Logo dell'UIC Logo TUV

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Il Progresso

torna alla visualizzazione del numero 23 del Il Progresso

Numero 23 del 2019

Titolo: Salute- Bastano due settimane da sedentari per ingrassare (e non solo)

Autore: Elena Meli


Articolo:
(da «Corriere.it» del 23 novembre 2019)
Chi si ferma è perduto: bastano due settimane, trascorse senza far movimento, per veder peggiorare il profilo metabolico, la composizione corporea e il rapporto grasso-muscolo, perfino la funzionalità cardiovascolare. Lo ha dimostrato uno studio inglese presentato all'ultimo congresso dell'European Association for the Study of Diabetes (Easd), secondo cui, anche una sedentarietà breve, può minare la salute.
Volontari attivi
La ricerca è stata condotta su un gruppo di volontari giovani e abitualmente attivi, che ogni giorno facevano ben più di 10 mila passi ed erano normopeso; prima di fermarsi per due settimane sono stati valutati per la funzionalità respiratoria, la composizione corporea, la funzionalità cardiovascolare. Gli stessi test sono stati ripetuti dopo il periodo di stop forzato, durante il quale i partecipanti hanno aumentato di oltre cento minuti al giorno il tempo passato seduti, riducendo al contempo drasticamente il numero di passi. Dopo due settimane sul divano, i risultati sono stati impietosi: la funzione cardiovascolare, misurata valutando la funzione delle cellule che rivestono i vasi sanguigni, è diminuita dell'1.8 per cento; analogo peggioramento per la funzionalità polmonare e per la composizione corporea, che si è immediatamente sbilanciata a sfavore dei muscoli verso un maggior accumulo di ciccia, soprattutto sul girovita e nel fegato. Diminuisce pure la sensibilità all'insulina, che controlla il metabolismo del glucosio: un elemento che spiana la strada al diabete, perché i tessuti non rispondono più bene all'ormone e il controllo della glicemia può pian piano peggiorare.
Serve continuità
La buona notizia è che, se decidiamo di appendere al chiodo le scarpe da ginnastica per un breve periodo, c'è speranza di recuperare altrettanto in fretta: «Riprendendo la normale attività fisica, in breve tempo la funzionalità cardiorespiratoria ritorna come prima e, lo stesso, vale per il grasso sul fegato, la circonferenza vita, il grasso corporeo totale e la sensibilità all'insulina», spiega l'autrice, Kelly Bowden Davies dell'Università di Newcastle in Inghilterra. «Basta esser sedentari, anche per un periodo breve, per avere un peggioramento generale del metabolismo e della funzione cardiorespiratoria: è essenziale un'attività fisica regolare e costante per non avere conseguenze negative per la salute perché, anche piccole alterazioni nella quantità di esercizio quotidiano, possono avere un impatto, nel bene e nel male. Tutti dovrebbero essere incoraggiati a muoversi di più, in qualunque modo e con qualunque mezzo: basta anche camminare un po' più a lungo ogni giorno, come dimostrano i nostri dati», conclude Bowden Davies.



Torna alla pagina iniziale della consultazione delle riviste

Oppure effettua una ricerca per:


Scelta Rapida