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ONDE CORTE Anno 4 n. 5 - Novembre - Dicembre 2009
1/12/2009

ONDE CORTE - Anno 4 n. 5 - Novembre - Dicembre 2009 - Editore: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (ONLUS) - Sezione di Padova Via S. G. Barbarigo, 74 – 35141 Padova -
Registrazione Tribunale Padova, n. 1116 del 10 Marzo 1989 Sped. in abb. postale art. 2 comma 20/C Legge 662/96 – Filiale di Padova
Direttore Responsabile Simone Dal Maso Comitato di redazione Giuseppe Scalise Maurizio Mariotto In redazione Elisa Ambrosi Emanuela Crivellaro Margherita De Poli Sergio Gobbo
Alberto Manzan Progetto grafico e impaginazione Margherita De Poli Direzione, Redazione, Amministrazione
CENTRO POLIFUNZIONALE REGIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA VITA SOCIALE DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI Sede operativa: via Braille 3/2 – 35143 Padova Tel. 049/723489 – Fax 049/8562369 www.cprnonvedenti.it E-mail: ondecorte@cprnonvedenti.it Stampa Tipografia CFB s.r.l. di Padova

RIFLESSIONI E CRITICHE SUL DISEGNO DI LEGGE PER IL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA
In questi giorni è stata approvata all’unanimità in Commissione Sanità della Regione Veneto da tutte le forze politiche non solo quelle di maggioranza, ma anche di minoranza, la legge regionale che prevede l’istituzione di un Fondo Regionale per la Non Autosufficienza, il cui testo è in esame, per la sua approvazione, nella prossima seduta del Consiglio Regionale.
Si tratta indubbiamente di una legge importantissima, che rafforza il sistema dei servizi che la Regione del Veneto eroga alla persona nella sua individualità e che consentirà a moltissime di esse, anziane e disabili in situazione di non autosufficienza, di poter accedere a tale Fondo per fare fronte alle loro molteplici necessità.
Insieme al Fondo Sanitario Nazionale e al Fondo Nazionale per le Politiche sociali, l’istituzion e di tale Fondo completa ed integra il sistema regionale di solidarietà pubblica. Le prestazioni erogate da tale Fondo non devono essere considerate come prestazioni sostitutive di quelle sanitarie, ma vanno ad affiancarsi ad esse, per garantire quei servizi di natura socio-assistenziale indispensabili per il miglioramento della qualità della vita della persona non autosufficiente e della sua famiglia.
La persona non autosufficiente verrà messa in condizione di poter scegliere con libertà la tipologia dei servizi di cui intende servirsi, non in funzione delle proprie disponibilità economiche, ma in relazione ai bisogni derivanti dalle particolari condizioni in cui si trova.
Come avviene soventemente, non è tutto oro ciò che luccica, in quanto il testo del disegno di legge così evaso dalla Commissione Sanità nel prevedere il Fondo per la Non Autosufficienza, lo ha reso accessibile solo a chi è nato in Veneto o vi risiede da almeno cinque anni. Infatti, al comma 3 dell’articolo 2 del suddetto progetto di legge regionale si specifica: «Sono destinatari delle prestazioni erogate le persone non autosufficienti nate nel Veneto o ivi residenti da almeno 5 anni continuativi».
Una decisione sicuramente forte, che solleva numerose perplessità e lascia amarezza, perché si tratta soprattutto di interventi assistenziali con delle differenze, che creano sicuramente delle vere e proprie discriminazioni sociali e discutibili ed inique differenze tra i più deboli. Si pensi, per esempio, ad una famiglia lombarda che si trasferisce in Veneto per lavoro e ha un figlio disabile; con questa legge, la stessa non potrebbe avere accesso al Fondo per la non autosufficienza.
Per tali motivi, per contrastare l’adozione in Consiglio Regionale di tale corpus normativo, è stato necessario sollevare l’opinione pubblica, non solo attraverso i mass media ma anche con i social-network come facebook, che rappresentano dei mezzi di comunicazione di massa molto efficaci.
In circa 6-7 giorni sono state migliaia le persone che a più voci hanno chiesto un approfondimento sul testo da deliberare in Consiglio in modo da emendare tale iniquità sociale in sede legiferante.
Si tratta indubbiamente di una bella “battaglia”, non solo di natura prettamente politica ma prevalentemente di carattere etico-sociale, che si auspica porti i suoi frutti.
Molto probabilmente, alla data di pubblicazione di tale articolo, il testo sarà stato già discusso ed approvato in Consiglio Regionale, ma una riflessione su questo argomento appariva assolutamente doverosa. A mio avviso, era necessario responsabilizzare chi deve legiferare così come era necessario risvegliare l’interesse sociale su un argomento così delicato. Non si può trattare esaustivamente il tema della disabilità senza comprendere appieno le difficoltà di chi la vive quotidianamente.
Nel dare un caro saluto a tutti i lettori di Onde Corte che ha ospitato questo mio intervento, colgo l’occasione per formulare a Voi tutti i miei più sentiti Auguri per le imminenti Festività Natalizie.
Il Sotto Segretario alla Giunta Regionale Consigliere Regionale-LEONARDO PADRIN
U.I.C.I. CONSIGLIO REGIONALE VENETO www.uiciechi.it/veneto/index.asp

INIZIATIVE PER NON VEDENTI ORGANIZZATE DAL MESSAGGERO DI SANT’ANTONIO Da qualche anno il «Messaggero di sant'Antonio» dedica alcune iniziative alle persone non vedenti ed ipovedenti. Ad esempio è possibile ricevere la rivista mensile «Messaggero di sant'Antonio» in formato word via e-mail o su cd-rom formato MP3 via posta; il costo dell'abbonamento annuale per sé o per una persona amica è di Euro 10.00 e in entrambi i casi verrà inviato anche un omaggio Antoniano in segno di ringraziamento.
E' possibile corrispondere con i frati della Basilica, richiedere preghiere anche in braille e ricevere la risposta sia in braille sia in nero-braille a caratteri ingranditi.
Da alcuni anni è inoltre disponibile il tradizionale calendario Antoniano sia in braille che in nero-braille a caratteri ingranditi che viene spedito gratuitamente a chi lo richiede. Anche per il 2010 quindi sar& agrave; spedito su richiesta, accompagnato da un segnalibro in metallo a forma di cuore raffigurante il Santo tanto amato.
In più vengono anche organizzate periodicamente visite guidate gratuite nella Basilica di sant'Antonio, ai Musei e alle Mostre Antoniane, alla scoperta dei tesori custoditi, con l’accompagnamento di una guida esperta che illustra tutti i particolari artistici della Basilica e racconta gli episodi della vita del Santo.
Le Edizioni Messaggero Padova hanno inoltre realizzato la versione per non vedenti in audiolibro da ascoltare e in braille e braille-nero a caratteri ingranditi di alcune significative pubblicazioni.
Infine, nel portale www.santantonio.org alla Sezione Iniziative per non vedenti sono disponibili tutte le informazioni e le novità!
Per richiedere una copia omaggio della rivista «Messaggero di sant'Antonio» versione per non vedenti su cd-rom MP3 o formato word via e-mail, per richiedere il Calendario Antoniano 2010 in braille o nero braille a caratteri ingranditi o per ricevere informazioni si può telefonare al numero verde 800019591 o inviare una e-mail all'indirizzo abbonamenti@santantonio.org.
Direttore del Messaggero di sant'Antonio Padre Danilo Salezze Messaggero di sant'Antonio
Via Orto Botanico 11 35123 Padova

GRUPPO DONNE PARI OPPORTUNITÁ
Il giorno 13 dicembre p.v., alle ore 15.00, il Gruppo Donne Pari Opportunità porterà gli auguri di Natale agli anziani e ai non vedenti ospiti dell’Istituto “L. Configliachi” per i minorati della vista.
La visita sarà accompagnata dal coro “G. P. Da Palestrina”.
SANTA LUCIA 2009 - V GIORNATA DEL PAZIENTE IPOVEDENTE Il Centro di Riabilitazione Visiva dell’Ipovisione dell’ULSS 16 ed il Centro Oculistico San Paolo di Padova hanno organizzato anche quest’anno il tradizionale convegno di S. Lucia in occasione della “V Giornata del Paziente Ipovedente”, che si terrà, il giorno 11 dicembre p.v., presso l’Auditorium “Silvano Pontello” dell’Opera Immacolata Concezione, in via Toblino n. 53 – Padova (località Mandria).
Per informazioni contattare la segreteria del Centro di Riabilitazione Visiva dell’Ipovisione al n. 049/8711718.
CONCORSO DI LETTURA “LOUIS BRAILLE”La Biblioteca Italiana per Ciechi “Regina Margherita “ di Monza bandisce il Concorso di Lettura “Louis Braille “, destinato agli alunni minorati della vista, agli studenti universitari oppure maggiorenni non studenti.
Il concorso si svolgerà secondo le seguenti modalità:
- entro il 31/12/2009: conclusione delle selezioni provinciali;
- entro il 31/01/2010 ci sarà la conclusione delle selezioni regionali;
- entro il 31/03/10 ci sarà la conclusione della fase nazionale.
Tale iniziativa tende diffondere la conoscenza, l’utilizzazione e la cultura del sistema di scrittura e di lettura Braille ideato dal maestro cieco Louis Braille.
Per informazioni contattare la Biblioteca “Regina Margherita” al n. 039/283271.
ACCANIMENTO TERAPEUTICO
Riteniamo opportuno riprendere, dalle notizie riportate in questi giorni dai media, un commento in merito alla sentenza del Tribunale Amministrativo di Nîmes che condanna l’Ospedale d’Orange (Vaucluse) ad un risarcimento danni ad una famiglia per l’accanimento terapeutico effettuato sul loro neonato con gravi conseguenze neurologiche. Va da sé cha tale sentenza apre una questione sull’etica che i medici sono tenuti ad osservare in tali circostanze.
Considerata l’importanza della questione che interessa molte famiglie, lasciamo ad ogni lettore lo spazio per una propria riflessione in merito.
“Accanimento terapeutico su un neonato: difficile definire la giusta cura, secondo Jean Léonetti [deputato de “L’Unione per il Movimento Popolare”].
Il deputato delle ‘Alpes-Maritimes’, autore della Legge sulla fine della vita del 22 aprile 2005, ha ricordato che ‘se le regole del non accanimento terapeutico fanno parte della deontologia medica, niente è più difficile che definire la giusta cura’ riferendosi alla condanna dell’Ospedale d’Orange per accanimento terapeutico su un neonato.
Esprimendosi a titolo di Presidente della “Federazione Ospedaliera di Francia” M. Léonetti ha aggiunto, dichiarandosi solidale con il Centro Ospedaliero condannato, che ‘sarebbe gravissimo che questa decisione venisse presa come una decisione che impedisce di dare una possibilità di vita’.
L’ospedale d’Orange (Vaucluse) è stato condannato in giugno dal Tribunale Amministrativo di Nîmes per accanimento terapeutico su un neonato in stato di morte apparente, il quale venne salvato ma, in seguito, crescendo sviluppò gravi handicap.
Léonetti ha inoltre sottolineato che, nel caso dell’Ospedale d’Oran ge, ‘vi era una situazione di urgenza in cui le difficili circostanze dal punto di vista medico richiedevano decisioni rapide’” (Tratto da “TV5 Monde” – www.tv5.org).

TESTIMONIANZA - HO PERCORSO IL CANAL GRANDE IN PEDALO’ - “Hai bevuto una bottiglia di grappa credendola acqua minerale e tu, che sei quasi astemia, hai confuso un limaccioso canale della tua Padania per il Canal Grande!”
“Ebbene io l'ho fatto anche se non mi credete, anzi, ho detto male, noi l'abbiamo fatto, noi del IX RAID IN' PEDALO' che ha percorso il litorale da Bibione a Venezia. Noi abbiamo percorso il Canal Grande in pedalò!!
Queste sono le battute che ci siamo scambiate tra amici mentre ricordavo con loro l'avventura del RAID in pedalò dell'estate scorsa. lo sono una veterana dei RAID sia in tandem che in pedalò ed anche se ogni volta mi sono portata a casa un bagaglio carico di emozioni, questa volta era necessario un vagone intero per contenere tutto ciò che ha riempito il mio cuore fino a farlo traboccare. Dopo tanti chilometri macinati nelle varie tappe c'era molta attesa per quest' ultima che prevedeva il passaggio davanti a piazza San Marco ed il percorso lungo il Canal Grande.
La denominazione di tale manifestazione era: ”Un percorso per le pari opportunità, far conoscere le problematiche che quotidianamente incontra un ipovedente o un non vedente e stimolare le autorità competenti a confrontarsi con loro per aiutarli a superare le difficoltà che tale disabilità comporta”.
Questa volta i disabili hanno dimostrato che cosa possono fare, se sono loro concesse le opportunità, ed avendo ottenuto occasioni importanti, in questo RAID hanno saputo coglierle mettendo in evidenza al massimo le loro potenzialità. La solerte preoccupazione per la nostra incolumità della Guardia Costiera che ci ha scortato e protetto per tutte le tappe del RAID, ha voluto che ognuno di noi venisse dotato di salvagente da indossare specialmente all'ingresso della laguna e per tutto il restante percorso. Era un p o' ingombrante, ma nessuno si è ribellato, e con le nostre magliette con il logo della manifestazione, il cappellino bianco ed il rosso salvagente siamo entrati nella laguna di Venezia. Il nostro pedalò era una formichina rispetto ai quasi transatlantici che vedevamo in lontananza, ma tutti insieme, ben ventinove, somigliavamo ad una importante formazione. In questo caso veramente l'unione fa la forza. Potevamo farci notare!
La Guardia Costiera che ci scortava faceva rallentare quelle città galleggianti perché le onde della loro scia non ci raggiungessero troppo aggressive.
Entrati in laguna anche se eravamo attorniati da natanti di ogni genere e dimensione, dalla barchetta più piccola a veri transatlantici, il paesaggio era avvolto da un senso di remota solitudine e sottile malinconia. In lontananza si avvertiva l’immagine della città come se sbocciasse tra l’aria ed il mare. Mentre ci avvicinavamo a piazza San Mar co, notavamo che le persone che affollavano i numerosi vaporetti ci guardavano meravigliate nel vedere una simile e stravagante parata.
Ci siamo poi avvicinati al Palazzo Ducale, quel capolavoro d'arte che, con la sua raffinata leggiadria, sembra emulare le trine della non lontana isola di Burano.
Poi ecco una delle più belle piazze del mondo, chiamata anche il bel salotto d'Europa. Tutti i pedalò si sono schierati di fronte alla piazza in quattro ordini da sette ciascuno per accompagnare il natante del nostro Presidente Nazionale che sarebbe sbarcato in piazza San Marco e lì accolto dalla cittadinanza e dalle autorità.
Eravamo geometricamente schierati dietro al nostro Presidente, come fossimo la sua scorta che lo accompagna al limitare della piazza e lo presenta alla città di Venezia. Abbiamo lasciato al Presidente l'onore e l'incarico di consegnare il nostro messaggio “illustrare i problemi dei minorati della vista per ar rivare ad ottenere parità di diritti e di opportunità nella vita comune”. Lasciato il Presidente, accoppiati, abbiamo iniziato a pere onere il Canal Grande. Abbiamo ammirato ai lati del canale palazzi con le facciate che sembravano alzarsi dall'acqua quasi traforate dalla teoria delle logge che si riflettevano nel canale. Alcuni edifici più semplici ed umili mostravano, con i loro intonaci corrosi dalla salsedine, i problemi di questa città in balia di elementi contro i quali, con infinita pazienza e tenacia, è da sempre in lotta.
Spesso durante i percorsi in pedalò ci si chiama si parla, si lancia una battuta, in questa occasione invece non vi era l'atmosfera chiacchierina e piena di risate, ma un procedere con assoluta compostezza, come avessimo quasi rispetto per tutto ciò che suscitava la nostra ammirazione e forse anche perché volevamo esprimere al meglio il significato della nostra sfilata. Infatti dai bordi d el canale, dai ponti, dalle finestre le persone ci osservavano passare, poi dai giornali e dalla TV regionale avrebbero appreso il motivo della nostra sfilata. Debbo confessare che ho provato una emozione profonda. Io, trasportata, non pedalavo e mi trovavo dietro, nel pedalò, per cui senza nessun ritegno ho lasciato scorrere lungo il viso lacrime che scioglievano quel nodo che mi impediva di parlare.
I miei compagni, che non udivano da un po' la mia voce, si sono voltati a guardarmi ed ho notato dal loro atteggiamento che avvertivano i miei stessi pensieri.
Siamo transitati sotto i ponti che congiungono le due rive, alcuni storici, elegantissimi, altri più modesti e l’ultimo modernissimo del famoso architetto Calatrava.
Unico neo di quei momenti così intensi, una frase quasi urlata. da un gondoliere (forse non sapeva che i non vedenti sono solo minorati nella vista mentre il loro udito è spesso anche più raffinato dei normodotati) che, nel suo dialetto ben comprensibile ha gridato “Perché non se ne stanno a casa!” .
Non ci siamo nemmeno adirati ma lo abbiamo solo compatito se pensava di essere danneggiato dai nostri pedalò che lo hanno costretto a fermare per pochi minuti la sua già lenta avanzata. Poverino non aveva capito proprio nulla!!
Al termine del Canal Grande con laboriose manovre siamo stati imbarcati sul “Doge di Venezia” e durante la navigazione in una elegante sala ci è stato servito un semplice ma ottimo pranzo. Dopo siamo sbarcati presso una vetreria dell'isola di Murano dove maestri vetrai ci hanno mostrato la loro arte nel produrre oggetti di vetro in pochissimi minuti. Dopo la nostra imbarcazione ha costeggiato l'isola di Burano che è apparsa allegra con le facciate delle case dipinte con colori sgargianti e con il campanile che invece di ergersi diritto a guardia delle abitazioni sembra piegarsi ver so di esse come per un abbraccio. All'isola dove San Francesco trascorse la quarantena al suo ritorno dall'oriente, abbiamo potuto visitare la piccola chiesa dei frati che nel loro monastero sono unici abitanti dell'isola. In quelle ore del pomeriggio il sole era meno imperioso e dava all'acqua riflessi di oro e argento che, con il loro movimento lento ed altalenante, riflettevano l'atmosfera di pace che avvolgeva quel luogo. Mentre poi il “Doge di Venezia” ci portava allo sbarco e riprendevamo la via dell'albergo, la luce del tardo pomeriggio la faceva ancora da padrona, ma si avvertiva in lontananza, tra le isole, il crepuscolo che anticipava la sera, prima che la città restasse avvolta e si chiudesse nel mistero della sua notte. Durante la cena che concludeva la settimana del RAID si sono commentati gli avvenimenti della giornata. Tutti d'accordo nel descrivere le emozioni forti appena vissute. La sera stessa la TV regionale ha trasmesso le immagini del nostro arrivo dinnanzi a piazza San Marco e dell’accoglienza del nostro Presidente da parte della cittadinanza. Tali immagini erano accompagnate da un commento appropriato e profondo sullo scopo della pedalata conclusasi a Venezia in maniera entusiasmante.
Orgogliosi e felici, nella certezza che si era raggiunto lo scopo della manifestazione, ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato per permetterci di vivere una settimana di emozioni particolari che ci accompagneranno a lungo nel nostro cammino di vita.
Maria Clara Vannini

CAMPO - SCUOLA INTERREGIONALE INTEGRATO RISERVATO AGLI ALUNNI NON VEDENTI ED IPOVEDENTI DELLA SCUOLA ELEMENTARE E DELLA SCUOLA MEDIA HOTEL CLUB SPIAGGIA ROMEA (LIDO DELLE NAZIONI) (FE) 18 LUGLIO – 01 AGOSTO 2009 Il Campo Scuola Interregionale per l’autonomia, l’orientamento, la socializzazione e la crescita culturale degli alunni non vedenti ed ipovedenti, organizzato dal Consiglio Regionale Veneto dell’I.RI.FO.R., si è svolto a Lido delle Nazioni (Fe) dal 18 Luglio al 01 Agosto 2009 presso l’Hotel Club Spiaggia Romea.
Hanno partecipato al campo-scuola 9 ragazzi minorati della vista di età compresa tra i 6 ed i 17 anni, provenienti dalle Province di Rovigo, Vicenza, Ferrara e 7 ragazzi vedenti, i quali hanno aiutato i compagni durante i vari spostamenti e partecipando alle diverse attività.
La coordinatrice, Prof.ssa Ebe Montini ha organizzato, prima dell’inizio del campo-scuola, un i ncontro con gli animatori per programmare le diverse attività pensate per il gruppo e per il singolo soggetto.
Successivamente gli operatori hanno deciso di comune accordo di organizzare un ulteriore incontro finalizzato a dividere il gruppo in due sottogruppi in base all’età e alle capacità.
Durante questo incontro sono state programmate le diverse attività, tra le quali danza e canto, mobilità, orientamento e autonomia, beach volley, attività ludico-motoria nel parco del lago e le 5 uscite: tre in barca a vela da Diporto, Valli di Comacchio e Comacchio città, luna-park al Lido delle Nazioni.
La sistemazione logistica del gruppo a Spiaggia Romea è stata scelta, perché particolarmente adeguata agli esigenze degli ospiti, visto che la struttura dispone: di numerosi servizi (due centri di balneazione esclusivi, lago e mare, tre piscine, tiro con l’arco, percorso vita, mini golf e attività ludiche) oltre che per la vicinanza a svariate attrazioni culturali che il gruppo ha visitato.
Infatti si sono svolte le seguenti uscite che hanno entusiasmato particolarmente il gruppo: Tre uscite, pomeridiane, in barca a Vela da Diporto dal Porto di Goro. Uscita, pomeridiana, alle Valli di Comacchio in motonave, con visita a tre Casoni dove avveniva la marinatura delle Anguille. Visita, pomeridiana alla città di Comacchio, allo storico “Tre ponti” con consumazione finale di bibite e gelati.
Uscita serale al Luna-Park del Lido delle Nazioni in cui il gruppo si è divertito a salire sulle numerose attrazioni del parco.
Per espresso interessamento della coordinatrice del Campo-Scuola, i non vedenti e gli animatori hanno fruito degli sconti particolari per le visite ai luoghi sopra menzionati.
In orario serale ragazzi e animatori hanno assistito agli spettacoli di cabaret, musical, teatro, balli di gruppo, organizzati dall’animazione del villaggio.
In una di queste serate tutto il gruppo I.RI.FO.R. è stato protagonista di un’esibizione sulle note “Per Colpa di chi” di Zucchero Fornaciari, riscuotendo apprezzamenti e riconoscenza da parte di tutti gli ospiti e degli animatori del villaggio.
I ragazzi hanno vissuto l’esperienza di una vacanza al di fuori dell’ambiente familiare.
Gli animatori hanno riservato tutti i momenti delle prime due giornate per l’accoglienza, l’attività di gioco libero, di ambientamento in acqua e di conoscenza della struttura ospitante (compreso il momento dei pasti), sono infatti risultati preziosi per meglio conoscere i ragazzi e adattare loro le attività in programma che hanno principalmente i seguenti obiettivi: mobilità – movimento – autonomia - relazioni socio-affettive e cognitive.
Durante il campo-scuola si sono festeggiati anch e i compleanni di due partecipanti e un’animatrice.
La metodologia impiegata per perseguire questi obiettivi si è basata sul rispetto dei tempi e della produzione personale di ogni ragazzo in base al principio secondo cui ogni persona è diversa dall’altra e questa diversità va considerata e accolta come ricchezza.
Si sottolinea il fatto che l’esperienza del campo-scuola rappresenta per tutti un momento significativo e di supporto, sia a livello socio-affettivo e psico-motorio, sia a livello relazionale ed empatico. La Coordinatrice MONTINI PROF. EBE

CAMPO-SCUOLA RIABILITATIVO PER CIECHI ED IPOVEDENTI PLURIMINORATI - LIGNANO SABBIADORO (UD) 16 - 30 AGOSTO 2009
Il Campo Scuola organizzato dal Consiglio Regionale Veneto dell’I.RI.FO.R. per la riabilitazione, la socializzazione, l’autonomia, l’orientamento e la crescita culturale dei ragazzi non vedenti ed ipovedenti pluriminorati, si è svolto dal 16 al 30 agosto 2009 presso la casa vacanze “Alle Vele” di Lignano Sabbiadoro – GE.TUR. - Gestione Turistica Sociale.
I partecipanti erano 17 ragazzi provenienti dalle province di Rovigo, Padova, Venezia, Vicenza, Verona, Brescia, seguiti da 17 animatori, a cui vanno aggiunti 11 genitori la cui presenza è stata di supporto nell’assistenza ai ragazzi più gravi. Coordinatrice dell’organizzazione e di tutte le attività è stata la Prof.ssa Ebe Montini, Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e dell’I.RI.FO .R. di Rovigo.
La struttura ospitante fa parte del complesso di edifici appartenenti al Villaggio Adriatico Ge.Tur., immerso nel verde della pineta tra le località di Lignano Sabbiadoro e Lignano Pineta e direttamente collegato al mare.
Il Villaggio è dotato di una struttura con doppia piscina olimpionica coperta e di una piscina con scivoli e con giochi vari, una piscina scoperta perfettamente attrezzate per rispondere alle esigenze dei disabili, facilmente raggiungibili, ed utilizzate quotidianamente per i corsi di nuoto e per i giochi in acqua, dove i ragazzi partecipavano alternativamente in base ai gruppi di appartenenza ed evitando le sovrapposizioni con le altre attività previste.
La spiaggia privata, facilmente accessibile alle carrozzine in quanto dotata di passerelle pavimentate che collegano tutti gli ombrelloni fino alla riva del mare, dista all’incirca cento metri dalla struttura di alloggio, pertanto comoda, facilmente e velocemente accessibile.
La struttura in generale è particolarmente adeguata a fornire risposte alle esigenze degli ospiti: l’assenza di barriere architettoniche viene rispettata sia all’interno dell’edificio sia nelle aree di interesse delle attività esterne.
Gli ambienti di cui è costituita sono ampi e spaziosi sia nelle zone comuni che nelle camere private, è inoltre dotata di uno spazio esterno circondato dal verde che è stato utilizzato per i momenti di gioco, di attività giornaliera e per le serate di musica e ballo. Per le attività di massaggio shiatsu e le sedute individuali di fisioterapia, sono stati utilizzati due ambienti interni, che hanno permesso lo svolgersi al meglio di tali attività. La pineta è stata un luogo adatto per attività sportive, ludiche e ricreative, nonché per aiutare i ragazzi a confrontarsi con un ambiente naturale rilassante e stimolante.
Il gruppo si è, sin da subito, dimostrato compatto e ciò ha permesso di perseguire e raggiungere obiettivi comuni. Sono state avviate pertanto tutte le attività in base a precisi piani educativi, verificando in itinere e modificando di volta in volta, a seconda delle esigenze, le modalità per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, considerando e analizzando, le diverse età dei ragazzi, il diverso modo di relazionarsi con gli altri, le varie potenzialità psico-motorie, proprie e caratteristiche di ciascuno.
Oltre all’attività di shiatsu e di orientamento è stato predisposto un laboratorio di psicomotricità guidato dalla psicomotricista Cristina Sartorello. Tutto ciò è stato possibile dividendo i ragazzi in vari sottogruppi.
Il clima armonioso e vivo che si è sempre respirato ha dato modo a tutti di divertirsi, di sperimentare e vivere esperienze coinvolgenti e importanti.
L’esperienza del campo-scuola rappresenta per tutti un momento significativo e di supporto, sia a livello socio-affettivo e psico-motorio, sia a livello cognitivo.
La programmazione ha centrato l’attività di mobilità, autonomia personale e sociale come fondamento dello sviluppo corporeo e mentale dei ragazzi partecipanti.
La metodologia impiegata per perseguire gli obiettivi si è basata sul rispetto dei tempi e della produzione personale di ogni ragazzo, sulla constatazione che ogni persona è diversa dall’altra e che questa diversità va considerata come una ricchezza; ciò viene potenziato ed esplicato attraverso la “metodologia del fare e dell’agire”.
Anche quest’anno si è potuto usufruire, come nell’anno precedente, di un sussidio “motorio” per poter portare i ragazzi che non avevano possibilità di deambulare a f are il bagno in mare. Il sussidio consisteva in una “poltrona” chiamata J.O.B. con un fulcro di equilibrio e peso che permetteva a qualsiasi animatore di eseguire il trasporto con minore difficoltà.
Durante lo svolgimento del Campo Scuola, il Centro Polifunzionale Regionale ha promosso una lodevole iniziativa che ha coinvolto i genitori dei ragazzi presenti al Campo Scuola.
Il Dott. Mauro Coppa della Lega del Filo d’Oro ha tenuto quattro incontri attinenti le problematiche inerenti la famiglia ed il figlio disabile.
I genitori hanno posto al dott. Coppa numerosi quesiti, i quali hanno avuto delle esaurienti risposte, suscitando il più vivo interesse e condivisione dei genitori stessi.
Tra i membri del gruppo educatori era presente un istruttore di vela, il Prof. Marco Santato il quale, stabilendo un cordiale e fattivo rapporto con il Centro Velico di Lignano, ha concordato le uscite in barca a vela sia con i raga zzi accompagnati dagli educatori che con i genitori.
Tale iniziativa ha avuto pubblicazione sul sito internet ufficiale F.I.V. di Lignano.
L’istruttore, in linea con gli obiettivi educativi e formativi del campo, ha fatto sperimentare concretamente strumenti, tecniche e manovre agli stessi allievi, suscitando in loro il piacere dell’esperienza.
E’ stata decisa ed effettuata la sola uscita serale a Bibione per presenziare al IX Raid Nazionale di Pedalò per non vedenti con partenza da Bibione e arrivo a Venezia. Ciò ha ulteriormente favorito la socializzazione tra i membri del gruppo costituendo un altro piacevole momento di svago.
Molti sono stati, soprattutto in orario serale, i momenti dedicati alla socializzazione, alle passeggiate, all’ascolto di musica, al ballo.
E’stato festeggiato il compleanno di una ragazza partecipante al Campo e alcune serate sono state dedicate per premiare l’impegno dimostrato dai ragazzi e la dedizione offerta dal gruppo di animatori e dai genitori, dimostrando che il Campo Scuola ha bisogno della calorosa presenza di ognuno per raggiungere un buon risultato .
I premi consegnati ai ragazzi e ai genitori, i quali hanno sostenuto con il loro apporto gli operatori, durante la serata conclusiva, sono stati generosamente offerti da alcuni Istituti bancari e da alcune Ditte private, contattate dalla coordinatrice prof.ssa Ebe Montini.
L’esperienza del Campo Scuola è molto significativa sia per la crescita dei ragazzi partecipanti sia per la competenza degli animatori, essendo un forte momento di confronto a livello socio-affettivo ed empatico.
Gli animatori si sono sempre dimostrati uniti e compatti nel garantire ai ragazzi un soggiorno educativo e formativo e allo stesso tempo piacevole e divertente, sostenuti in ogni momento dalla Coordinatrice Prof.ssa Ebe Montini.
Da sottolineare la visita della President e della Provincia di Rovigo Dott.ssa Tiziana Virgili che ha manifestato il più vivo apprezzamento per l’impegno profuso da tutti gli operatori, genitori, ringraziandoli per la dedizione e l’amorevole assistenza a tutti i ragazzi. La Coordinatrice Prof.ssa Ebe Montini
CIRCOLARE N. 238 - Moneta commemorativa da Euro 2,00 per il 200° anniversario della nascita di Louis Braille – Il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA mettera' in circolazione la moneta commemorativa da euro 2,00 per il 200° anniversario della nascita di Louis Braille.
Chiunque fosse interessato puo' rivolgersi presso gli Istituti di Credito, nonche' presso i punti vendita dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato - P.zza Giuseppe Verdi n. 10 Roma telefono 0685082147 o in Via Principe Umberto n. 4 Roma telefono 0685083708 fax 0685083710; per eventuali informazioni: numero verde 800864035, www.zecca.ipzs.it, www.ipzs.it; email zecca@ipzs.it, informazioni@ipzs.it.
Si informa inoltre, che n. 15.000 pezzi da "collezione", potr anno essere acquistati al costo di Euro 12,00 cadauno a far data 15 ottobre 2009.
CIRCOLARE N. 239 - Fastweb - Navigazione gratuita in Internet per utenti non vedenti – Comunicazioni L'operatore telefonico Fastweb ha reso note una serie di offerte tariffarie appositamente riservate ai non vedenti totali, che rispondono appieno al disposto delle delibere della Autorita' per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di condizioni economiche agevolate, riservate a particolari categorie di clientela, per i servizi telefonici accessibili al pubblico. Copia delle agevolazioni è reperibile presso le sezioni territoriali.
CIRCOLARE N. 241 - Finalmente una bella notizia Una delle battaglie piu' sentite dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti riguarda la sordocecita' e sta per avere un felice esito: la commissione Lavoro del Senato ha approvato all'unanimita' in sede deliberante il ddl "Misure per il riconoscimento di diritti alle persone sordocieche" che riconosce la sordocecita' come disabilita' specifica unica, diversa dalla semplice somma della cecita' e della sordita' sulla base degli indirizzi contenuti nella dichiarazione scritta sui diritti delle persone sordocieche del Parlamento europeo del 12 aprile 2004.
CIRCOLARE N. 244 - Seminario "Donne non vedenti e politica associativa: idee, percorsi e strategie - Tirrenia 27-28-29 novembre 2009 L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con la Commissione "Pari opportunita' uomo-donna" organizza nei giorni 27-28-29 novembre 2009 presso il Centro Studi e Riabilitazione "Giuseppe Fuca'" di Tirrenia, un Seminario dal tema: "Donne non vedenti e politica associativa: idee, percorsi e strategie". Al seminario parteciperanno le rappresentanti venete del settore.
CIRCOLARE N. 270 - Visita al Parco Oltremare di Riccione Il Comitato Regionale Giovani dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dell'Emilia Romagna organizza un fine settimana al Parco Oltremare di Riccione da venerdi' 11 a domenica 13 dicembre 2009, allo scopo di consentire ai non vedenti ed ipovedenti presenti all'evento di avere un contatto ravvicinato con i delfini che il Parco ospita.
La quota di partecipazione e' di Euro 130,00 per ogni non vedente ed ipovedente ed Euro 100,00 per ogni accompagnatore e comprende trattamento in pensione completa in Hotel, trasferimenti in pullman, ingresso al Parco Oltremare, visita guidata al centro storico di Rimini.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Coordinatore provinciale Giovani di Bologna Domenico Ietto telefonando al numero 328/3047448 o inviando una mail all'indirizzo comitatogiovani@uicbologna.it
INFORMAZIONI UTILI
Scuola Triveneta Cani Guida Via Pietro Schiavo 20 - 35030 Selvazzano Dentro PD
Per qualsiasi informazione, possibilità di collaborazione o quant'altro, Vi segnaliamo qui di seguito i contatti: e-mail: scuola-cani-guida@libero.it; tel/fax segreteria: 049.8056247 (aperta lun-giov-ven dalle 9:00 alle 12:00)
Radio Cooperativa, il venerdì mattina, ogni quindici giorni, dalle ore 10.15 alle ore 11.45, effettua la trasmissione del programma “Handicap: normative attuali e prospettive future” a cura di Giuseppe Scalise “Bibi”. La trasmissione è aperta agli interventi degli ascoltatori al numero telefonico 049/8809020. Le frequenze sono le seguenti: Padova e Veneto 92.700 Mz; Vicenza, Venezia, Mestre e Padova 93.250 Mz; Feltre e dintorni 98.750 Mz o 97.150 Mz; Arzignano e Montecchio 93.200 Mz; Vittorio Veneto e Conegliano 92.800 Mz; Fadalto e Revine 92.600 Mz; Este e dintorni 92.650 Mz.

SEZIONE PROVINCIALE DI BELLUNO LA FESTA DEL VOLONTARIATO
Organizzata la seconda edizione dal Parroco Decano Don Davide e dall’Amministrazione del Comune di Cortina d’Ampezzo. Un secondo grande successo al quale ha contribuito anche l’U.N.I.Vo.C. di Belluno. Un’adesione di tanti cittadini dell’Ampezzo e della Val Boite.
Prima di tutto, va segnalato l’ottimo risultato ottenuto dal Presidente U.N.I.Vo.C. di Belluno Stefano Pellini, con 7 nuove adesioni al suo gruppo, che raggiunge così i 38 volontari.
Messa e pranzo per tutti, seduti alle tavole all’interno di un padiglione del Comune: anziani, maturi e giovani tutti insieme in una comunità che conta centinaia di volontari nei vari settori.
Stefano mi ha delegato a presentare l’U.N.I.Vo.C., ho esordito par ampezan: “Gran marzè al Pioan e al Capocomun e a dute”, poi un commento sull’importante e così condivisa manifestazione.
Una bella giornata, una buona orchestrina e la Compagnia teatrale di Ampezzo hanno intrattenuto i presenti, che hanno applaudito con un vivace battimano.
Complimenti al parroco Don Davide Fiocco e al Sindaco Andrea Franceschi, ma anche al conduttore Giacomo Nìchelo.
Una famosa località turistica affollata di ospiti da tutto il mondo diventa un piccolo paese di circa 6.000 abitanti il 4 ottobre, bassa stagione.
La concordia, la solidarietà e la partecipazione è tanta, tanta davvero.
Il Presidente U.I.C.I. Belluno
Dott. Dino Fava

SEZIONE PROVINCIALE DI PADOVA ATTENZIONE!!!
Ci stanno pervenendo continue segnalazioni da parte di persone che hanno ricevuto una proposta telefonica di fare un’offerta finalizzata a dotare i bambini non vedenti di cani guida.
Si precisa che l’iniziativa non è promossa dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e quindi Vi invitiamo a diffidare.
La ns. Sezione, invece, promuove, in convenzione con l’agenzia Viviteatro, uno spettacolo teatrale dal titolo “Miseria e nobiltà” di Edoardo Scarpetta, il 13 maggio 2010; vi verrà proposto l’acquisto di un biglietto di ingresso al prezzo di euro 16,00 o euro 26,00 per la rappresentazione pomeridiana o serale.

SEMAFORI SONORI
Si invitano i Soci residenti nel Comune di Padova a segnalarci (al n. 049/8757211) la necessità di utilizzo di semafori con segnalazione acustica. Sarà nostra cura verificare la funzionalità e coinvolgere il Comune di Padova a far fronte alle nostre esigenze in tal senso.
In proposito si informa che, a Padova, sono stati sonorizzati vari semafori e per l’attivazione della loro chiamata sonora è necessario premere il pulsante posizionato sulla parte inferiore della scatola di chiamata pedonale.

GRUPPO DONNE PARI OPPORTUNITÁ
Il Gruppo Donne Pari Opportunità organizza, per il giorno 20 dicembre p.v., il tradizionale pranzo di Natale che si terrà presso il ristorante “Ai Castelli” di Rovolon. Il costo è di euro 24,00 a persona. Per informazioni e prenotazioni (da effettuarsi entro il 15/12/09) si prega di contattare la Sig.ra Lucia Spolaor ai seguenti numeri: 049/8640539 – 347/4710386 (se risponde la segreteria telefonica lasciate un messaggio e il Vs. n. e sarete richiamati).

AVVISO IMPORTANTE AI SOCI
Informiamo che, per esigenze condominiali, l’accesso all’ufficio sezionale con l’utilizzo dell’ascensore potrà avvenire liberamente nelle seguenti fasce orarie: 8.30 – 13.00/15.00 – 18.00. Per necessità al di fuori di tali orari sarà necessario avvisare il personale dell’ufficio. Grazie.

SEZIONE PROVINCIALE DI ROVIGO
Anche quest’anno l’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti di Rovigo ha avviato le attività riabilitative per i ciechi pluriminorati nella Palestra e nei Laboratori presenti nei locali della Sede Sociale. I ciechi pluriminorati che fruiscono di questo importante servizio riabilitativo sono 16, i quali vengono seguiti individualmente da personale qualificato come: psicomotricista, attività motorie, logopedista, psicologa ed educatori professionali. I rappresentanti sezionali presenti nella Commissione Provinciale sul Volontariato e quelli della Consulta Comunale sulle Barriere Architettoniche e sui problemi inerenti la non vedenza, hanno ripreso a frequentare le rispettive Commissioni dopo la pausa estiva.
Infine il nostro rappresentante sezionale partecipa con continuità agli incontri della Commissione Provinciale paritetica sul collocamento obbligatorio delle categorie protette – Legge 68/99.
Il 13 ottobre presso l’Accademia dei Concordi di Rovigo, su interessamento della presidente sezionale, il prof. Umberto Merlin ha tenuto una relazione sul tema: “Giornata Internazionale sull’ipovisione”, in occasione dell’apertura dell’Anno Accademico dell’Università Popolare della terza età. I presenti all’incontro hanno posto al prof. Merlin numerose domande sull’ipovisione, le quali hanno avuto delle risposte esaurienti.

SEZIONE PROVINCIALE DI TREVISO ASSEMBLEA SOCIALE: Domenica 22 novembre si terrà, presso la Camera di Commercio di Treviso, l’assemblea sociale, in prima convocazione alle ore 08.30 e in seconda convocazione alle ore 09.30. Al termine ci sarà un buffet. E’ richiesta ai partecipanti una quota minima di € 10.00 a persona che sarà raccolta all’atto della votazione. Si prega di dare comunque, per evidenti motivi organizzativi, adesione al buffet alla nostra segreteria entro e non oltre le ore 12.00 di mercoledì 18 novembre 2009. Seguirà, alle ore 15.30, la presentazione del libro "Odissea di un artigliere alpino" del Nostro Consigliere delegato, Sig. Alfonso Beninatto, con la partecipazione del Gruppo di lettura di Breda di Piave e dei Lions di Treviso.
PRESENTAZIONE LIBRO: Sabato 28 novembre, a partire dalle ore 15 ci sarà presso la nostra Sezione la presentazione del libro “I colori del buio” tenuta da Filippo Visentin, uno degli autori.
DIMOSTRAZIONE AUSILI IN SEZIONE: Venerdì 4 dicembre Paolo Carraro presenterà presso i Nostri locali, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 gli ausili di Voice System. Per rendere un migliore servizio ai Nostri Soci, chiediamo di dare adesione entro e non oltre martedì 1 dicembre. Gli esperti di Voice System daranno la priorità a coloro che hanno prenotato l’incontro; a seguire, saranno evase le richieste di tutti gli altri.
SPETTACOLO “IL MERCATO DEI SOGNI” (SABATO 12 DICEMBRE 2009). Il gruppo artistico “Ombre di Luna”, formato in prevalenza da persone con disabilità visive, Vi invita alla prima dello spettacolo “Il mercato dei sogni” che si terrà sabato 12 dicembre p.v. alle ore 21.00 presso il Teatro Aurora, sito in via Venier a Treviso. Si tratta di una favola musicale in atto unico, adatta a tutte le età. Il costo del biglietto ammonta a € 8 per gli adulti, € 6 per i bambini fino ai 12 anni, gli over 65 e le persone disabili. Per ulteriori info, contattare la Sig.ra Sara Binaschi, cell. 327/4568730, e-mail: sara.ombrediluna@gmail.com; “Ombrediluna” ha anche un sito web, che è: http://www.ombrediluna.org/.
FESTA DI SANTA LUCIA: In collaborazione con gli amici del M.A.C. di Treviso, anche quest’anno festeggeremo la ricorrenza di S. Lucia. Il programma è il seguente: alle ore 11.30 ci sarà la Santa Messa, celebrata da Mons. Mario Facchinelli e Don Ernesto Soligo e animata dal coro “Gli Amici di Marco”, presso la chiesa di S. Lucia sita in piazza S. Vito Treviso. Seguirà il pranzo presso il ristorante Corte Sconta piazza Università 7 Treviso il costo del pranzo è di euro 30,00 a persona. Si chiede di dare l’adesione in Sezione entro e non oltre le ore 12 di mercoledì 9 dicembre p.v. Il pomeriggio, a partire dalle ore 16, la Corale Interassociativa Luigi Del Zotto di Udine ci intratterrà con alcuni canti presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore (Madonna Granda) a Treviso.
SERVIZI DI ACCOMPAGNAMENTO: da qualche mese, la Sezione dispone di alcuni volontari che effettuano servizi di accompagnamento; è sufficiente contattare la Segreteria almeno tre giorni prima. RAPPRESENTANTI DI ZONA: Il Consiglio ha nominato i seguenti rappresentanti di zona: Sig.ri Giovanni Salvador per Conegliano/Vittorio Veneto tel. 346-0928695 e Guido Zamponi per Montebelluna/Castelfranco tel. 0423-400632. Potete contattarli per ogni Vostra necessità.

SEZIONE PROVINCIALE DI VENEZIA SECONDA ASSEMBLEA DEI SOCI UIC DI VENEZIA: Invitiamo i Soci a partecipare numerosi alla Seconda Assemblea dei Soci per l’anno 2009 che si terrà sabato 28 novembre 2009, presso la Sala San Marco del Centro Civico di Viale San Marco n. 184 - Mestre (VE); in prima convocazione per le ore 14.30, ed in seconda convocazione per le ore 15.30. Apposita convocazione è stata inviata a tutti gli aventi diritto.
TESSERAMENTO 2010: Ricordiamo ai Soci che a partire dal prossimo mese di gennaio sarà possibile rinnovare la quota Associativa per l'anno 2010. La quota può essere rinnovata direttamente presso l’ufficio sezionale, tramite versamento sul conto corrente postale n. 12711313 o conto della Cassa di Risparmio di Venezia IBAN IT400063450201006700500139B. Il conto corrente postale ed il conto corrente bancario sono intestati a: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Viale San Marco n. 15/R – 30173 Mestre (VE).
Anche per il 2010 la Sezione per agevolare i Soci residenti nelle zone di San Donà, Portogruaro, Chioggia provvederà a fornire i bollini ai Rappresentanti di Zona.
Per le modalità di rinnovo, si invitano i Soci a contattare direttamente i Rappresentati ai seguenti numeri:
per la zona di San Donà di Piave: Sig. Pierluigi Fregonese tel. 0421/331891, cell. 33 9 5480111
per la zona di Portogruaro: Sig. Fabio Falcier cell. 339 2050288;
per la zona di Chioggia: Sig.ra Raffaella Tiozzo tel. 041/4965974, cell. 340 8946883.
CORSO DI DAMA: Si comunica che questa Sezione è stata contattata da un istruttore della Federazione Italiana Dama che propone un corso di dama per i Soci di questa U.I.C.I.. Gli interessati a questo gioco, diano l'adesione a questa Sezione entro il 2 dicembre p.v.
CENA AL BUIO DEL 4 DICEMBRE 2009: Questa Sezione Provinciale UICI organizza, per la serata del 4 dicembre 2009, alle ore 20.00, presso il Ristorante “Castello di Stigliano” a Santa Maria di Sala (VE) una cena la buio. Gli interessati possono prenotarsi al seguente numero telefonico – chiamare dopo le ore 19.00 - 349/4541310 entro il 2 dicembre p.v.
INCONTRO DI FINE ANNO: Giovedì 17 dicembre c.a., si terrà la consueta pizza prima delle festività natalizie per lo scambio degli auguri. Gli interessati possono dare la propria adesione alla segreteria sezionale entro le ore 12.00 del giorno 12 dicembre p.. I partecipanti si ritroveranno direttamente presso la Pizzeria “Geremia” in via Paolo Sarpi a Mestre alle ore 20.00.
GITA A BOLZANO: L’U.N.I.Vo.C. , sezione di Venezia, organizza una gita a Bolzano, in occasione dei Mercatini di Natale, per il giorno 06 dicembre; il viaggio sarà effettuato in treno; saranno disponibili volontari accompagnatori.Si prega di dare la propria adesione con cortese sollecitudine per poterci dar modo di organizzare al meglio la gita.Una volta raccolte le adesioni, agli interessati verrà comunicato il programma dettagliato.
CHIUSURA UFFICIO SEZIONALE L'ufficio sezionale rimarrà chiuso dal 24 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 compresi. A tutti un Buon Natale e un prosperoso Anno Nuovo!

SEZIONE PROVINCIALE DI VERONA Sabato 7 novembre si è svolta, presso i locali della nostra sezione, la seconda assemblea programmatica, durante la quale sono stati approvati: la relazione programmatica (un voto contrario), il bilancio di previsione per il 2010 (un astenuto).
Nelle varie, durante la discussione c’è stata un po’ di vivacità che, il VicePresidente Nazionale Prof. Tioli, con la sua capacità ed esperienza, è riuscito a mantenere nei giusti limiti.
L’attività della sezione di Verona è in pieno svolgimento: ben 7 bambini frequentano il corso di psicomotricità tenuto dalla psicomotricista Michela Martinelli.
Siamo spesso chiamati da diverse scuole per contribuire alla realizzazione di alcuni progetti che loro ci hanno presentato per far conoscere a tutti i ragazzi la difficoltà che incontrano i loro compagni ciechi e ipovedenti nell’integrazione scolastica, nella mobilit&agr ave; e orientamento e nella partecipazione ai giochi di gruppo. Ci presentiamo con delle dimostrazioni per far capire alle scolaresche che, se aiutati con mezzi adeguati, anche i non vedenti possono raggiungere dei buoni risultati.
Nella nostra sede teniamo regolarmente, su richiesta, corsi di Braille, di informatica e sui programmi Lambda e Braille Music Editor.
L’I.Ri.Fo.R. Nazionale organizza un corso on line per genitori dal 18 gennaio al 15 febbraio, che riteniamo interessante. Pertanto invitiamo coloro che avessero figli o parenti con deficit visivo ad iscriversi.
Dal 16 novembre hanno preso servizio presso la nostra sede 6 volontari del servizio civile; coloro che ne avessero necessità sono pregati di contattare telefonicamente presso la nostra segreteria con qualche giorno d’anticipo per darci la possibilità di organizzare nel miglior modo possibile l’uscita dei ragazzi.
Informiamo che sono state sospese le visite del Dotto r Casati, in quanto, essendo un dipendente dell’Ospedale non può essere pagato dall’Unione, la quale, fra l’altro, si trova in difficoltà economiche. Rivolgetevi quindi in segreteria per prenotare le visite presso gli oculisti dei nostri centri con i quali siamo convenzionati: Borgo Roma (per i bambini), di Legnago e di Negrar.
Il giornalino “A viva voce” è stato sospeso, perché il direttore, per motivi personali, non si sente più di dover continuare. Coloro che hanno la mail, possono ricevere le notizie riguardanti le iniziative dell’Unione, purchè ne facciano richiesta alla segreteria oppure possono visitare sito web dell’Unione di Verona: www.uicverona.it
Comunichiamo che sono state sospese anche alcune attività dell’Univoc: coro e corso di ceramica.
In occasione delle manifestazioni organizzate in occasione di S. Lucia, nelle scuole medie del quartiere il gruppo rappresenterà: “I ciechi si raccontano”.
Anche il gruppo sportivo è in piena attività. La squadra di Torball maschile partecipa al campionato di ”Serie A”, mentre quella femminile, che ha vinto lo scorso campionato, parteciperà anche la Coppa dei Campioni. Sono stati presi contatti con gli “Amici della bicicletta” per organizzare dei raid in tandem ed, eventualmente, anche dei corsi di sci,essendo il responsabile anche maestro con brevetto per insegnare ai disabili.
Il gruppo giovani ha organizzato dal 5 al 8 di dicembre un soggiorno ad Abano Terme per trascorrere qualche giorno insieme, in allegra compagnia.
Per chi fosse interessato, il “Centro Polifunzionale” organizzerà presso la nostra sede (se ci sarà un numero sufficiente di iscritti, almeno 6-7 coppie), un corso di ballo Latino-Americano. Ci si può ; iscrivere telefonando in sezione. Il corso si articolerà in 10 lezioni, è gratuito e si pagano solo 10 euro per l’iscrizione.

SEZIONE PROVINCIALE DI VICENZA GITA SOCIALE A INNSBRUCK – MERANO – BOLZANO 19-20 SETTEMBRE 2009
A chiudere un’estate torrida è arrivata puntuale la Gita d’inizio autunno che i soci U.I.C. di Vicenza hanno imparato ad attendere con lo stesso piacere di quella primaverile. E come il solito si fa il pienone in pullman e durante il tragitto si fa salotto per gli amichevoli aggiornamenti, per l’accoglienza ai nuovi venuti, per una prima globale informazione sul programma e i luoghi da visitare, dati forniti dalla insostituibile precisione della signora Elisa e dalla consulenza culturale del professor Urbano.
Ed espletate queste formalità ci si ritrova già racchiusi nel caldo abbraccio delle Alpi con le preziose geometrie di frutteti che decorano le verdi vallate. Le soste caffè non sono tutte uguali, pur nella ripetitività di Autogrill in fotocopia noi riusciamo ad apprezzare i profumi che vengono dall’amb iente circostante e qui le uve pregiate, le mele da bollino blu fanno certamente la differenza. Dopo il ponte Europa ecco l’Osterreich, l’Austria col suo pittoresco Tirolo.
Il fiume Inn ci porta a Innsbruck dove la simpatica guida in costume tirolese ci fa ammirare le bellezze cittadine, primo fra tutti il famoso “Goldenes dachl” il cosiddetto tettuccio d’oro del Palazzo fatto costruire nel 1500 dall’Imperatore Massimiliano I. E chiese e bellissimi palazzi dai nomi “strungarici” del sei e settecento caratterizzati dai tipici “erker” finestre a sporto molto alte rotonde o poligonali, così concepite per rubare e trattenere il più possibile la luce e il calore che la montagna della Nordkette assorbe al sole. Particolarmente apprezzata, anche per la possibilità tattile, la visita alla “Hofkirche” la chiesa di corte o dei francescani costruita nel 1553 per racchiudere la tomba dell’imperatore Massimiliano I D’Asburgo corredata da una teoria di 28 statue di bronzo a grandezza naturale, un corteo imperiale di dignitari e familiari in sontuosi costumi d’epoca, una sfilata di moda dell’alta società europea del sedicesimo secolo a disposizione dei nostri polpastrelli: emozionante!
A dispetto delle previsioni infauste il tempo è stato meraviglioso e a Merano abbiamo potuto fare una bella passeggiata per la famosa Via dei Portici, anche se molti si sono persi fra le bancarelle del mercatino dove, con la scusa di provare cappelli di feltro e giacche di lana cotta, hanno ritenuto opportuno onorare le tradizioni locali con panini di wurstel e porchetta.
A Bolzano un pranzo coi fiocchi nel particolarissimo restaurant Magdalener e poi visita della città con una guida originaria delle nostre parti che ha saputo farci percorrere, toccando pietre, portali, passaggi inusitati, la storia della città da l medioevo ai nostri giorni in sole due ore. Partendo da piazza Walter con l’elegante duomo gotico dal tetto policromo, vi siamo ritornati dopo aver attraversato il centro cittadino fino a Piazza Erbe coi caratteristici palazzetti e la settecentesca Fontana del Nettuno.Viaggio di ritorno in completo relax grazie alla guida tranquilla del solito, prezioso autista Marco. C’è tempo per qualche chiacchiera amena, per le notizie dall’Unione sempre attiva nel proporre concerti, incontri conviviali e occasioni culturali con la collaborazione di tutti i soci, per le interessanti proposte del Gruppo Sportivo Non Vedenti illustrate dal neo-presidente Claudio. E siccome con la nostra sfrenata fantasia sappiamo essere cittadini del mondo percorrendo a ritroso il Tirolo, la Val d’Adige e la Valsugana abbiamo ascoltato con piacere Giuliano e Franca raccontare di pagode, esercito di terracotta e muraglia millenaria, emozioni vissute nel loro recente viaggi o in Cina. Ancora una volta più ricchi dentro ci diamo appuntamento allaprossima. vs. Armando Veronese
CENTRO POLIFUNZIONALE REGIONALE – CPR AVVISO AI LETTORI
Le eventuali variazioni di indirizzo o di formato del ns. periodico informativo oppure l’eventuale cancellazione dall’elenco dei nominativi che ricevono “Onde Corte” devono essere comunicate alla propria sezione U.I.C.I. di appartenenza. Grazie per la collaborazione.
INTEGRAZIONE LAVORATIVA DEI GIOVANI CIECHI E IPOVEDENTI DEL VENETO
Riportiamo la lettera contenente le indicazioni ricevute dalla Regione del Veneto circa l’inserimento lavorativo dei giovani ciechi e ipovedenti diplomati e/o laureati:
“In riferimento alla Vs. richiesta del 22 maggio 2009 prot. n. 346/09, si comunica che questa U.O. per la Non autosufficienza ha invitato la Direzioni Servizi Sociali di tutte le Aziende ULSS del Veneto ad organizzare progettualità e a sviluppare percorsi di integrazione lavorativa finalizzati a consentire ai giovani ciechi ed ipovedenti il reperimento di un posto di lavoro adeguato alle loro capacità e, per possibile, in sintonia con gli studi effettuati dai soggetti stessi. Si è proposto in particolare, che i Servizi Integrazione Lavorativa delle stesse Aziende ULSS sviluppino forme di collaborazione con gli Enti preposti all’attuazione della legge 68/99 per la stipula congi unta di convenzioni di integrazione lavorativa che favoriscano quanto sopra esposto.
Si invitano pertanto i giovani ciechi ed ipovedenti interessati, a prendere contatto con i Servizi suddetti al fine di ipotizzare, in raccordo con gli operatori stessi, percorsi di integrazione finalizzati al reperimento di un lavoro qualificante e confacente, per quanto possibile, agli studi effettuati.
Nella speranza di aver risposto a quanto da Voi richiesto, si rimane a disposizione e si saluta cordialmente”.UNITÀ COMPLESSA PER LA NON AUTOSUFFICIENZA Il Dririgente D.ssa Manuela Baccarin

PROGETTI IN FASE DI REALIZZAZIONE
1) Corso di formazione “Le buone prassi per la qualità della vita del disabile e di chi vive e lavora con lui”
Anche quest’anno il Centro Polifunzionale Regionale ha organizzato un corso di formazione rivolto a quanti operano a qualsiasi titolo con le persone disabili della vista con pluriminorazioni. L’edizione di quest’anno intende porsi in continuità con quello avviato già nello scorso anno scolastico, approfondendo tematiche in risposta alle numerose richieste inoltrate dai partecipanti al corso ed in particolar modo dal personale docente e non docente.
Il corso, gratuito, sarà tenuto il venerdì e ripetuto il sabato (con orario: 9-13/14-18) e si svolgerà con moduli teorico-pratici con possibilità di interazione con i docenti. Esso sarà diviso in due parti:
1) La prima parte sarà tenuta dalla professionista in Tecnologie e Metodologie per la Pluridisabilità Mara Sartori;
2) La seconda parte sarà tenuta da un Esperto in materia di pluridisabilità del Centro Atlantis di Conegliano che relazionerà sul progetto “Vedere con le orecchie, sentire con le mani, imparare con il cuore” realizzato dal Centro Polifunzionale con la collaborazione del Libro Parlato di Padova e il Centro Atlantis.
Quest’attività formativa è rivolta a terapisti, medici, insegnanti, lettori, educatori, familiari e si svolgerà nelle seguenti date:
PADOVA: 27-28 novembre 2009, Centro di Formazione c/o Istituto “L. Configliachi” (Via Sette Martiri 33, tel 049/8712822);
VERONA: 4-5 dicembre 2009, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Via Trainotti 1, tel 045/8003172);
TREVISO: 11-12 dicembre 2009, Istituto Tecnico “Mazzotti” (via Tronconi 1, tel. 0422/431221);
VICENZA: 15-16 gennaio 2010,
- Istituto Comprensivo di Orgiano per venerdì 15 gennaio (via D. Alighieri 9 tel. 0444/874517);
- Istituto Comprensivo di Breganze per sabato 16 gennaio (piazzetta degli Alpini 12 tel. 0445/873174);
ROVIGO: 22-23 gennaio 2010, Hotel “Capital” (Viale Porta Adige 45, tel. 0425/411583);425—
BELLUNO: 29-30 gennaio 2010, sala congressi “Giovanni XXIII” (via G. Piloni 11, tel 0437/944460);
VENEZIA: 5-6 febbraio 2010, Hotel “Ambasciatori” (corso del Popolo 221, Venezia Mestre, tel. 041/5310699).
Per partecipare si prega di comunicare la propria adesione compilando e sottoscrivendo la scheda di iscrizione e l’informativa sulla privacy, le quali sono reperibili sul sito www.cprnonvedenti.it e inviarle a mezzo fax al n. 049/8562369 o a mezzo posta al seguente indirizzo: Centro Polifunzionale Regionale per la promozione della salute e della vita sociale dei ciechi e degli ipovedenti, via L. Braille n. 3/2 – 35143 – Padova.

2) Convegno sul tema “Le distrofie maculari ereditarie: diagnosi, riabilitazione visiva e prospettive terapeutiche future”
Il Centro Polifunzionale ha in fase di organizzazione ed accreditamento ECM il suddetto convegno, che si svolgerà il 12 febbraio 2010 presso l’Opera Immacolata Concezione – Sala Pontello, via Toblino n. 53 – Padova (località Mandria).
L’evento formativo è rivolto ai medici oculisti, agli ortottisti/e – assistenti di oftalmologia, con lo scopo di renderli edotti su un argomento particolare e poco presentato per la difficoltà della differenziazione fra le varie malattie e l’assenza fino a poco tempo fa di prospettive terapeutiche significative.
Le malattie retiniche ereditarie attualmente non hanno ancora una terapia che le faccia regredire o che possa migliorare la situazione visiva ma si sono iniziati nel mondo dei Trial Clinici su nuove terapie.
I relatori che interverranno sono: il Dott. G. Sato del Centro di Riabilitazione Visiva per l’età adulta dell’ULSS 16 di Padova, il Dott. A. Galan del Centro Oculistico San Paolo dell’Ospedale Sant’Antonio di Padova, la D.ssa A.P. Tormene della Clinica Oculistica di Padova, la D.ssa L. Pinello del Centro Regionale Specializzato per l’Ipovisione Infantile e dell’Età Evolutiva di Padova, la D.ssa F. Simonelli della Clinica Oculistica di Napoli, il Dott. F. Parmeggiani della Clinica Oculistica di Ferrara, la D.ssa P. Facchin responsabile dell’Unità di Epidemiologia del Dipartimento di Pediatria dell’Università di Padova, il Dott. A. Sodi della Clinica Oculistica di Firenze, il Dott. P. Steindler della U.O. di Oculistica di Camposampiero, la D.ssa C. Casco del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Padova, la D.ssa S. Giannelli e la D.ssa V. Broccoli dell’Ospedale S an Raffaele di Milano e il Dott. Helmut Sachs della Klinikum Dresden-Friedrichstadt Chefarzt der Augenklinik.
Per maggiori informazioni ed adesioni contattare la segreteria del Centro al n. 049/723489 o all’indirizzo e-mail: info@cprnonvedenti.it.

3) Convegno sul tema “Minorazione visiva e depressione”
Il Centro Polifunzionale ha in fase di organizzazione ed accreditamento ECM il suddetto convegno, che si svolgerà il 26 febbraio 2010 presso l’Opera Immacolata Concezione – Sala Pontello, via Toblino n. 53 – Padova (località Mandria).
Il convegno ha lo scopo di trattare un argomento poco considerato nel campo oculistico, psichiatrico e psicologico e cioè tratterà dei disturbi psicologici e psichiatrici secondari ad una minorazione visiva, sia che essa porti all’ipovisione che alla cecità. Si tratta di un problema sociale, data la grande incidenza dell’ipovisione nella popolazione generale (1,5%), e dato che tali pazienti perdono le capacità visive per l’esecuzione dei compiti di vita quotidiana, la capacità di lettura e non riescono più a vedere i volti delle persone vicine. Molto s pesso in tali pazienti scatta un meccanismo di depressione e talvolta di psicosi, per cui si sentono isolati dal mondo sociale e familiare.
L’evento formativo è rivolto agli psicologi, psichiatri, oculisti, ortottisti/e, educatori ed operatori del settore.
I relatori che interverranno sono: il Dott. G. Sato del Centro di Riabilitazione Visiva per l’età adulta dell’ULSS 16 di Padova; la Prof. C. Casco e il Dott. G. Campana della Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Padova; la D.ssa L. Pinello e la D.ssa E. Falcetti del Centro Regionale Specializzato per l’Ipovisione Infantile e dell’Età Evolutiva di Padova; il Prof. P.A. Battistella, il Dott. L. Bianchin e la D.ssa E. Ramaglioni del Centro di Neuropsichiatria Infantile di Padova; il Prof. P. Santonastaso della Clinica Psichiatria dell’Università di Padova; il Dott. L. Turatello, responsabile dei corsi di orientamento e mobilità c/o l’Istituto “L. Configliachi” per i minorati della vista di Padova; il Dott. S. Soresi e la D.ssa L. Nota della Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova – Centro di Ateneo di Ricerca e Servizi in materia di Handicap, Disabilità e Riabilitazione; Mara Sartori esperta in Tecnologie e Metodologie per la disabilità e la pluridisabilità. Interverrà anche il Dott. Stefano Valdegamberi, Assessore alle Politiche Sociali della Regione Veneto.
Per maggiori informazioni ed adesioni contattare la segreteria del Centro al n. 049/723489 o all’indirizzo e-mail: info@cprnonvedenti.it.

4) Visite domiciliari
La ns. Sezione, in collaborazione con la Biblioteca Civica del Comune di Padova, con il Centro Polifunzionale Regionale per la promozione della salute e della vita sociale dei ciechi e degli ipovedenti e con l’U.Ni.Vo.C., ha iniziato ad effettuare degli incontri domiciliari con ns. operatrici, previo accordo con gli interessati, al fine di valorizzare l’utilizzo del libro parlato ed eventualmente di altri ausili. Ribadiamo che la visita dev’essere sempre concordata con il Presidente della Sezione, Scalise Giuseppe.
I Soci che desiderano essere contattati possono segnalare il loro nominativo telefonando al n. 049/8757211.

LO SPORTELLO INFORMATIVO TELEFONICO
Ricordiamo che è operativo lo “sportello informativo telefonico” per offrire un servizio di consulenza gratuita ai minorati della vista del Veneto ed ai loro familiari, ma anche agli operatori del settore (oculisti, assistenti sociali, medici di base, ecc.), su temi specifici legati alla minorazione visiva, e in particolare:
- martedì: informazioni e orientamento sugli ausili tiflologici;
- mercoledì: consulenza sugli aspetti sociali (pensionistica, pratiche per riconoscimento minorazione visiva/invalidità, ecc.);
- giovedì: orientamento su aspetti legali civilistici.
Gli interessati potranno porre i loro quesiti contattando i seguenti numeri: 049/723489 - 346/5833764, nei predetti giorni, dalle ore 15.00 alle ore 17.30.

VISITA GUIDATA AL MUSEO NAZIONALE ATESTINO
Il Centro Polifunzionale in collaborazione con il Museo Nazionale Atestino, il Comune di Este - Assessorato alla Cultura e alle Pari Opportunità e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti - Sezione Provinciale di Padova, organizza un percorso didattico per non vedenti al Museo di Este, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone Disabili.
Domenica 6 dicembre p.v., alle ore 15.00, nella Sala delle Colonne, si svolgerà una visita guidata dal titolo “Vedere a occhi chiusi”: un percorso didattico realizzato appositamente per non vedenti, con copie di reperti archeologici da toccare e testi in Braille, che verrà presentato dagli operatori specializzati didattico museali di “Studio D”. Ciò per valorizzare e promuovere il patrimonio culturale e renderlo fruibile dalla maggior parte delle persone.
L’ingresso al museo è gratuito per le persone disabili e per un loro accompagnatore.
In base al n. di adesioni il Centro Polifunzionale provvederà a mettere a disposizione un mezzo di trasporto che partirà dalla Stazione Ferroviaria (FS) di Padova alle ore 14.00 per raggiungere il Museo (sito in via Guido Negri 9/c – affianco al Castello di Este).
Tutti coloro che fossero interessati a partecipare sono pregati di comunicare la propria adesione al Centro Polifunzionale entro il giorno 30 novembre p.v., telefonando al n. 049/723489 (orario: lun-ven 8.30/13.30-14/18) oppure inviando, a mezzo fax al n. 049/8562369, la scheda di adesione, scaricabile dal sito www.cprnonvedenti.it
Per qualsiasi ulteriore informazione telefonare alla Segreteria del Centro al numero 049/723489.

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