Numero 19 del 2019
Titolo: L'Assemblea dei soci, pietra angolare dell'attività Uici
Autore: Pierfrancesco Greco
Articolo:
Si è svolta a Lamezia Terme l'Assemblea dei Soci della Sezione Territoriale Uici di Catanzaro. La Presidente provinciale Luciana Loprete: «Un momento di altissimo valore democratico ed associativo, per la salvaguardia dei nostri diritti».
Un appuntamento, quello assembleare, che la sede territoriale di Catanzaro, presieduta da Luciana Loprete, ha vissuto a Lamezia Terme, nella cornice della Sala del Santuario di San Francesco di Paola: «un momento di altissimo valore democratico ed associativo per tutti noi» si legge nella relazione morale che la Presidente Loprete esporrà ai soci «Non vi nascondo che sono emozionata di trovarmi quest'oggi con voi tutti in questa rinomata location e soprattutto nel territorio di Lamezia Terme. Ritengo e credo infatti che sia la prima volta che un'assemblea dei soci viene celebrata nel territorio Lametino, e che questo dimostri ancora una volta come il nostro ente è una famiglia unita che cerca di soddisfare sempre e comunque le esigenze di tutti. Le attività svolte dalla nostra sezione hanno ricevuto attenzione non solo sulla stampa locale ed associativa ma anche su media nazionali». Le attività come di consueto hanno riguardato tutte le fasce di età in considerazione della forte convinzione che il rapporto intergenerazionale sia uno strumento fondamentale per la crescita dei più giovani rappresentando di contro un forte stimolo per i più anziani. Ovviamente il tutto anche suddiviso per ambito e categoria come nel caso dell'integrazione scolastica che è uno dei più importanti interventi che ogni anno vede attivi presso le scuole di ogni ordine e grado sia in fase preliminare che durante il percorso scolastico la sede territoriale catanzarese.
Il 2018, ad esempio, è stato connotato da una importante azione di formazione rivolta a circa 70 docenti e che, voluta dall'Ufficio Scolastico Regionale, ha visto la sede Uici di Via Spizzirri diventare per due settimane il centro di formazione di una buona parte degli insegnanti di sostegno del territorio regionale. Un vanto per la sezione in quanto l'intento dell'Usr è stato proprio quello di affidare ad un ente rappresentativo e preparato come l'Uici, la formazione degli insegnanti che nell'a. s. 2018-2019 avrebbero seguito alunni ciechi, ipovedenti e pluriminorati. L'integrazione scolastica è individuata come un intervento strategico perché una buona e completa integrazione rappresenta la rampa di lancio per un altro inserimento fondamentale, quello dell'avviamento al lavoro. La sezione territoriale, oltre ad intervenire per favorire nuove assunzioni, si è spesa molto per snellire le graduatorie, che rispettando i parametri delle nuove figure equipollenti, ha dato modo di avviare nuovi addetti alle mansioni amministrative, docenti, operatori di call center, Urp ed operai in enti pubblici e privati. Formazione. Nel 2018 in collaborazione con l'Irifor ha visto l'avvio di progetti sul «supporto alla genitorialità», di «intervento precoce» per bambini di età compresa tra 0 e 6 anni, progetti di orientamento, mobilità ed autonomia personale per adulti e studenti, il Campo estivo abilitativo e riabilitativo per giovani sino ai 35 anni, Campo estivo per adulti, un corso di tifloinformatica ed infine l'immancabile laboratorio teatro-corale. L'attività corale nello specifico, è divenuta negli anni anche uno strumento di solidarietà nei confronti di altri enti e soggetti tant'è che ha permesso di portare il messaggio di speranza all'interno dell'istituto penitenziario «U. Caridi» di Catanzaro; attività che ha, inoltre, condotto a stipulare con il tribunale minorile e ordinario un protocollo d'intesa per la messa in prova dei detenuti. Solidarietà ovviamente che non si è esaurita esclusivamente con tali momenti, giacché tante altre sono state le occasione ove la sezione territoriale Uici è stata protagonista di iniziative solidaristiche, come il Banco Alimentare, e di azioni di supporto alla collettività, attraverso i servizi legali, assicurati dal Consulente Legale Regionale, e fiscali, garantiti dal consulente del lavoro e fiscale sezionale, oltre che attraverso l'attività strategica di Caf e Patronato.
«Quest'attività ci ha consentito quindi di allargare l'azione della nostra associazione anche all'esterno» afferma la presidente Loprete che continua «tant'è che nell'ottica di una sempre più ampia diffusione della nostra organizzazione, del mondo che ci circonda e della prerogativa d'integrazione nel contesto sociale territoriale abbiamo proseguito nella collaborazione con enti come il Banco Alimentare, l'Associazione Italiana Arbitri, il Csv di Catanzaro e molte delle associazioni ad esso iscritte. Abbiamo inoltre stipulato convenzioni con associazioni di rilievo come l'Avis che ci ha visto impegnati nel comune con l'intento di prevenire la cecità con campagne itineranti e donazione del sangue anche nelle varie sedi comunali di Avis». La prevenzione della cecità infatti è da considerarsi come una delle principali azioni della sezione Uici catanzarese, molte sono infatti le occasioni, anche grazie al Lions Club di Soverato, nelle quali abbiamo dato la possibilità alla cittadinanza di sottoporsi a screening gratuito e a circa il 40% abbiamo suggerito un approfondimento specialistico. Rilevante, inoltre, la presenza all'interno dell'Accademia delle Belle Arti dove, dopo aver partecipato alla formazione sull'arte accessibile, la dirigenza Uici ha incontrato i giovani allievi dell'ente accademico per avviare di concerto un percorso di arte sul territorio. Tantissime altre manifestazioni sono state messe in campo per promuovere la cultura dell'integrazione, si segnala un seminario dedicato al cane guida, che è stato realizzato all'interno dell'istituto De Nobili di Catanzaro, andato in onda su Padre Pio Tv e che ha attratto anche la nota trasmissione televisiva «La vita in diretta». Il riconoscimento per il certosino lavoro svolto dal 2005 ha visto nel 2018, la presidente Luciana Loprete, ricevere, da parte del Club Unesco di Marina di Gioiosa Jonica, il premio Unesco 2018. La presidente Loprete non manca nella sua relazione di mensionare e ringraziare i ragazzi del Servizio Civile che prestano servizio presso la sede territoriale. Attraverso questo servizio riusciamo a garantire una concreta assistenza ai ciechi ipovedenti e pluriminorati: la nostra sezione, infatti, ogni giorno provvede a garantire i servizi di accompagnamento a piedi o in auto, assistenza domiciliare, scolastica e post scolastica, disbrigo pratiche e di tutto ciò che necessita all'assistito. La presidente ricorda poi, il 18 luglio quando è stata, finalmente, inaugurata la Sede Operativa Polivalente in Via Gattoleo, 2 in Piterà.
La Loprete chiude questa lunga esposizione di un anno di attività affermando: «riteniamo giusto e necessario ribadire ancora una volta quanto sia necessario ed opportuno che ognuno di noi senta l'appartenenza a questo sodalizio perché non esiste Caf, Patronato o altro Ente che lotterà costantemente come il nostro per il mantenimento di quei diritti oggi in nostro possesso ma che ogni anno rischiamo di veder svanire».
