Numero 10 del 2019
Titolo: Vita associativa
Autore: a cura di Vincenzo Massa
Articolo:
In questo numero vorremmo fare insieme a voi un viaggio veloce nelle nostre sedi territoriali per raccontarvi sinteticamente come è stato ricordato Louis Braille in occasione della giornata dedicata alla sua geniale invenzione che ha rivoluzionato il sistema di comunicazione di tutti i ciechi del mondo. Si parte da Mantova dove con un concerto di musica contemporanea, tenuto dal Maestro Sergio Mancini al pianoforte e della cantautrice Silvia Zaru pianoforte e voce presso l'Auditorium del Conservatorio mantovano, si è dato prova pratica di come il sistema di letto-scrittura Braille abbia contribuito all'affermazione di questi musicisti nel panorama musicale. La sezione, inoltre, si è fatta promotrice di un evento tenutosi domenica 17 febbraio, presso la Parrocchia del Gradaro, che ha messo in evidenza l'importanza e l'abilità delle persone cieche nella lettura e nella conoscenza dei contenuti religiosi, facenti parte della nostra cultura, così come di quelle del resto del mondo.
Il Consiglio regionale Uici Molise ha reso omaggio a questo uomo straordinario, che con intelligenza sopraffina ed intuizione geniale seppe trasformare un sistema di messaggistica adottato dall'esercito francese del tempo per le comunicazioni in situazione di buio, in un metodo di letto-scrittura che consentisse alle persone cieche di tutto il mondo di potersi affrancare dall'emarginazione e dall'isolamento nelle quali erano confinate dal momento che non potevano accedere all'alfabetizzazione e all'istruzione, e lo ha fatto organizzando una Tavola rotonda.
A Salerno, Louis Braille è stato ricordato presso l'Aula Magna del Liceo Classico «Marco Galdi» a Cava dei Tirreni. Hanno relazionato il presidente Uici di Salerno, dott. Raffaele Rosa, il presidente della Bic di Monza, prof. Pietro Piscitelli, e per la parte informatica è intervenuto il consigliere regionale Antonio De Angelis. A Sant'Anastasia, in provincia di Napoli, la rappresentanza zonale ha promosso il giorno 22 febbraio un incontro per celebrare la Giornata. A Palermo, la sede territoriale ha deciso di svolgere la sua celebrazione il giorno 21 febbraio presso il Liceo Nautico «G. Trabia». Nell'ambito di tale giornata, è stata richiamata l'attenzione degli studenti, degli insegnanti e-o degli operatori sull'importanza che il sistema Braille riveste nella vita delle persone non vedenti e di quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nelle loro vicende, al fine di sviluppare politiche pubbliche e comportamenti privati che allarghino le possibilità di reale inclusione sociale e di accesso alla cultura. Anche Catania ha celebrato la sua Giornata del Braille con una manifestazione che ha coinvolto scuole e società. Padova, invece, ha scelto per questa celebrazione un evento dal titolo «Esserci con la musica» al quale hanno partecipato musicisti non vedenti e vedenti, tra questi il maestro Oliviero De Zordo con l'Ensemble Kaleidos, affiancati da relazioni e testimonianze su «Attualità del codice Braille a due secoli dalla sua nascita» tenute fra gli altri dal dott. Angelo Fiocco, presidente dell'Istituto Configliachi e del Consiglio Regionale Uici e dal dott. Remo Breda ex docente e attualmente dirigente sportivo nazionale. L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ferrara, in collaborazione con il Comune di Cento, assessorato alla cultura, e la sponsorizzazione della Cassa di Risparmio di Cento, ha presentato, il 21 febbraio, l'evento «Il Braille non è uno scherzo!». La serata si è svolta presso la Galleria Aroldo Bonzagni entro il Palazzo del Governatore. Catanzaro, invece, ha celebrato la Giornata del Braille con una mostra Tiflodidattica itinerante e un convegno presso la sede della Regione Calabria. Modena attraverso una conferenza stampa partendo da Braille ha colto l'occasione per soffermarsi sul nuovo servizio di ambulatorio oculistico presso la sede Uici che ha ospitato anche i numerosi giornalisti presenti all'evento. Lo spazio non ci consente di poter aggiungere altro, ricordando però che Napoli il 6 marzo e Caserta il 7 marzo hanno celebrato con due momenti diversi l'importanza del Braille. La sfida lanciata dal presidente nazionale Uici, Mario Barbuto, da Matera in occasione della manifestazione nazionale resta obiettivo da raggiungere per tutti al più presto. «Mai più un nostro ragazzo che non sappia scrivere e leggere»: questa è la sfida immediata che l'Unione dovrà essere capace di vincere.
