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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Corriere Braille

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Numero 15 del 2019

Titolo: Vita associativa Sport

Autore: a cura di Vincenzo Massa


Articolo:
Piran scocca frecce d'oro. Nel mirino c'è la Nazionale: per Daniele Piran, 46enne vicentino di Torri di Quartesolo, arciere ipovedente, i campionati italiani paralimpici di Pesaro sono stati un successo. Piran ha vinto sia l'oro di categoria che quello assoluto nella division visually impaired 2, la sua categoria. Portacolori dell'Arco club di Bolzano Vicentino, seguito da Adriano Peruffo, Piran pratica il tiro con l'arco da circa quattro anni. Aveva partecipato ai tricolori in passato, ma quello di Pesaro è stato il risultato più prestigioso. Sono state le Paralimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 a motivare e far innamorare Piran: vedere tanti atleti con disabilità diverse, impegnarsi in qualcosa e farcela è stato uno dei motivi per cui si è avvicinato al tiro con l'arco. Per tirare, l'atleta vicentino non utilizza il mirino convenzionale, ma un tipo speciale di mirino definito tattile che lo aiuta a mantenere l'equilibrio nella corretta postura di tiro e appoggiando lo spazio tra le nocche della mano che tiene l'arco al supporto del mirino, con il solo controllo propriocettivo, riesce a mirare al bersaglio e a tirare la freccia utilizzando tatto e memoria corporea al posto della vista. Il titolo italiano assoluto, arrivato dopo quello conquistato nel 2017, Piran l'ha vinto superando in finale per 6-2 Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo); il titolo di classe, invece, è arrivato al termine di una bellissima gara che ha visto protagonista anche il vincitore assoluto Vaccaro, argento con 500 punti e Ivan Nesosi (Non Vedenti Milano), bronzo con 467.
Da Pesaro ci spostiamo ad Ancona per gli Indoor di Atletica leggera dove Gaia Rizzi trionfa aggiudicandosi due medaglie. L'atleta della Gsd Non vedenti Milano onlus (categoria T11 - non vedenti), con la guida Chiara Boniardi, ha vinto la medaglia d'oro nei 200 metri (33,79) e la medaglia d'argento nei 60 metri (9,67) ottenendo in entrambe le gare il suo primato personale. Nella stessa manifestazione, ecco gli atleti che sono andati a medaglia per la Polhac Treviso: per il settore lanci Giuseppe Bordignon con doppio ruolo di guida e accompagnatore in pedana di Pierina Furlanetto, al mezzofondo veloce Cristiano Carnevale con la guida Cristian Gaiotto Campione Italiano di 1500 m e medaglia d'argento negli 800 m con record personali migliorati in tutte e due le competizioni, Sandro Zanibellato medaglia d'argento nei 400 m con guida Tiziano Perin che è anche il tecnico e Campione Italiano degli 800 m categoria ciechi assoluti con guida Campigotto Maria Teresa che ricopre anche il ruolo di tecnico per la preparazione alle competizioni. Per il settore velocità Rosanna De Vido con guida Maria Cristina Gatto medaglia di bronzo nei 400 m con record personale migliorato e medaglia d'argento nei 200 m, e Andrea Zanibellato con guida Piera Monego nei 60 m. È stato squalificato per un piccolo errore commesso all'arrivo ma si è prontamente rifatto il giorno dopo nei 200 m con una ottima medaglia d'argento.
La squadra di baseball Lampi Milano, invece ha esordito nel XXIII Campionato Italiano di baseball per ciechi, i Lampi Milano riportando una vittoria (9 a 6) contro la formazione bresciana «Leonessa BS Bxc».



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