle, con la veduta dell’imponente statua dedicata a Cristoforo Colombo e l’imbarcadero Mare Magnum. Assai apprezzato pure lo spettacolo notturno di luci e musica delle fontane di piazza di Spagna. I partecipanti si sono poi recati a Girona, città di origine medioevale impreziosita per l’occasione da una caratteristica esposizione floreale. Si è raggiunto quindi Tossa de Mar, piccolo sobborgo di pescatori ben ricostruito e che conserva tuttora alcuni cannoni dell’epoca e tre torri cilindriche. Nel corso della gita i partecipanti hanno molto apprezzato i prodotti tipici della gastronomia catalana e non è potuto mancare un momento di festa in un locale tipico, per assistere ad uno spettacolo fatto di musica, canzoni e balli flamenchi.

Festa di Primavera - Il 27 maggio la Sezione provinciale di Rovigo dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, in collaborazione con i genitori dei ragazzi non vedenti, alcuni insegnanti ed amici vedenti, ha organizzato l’annuale Festa di Primavera. I partecipanti hanno trascorso buona parte della giornata al Parco Valcorba di Stroppare in provincia di Padova visitando lo zoo; i più piccoli si sono fermati volentieri al parco giochi e poi tutti assieme abbiamo trascorso qualche ora a gustare i buoni piatti preparati dalle mamme dei bambini; i più grandi si sono invece divertiti raccontando barzellette ed eseguendo qualche canto della montagna. Un improvviso temporale ha posto fine anticipatamente a questa bella festa.

Psicomotricità tra fate, gnomi e folletti - Il giorno 29 maggio 2007 nella sede I.RI.FO.R. sezione di Rovigo, alla presenza di genitori e rappresentanti dei Servizi Sociali della Provincia, si è conclusa l’esperienza del gruppo di aiuto psicomotorio iniziata nel mese di ottobre 2006. Un grazie alla preziosa sensibilità di Ebe Montini, presidente I.RI.FO.R. sezione di Rovigo, che ha voluto la realizzazione di questo progetto, seguendolo nella sua evoluzione. L’attività, di carattere sperimentale, ha riguardato dieci bambini con disabilità sensoriali visive ed uditive, per un totale di 30 incontri. Il percorso di questo gruppo nasce dall’idea di creare uno spazio di esperienza che privilegi il corpo come mezzo di comunicazione, ma anche come strumento per stabilire una risposta enfatica e permettere l’elaborazione dei vissuti individuali. L’attività è stata coordinata dalla psicomotricista Stefania Mazzolenis e da un gruppo di operatrici I.RI.FO.R. specializzate nella disabilità sensoriale. Il percorso evolutivo ha interessato non solo i bambini nella loro trasformazione e maturazione, ma anche il gruppo degli adulti direttamente implicati in un percorso di formazione e di messa in campo delle proprie conoscenze ed esperienze. In ultima il gruppo dei genitori, coinvolto fin da subito nella conoscenza degli obiettivi e delle produzioni dei bambini, ha potuto compartecipare al lavoro attraverso l’invenzione di favole.

Corso di aggiornamento per operatori - Il 31 maggio si è concluso il “Corso di Aggiornamento delle conoscenze per operatori delle disabilità sensoriali”, con la
consegna ai partecipanti degli attestati con 48 crediti ECM.
Il corso, della durata di 84 ore di lezione, è stato frequentato da 50 persone tra cui educatori, insegnanti ed operatori. La scelta dei docenti è stata ottima. La segreteria scientifica è stata affidata all’I.RI.FO.R. di Rovigo.

Estrazione lotteria - Il 20 giugno 2007 alle ore 17.00 si è provveduto all’estrazione della lotteria realizzata dalla Sezione di Rovigo. I possessori dei biglietti vincenti, di seguito indicati, possono ritirare i premi presso la sezione entro il 20 luglio prossimo.

1° estratto 1779; 2° estratto 611; 3° estratto 1920;4° estratto 2450; 5° estratto 2245; 6° estratto 319; 7° estratto 3202; 8° estratto 3809; 9° estratto 1818; 10° estratto 4558; 11° estratto 272; 12° estratto 866; 13° estratto 4366; 14° estratto 2343; 15° estratto 3041;
16° estratto 475; 17° estratto 2965; 18° estratto 3802;
19° estratto 3158; 20° estratto 4055.

SEZIONE PROVINCIALE DI TREVISO

Carissime amiche, Carissimi amici,siamo ormai a metà 2007 e noto con piacere che ad oggi quasi 380 di voi hanno rinnovato la tessera sociale. Oltre a ringraziare chi l’ha già fatto, desidero invitare i 35 soci che non hanno ancora rinnovato la quota sociale a provvedervi. Come tutti ben sapete, i 49,58 € (a tanto ammonta la quota sociale 2007) vengono impiegati da questa Sezione U.I.C. per la sua gestione operativa e per lo svolgimento della funzione di rappresentanza che essa esercita presso enti locali, enti pubblici, scuole, centri di assistenza ed associazioni per la difesa dei nostri diritti.

Corso di scrittura Braille - Una socia che ha piena padronanza di scrittura e lettura del metodo Braille si è resa disponibile ad effettuare lezioni di scrittura Braille presso la nostra sede. Tutti gli interessati sono pregati di comunicarlo quanto prima.

Chiusura estiva uffici sezionali – La nostra Sezione U.I.C. di Treviso resterà chiusa al pubblico e sospenderà tutte le attività associative da lunedì 6 a lunedì 20 agosto compresi. Riaprirà martedì 21 agosto 2007 seguendo il suo normale orario di ricevimento al pubblico: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì mattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00; martedì, venerdì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Per orari diversi da quelli indicati, è gradita una telefonata di preavviso.

SEZIONE PROVINCIALE DI VENEZIA

Chiusura estiva - Si avvisa che l’ufficio sarà chiuso per ferie dal 6 al 31 agosto 2007. Riaprirà regolarmente a settembre. Ricordiamo con l’occasione gli orari di apertura al pubblico: mattina, dal martedì al sabato, dalle ore 9.30 alle 12.00; chiuso il lunedì mattina; pomeriggio di lunedì dalle 15.00 alle 17.00 e giovedì dalle 15.00 alle 18.00.

Incontri con l’erborista - Il Comitato Provinciale per le Pari Opportunità Uomo-Donna organizza ad autunno prossimo un corso di 5/6 incontri con l’erborista Samuele Reina. Visto il successo della conferenza tenuta dallo stesso il 17 maggio scorso, e su pressante richiesta degli intervenuti, si effettuerà una serie di incontri a cadenza mensile, il secondo mercoledì o giovedì di ogni mese, a partire dal 10 oppure 11 ottobre 2007. Il tema sarà: “Il mondo delle erbe: conoscere per un uso domestico consapevole”. Ogni incontro sarà dedicato ad un apparato del corpo umano, i suoi problemi di salute ed eventuali rimedi con l’uso delle erbe. Ulteriori dettagli organizzativi saranno comunicati nel prossimo numero di Onde Corte. Gli interessati potranno fin d’ora comunicare l’adesione di massima alla segreteria sezionale, e comunque non oltre il 29 settembre prossimo.

Partecipazione a manifestazioni canore della socia Elisa Gazzato - Con grande soddisfazione segnaliamo che la nostra socia Elisa Gazzato ha ricevuto un premio per la canzone inedita in occasione del festival “Castelletto Città di Mirano” (manifestazione canora rivolta ad autori ed interpreti emergenti del panorama “leggero” nazionale, presieduta da Mogol). Elisa ha inoltre vinto un premio di categoria al Festival della Canzone di Spinea, organizzato dall’AVIS.

Corso di immersione subacquea - Si è concluso con successo il corso di subacquea svoltosi a Venezia dal 1° al 9 giugno scorsi. Altri tre non vedenti si sono appassionati ad esplorare le profondità marine ed hanno conseguito il Brevetto di sommozzatore di Primo Grado FIPSAS Diversamente Abile. Che dire?! E’ stata una bellissima esperienza, faticosa, ma emozionante. Dopo i primi quattro giorni di duro lavoro in piscina, si è passati al mare e, dato che le condizioni a Venezia non erano buone per le immersioni, il gruppo si è trasferito in Croazia per due giorni. Una gita improvvisata, ricca di piacevoli imprevisti: fondali bellissimi, cosparsi di alghe, spugne, briozoi e pesci. Per tutti l’esperienza più emozionante è stata l’esplorazione delle grotte sommerse, che il non vedente poteva toccare in tutta la loro tridimensionalità. Si è maggiormente rafforzato lo spirito di gruppo e l’integrazione fra vedenti e non vedenti, non solo sott’acqua, ma anche al di fuori, in bei momenti fra i quali una deliziosa cena in riva al mare e dormendo assieme in una grande casa.
Tutti i partecipanti hanno sottolineato lo spirito di libertà e di autonomia che si prova sott’acqua, in quanto il compagno vedente è solo un vigile molto discreto.
Sabato 9 giugno è stata quindi la volta di un’immersione al largo di Chioggia, con la meraviglia dei nuovi sommozzatori di poter toccare cavallucci e stelle marine, granchi e granseole, oltre alle altre specie già trovate nei giorni precedenti.
La consegna dei brevetti si è svolta con una festa, durante la quale c’è stata la proiezione del filmato di questo corso.
Speriamo di poter ripetere l’esperienza e che sempre più soci si dedichino alle attività sportive, che sono stimolo per l’autonomia e l’integrazione sociale.
Grazie a tutto lo staff Albatros ed in particolare alla presidente Angela Costantino Pinto, con l’augurio che non perda mai la voglia di dedicarsi a questo tipo di iniziative.

Progetto Web - Ad oggi è in avanzata fase di elaborazione una Convenzione con l’Associazione Amici del Libro Parlato per i Ciechi d’Italia “Robert Hollman” del Lions Club di Verbania, che ci permetterà, tramite il “Progetto WEB”, di fare un significativo salto di qualità sia quantitativamente che qualitativamente. La Convenzione consentirà di mettere a disposizione degli utenti della Biblioteca di Spinea l’intera Audiobiblioteca dei Centri Lions, non solo con il prestito gratuito dei materiali, ma anche attraverso l’innovativo servizio via Internet. Il Progetto Web è reso possibile grazie alla collaborazione tra la Biblioteca di Spinea e i Lions Club di Spinea, Strà Riviera del Brenta Host, Noale e Strà Riviera del Brenta Rosalba Carriera, che hanno unito i loro sforzi per finanziare questo nuovo servizio per tutto il territorio.
Da settembre 2007 sarà dunque possibile, grazie ad internet, non solo la consultazione del catalogo della Audiobiblioteca del Libro Parlato Lions (www.libroparlatolions.it), ma anche la scelta in tempo reale dei titoli delle opere che interessano ed il download protetto dei libri, nel pieno rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore. Le nuove tecnologie permettono in questo modo di azzerare tempi e distanze, poiché il lettore con disabilità sensitivo-motorie, dopo aver trovato in catalogo il testo che lo interessa, può averlo immediatamente (non come prima su supporti tipo audio-cassetta o cd) su files che verranno scaricati, in formato WMA, dalla postazione ubicata presso la Biblioteca, su un lettore portatile compatibile. La Biblioteca di Spinea effettuerà, dunque, in modo del tutto nuovo, il servizio di prestito dei documenti per gli utenti con ridotte capacità visive: metterà a disposizione una postazione informatica dotata di software adeguato alla consultazione e allo scarico dei testi e presterà il lettore portatile, su cui è stata scaricata l’opera scelta fra i titoli disponibili. Si tratta di un servizio pensato per dare la maggiore accessibilità possibile ai documenti, in modo completamente gratuito per l’utenza; questo, grazie alla sinergia di esperienze e tecnologie, cerca di rispondere alle esigenze e all’interesse per la lettura e lo studio di chi non dispone della possibilità di vedere. A tutti i soci, auguriamo buone vacanze.

SEZIONE PROVINCIALE DI VERONA

Cari amici,con l’estate sono iniziate le ormai classiche rappresentazioni artistiche in Verona. Nell’ultimo numero vi abbiamo spiegato le agevolazioni per assistere alle opere in Arena, ora vi spieghiamo come fruire delle agevolazioni concesse per gli spettacoli del Teatro Romano. Per ogni serata di prosa tre ciechi potranno entrare gratuitamente in platea con i rispettivi accompagnatori; chi fosse interessato, dovrà prenotarsi presso la nostra segreteria, che provvederà a segnalare il nominativo alla biglietteria, dove bisognerà recarsi prima dello spettacolo per il ritiro dei biglietti. Gli spettacoli in programma sono: dal 3 al 7 luglio “Molto rumore per nulla”; dal 19 al 21 luglio Gabriele Lavia recita “Amleto”; dal 1° al 4 agosto “Sior Todaro Brontolon”.

Una carezza lunga un giorno – Il 10 giugno si è svolta presso il Boschetto la giornata “Una carezza lunga un giorno”. Si è trattato della seconda edizione di questa bella iniziativa, organizzata dai soci del maneggio e dai responsabili delle principali associazioni di invalidi di Verona, con la collaborazione del Comune e della Provincia. Lo scopo è far conoscere i cavalli a ciascun disabile che lo desideri. Per prima cosa si è cercato di rendere accessibile a tutti il maneggio e poi molti volontari, persone che frequentano abitualmente il circolo, si sono messi a disposizione per spiegare le caratteristiche del cavallo, come avvicinarlo per pulirlo, prepararlo e montarlo. Chi ha voluto è quindi salito su calessi o carrozze per un bel giro nel parco dell’Adige, oppure ha fatto un giro a cavallo all’interno del maneggio. Abbiamo poi consumato tutti insieme un pranzo completamente offerto dagli organizzatori ed infine abbiamo assistito ad alcune performance di dressage da parte di cavalieri disabili, tra cui un ipovedente, e un’esibizione di salto ad ostacoli alla quale hanno partecipato anche campioni olimpionici. Questa manifestazione verrà ripetuta ogni anno, la seconda domenica di giugno e potrà parteciparvi chiunque, purché si iscriva con qualche giorno di anticipo presso la nostra segreteria.

Volo su aerei ultraleggeri - Con un gruppo di amici tedeschi stiamo per concludere la costituzione di una società che avrà per scopo offrire a tutti i disabili che lo desiderano la possibilità di provare l’emozione del volo su aerei ultraleggeri, alianti o mongolfiere. Non appena perfezionato il sodalizio, saremo lieti di accettare le prenotazioni di chi voglia cimentarsi in questa nuova esperienza, in date che verranno concordate con gli amici piloti. Segnaliamo infine che la sezione rimarrà chiusa dall’11 al 25 agosto prossimi.

SEZIONE PROVINCIALE DI VICENZA

Iniziative di autofinanziamento – Come detto a più riprese, la nostra Sezione sta attraversando un momento difficile dal punto di vista finanziario. Il ritardo con cui gli Enti Pubblici erogano i contributi, mal si concilia con la puntualità delle scadenze fiscali, retributive, per le spese condominiali, eccetera. I dirigenti e alcuni soci volonterosi, che ringraziamo pubblicamente, si sono impegnati nell’organizzazione di iniziative che - senza ledere l’immagine del non vedente, ma dando lustro alla nostra Associazione (l’unica che opera concretamente nel territorio provinciale per la tutela morale e materiale dei disabili visivi), - ci consentano di veicolare un’immagine positiva del non vedente e dell’ipovedente, dando fiato alle nostre asfittiche casse. In questo ambito si inserisce una bella iniziativa organizzata dalla socia Marina Tescaro con la collaborazione di Anna Maria Montanari. Venerdì 8 giugno nella suggestiva cornice di Villa Val Marana a Vicenza si è svolta una cena che ci ha permesso di far conoscere i problemi degli ipovedenti, una categoria ancora poco conosciuta, nonché di raccogliere fondi, anche per merito di una lotteria con premi di valore offerti da generosi sponsor. Lunedì 11 giugno abbiamo organizzato, in collaborazione con l’Associazione Artigiani e alcune associazioni di disabili, un convegno dal titolo “Imprese e persone con disabilità: quale valore aggiunto?” Due sono stati i temi di lavoro:
1. la realizzazione di oggetti funzionali per tutti: a partire dall’esperienza del design for all, che nasce per innovare la progettazione di oggetti di uso quotidiano, ponendo attenzione alle necessità di persone con disabilità, gli artigiani potranno prototipare e successivamente realizzare i prodotti creati dai designer;
2. un nuovo modo di fare inserimento lavorativo: si può sperimentare un inserimento che risponda alle esigenze delle aziende, favorendo l’integrazione della persona con disabilità.
I qualificati contributi consentiranno di avviare un circolo virtuoso e una sintonia fra “mondi diversi”, con l’obiettivo di affrontare le problematiche in sinergia e a vantaggio di tutti: dal cittadino all’impresa, dalle istituzioni pubbliche agli enti economici.
Nel frattempo continuano i contatti con le ASL per dare attuazione a quanto stabilito nei piani di zona. Anche l’I.Ri.For. provinciale, dopo essersi occupato per anni quasi esclusivamente di corsi di mobilità, ha iniziato a presentare progetti che variano dall’organizzazione di un corso di formazione per operatori sanitari alla creazione di uno sportello a disposizione dei disabili visivi della provincia, che abbiano bisogno di consulenza. Ci auguriamo di poter realizzare tutti questi progetti.

Gita ad Assisi e Gubbio – La nostra Sezione organizza sabato 22 e domenica 23 settembre una gita ad Assisi e Gubbio. I soci hanno già ricevuto il relativo programma. Chi fosse interessato può telefonare al nostro ufficio. Verrà data priorità ai nostri soci, fino ad esaurimento dei 53 posti disponibili.
Chiusura estiva – Il nostro ufficio rimarrà chiuso per ferie dal 6 al 19 agosto 2007.
13° trofeo “Selle Royal” – Il G.S.N.V. Vicenza organizza sabato 28 luglio una gara ciclistica presso la località Barche di San Pietro in Gu (Padova). Per ulteriori informazioni potete contattare la segreteria del G.S. (tel. 0444.565688).

pensieri e parole
IMPARIAMO A RECITARE E NON SOLO “ PER SPORT”
Da tanto tempo, quando mi capitava di andare a teatro, mi sentivo incuriosita ed attratta dalla recitazione. Una forma di espressione che trovavo molto coinvolgente, tanto che mi domandavo: “Chissà se anch’io avrei le doti per provare!”. Un’idea che tenevo lì, fra i tanti sogni nel cassetto.
Poi, lo scorso autunno, mi si è presentata l’opportunità di frequentare un corso di recitazione, organizzato dal direttore della compagnia Schio Teatro 80 Paolo Balzani, che mi ha permesso di avvicinarmi ad un mondo per me nuovo ed affascinante. Nella veste di “attori” scopriamo infatti di riuscire ad interpretare ruoli e personaggi molto diversi da quello che siamo. Si inizia a curare l’uso della voce, modulandone l’espressione; si apprende la corretta dizione delle parole, che spesso siamo abituati a “masticare” con accento veneto; ci si libera di qualche parte del nostro io, lasciando affiorare nuovi sentimenti e diverse personalità; s’impara ad affrontare disinvoltamente il palcoscenico, per riuscire a muoversi in modo assolutamente spontaneo oppure volutamente esagerato.
Ecco dunque una forma di espressione nonché un approccio all’arte e alla cultura adatta a chi non vede, anche se con qualche accortezza. Basta organizzarsi, trascrivendo in braille le regole, le letture e le proprie parti da imparare a memoria per avere sottomano il copione come i nostri compagni. E’ importante ascoltare molto, ad esempio la voce di chi ci precede nell’entrare in scena per raggiungere nel palco la propria posizione, oppure sfiorare il corpo di qualche compagno se ci si deve muovere in gruppo. Insomma, credo che se c’è la volontà ed il giusto spirito ad animarci, i piccoli ostacoli si possono superare bene. La nostra prima rappresentazione ha riscosso davvero un buon successo, non solo grazie all’impegno di ciascuno di noi, ma anche ai nostri bravi insegnanti che hanno saputo trasmetterci la passione per il teatro. Il ricavato della prima serata è stato utilizzato a scopo benefico e, dato l’affiatamento che non credevamo di avere, ripeteremo la recita per aiutare altre associazioni. Ad ogni buon conto, se vi abbiamo incuriositi, in questo settore c’è spazio anche per voi, non soltanto come spettatori, ma pure come “attori”.
Silvana Valente

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