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ONDE CORTE Anno 5 n. 1 - Gennaio – Febbraio 2010
5/3/2010

ONDE CORTE


Anno 5 n. 1
Gennaio – Febbraio 2010

Editore:
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (ONLUS) - Sezione di Padova
Via S. G. Barbarigo, 74 – 35141 Padova

Registrazione Tribunale Padova, n. 1116
del 10 Marzo 1989
Sped. in abb. postale art. 2 comma 20/C
Legge 662/96 – Filiale di Padova

Direttore Responsabile
Simone Dal Maso

Comitato di redazione
Giuseppe Scalise
Maurizio Mariotto

In redazione
Elisa Ambrosi
Emanuela Crivellaro
Margherita De Poli
Sergio Gobbo
Alberto Manzan

Progetto grafico e impaginazione
Margherita De Poli

Direzione, Redazione, Amministrazione
CENTRO POLIFUNZIONALE REGIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA VITA SOCIALE DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI
Sede operativa: via Braille 3/2 – 35143 Padova
Tel. 049/723489 – Fax 049/8562369 www.cprnonvedenti.it
E-mail: ondecorte@cprnonvedenti.it

Stampa
Tipografia CFB s.r.l. di Padova



U.I.C.I. CONSIGLIO REGIONALE VENETO
www.uiciechi.it/veneto/index.asp

Arrivano i “Buoni vacanze”: a partire dal mese di maggio p.v. i buoni vacanze potranno essere richiesti ai Comuni di residenza da parte delle famiglie con un reddito lordo annuo compreso fra euro 10.000 ed euro 35.000. I buoni (da min 100 euro a max 553,50 euro) vengono emessi sotto forma di ticket validi 12 mesi, utilizzabili solo in bassa stagione, fuori dal Comune di Residenza, in oltre 900 strutture turistiche sparse in tutta Italia. Il contributo sociale è erogato fino a esaurimento dei fondi disponibili, in base alla priorità cronologica della richiesta. Per maggiori dettagli consultare il sito www.buonivacanze.it.

Soggiorno Termale 2010 – Il Consiglio Regionale Veneto dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti organizza, anche per l'anno 2010, un soggiorno climatico termale estivo in favore dei minorati della vista e dei rispettivi accompagnatori.
Il soggiorno, coordinato dalla prof.ssa Graziella Zuccarato, avrà luogo a Levico Terme (TN), da domenica 13 a domenica 27 giugno 2010, presso l'Hotel Dolomiti - Via Traversa Lido n. 8 - Tel. 0461/706022 -, con camere dotate di asciugacapelli, servizi privati con doccia, TV e telefono. La struttura dell'Hotel Dolomiti mette inoltre a disposizione dei suoi ospiti parco con piscina attrezzata con idromassaggio. L’Hotel si trova in zona molto tranquilla a 800 metri dal centro e a 500 metri dal lago.
La località di Levico Terme potrà essere raggiunta con mezzi proprio o con il pullman messo a disposizione dall’organizzazione. Ci si riserva di comunicare agli interessati gli orari dei viaggi di andata e ritorno che questo Consiglio organizzerà secondo le modalità ritenute più opportune.
La quota alberghiera è di Euro 33,50 giornaliere comprensiva di pensione completa (bevande ¼ di vino, ½ di acqua incluse) con due menu a scelta, in camera doppia.
Il numero delle camere singole è ridotto e ai primi 6 che ne faranno richiesta saranno assegnante con un supplemento giornaliero di Euro 7,00 e oltre le sei stanze il supplemento giornaliero sarà di Euro 10,00.
Sono inoltre disponibili eventuali camere triple o quadruple.
Le giornate a pensione intera saranno 14, dal momento che la partenza per il viaggio di ritorno è prevista nella mattinata di domenica 27 giugno e alla quota alberghiera sarà aggiunta per la partecipazione alle spese generali ed organizzative la somma di Euro 30. Pertanto l'onere complessivo a persona sarà di Euro 499,00, in camera a due, tre o quattro letti. Il supplemento da considerare per le camere singole sarà pari a Euro 98,00 per i primi sei e a Euro 140,00 per le altre singole.
È necessario che gli interessati, specie se ciechi assoluti, partecipino al soggiorno con il proprio accompagnatore. Coloro che sono impossibilitati a dotarsi di accompagnatore, sono pregati di comunicarlo alla Sezione UICI di appartenenza all'atto dell'adesione, poiché la loro partecipazione verrà accolta con riserva e successivamente confermata con l’indicazione dell’importo aggiuntivo da versare per contribuire alla spesa degli accompagnatori di gruppo. Le adesioni, che dovranno pervenire alla Sezione UICI di appartenenza, assieme ad un anticipo di Euro 52,00 a persona, a titolo di caparra (questa non sarà restituita in caso di successiva rinuncia), verranno accolte fino ad esaurimento delle disponibilità e, comunque, non oltre venerdì 16/04/20 10.
Per le adesioni alle iniziative da parte di non vedenti non in regola con il tesseramento anno 2010 è stato previsto di aggiungere alla quota di partecipazione una somma aggiuntiva di Euro 50,00 sia per il non vedente non socio che per i relativi accompagnatori.
Entro venerdì 14 maggio 2010 gli interessati dovranno versare alla Sezione UICI di rispettiva appartenenza il resto della quota di partecipazione ed un foglio con l’indicazione dei farmaci assunti sia dal socio che dal proprio accompagnatore.
Durante il soggiorno a Levico Terme gli ospiti potranno effettuare le cure termali convenzionate con le Aziende Sanitarie Locali. L’elenco delle malattie trattabili in convenzione è reperibile presso le Sezioni Provinciali.
Per fruire delle cure è sufficiente presentare allo stabilimento termale la prescrizione-ricetta rilasciata dal medico di famiglia. La prescrizione medica di cui sopra dovrà essere consegnata alla Sezione entro il termine precedentemente indicato del 14 maggio, così da consentire alla coordinatrice del soggiorno di prenotare le cure in tempo utile.
Gli interessati possono recarsi presso le Sezioni d'appartenenza per l'espletamento della pratica d'iscrizione.



Circolari U.I.C – Sede Centrale

Circolare N. 311/2009 - Firma digitale per non vedenti - realizzazione atto notarile - Nello scorso mese di novembre e' stato realizzato il primo atto notarile concepito espressamente per essere sottoscritto da un non vedente mediante la firma digitale. Si tratta dell'atto relativo al deposito dello statuto del Centro Regionale Tiflotecnico della Calabria ed in esso si legge che la copia conforme e' rilasciata "in formato informatico accessibile al fine di consentire al richiedente di procedere , tramite tecnologie assistive per ciechi e ipovedenti, alla lettura del documento e alla verifica della firma digitale del notaio"; tale formula e' confermata nella procedura di deposito dove il notaio viene autorizzato a rilasciare "copie autentiche informatiche in formato accessibile alle tecnologie assistive per ciechi e ipovedenti".
Si tratta di un risultato di particolare importanza, che giunge a coronamento del lavoro compiuto dal gru ppo di ricerca che ha operato in collaborazione con l'I.Ri.Fo.R. e che, sotto la direzione dell'Avv. Rognetta, ha anche realizzato il primo corso nazionale on line per l'addestramento all'uso della firma digitale dei disabili visivi, articolato in cinque lezioni reperibili sul sito internet dell'Unione.
L'atto in parola risulterà utile come precedente per l'ulteriore diffusione di tale metodologia presso altri studi notarili e presso le pubbliche amministrazioni e si aggiunge ai risultati già raggiunti in tale ambito. Infatti una non vedente che ha partecipato al corso I.Ri.Fo.R. e' riuscita ad ottenere dal suo datore di lavoro (Azienda Sanitaria) di utilizzare la firma digitale nell'esercizio delle sue mansioni, mentre un altro corsista ha ottenuto da "che banca" di sottoscrivere con firma digitale un contratto bancario. Quest'ultimo e' il primo caso di una banca che consente l'accessibilita' del processo di sottoscrizione mediante l'uso della firma dig itale con tecnologie assistive. Si confida in una sempre più ampia utilizzazione della firma digitale anche per risolvere gli annosi problemi che tutt'ora, a causa di soggetti poco informati o di pubbliche amministrazioni ignare delle vigenti disposizioni di legge (soprattutto la legge 18/1975), ostacolano i ciechi e gli ipovedenti nella fase di sottoscrizione in autonomia di atti giuridicamente rilevanti.

Circolare n. 314 - Collaborazione con l'associazione di attività giovanili Views International - La Direzione Nazionale ha deliberato di affidare alla Sezione di Firenze di questa Unione la rappresentanza per l'Italia in seno alla associazione "Views International". Views International favorisce lo spirito di iniziativa e l'autonomia dei giovani non vedenti e/o ipovedenti, per aiutarli a individuare e a costruirsi un loro progetto di vita, attraverso attività come scambi internazionali, volontariato sociale europeo e simili, in una prospettiva finalizzata ad aumentare lo spirito di autonomia dei giovani, la loro dinamicità e la partecipazione attiva alla vita sociale e comunitaria.
Poichè il Consiglio di Amministrazione di Views, per statuto, deve rispecchiare i Paesi di provenienza dei propri membri e dal momento che i membri effettivi debbono appartenere ad associazioni di rilevanza nazionale, la Sezione di Firenze, che da oltre 3 anni collabora con il gruppo giovani Views Italia, e' stata individuata come rappresentante italiano della nostra Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Le Sezioni interessate alle attività dell'Associazione Views e i giovani che intendono partecipare a singole iniziative, potranno scrivere a: views-italia@uiciechi.it, oppure consultare il sito della Sezione di Firenze dell'Unione alla pagina http://www.uicifirenze.it/index.php?nav=Gruppo%20Giovani%20Views%20Italia.none57

Circolare n. 321 Pensionistica - Limite reddituale - Interpretazione giurisprudenziale - Si rende noto che sono state di recente pubblicate alcune sentenze di Corti di primo grado, delle quali la Presidenza Nazionale e' venuta in possesso grazie all'impegno delle strutture perifer iche, che contengono una importante interpretazione estensiva in tema di concessione ai ciechi, totali e parziali, della pensione di cecità civile.
Tali sentenze stabiliscono, infatti, che contrariamente a quanto scaturisce dalla lettera della vigente normativa, in determinati casi un non vedente può continuare a beneficiare della prestazione pensionistica, anche se il suo reddito supera il tetto stabilito dalla legge e rivalutato annualmente.
Tale innovativa interpretazione trova il proprio fondamento, in particolare, nella sentenza n. 3814/2005 che la Corte di Cassazione ha emanato a Sezioni Unite in materia di integrazione al minimo dei trattamenti pensionistici riservati ai minorati della vista.
Infatti, la Cassazione, pur non affrontando nello specifico la materia qui considerata, ha in tale sede ritenuto che sia possibile la conservazione della pensione da parte di un soggetto cieco anche dopo l'inizio di una attività lavorativa, con connes sa acquisizione di un reddito anche elevato, poichè tale trattamento economico risponde alla specifica finalità di inserire i soggetti non vedenti nelle attività produttive.
Tale principio si basa sul disposto di due norme definite "specialissime e di stretta interpretazione": l'art. 8, comma 1-bis, del decreto legge 12.9.1983, n. 4631 (convertito in legge 12.11.1983, n. 638) e l'art. 68 della legge 30.4.1996, n. 1532.
Per effetto del combinato disposto delle norme suddette, l'acquisizione da parte del cieco di una capacità lavorativa e del reddito da essa derivante non comporta la perdita della pensione, che, se revocata per questo solo motivo, deve essere ripristinata interamente. E questo perchè la finalità' specifica della provvidenza economica e' intesa a favorire il reinserimento del pensionato cieco nel mondo del lavoro, evitando che al reperimento di una attività lavorativa (e del reddito connesso) cons egua la perdita della pensione.
Tale deroga in favore dei ciechi al generale divieto di cumulare la pensione di invalidità con reddito da lavoro si spiega, secondo la Cassazione, anche con la necessità di tutelare "l'affidamento riposto dal cittadino cieco nell'ammontare del beneficio previdenziale su cui egli ha costruito il proprio tenore di vita e coltiva i propri progetti".
Tale indirizzo interpretativo apre ovviamente la possibilità per rivendicazioni da parte di tutti quei soggetti non vedenti che si trovino in condizioni analoghe a quelle considerate nelle sentenze citate, vale a dire abbiano iniziato una attività lavorativa in seguito alla quale si sono visti sospendere l'erogazione della pensione di cui già godevano.
In tali casi si dovrà procedere a presentare all'INPS una domanda scritta per il reintegro del trattamento di pensione per cecità civile, con conseguente liquidazione delle somme arretrate non riscosse, e, in caso di diniego (assai probabile), intentare una causa presso le autorità giudiziarie competenti.
A tale proposito si deve rimarcare che, nonostante la giurisprudenza appaia al momento orientata in senso favorevole a tale richiesta, in quanto la citata sentenza del 2005 e' stata emanata dalla Cassazione a Sezione Unite e, per il momento, rappresenta la decisione definitiva in materia da parte del supremo organo di giudizio, tale sentenza non e' stata pronunciata sull'argomento specifico del tetto reddituale delle pensioni per cecità civile e, quindi, non si può escludere a priori che, come già avvenuto in passato, vi sia un cambio anche radicale nell'interpretazione delle norme che comporti la restituzione delle somme eventualmente accordate da una sentenza di primo grado.
Si sottolinea la peculiarità della situazione e si pongono in risalto le incertezze cui si può andare incontro durante un iter processuale in una materia così complessa.

Circolare n. 323 - Mostra multisensoriale "Anthropos" - Il Museo di Storia Naturale di Ferrara, in collaborazione con il Dipartimento di Biologia ed Evoluzione della locale Università, organizza la mostra intitolata "Anthropos. Alle origini dell'uomo".
La mostra, che resterà aperta fino alla fine del prossimo mese di febbraio, e' fruibile anche dalle persone non vedenti attraverso un percorso multisensoriale guidato.
Per la visita al percorso multisensoriale non sarà richiesto il biglietto di ingresso, ma sarà necessario prenotare un servizio di guida a pagamento con una tariffa di 5,00 euro a persona. Gli accompagnatori dei non vedenti accederanno, invece, gratuitamente in ogni caso.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla Sezione Didattica del Museo (tel. 0532.203381), oppure alla Sig.ra Emanuela Cariani alla e-mail e.cariani@comune.fe.it.

Circolare n. 4 - Pensioni ed indennità spettanti ai ciechi civili - Nuovi importi per il 2010 - Si comunica che l'INPS, con circolare n. 132 del 29 dicembre 2009, ha reso noto il ricalcolo delle provvidenze economiche spettanti, fra l'altro, ai ciechi civili nell'anno 2010, per effetto della perequazione automatica stimata in via previsionale nella misura dell'1,8 per cento per i limiti di reddito, dello 0,7 per cento per le pensioni e del 3,69 per cento per le indennità - dal decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il già Ministro del lavoro, della salute e della previdenza sociale, 19 novembre 2009, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 280 del 1 dicembre scorso.
Le pensioni e le indennità in pagamento a favore dei ciechi civili (categoria INVCIV) sono state calcolate applicando dal 1 gennaio 2009 le sudd ette percentuali di perequazione comunicate dall'ISTAT, e risultano come segue:

1. Limite di reddito personale lordo annuo per il diritto alla pensione 15.154,24 euro;
2. Limite di reddito personale lordo annuo per gli ipovedenti gravi con solo assegno a vita ad esaurimento 7.285,73 euro;
3. Indennità di accompagnamento per i ciechi assoluti 783,60 euro;
4. Indennità speciale per i ciechi parziali ventesimisti 185,25 euro;
5. Pensione per i ciechi assoluti ricoverati e ciechi parziali ventesimisti 256,67 euro;
6. Pensione per i ciechi assoluti non ricoverati 277,57 euro;
7. Assegno a vita ad esaurimento 190,48 euro.

Si fa presente, altresì, che il predetto decreto ha determinato nella misura del 3,2 il valore definitivo di perequazione per l'anno 2009, precedentemente stimato al 3,3 per cento. Il conguaglio relativo al valore differenziale pari allo 0,1 per cento verrà recuperato sulle rate di gennaio e febbraio 2010. I conguagli compresi entro 6,00 euro, invece, saranno recuperati sulla sola mensilità di gennaio 2010.
Come esplicitato nella circolare INPS n. 132/2009, ad ogni pensionato verrà inviato al domicilio un unico Mod. ObisM contenente tutte le informazioni relative al soggetto interessato (indirizzo, detrazioni d'imposta, quote in cumulabili con il lavoro, ecc) e l'indicazione degli importi mensili spettanti per ogni provvidenza.
Inoltre, si rammenta che, secondo il disposto dell'articolo 5, comma 5, della legge n. 127/2007, a decorrere dal 1 gennaio 2010 e' concesso un incremento di pensione per tredici mensilità fino al raggiungimento della somma di 597,41 euro in favore dei soggetti pensionati disagiati in possesso dei seguenti requisiti:
a) status visivo: cecità totale ovvero cecità parziale;
b) età: per i ciechi totali 60 anni, per i ciechi parziali 70 anni;
c) reddito: per l'anno 201 0 il limite reddituale personale lordo deve essere inferiore a 7.766,33 euro rivalutato annualmente. Se coniugato, il limite reddituale deve essere inferiore a 13.116,22 euro risultante dalla somma del limite di reddito personale e dell'importo annuo 2010 dell'assegno sociale, pari a 5.349,89 euro. Tra i redditi computati sono annoverati i redditi soggetti ad Irpef ma anche quelli esenti, quale, ad esempio, la pensione di cieco civile. Non vengono, invece, computati nel medesimo limite reddituale la rendita della casa di abitazione, la pensione di guerra, gli assegni familiari e l'assegno per il nucleo familiare, nonché la indennità speciale per i ciechi parziali ventesimisti e di accompagnamento per i ciechi assoluti erogate al solo titolo della minorazione.

Il testo integrale della circolare INPS n. 132/2009 con i relativi allegati e' consultabile all'homepage del sito Internet http://www.inps.it/newportal/default.aspx

Ndr. In aggiunta agli importi pensionistici indicati nella circolare n. 4 vorremmo segnalare anche i seguenti:


- Indennità di accompagnamento per invalidi civili totali: € 480,47 (per 12 mesi)
- Pensione per invalidi totali: € 256,67 (per 13 mesi) – Limite di reddito conseguito nell’anno precedente: € 15.154,24
- Pensione per invalidi parziali: € 256,67 (per 13 mesi) – Limite di reddito conseguito nell’anno precedente: € 4.408,95
- Indennità di frequenza: € 256,67 – Limite di reddito conseguito nell’anno precedente: € 4.408,95


LE MAGGIORAZIONI 2010
Dalla circolare INPS n. 132 del 29/12/2009 rileviamo i nuovi importi relativi alle maggiorazioni per l’anno 2010:


1. AUMENTO DELLA PENSIONE
(Articolo 70, comma 6, della Legge 388/2000, Finanziaria 2001)

PER INVALIDI CIVILI (fasce 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 39, 40, 43, 47)
CIECHI CIVILI (fasce 6, 7, 8, 10, 11, 12, 13, 14, 16, 17)
E SORDOMUTI (fasce 20, 21, 22, 26)
Anno
Limiti reddito
Pensionato solo
Limiti reddito
Pensionato coniugato
Importo mensile aumento spettante
2009
5.446,87
11.397,75
10,33
2010
5.484,18
11.476,79
10,33



2. INCREMENTO “AL MILIONE”
(Articolo 38, comma 1, della Legge 448/2001, Finanziaria 2002)

2.1 AUMENTO DELLE PRESTAZIONI INV CIV PER TITOLARI DI ETÀ COMPRESA TRA I 60 E I 65 ANNI
- INVALIDI CIVILI TOTALI E I SORDOMUTI (fasce 20, 21, 22, 26, 30, 31, 32, 33, 39, 43)
- CIECHI TOTALI (fasce 6, 11)
Anno
Importo pensione
Limiti di reddito
Importo mensile aumento spettante


Pensionato solo
Pensionato coniugato

2009
254,88
7.724,60
13.037,18
339,32
2010
256,67
7.766,33
13.116,22
340,74


2.2 AUMENTO DELLE PRESTAZIONI DEI CIECHI TOTALI DI ETÀ COMPRESA TRA I 60 ANNI E I 65 ANNI (fasce 7, 10)
Anno
Importo pensione
Limiti di reddito
Importo mensile aumento spettante


Pensionato solo
Pensionato coniugato

2009
275,64
7.724,60
13.037,18
318,56
2010
277,57
7.766,33
13.116,22
319,84





2.3 AUMENTO DELLE PRESTAZIONI DI CIECHI TOTALI ULTRASESSANTACINQUENNI (fasce 6, 11) E DEI CIECHI PARZIALI ULTRASETTANTENNI (fasce 8, 12, 13, 16, 17)
Anno
Importo pensione (incrementato secondo l’art. 70, comma 5, della Legge 388/2000)
Limiti di reddito
Importo mensile aumento spettante


Pensionato solo
Pensionato coniugato

2009
319,35
7.724,60
13.037,18
274,85
2010
321,59
7.766,33
13.116,22
275,82





2.4 AUMENTO DELLE PRESTAZIONI DEI CIECHI TOTALI ULTRASSESSANTACINQUENNI (fasce 7, 10) nati prima del 1 gennaio 1931
Anno
Importo pensione (incrementato secondo l’art. 67, comma 1 e 3, della Legge 448/1998)
Limiti di reddito
Importo mensile aumento spettante


Pensionato solo
Pensionato coniugato

2009
325,38
7.724,60
13.037,18
268,82
2010
328,01
7.766,33
13.116,22
269,40






2.5 AUMENTO DELLE PRESTAZIONI DEI CIECHI TOTALI ULTRASSESSANTACINQUENNI (fasce 7, 10) nati dopo il 31 dicembre 1930
Anno
Importo pensione
Limiti di reddito
Importo mensile aumento spettante


Pensionato solo
Pensionato coniugato

2009
340,11
7.724,60
13.037,18
254,09
2010
342,49
7.766,33
13.116,22
254,92


Per le maggiorazioni suddette, ai fini del calcolo dei limiti di reddito, si devono considerare, come rilevato dalle normative INPS in vigore (vedi www.inps.it/Doc/TuttoInps/Pensioni) tutti i redditi comunque percepiti esclusi i redditi:

* della casa di abitazione
* dei trattamenti di famiglia
* delle pensioni di guerra (vedi circolare n. 268 del 25 novembre 1991)
* dell’indennità di accompagnamento di ogni tipo (vedi messaggio n. 38607 del 22 gennaio 1993)
* dell’indennità prevista per i ciechi parziali dall’articolo 3 della legge 21 novembre 1988, n. 508, e l’indennità di comunicazione prevista per i sordi preverbali dall’articolo della stessa legge (vedi messaggio 14878 del 27 agosto 1993)
* dell’indennizzo previsto dalla legge 25 febbraio 1992, n. 210, in favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati (v. circolare n. 203 del 6 dicembre 2000)
* di 154,94 di importo aggiuntivo previsto dalla Finanziaria 2001;
* dei sussidi economici che i Comuni e altri Enti erogano agli anziani, destinati a bisogni strettamente connessi a situazioni personali e contingenti e che non presentano la caratteristica della continuità (vedi messaggio n. 362 del 18 luglio 2000).

SIGNORI…SI CAMBIA
A seguito dell’emanazione dell’art. 20 del D.L. 78/2009 convertito con modificazioni nella Legge 102 del 3 agosto 2009 - “Nuovo processo dell’Invalidità Civile – Aspetti organizzativi e procedurali del nuovo sistema”, le procedure per il riconoscimento della cecità civile, invalidità civile, sordità civile, handicap e disabilità e la concessione delle relative provvidenze, è sostanzialmente variata e vede quale riferimento ed ente coordinatore l’INPS, attraverso le sue sedi dislocate a livello provinciale.
Crediamo opportuno riportare, in sintesi, la nuova procedura “INVCIV 2010”:

1) CERTIFICAZIONE MEDICA
Ogni nuova richiesta di riconoscimento/aggravamento di invalidità deve partire da una certificazione medica attestante la natura delle infermità invalidanti, compilata per via telematica da un medico certificatore appositamente abilitato dall’INPS. Il medico dovrà rilasciare al paziente una certificazione cartacea redatta in base al modello INPS e il numero di protocollo assegnato al documento.

2) PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Entro 30 giorni dal rilascio della certificazione medica, il cittadino o le associazioni di categoria abilitate (compresa l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) oppure i patronati, potranno presentare apposita domanda, esclusivamente per via telematica.
Per ogni domanda inoltrata, la procedura certifica l’avvenuta ricezione della domanda da parte del sistema e genera una ricevuta di trasmissione; successivamente, eseguiti i controlli di completezza e congruità, il sistema genera una ricevuta digitale contenente i seguenti elementi:
- protocollo della domanda e data di presentazione;
- data, luogo e ora della visita (l’interessato potrà richiedere, con un’apposita funzione della procedura, la modifica della data proposta per effettuare la visita presso la Commissione, scegliendo tra le ulteriori date proposte dal sistema)
N.B. All’atto della visita il richiedente dovrà esibire la documentazione sanitaria in originale, o in copia conforme all’originale e il documento d’identità.

3) VISITA MEDICA PRESSO LA COMMISSIONE
Il richiedente verrà sottoposto a visita presso la Commissione Medica dell’ASL di competenza, che varia in funzione della domanda presentata. La Commissione è integrata da un medico legale dell’INPS quale componente effettivo.

4) ESITO DELLA VISITA E TRASMISSIONE DEL VERBALE
In seguito all’esito della visita medica (giudizio medico-legale espresso all’unanimità o espresso a maggioranza), la procedura invia il verbale direttamente all’interessato o all’indirizzo specificato nella domanda (es. Associazione).

5) DOCUMENTI AMMINISTRATIVI E CONCESSIONE PROVVIDENZE ECONOMICHE
L’interessato riceverà dall’INPS i documenti amministrativi da compilare, sottoscrivere e inviare, al momento, all’U.O.I.C. di competenza (in futuro andranno indirizzati all’INPS).
A seguito di accertamento dei requisiti, l’INPS provvederà a erogare, possibilmente entro 120 giorni, le provvidenze economiche spettanti al disabile.

Le Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sono a disposizione per l’inoltro delle domande e per ulteriori chiarimenti in merito alla nuova procedura.

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “I COLORI DEL BUIO”
Martedì 23 Febbraio 2009 alle ore 17.30, presso la Sala Paladin di Palazzo Moroni si terrà la presentazione del libro "I colori del buio", il romanzo scritto a quattro mani da Filippo Visentin, nostro socio, con Laura Boerci, regista e autrice teatrale disabile di Milano.
L'opera, realizzata anche in versione audio ad uso dei non vedenti, dipinge l'affresco della vicenda sentimentale ed umana di Marta e Sergio, qualcosa di più di una storia d'amore: l'intreccio di due universi in apparenza lontani, che, rapiti dalla magia dell'incontro, si scambiano le rispettive visioni del mondo, convergono abbattendo le barriere della disabilità e delle differenze sociali, condividono preziosi, quanto fugaci, scampoli di vita. Sullo sfondo, i pregiudizi antichi e sempre duri a morire, derivanti dall'ignoranza e dalla paura, sui quali il romanzo getta una luce discreta , ma decisa, consegnando al lettore la necessità di incamminarsi verso quell'apertura mentale che sola può arricchire di contenuto e di significato le relazioni tra gli esseri umani. Un viaggio in un'Italia rurale che non c'è più, abbagliata dalla promessa frastornante del "miracolo economico", ma ancora immersa nella ricerca di sé, dopo la tragedia della seconda guerra mondiale e l'esperienza, esaltante e tragica, della Resistenza.
Vi aspettiamo numerosi!

REGISTRO VENETO DELLE MALATTIE RARE: CERTIFICAZIONE DELLA RETINITE PIGMENTOSA
Riteniamo opportuno ricordare agli affetti da retinite pigmentosa che, ai sensi del Decreto 18 maggio 2001, n. 279, esiste il “Registro Nazionale delle Malattie Rare”, il quale “raccoglie i dati anagrafici, anamnestici, clinici, strumentali, laboratoristici e relativi ai fattori di rischio e agli stili di vita dei soggetti affetti da malattie rare, a fini di studio e di ricerca scientifica in campo epidemiologico, medico e biomedico”.
Definizione di retinite pigmentosa:
“Gruppo di malattie solitamente ereditarie, caratterizzate da progressiva perdita della risposta retinica a stimoli luminosi (come si può notare in corso di elettroretinogramma), atrofia retinica, riduzione del calibro vascolare locale e raggrumamento del pigmento retinico che determina una riduzione progressiva del potere visivo dell'occhio.
Si può ; trasmettere come variante genetica autosomica dominante, recessiva e legata al sesso (cromosoma X), oppure collegarsi ad altre manifestazioni genetiche complesse”.
(Dizionario Medico Illustrato Dorland - Terza Edizione Italiana - Excerpta Medica del gruppo Reed Elsevier, 1997)

“L’assistito per il quale sia stato formulato da un medico specialista del Servizio sanitario nazionale il sospetto diagnostico di una malattia rara è indirizzato dallo stesso medico, in base alle informazioni del competente Centro interregionale di riferimento, ai presidi della Rete in grado di garantire la diagnosi della specifica malattia o del gruppo di malattie”.

Nel Veneto i Centri accreditati per il rilascio della certificazione per la retinite pigmentosa, il cui codice di classificazione è RFG110, sono i seguenti:

- U.O. Oculistica – P.O. Conegliano (TV);
- U.O. Oculistica – P.O. Treviso;
- U.O. Oculistica – P.O. Mestre (VE);
- U.O. Oculistica – P.O. Venezia;
- U.O. Oculistica – P.O. Camposampiero (PD);
- U.O. Oculistica – Ospedale S. Antonio, Padova;
- U.O. Oculistica – P.O. Rovigo;
- Dipartimento di Pediatria – Azienda Ospedaliera di Padova;
- U.O. Clinica Oculistica – Azienda Ospedaliera di Padova;
- U.O. di Oculistica – O.C. Maggiore Borgo Trento;
- Clinica Oculistica – O.C. Maggiore Borgo Trento

La suddetta certificazione va segnalata, per opportuna registrazione, al Centro delle Malattie Rare della Regione Veneto (tel. 049/8215700, fax 049/8215701, e-mail: malattierare@pediatria.unipd.it, sito: www.malattierare.regione.veneto.it).
È importante che vengano inviate le segnalazioni al registro regionale perché la quantità di casi registrati incentiva lo studio e la ricerca sulla patologia.

MESSA DEGLI ARTISTI A PADOVA
Il Comitato promotore, coordinato da Veronella Daniele, membro del direttivo SIEM (Società Italiana per l’Educazione Musicale) sezione di Padova, rinnova la tradizione della “Messa degli Artisti” a Padova, già presente negli anni ‘70/’80, alla quale parteciparono vari artisti padovani di rilievo come: W. Dalla Vecchia, R. Buia, A. Boccardo, F. Crispo ed altri, con lo scopo primario di riqualificare la funzione della musica all’interno della liturgia, oltre che contribuire ad evidenziare il valore storico ed artistico di preziosi luoghi di culto e di alcuni pregevoli organi, recentemente restaurati, di cui sono dotate alcune chiese cittadine. Com’è noto, la “Messa degli Artisti” è da lungo tempo attiva in molte Chiese di varie città d’Italia ed è stata sostenuta da presenze di musicisti e attori di fama internazionale , come Giuseppe Di Stefano, Renata Tebaldi, Ernesto Calindri, Mariangela Melato, Pavarotti, Boccelli…L’attuale edizione padovana si propone, in via sperimentale, una cadenza mensile a partire dall’ultima domenica di Gennaio. L’iniziativa, per il suo esordio, grazie anche alla sensibilità e alla disponibilità del parroco Don Romeo Bettio, avrà luogo nella Chiesa Parrocchiale di Ognissanti, in via Ognissanti (zona Portello). Gli artisti, organisti e formazioni varie con organo, dovranno attenersi alle seguenti indicazioni:
a) introdurre alla Messa con un brano di 3/5 minuti;
b) commentare le varie parti del rito con musiche possibilmente ispirate alla liturgia della domenica
c) obbligo, per l’organista, di una improvvisazione su temi gregoriani, alla fine della Messa, della durata indicativa di 5 minuti.
Sarà curata la presenza di professionisti per le letture della liturgia e di eventuali testi ispirati al culto.
Verrà riservato uno spazio privilegiato ai giovani artisti che vorranno partecipare.
Si auspica, in seguito, il coinvolgimento anche di altre chiese cittadine, per il loro valore artistico e per i loro organi di pregio, quali: S. Antonino, Immacolata, Santa Caterina, S. Nicolò; S. Francesco, S. Maria dei servi, Degli Eremitani, Basilica del Carmine, Chiesanuova.
La Messa con e per gli Artisti seguirà una programmazione che va da Gennaio a Giugno e da Ottobre a Dicembre, sempre all’ultima domenica del mese, con orario compatibile con le esigenze della chiesa prescelta.
Il primo appuntamento è fissato per domenica 31 Gennaio 2010 alle ore 11,45 nella Chiesa di Ognissanti, artisticamente pregevole e dotata di un prezioso organo Callido del ‘700. Il commento musicale verrà assicurato dal M° Oliviero De Zordo all’organo e dal M° Fabio Rovere al trombone barocco.
Il secondo appuntamento sarà per domenica 28 febbraio, sempre alle ore 11,45 nella Chiesa di Ognissanti, con il M° Rino Rizzato all’organo.
Alla celebrazione sono invitati a partecipare tutti coloro che, in via diretta o indiretta (artisti, cultori e appassionati d’arte), sono legati al mondo dell'Arte in ogni sua forma o espressione.

Gli artisti che vogliono offrire il proprio contributo
possono contattare i promotori inviando un’e-mail a: messartisti.pd@libero.it


PROGETTI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE
Informiamo che a breve potranno essere presentati i progetti per l’assegnazione dei volontari del servizio civile nazionale come accompagnatori dei ciechi civili – ex art 40 -. Possono presentare la richiesta i ciechi civili che svolgono un'attività lavorativa o sociale o abbiano la necessità dell'accompagnamento per motivi sanitari. La sussistenza delle condizioni previste deve essere certificata dal datore di lavoro per i lavoratori dipendenti, dagli ordini e dagli albi professionali per i lavoratori autonomi, dagli enti o dalle associazioni per coloro che svolgono attività sociale, dal medico di famiglia quando l'accompagnamento è necessario per motivi sanitari e per periodi determinati. Pertanto gli interessati, presentino richiesta scritta a questa sede con allegata la documentazione prevista per legge e copia del verbale di Commissione Sanitaria per l’accer tamento della cecità civile.

Informazioni utili
Scuola Triveneta Cani Guida Via Pietro Schiavo 20 - 35030 Selvazzano Dentro PD
Per qualsiasi informazione, possibilità di collaborazione o quant'altro, Vi segnaliamo qui di seguito i contatti: e-mail: scuola-cani-guida@libero.it; tel/fax segreteria: 049.8056247 (aperta lun-giov-ven dalle 9:00 alle 12:00)
Radio Cooperativa, il venerdì mattina, ogni quindici giorni, dalle ore 10.15 alle ore 11.45, effettua la trasmissione del programma “Handicap: normative attuali e prospettive future” a cura di Giuseppe Scalise “Bibi”. La trasmissione è aperta agli interventi degli ascoltatori al numero telefonico 049/8809020. Le frequenze sono le seguenti: Padova e Veneto 92.700 Mz; Vicenza, Venezia, Mestre e Padova 93.250 Mz; Feltre e dintorni 98.750 Mz o 97.150 Mz; Arzignano e Montecchio 93.200 Mz; Vittorio Veneto e Conegliano 92.800 Mz; Fadalt o e Revine 92.600 Mz; Este e dintorni 92.650 Mz.


SEZIONE PROVINCIALE DI BELLUNO

Che cos'hanno in comune il geologo Déodat de Dolomieu e l'inventore Louis Braille?
A parte il fatto di essere entrambi francesi, probabilmente niente. Dolomieu è nato nel 1750 e scomparso nel 1801, otto anni prima che Braille venisse alla luce. Luce che il piccolo Louis ha potuto apprezzare per poco, dato che un grave incidente lo ha privato della vista appena bambino.
A ognuno di questi due uomini siamo però debitori di qualcosa. Dolomieu, infatti, grazie alle sue particolari ricerche ha individuato il tipo di roccia che costituisce le nostre montagne, e che in suo onore è stata chiamata Dolomia, da cui, come si sa, è derivato il nome Dolomiti a significare il relativo gruppo montuoso. Braille invece ha codificato l'omonimo sistema di lettura e scrittura per ciechi basato su punti a rilievo, rivoluzionando la comunicazione tra i non vedenti, che fino alla metà del XIX secolo, se erano “fortunati”, avevano a disposizione dei supporti per leggere, ma non per scrivere. Il linguaggio Braille fornisce anche quest'ultima possibilità. Poiché lettere e numeri si possono riprodurre grazie all'utilizzo combinato di un punteruolo per imprimere la carta e di uno speciale regolo traforato.
Il sistema, vecchio di quasi due secoli, non sembra aver risentito particolarmente dell'avvento delle nuove tecnologie, che anzi hanno facilitato la messa a punto dei display tattili, dando ai non vedenti la possibilità di leggere anche contenuti che appaiono sullo schermo di un calcolatore.
Ora però, per chi ancora si stia interrogando sul perché, in questa sede, siano stati chiamati in causa contemporaneamente i due illustri signori, la risposta è presto detta: è una semplice questione di celebrazioni. Nel 2009, infatti, è ricorso il duecentenario della nascita di Louis Braille (in Italia omaggiato anche dall'emissione di una moneta commem orativa da due euro), e, sempre nel 2009, le Dolomiti sono state riconosciute Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco.
Un'attribuzione notevole: perché sancisce l'importanza storica e naturalistica di un territorio che dev'essere contemporaneamente salvaguardato e valorizzato. Insomma un bene comune, del cui interesse tutti dovrebbero essere a conoscenza. La banale concomitanza degli eventi, quindi può spingere a una riflessione più sottile. Dovunque si trovino ora, Dolomieu e Braille, occupati o meno a interpretare le onorificenze che li raggiungono da questo mondo, potrebbero incappare in una conversazione amichevole. Forse si congratulerebbero a vicenda per i contributi che, in maniera diversa, hanno dato all'umanità, appunto. Dopo i convenevoli però, Dolomieu dovrebbe cedere alla legittima curiosità di Braille: ”Monsieur abbia la benevolenza di spiegarmi come sono queste Dolomiti. So che non si tratta delle montagne più alte della Terra, per cui, cosa le rende così speciali?”
Il geologo forse comincerebbe a parlare delle caratteristiche fisiche e chimiche della roccia e dei minerali che la compongono, ma presto capirebbe che dovrebbe descrivere la struttura delle montagne, le loro origini, il modo in cui riflettono ed emanano la luce e soprattutto l'enrosadira, quel fenomeno che le avvolge all'ora del tramonto e per cui si tingono di un rosa intenso.
E qui avrebbe qualche difficoltà Dolomieu, perché non è semplice raccontare un paesaggio a chi non può vederlo, descrivere i colori a chi non li ricorda o non li ha mai distinti. Sente che in qualche modo le sue parole stanno diventando lo sguardo di Braille. Ma quest'ultimo si sentirebbe fortunato, al punto da commuoversi: non avrebbe potuto sperare in una “audio-guida” migliore.


SEZIONE PROVINCIALE DI PADOVA

È TEMPO DI RINNOVO - Domenica 18 aprile p.v., presso la sala parrocchiale di Ponte di Brenta, l’Assemblea dei Soci, che sarà appositamente convocata, oltre a votare il Consuntivo della Relazione Morale 2009 ed il Bilancio 2009, sarà chiamata a votare per eleggere i 9 componenti del nuovo Consiglio Direttivo il quale, in un’apposita seduta, eleggerà il Presidente del medesimo Consiglio. Almeno 2/3 dei Consiglieri dovranno essere soci effettivi; i rimanenti potranno essere anche non soci (compresi vedenti), così come previsto dall’art. 42 dello Statuto Sociale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Com’è noto possono partecipare alle elezioni e alle votazioni tutti i soci in regola con la sottoscrizione della quota associativa 2010, sia effettuata a mezzo delega, sia per contanti o tramite conto corrente postale.
Come previsto dal comma 8, art. 51 dello Statuto “ Qualora sia presentata una sola lista, è data la facoltà di presentare candidature al di fuori della lista. Tali candidature devono essere presentate ed accettate per iscritto prima dell’inizio delle operazioni di voto. Nel caso di presentazione di una o più liste, il solo voto di lista comporta l’attribuzione di un voto di preferenza a tutti i candidati della lista. L’espressione di voti di preferenza oltre a quello di lista comporta la sola attribuzione delle preferenze espresse ai candidati della lista e non all’intera lista”. Il comma 7, art. 51 del Regolamento Generale dell’Unione prevede che “per le elezioni di competenza dell’Assemblea Sezionale le liste di candidati dovranno essere depositate presso la segreteria sezionale entro le ore 12 del decimo giorno libero precedente l’Assemblea. Tali liste devono essere sottoscritte presso gli uffici sezionali alla presenza di persona specificamente incaricata dal Consiglio Sezionale, oppure davanti ad un notaio o ad altro pubblico ufficiale abilitato”. Gli interessati all’eventuale presentazione di candidatura o di lista potranno prendere contatto con la segreteria della Sezione (tel. 049/8757211).

I SERVIZI DELLA SEZIONE - Ricordiamo ai Soci che la Sezione è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.30 ed effettua i seguenti servizi: patronato (pratiche riconoscimento cecità/invalidità civile, pratiche INPS, pensionistica); trasporto al lavoro e per necessità quotidiane (spesa, visite mediche, ecc.); fornitura ausili per autonomia quotidiana (bastoni bianchi, orologi e sveglie parlanti, bilance parlanti, ecct.); fornitura materiale e sussidi scolastici; segreteria informativa (tel. 049/8783247). Questi servizi richiedono ingenti risorse economiche e in un momento in cui anche la nostra sezione sta subendo i tagli dovuti alla crisi finanziaria, compreso il Servizio Civile Nazionale, l’associazione deve contare quasi esclusivamente sul sostegno delle quote associative e dei contributi che alcuni soci volontariamente ci inviano. Un tempo l’Unione viveva anche grazie ai lasciti che, in mancanza di legittimi eredi, qualche persona destinava all’associazione. Un grazie a tutti soci che hanno già versato il loro contributo per l’anno 2010!

5 PER MILLE
Rinnovo anche quest’anno la possibilità di offrire un contributo alla Sezione di Padova dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Nella prossima dichiarazione dei redditi puoi devolvere il 5 per mille dell’imposta sul reddito, non costa nulla, basterà firmare e scrivere nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi il codice fiscale della Sezione di Padova. Il codice fiscale è: 80008690283 Ricordiamo che il 5 per mille può essere devoluto anche da chi non presenta il Mod. 730 o Unico, ma è in possesso della sola certificazione CUD. La Sezione è a disposizione per le indicazioni del caso.


GRUPPO DONNE PARI OPPORTUNITÀ

Pranzo di Natale – A causa della neve il pranzo di Natale, che era stato organizzato per il giorno 20 dicembre u.s., si è svolto il giorno della Befana e ha visto la partecipazione di 68 persone. A rallegrare questo momento di incontro e allegria ha contribuito anche l’arrivo della Befana che ha consegnato una piccola calza ad ogni commensale. Inoltre è stata organizzata la lotteria con ricchi premi, il cui ricavato è stato devoluto alla ns. Sezione.

Coro “G. P. Da Palestrina” – Il giorno 24 gennaio u.s., il Gruppo Donne Pari Opportunità ha portato un saluto agli anziani e ai non vedenti ospiti dell’Istituto “L. Configliachi” per i minorati della vista. La visita, che doveva svolgersi il 13 dicembre u.s ma che è stata posticipata a cause del maltempo, è stata accompagnata dal coro “G. P. Da Palestrina” e ha visto anche la partecipazione del M.A.C. (Movimento Apostolico Ciechi).


CONSEGNA CANI GUIDA

Sabato 30 gennaio u.s. presso il Caffè Pedrocchi di Padova sono stati consegnati 3 cani ad altrettanti non vedenti dall’ “Associazione Puppy Walker” e dalla “Scuola Triveneta Cani Guida”, con sede a Selvazzano in via Schiavo 20.
I tre cani (Jodie, Isa e Iva) addestrati dagli istruttori della scuola, Marco Bellò e Stefano Nardo, sono diventati gli occhi ed i compagni di una socia di Feltre, una socia di Mestre e un socio di Padova.
Nel piazzale antistante il Caffè Pedrocchi, in un percorso predisposto appositamente, molti cittadini “bendati” hanno potuto provare la sensazione di essere guidati da un cane.
Alla cerimonia sono intervenuti il Consigliere Regionale Raffaele Zanon, l’on. Antonio De Poli e la Sig.ra Matilde Klotz presidente dei “Bastoni Bianchi” di Praga, la Sig.ra Zuccarato Graziella e il Sig. Montagner Graziano componenti del Consiglio Regiona le dell’Unione Italiana Ciechi e molti altri amici.
La cerimonia di consegna si è svolta all’interno del Caffè Pedrocchi; la Presidente della “Scuola Triveneta Cani Guida ed il Presidente della “Associazione Puppy Walker”, alla presenza di un folto pubblico, hanno ringraziato il Sig. Canella Matteo in rappresentanza del gruppo “Alì Aliper”, che da anni sostiene con donazioni questa iniziativa, l’Associazione “In cammino con Ale”, il Centro Polifunzionale Regionale e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Padova.




SEZIONE PROVINCIALE DI ROVIGO


GIORNATA NAZIONALE DEL CIECO
Domenica 20 dicembre i soci della sezione provinciale di Rovigo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti hanno celebrato la 51^ Giornata Nazionale del Cieco. L’appuntamento, ormai divenuto tradizionale per i non vedenti polesani, ha riservato momenti di festosa aggregazione considerata anche l’imminenza delle festività natalizie ed ha proposto importanti momenti di riflessione su questioni che stanno particolarmente a cuore alle famiglie ed ai ragazzi dell’Unione Italiana Ciechi.
A fare gli onori di casa la presidente sezionale prof. Ebe Montini che ha avuto la sincera soddisfazione di consegnare i premi scolastici a tre ragazzi che si sono particolarmente distinti per impegno e profitto nello scorso anno scolastico.
Il premio viene realizzato dalla collaborazione tra la sezione di Rovigo e la signora Maria Luisa Pellegrinelli che vuole in tal modo ricordare l a memoria del coniuge avv. Paolo Macignato.
Il tema al centro della riflessione ha riguardato l’autonomia e l’indipendenza dei non vedenti nella pratica quotidiana della vita e il tema stesso viene sviluppato in maniera precisa ed appassionata dal prof. Angelo Fiocco presidente dell’Istituto per ciechi “L. Configliachi” di Padova.
Ospiti graditissimi della manifestazione l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Rovigo Giancarlo Moschin e il Presidente dell’Amministrazione provinciale dott.ssa Tiziana Virgili. Per entrambi l’occasione si è rivelata propizia oltre che allo scambio di auguri, per una panoramica generale sulla difficile situazione che il Paese sta attualmente vivendo e che si ripercuote inevitabilmente anche sulle realtà locali.


FESTA DELLE BEFANA
Mercoledì 6 gennaio presso il Centro Don Bosco di Rovigo si è svolta la “Festa della Befana” riservata ad alunni e ragazzi minorati della vista frequentanti scuole di ogni ordine e grado nonché i Centri Diurni, realizzata dal Consiglio sezionale in collaborazione con il Comitato dei genitori.
E’ stato quest’ultimo un ulteriore momento di incontro tra i ragazzi e, in particolare per i genitori che non tralasciano occasione per utili confronti e scambi di esperienze personali e familiari.
La giornata ha vissuto inoltre momenti di viva allegria, fatta di musica, canti che ha contagiato tutti i presenti. A tutti i ragazzi è stato offerto il pranzo ed è stata donata la tradizionale calza della befana.
L’intera manifestazione, cui hanno partecipato dirigenti ed insegnanti, è stata preceduta da un momento di riflessione affidato al dottor Giusepp e Lazzari, consulente del Consiglio Regionale Veneto dell’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti, che ha illustrato in modo chiaro e coinvolgente i contenuti della recente Legge Regionale riguardante la costituzione di un fondo per la non autosufficienza.





SEZIONE PROVINCIALE DI TREVISO

Amara quanto improvvisa ed imprevista è arrivata la lettera di dimissioni della Prof.ssa Lorenza Vettor, sia da presidente che da consigliere, datata 16 novembre. La lettera è a disposizione di qualsiasi socio ne faccia richiesta.

ASSEMBLEA SOCIALE: come da Statuto domenica 22 novembre si è svolta, l’Assemblea programmatica. Ogni cosa si è svolta regolarmente sotto la presidenza del nostro Dr Mario Girardi. È avvenuta l’elezione di un nuovo consigliere in sostituzione di Giuseppe Marinò, dimissionario da diversi mesi e passato ad altra Associazione, che più nulla a che vedere con la nostra Unione. E’ stato eletto Guido Neso.

CONSIGLIO PROVINCIALE: il 15 dicembre, ricomposto il Consiglio con l’entrata della Signora Gesuina Maccari in sostituzione della Vettor, è stato eletto il nuovo Presidente nella persona di Guido Neso. Da oltre 50 anni è socio dell’Unione, per diverse volte consigliere, nell’ultimo decennio aveva rifiutato qualsiasi incarico, convinto di favorire così il ricambio generazionale all’interno dell’Associazione, pur continuando a collaborare soprattutto nel settore della pluriminorazione.

ISTRUZIONE: quale referente per le problematiche della scuola in Consiglio è stata incaricata la Prof.ssa Maria Verlangieri.

INCONTRI: considerate le ripetute difficoltà verificatesi negli ultimi consigli, in vista della formazione del prossimo organo direttivo (che avverrà ad aprile) abbiamo ritenuto opportuno indire degli incontri fra tutti i soci che, sensibili ai problemi dei ciechi, intendano prospettare possibili vie per la preparazione d’un gruppo di persone disponibili ad impegnarsi o direttamente come consiglieri o come collaboratori. Il primo incontro fissato per il 19 dicembre è saltato causa neve. Un nuovo incontro il 16 gennaio ha avuto miglior esito e si sono poste le prime basi per la formazione del futuro consiglio. Il prossimo incontro è fissato per sabato 13 febbraio in sede alle ore 9,30. Nello stesso pomeriggio il M.A.C. organizza una festicciola alla quale siamo tutti invitati.

CARNEVALE: domenica 31 gennaio, in collaborazione con il MAC di Vittorio Veneto-Conegliano, presso il Castello del Vescovo di Vittorio Veneto, si svolgerà il tradizionale incontro di Carnevale. Ci troveremo alle ore 9.00 per un momento di formazione; alle 10.30 ci sarà una pausa e verso le 11.00 parteciperemo alla S. Messa. Seguirà il pranzo con il dessert di crostoli e frittelle (il costo è di circa 22.00 euro). Verso le 13.30-14.00 avrà inizio la crosto-tombolata con bellissimi premi in palio e tanta, tanta allegria! (Il ricavato della tombola andrà per un progetto missionario). L’adesione va data entro venerdì 22 gennaio.

GRUPPI AMA: continua l’impegno per far partire anche nella nostra provincia i gruppi di “Auto Mutuo Aiuto”. A tale scopo una nostra rappresentante parteciperà ad Oderzo ai corsi di secondo livello.

SPORTELLO ACI A DOMICILIO: con il ricorso alla tecnologia telematica e in tempo reale l’ACI espleterà a casa del cittadino in difficoltà fisiche ed impossibilitato a spostarsi, o presso la struttura dove è ricoverato, qualunque formalità legata alla vita del suo veicolo. Per richiedere l'erogazione del servizio basterà collegarsi al sito: www.up.aci.it/treviso/spip.php?article68. Ufficio Provinciale di Treviso, Orari: dalle ore 8.30 alle 14.30 telefono: 0422. 693625 / 693615 / 302654
e-mail: ufficio.provinciale.aci.treviso@aci.it .

UNIVOC: per la nostra sezione UNIVOC la direzione nazionale ha nominato il Commissario nella persona della Signora Sonia Marasso che troverà sede presso i nostri uffici sezionali.

SOCI ANZIANI: durante le feste natalizie, su iniziativa della nostra Sezione e grazie alla buona volontà di un nostro socio, si è fatta visita ad una quindicina di nostri soci ospiti in casa di riposo. Preghiamo i famigliari di fornire notizia agli Uffici di nuovi ricoveri in case di riposo.

MUSICAL: la sera del 12 dicembre al Teatro Aurora ha debuttato lo spettacolo musicale “Il mercato dei Sogni” organizzato e recitato dal gruppo “Ombre di luna”, formato quasi totalmente da artisti non vedenti ed ipovedenti. Lo spettacolo ha avuto un enorme successo. La sala di oltre 300 posti era più che piena e l’entrata era giustamente a pagamento. Ci congratuliamo con tutto il gruppo che ha dimostrato capacità organizzative ed artistiche non comuni.

POSTA ELETTRONICA: si invitano tutti i soci che non hanno ancora un indirizzo di posta elettronica a fornirne uno anche di parenti o amici. Questo renderebbe per tutti estremamente più facile ed immediata qualsiasi comunicazione.

WINGUIDO: il Consiglio avrebbe piacere di conoscere i soci utilizzatori del programma “winguido” per verificare la possibilità di estenderne l’utilizzo anche attraverso dei corsi specifici.

BARRIERE: invitiamo i soci a far presente le difficoltà che incontrano nel muoversi autonomamente a causa di barriere architettoniche nelle loro località. Referenti per le singole zone sono: Giovanni Salvador per Conegliano/Vittorio Veneto tel. 346-0928695, Guido Zamponi per Montebelluna/Castelfranco tel. 0423-400632 e Gesuina Maccari per le rimanenti zone e-mail gesuina.maccari@alice.it



SEZIONE PROVINCIALE DI VENEZIA

Cari soci,
L'Assemblea elettiva del prossimo aprile si sta avvicinando a grandi passi e perciò faccio un ultimo appello: Fatevi avanti!! Venitemi a dire che volete candidarvi per essere d'aiuto a chi cerca un nostro consiglio e la nostra consulenza nei vari campi dell'integrazione sociale. Ognuno di noi è in possesso di conoscenze e competenze da mettere a disposizione degli altri; basta saper ritagliare un po' del nostro tempo per fare del volontariato a beneficio dei nostri Soci.
Leggendo le Relazioni Morali delle Assemblee Programmatiche e Consuntive dell'ultimo quinquennio, prenderete visione di quello che è stato fatto in questo periodo e troverete di sicuro argomenti e materiali di cui siete esperti.
Vi aspetto! Candidatevi.
La Presidente: Graziella Zuccarato

TESSERAMENTO 2010
Invitiamo i Soci a rinnovare la quota Associativa per l'anno 2010. La quota può essere rinnovata direttamente presso l’ufficio sezionale, tramite versamento sul conto corrente postale n. 12711313 o conto della Cassa di Risparmio di Venezia IBAN IT400063450201006700500139B. Il conto corrente postale ed il conto corrente bancario sono intestati a: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Viale San Marco n. 15/R – 30173 Mestre (VE).
Anche per il 2010 la Sezione per agevolare i Soci residenti nelle zone di San Donà, Portogruaro, Chioggia ha fornito i bollini ai Rappresentanti di Zona.
Per le modalità di rinnovo, si invitano i Soci a contattare direttamente i Rappresentati ai seguenti numeri:
per la zona di San Donà di Piave: Sig. Pierluigi Fregonese tel. 0421/331891, cell. 339 5480111
per la zona di Portogruaro: Sig. Fabio Falcier cell. 339 2050288;
per la zona di Chioggia: Sig.ra Raffaella Tiozzo tel. 041/4965974, cell. 340 8946883.

5 PER MILLE ANNO 2007
Informiamo con piacere che la campagna per la destinazione del 5 per mille per l’anno finanziario 2007 ha portato un beneficio economico alla nostra Sezione pari e Euro 3.581,21.=. Mentre ringraziamo quanti hanno contribuito al raggiungimento di tale risultato in nostro favore, cogliamo l’occasione per rinnovare l’appello di sempre: invitate parenti, amici, conoscenti a far segnalare il nostro numero di codice fiscale: 82001430279 nella destinazione del 5 per mille agli Enti in occasione dell’effettuazione della dichiarazione dei redditi.




SEZIONE PROVINCIALE DI VERONA

Cari soci veronesi,
seppur commissariati, cerchiamo, anche se con un po’ di fatica, di tenere viva la sezione portando avanti alcune attività.
Stanno infatti continuando le lezioni di ginnastica Feldenkreis e di psicomotricità e musica per i nostri bambini; il 4 febbraio con una guida specializzata ci recheremo alla mostra di Corot alla Gran Guardia (chi fosse interessato può segnalarlo in sezione e vedremo di realizzarne una successiva al 4).
I giovani hanno organizzato per l’ultimo dell’anno una festa che è stata partecipata e ben riuscita. Dato il successo riscosso organizzeranno anche la festa di Carnevale nel pomeriggio del 7 febbraio presso la sala Sorelle Bortolotti della Sede Sociale. Chi fosse interessato può telefonare direttamente al coordinatore del gruppo giovani, Cristhian Garavello, al n. 045 8674888 in orario d’ufficio.
Sempre nel salone riprenderanno a breve le prove del Coro. Gli interessati potranno dare la propria adesione direttamente all’Univoc al n. 045 8031716. Potete telefonare sempre a questo numero per avere tutte le informazioni sulle attività proposte da questa Associazione. Possiamo comunque anticiparvi che il prossimo 20 febbraio si recheranno a Ferrara per una visita al museo “Anthropos”, il 13 organizzeranno la festa di Carnevale e il 27, anche se la data è ancora bene da definire, il gruppo teatrale presenterà la commedia “Aperitivo con l’assassino”.
Il socio Luigino Torneri sta realizzando, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, dal 26 giugno al 3 luglio una settimana di meditazione con escursioni a Condino in Trentino Alto Adige; per ulteriori informazioni e per prenotazioni telefonare direttamente a Luigino allo 045 975106.
Il socio Angelo Filippini, anche quest’anno, realizzerà la registrazione in cassetta dei libretti delle opere in carte llone all’Arena di Verona per il 2010. Chi è interessato può prenotarle in sezione. Ringraziamo Angelo per questa lodevole iniziativa.
Un cordiale saluto a tutti voi
Igino Carmagnani




SEZIONE PROVINCIALE DI VICENZA

La sezione provinciale di Vicenza organizza un corso di training autogeno, un corso di ballo e di inglese. Per adesioni telefonare allo 0444/543419 oppure mandare un e-mail a uicvi@uiciechi.it.

La Presidente - Prof.ssa Francesca Biasiotto

IL GRANDE PIANISMO IN UNA PREGEVOLE ESECUZIONE AL RIDOTTO DEL TEATRO COMUNALE PER LA SEZIONE VICENTINA DELL’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI.
E’ ancora viva in me l’emozione per l’interpretazione di cui è stato protagonista il giovane pianista comasco non vedente Gianluca Casalino, 35 anni, domenica 18 Ottobre al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza. Coraggiosa l’idea di confezionare un concerto di musica “classica” con il più classico degli strumenti, il pianoforte appunto. Il rischio era quello di non far percepire la peculiarità della proposta, che poteva confondersi con altre simili dedicate al nostro strumento. Ma la concentrazione di capolavori e il percorso offerto dal programma erano senza dubbio intriganti e fuori dal comune: dalla Partita n. 1 di J. S. Bach, alla Sonata “Patetica” di Beethoven, a due valzer, due notturni e la Ballata n. 1 in Sol minore di Chopin, per fi nire con la Rapsodia n. 2 di Liszt. Un quadro dalle tinte forti, dunque, nel quale ogni pennellata doveva dare un contributo dal sapore inconfondibile e trasportare nel clima culturale d’origine dei brani affrontati. Una rarità, se vogliamo, ascoltarli in un’unica serata.
Gianluca Casalino, già segnalatosi in varie occasioni in Italia e all’estero per concerti solistici e per le sue collaborazioni con varie orchestre (Münchener Symphoniker, Orchestra Sinfonica di Nevers, Orchestra Sinfonica di Mosca, Orchestra Sinfonica della Cappella di San Pietroburgo…), ha toccato la sensibilità degli spettatori in più di un’occasione.
Nella Partita di J. S. Bach ha saputo sfruttare le caratteristiche dello splendido pianoforte Borgato (quanto di più lontano, però, dalle peculiarità meccaniche e sonore del clavicembalo), traducendo giocoforza, in modo personale e raffinato, il linguaggio del sommo Thomaskantor.
Particolarmente apprezzabile l’interpretazione della Sonata “Patetica”, ricca di contrasti a tinte forti tipici di quel periodo della produzione beethoveniana e insieme di momenti di altissima intimità.
Forse però il migliore Casalino si è espresso nella seconda parte della serata con i valzer e i notturni (op. 72 e op. 9 n. 2) e soprattutto con la Ballata n. 1 in Sol minore di Chopin. Qui le sue doti virtuosistiche sono apparse evidenti ma sempre bilanciate dalla ricerca di un’intima espressività.
Certamente la conclusione del concerto, con la Rapsodia n. 2 di Liszt, ha confermato il crescendo virtuosistico del giovane interprete, a suo agio con le difficoltà più ardite proposte dal più virtuoso dei compositori per pianoforte.
Al termine applausi scroscianti da parte di un pubblico entusiasta, al quale Casalino ha regalato due bis, ancora Chopin e soprattutto un’incantevole Parafrasi sul Rigoletto di Liszt.
di Alessandro Padoan



CENTRO POLIFUNZIONALE REGIONALE - CPR

PROGETTI
- Convegno sul tema “Le distrofie retiniche ereditarie: diagnosi, riabilitazione visiva e prospettive terapeutiche future” – 12 Febbraio 2010: il convegno che si terrà presso l’Opera Immacolata Concezione - “Sala Pontello”, via Toblino n. 53, Padova, è rivolto agli oculisti/e e agli ortottisti/e - assistenti di oftalmologia con lo scopo di renderli edotti in merito ad un argomento particolare e poco presentato data la difficoltà della differenziazione fra le varie malattie e l’assenza, fino a poco tempo fa, di prospettive terapeutiche significative, ora agli inizi.
L’evento formativo inizia con una classificazione aggiornata di tutte le forme di distrofia retinica ereditaria centrale e periferica.
Sono stati invitati esperti europei e italiani su nuove terapie; in particolare sulla terapia genica ci sarà una relatrice dell’Università di Napoli c he, insieme ai colleghi americani ha iniziato a trattare casi di Amaurosi di Leber con alcuni risultati funzionali.
Relazionerà anche un chirurgo oculista della Clinica Oculistica di Dresda dove sono stati trattati 11 pazienti ciechi per malattie retiniche ereditarie con l’impianto retinico (occhio bionico).
In conclusione verrà presentato lo stato attuale nella terapia con le cellule staminali e la ricerca per il futuro nell’ambito della terapia iperbarica e medica. Inoltre verranno presi in considerazione i protocolli attuali per l’assessment, ossia l’inquadramento diagnostico delle malattie retiniche ereditarie, ma si tratterà anche del registro regionale delle malattie rare con l’invito a formare una rete fra i vari centri e per concludere si tratterà anche della riabilitazione visiva in età adulta e infantile.
Il convegno prevede il riconoscimento di n. 5 crediti ECM per un massimo di 120 partecipanti.
La richiesta di partecipazione va effettuata mediante l’invio per posta o a mezzo fax, dell’apposita scheda di adesione, reperibile anche nel sito www.cprnonvedenti.it a: Centro Polifunzionale Regionale per la Promozione della Salute e della Vita Sociale dei Ciechi e degli Ipovedenti, via Braille n. 3/int. 2 – 35143 Padova, fax: 049-8562369, entro e non oltre il 5 febbraio 2010. Per maggiori informazioni contattare il n. 049/723489.

- Convegno sul tema: “Minorazione visiva e depressione” – 26 febbraio 2010: il convegno che si terrà presso l’Opera Immacolata Concezione - “Sala Pontello”, via Toblino n. 53, Padova, ha lo scopo di trattare un argomento poco considerato nel campo oculistico, psichiatrico e psicologico e cioè tratterà dei disturbi psicologici e psichiatrici secondari ad una minorazione visiva, sia che essa porti ad ipovisione che a cecità.
Si tratta di un problema sociale, considerata la grande incidenza dell’ipovisione nella popolazione generale (1,5%) e dato che i pazienti ipovedenti perdono le capacità visive per lo svolgimento delle attività connesse alla vita quotidiana, la capacità di leggere autonomamente, di guidare, nonché la capacità di vedere i volti delle persone vicine.
Molto spesso in tali pazienti scatta un meccanismo di depressione e talvolta d i psicosi che li porta a sentirsi isolati dal mondo sociale e familiare.
Tra gli obiettivi del corso vi è quello di fornire una classificazione aggiornata delle cause di ipovisione e di cecità, far conoscere i disturbi depressivi legati alla minorazione visiva, le possibilità di inserimento sociale dei non vedenti, il ruolo del neuropsichiatra infantile, l’importanza della riabilitazione visiva nell’età adulta e nell’infanzia, gli ausili informatici per i minorati della vista.
L’evento formativo è rivolto agli psicologi, psichiatri, oculisti, assistenti sociali, educatori, infermieri ed operatori del settore.
Il convegno prevede il riconoscimento di n. 4 crediti ECM per un massimo di 80 partecipanti.
La richiesta di partecipazione va effettuata mediante l’invio per posta o a mezzo fax, dell’apposita scheda di adesione, reperibile anche nel sito www.cprnonvedenti.it a: Centro Polifunzionale Regionale per la Promozione della Salute e della Vita Sociale dei Ciechi e degli Ipovedenti, via Braille n. 3/int. 2 – 35143 Padova, fax: 049-8562369, entro e non oltre il 19 febbraio 2010. Per maggiori informazioni contattare il n. 049/723489.

- Corso di formazione “Vedere con tutto il corpo: lo sviluppo psicomotorio nel bambino con minorazione visiva”
Il Centro Polifunzionale organizza l’evento formativo “Vedere con tutto il corpo: lo sviluppo psicomotorio nel bambino con minorazione visiva” con lo scopo di fornire un bagaglio di informazioni circa un tema molto importante quale lo sviluppo psicomotorio nel bambino ipovedente e non vedente.
L’obiettivo che il Centro si propone con la realizzazione di questo corso nasce dall’esigenza di fornire alle persone che vivono a stretto contatto con i bambini, e quindi educatori, lettori, genitori, una formazione di base sulle tematiche riguardanti lo sviluppo psicomotorio della persona con disabilità visiva per offrire una modalità di approccio accogliente, di ascolto e rispetto dei bisogni educativi speciali. Il bambino non vedente, infatti, scopre il mondo con modalità different i rispetto al bambino vedente, che lo influenzano sia sul piano cognitivo, che affettivo - relazionale e psicomotorio.
Il Progetto ha lo scopo quindi di proporre :
* Formazione teorica su alcune teorie di psicomotricità e dello sviluppo del bambino sia normodotato sia con minorazione visiva;
* Occasione di interscambio tra i partecipanti, che saranno coinvolti in attività di vissuto psicomotorio di gruppo per interiorizzare i concetti teorici trattati e capire l’importanza e il valore del corpo, della motricità, del dialogo tonico.
Il corso sarà tenuto dalla Dott.ssa Michela Martinelli (laureata in Scienze della Formazione Primaria, specializzata in sostegno per bambini disabili ed esperta in psicomotricità), è gratuito, avrà una durata di 8 ore (9.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00) e si terrà sabato 13 Febbraio 2010 presso la Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedent i di Verona, sita in Via Trainotti n. 1.
Vista la particolare modalità di partecipazione al corso, soprattutto per la parte pratica, si è pensato ad un numero di partecipanti non superiore a 40, in maniera tale che durante il corso il docente sia in grado di interagire liberamente con ogni frequentante. Le altre iscrizioni verranno comunque tenute in considerazione nell’ipotesi di ritiro di qualche partecipante prima dell’inizio del corso.
Per partecipare si prega di inviare a mezzo posta (indirizzo: Centro Polifunzionale Regionale per la promozione della salute e della vita sociale dei ciechi e degli ipovedenti, via Braille 3/2 – 35143 – Padova) o fax (049/8562369), entro l’8 febbraio p.v., la scheda di adesione e l’informativa sulla privacy, reperibili nel sito www.cprnonvedenti.it, debitamente compilate e sottoscritte.

- Vedere a occhi chiusi” – percorso didattico per non vedenti al Museo Nazionale Atestino
Il Centro Polifunzionale in collaborazione con il Museo Nazionale Atestino, il Comune di Este e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, ha organizzato un percorso didattico per non vedenti al Museo di Este dal titolo “Vedere a occhi chiusi”: in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone Disabili (proclamata per il 3 dicembre). Tale iniziativa ha avuto luogo però Domenica 6 dicembre per consentire la massima partecipazione anche a quelle persone che nel corso della settimana non avrebbero potuto partecipare in quanto impegnate con il proprio lavoro. Il Centro, per questa iniziativa, ha appositamente noleggiato un autobus visto che vi hanno aderito più di una quarantina di persone. La visita guidata si è svolta attraverso un percorso didattico realizzato appositamente per non vedenti, c on copie di reperti da toccare e testi in Braille, presentato dagli operatori specializzati didattico museali di “Studio D”, per valorizzare e promuovere il patrimonio culturale del Museo e renderlo fruibile alla maggior parte delle persone.
Inizialmente, le guide museali hanno illustrato storicamente il periodo, i costumi e le abitudini di vita dei cd. Veneti Antichi, rispondendo alle molteplici domande che venivano a loro avanzate dai diversi partecipanti.
Dopo di che, le persone sono state divise in due gruppi e sono state invitate ad avvicinarsi ai tavoli, dove un operatore faceva loro toccare i diversi manufatti che riproducevano i reperti archeologici ospitati nel Museo Nazionale. Accanto a tali manufatti esistevano anche delle guide redatte in Braille con le informazioni storiche del reperto che si accingevano a toccare.
Dopo circa due ore, per terminare in bellezza questo pomeriggio all’insegna della cultura, tutti sono stati invitati a v isitare il Museo Nazionale Atestino per apprendere un po’di più della storia dei nostri antenati.
E’ stata sicuramente una esperienza positiva e divertente; chi ha partecipato ha chiesto di ripetere nuovamente questa iniziativa all’insegna della cultura e del divertimento.
E’ proprio il caso di dire, che chi non ha mai visitato il Museo Nazionale Atestino deve approfittarne, perché la professionalità nel guidare le persone non vedenti e l’atmosfera piena di cultura che si respira al proprio interno, invitano sicuramente a visitare questo meraviglioso sito archeologico.
Sergio Gobbo


RIAPERTURA NASTROTECA “PIERO BIGINI” DI PADOVA
Si informa che la nastroteca “Piero Bigini” di Padova (ex Centro del Libro Parlato) da lunedì 25 gennaio è temporaneamente tornata ad essere operativa, in attesa di ulteriori sviluppi di un progetto in rete con il Centro Internazionale del Libro Parlato di Feltre. Gli orari di ufficio sono lunedì e venerdì: 8.00 – 14.00; martedì, mercoledì e giovedì: 8.00 - 13.30 e 14.10 – 18.
Il numero telefonico rimane invariato: 049/8723191; l’indirizzo mail attuale è il seguente: lppd@uiciechi.it

ARRIVA IL BONUS GAS
Arriva il bonus gas, un aiuto riservato alle famiglie in difficoltà economiche o numerose. Il bonus prevede uno sconto annuo del 15% (al netto di imposte) sulla bolletta del gas naturale, a seconda del numero di componenti della famiglia e del tipo di consumo. Il bonus gas ha un valore retroattivo a tutto il 2009, per le domande presentate entro il 30 aprile 2010 ed è cumulabile con il bonus elettrico.
I Comuni italiani sono suddivisi in sei zone climatiche definite per legge dalla “A” alla “F” a seconda delle temperature medie. In concreto, un nucleo fino a quattro componenti potrà ottenere un bonus di 160 euro se si trova, per esempio, a Belluno (zona climatica F), di 125 euro a Torino, Milano, Bologna e l’Aquila (zona climatica E), di 100 euro a Firenze e Roma (zona climatica D), di 75 a Napoli e Bari (zona climatica C) e di 60 euro se vive a Palermo (zona climatica A/B).I requisiti per ottenere il bonus gas: Il bonus può essere richiesto per il gas metano distribuito a rete (no gas in bombola o Gpl), per l’utilizzo nell’abitazione di residenza. Per fare domanda occorre essere titolari di un contratto diretto di fornitura del gas e di un indicatore ISEE 2 (Indicatore di situazione economica equivalente, che non coincide con il reddito personale), non superiore 7.500 euro; nel caso di famiglia numerosa, con più di tre figli a carico, l’ISEE non dovrà essere superiore a 20.000 euro. Il bonus può essere richiesto anche da coloro che utilizzano impianti di riscaldamento condominiali a gas naturale, se in presenza dei requisiti.
Per richiedere il bonus è necessario compilare un apposito modulo da consegnare al comune o presso un Caf. Il modulo è reperibile nei seguenti siti: www.autorita.energia.it ; www.sviluppoeconomico.gov.it ; www.bonusenergia.anci.it ; dove è possibile calcolare il bonus in riferimento alle diverse zone climatiche di residenza.
Tratto da “Famiglia Cristiana” n. 2/2010


POESIA

Ombra
Separa l’ombra
dal denso calore
un frammento
d’immobile volo.

Fermo nell’ora
immagine flash
quel che resta
impulso luce
appena.

Separa l’ombra
dal volto
soltanto intravisti
gli occhi;

il colore vuoto
mentre vaga
il giorno per mano
a chi muove per me
l’aria.

Giovanni Sato



“LE PAROLE-VACCINO PER UN BUON 2010” di Franco Bomprezzi

“Dignità: è un diritto spesso negato e trascurato, addirittura oltraggiato nell’indifferenza generale. La dignità è la premessa della cittadinanza, perché appartiene al rispetto dell’identità personale e della propria storia, qualunque essa sia. In una società atomizzata, che ha perso per strada la condivisione sociale, l’appartenenza a movimenti civile e democratici, ogni individuo è quasi sempre solo ed esposto al giudizio o allo sfruttamento da parte di altri.
Inclusione: è assai più che integrazione. Significa voler tenere conto di tutti, delle singole diversità, delle provenienze, delle culture, delle esigenze, delle risorse, e farne tesoro modificando, di conseguenza, il contesto sociale, rendendolo più ricco e capace di condivisione. È una parola-vaccino contro la paura e l’insicurezza, da usare ogni giorno al mattino e alla sera, prima di dormire.
Responsabilità: è la parola che ci riguarda individualmente e collettivamente. Penso che questo sia un anno nel quale recuperare il senso della responsabilità, ossia del nesso di causa ed effetto che si crea in conseguenza delle nostre azioni, delle nostre parole, del nostro comportamento morale e personale.
Speranza: è un ricostituente da usare con cura, ma da non dimenticare mai. La speranza è progettualità, è convinzione che il nostro agire può modificare sensibilmente il corso degli eventi, o quanto meno dare un senso alla nostra personale esistenza. È anche un medicinale contro l’invecchiamento precoce, dunque è assai indicato per i giovani in fase di crescita, e per gli anziani in cerca di buone ragioni per continuare a vivere.
Ascolto: è un ottimo integratore delle parole precedenti. È un antidoto alla presunzione, all’egocentrismo, all’arroganz a, all’insensibilità”.

Tratto da “Vita” del 15 gennaio 2010

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