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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Voce Nostra

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Numero 22 del 2019

Titolo: Come è triste Venezia

Autore: Antonio Russo


Articolo:
Una melodia immortale che Charles Aznavour, cantautore francese, ha dedicato alla città simbolo della bellezza mai spenta che fa parlare di sé quando ci chiama a difenderla come patrimonio culturale ed umano di tutti. A Venezia, sulla sua laguna, la storia si fa arte e vita, ma che spesso diventa dramma quotidiano quando gli elementi avversi della natura non sono contrastati per evitare disastri ambientali che potrebbero essere contenuti. Parliamo di geografia fisica e delle maree, la città lagunare formata di isole più o meno grandi, è circondata dal mare che, con bassi fondali e acqua fortemente salata, viene esposta alle maree, appunto, queste sono dovute alla attrazione gravitazionale del sole e della luna sulla massa liquida che, unite anche a fattori atmosferici meteorologici, fanno elevare ed abbassare periodicamente il livello dell'acqua marina che viene immessa da varie imboccature della costa, immaginiamo una cintura, corda costiera, e capiremo come l'acqua può elevarsi a livelli molto alti e creare disagi e danni soprattutto ai monumenti che la città conserva.
Il discorso andrebbe fatto sulle maree di tipo oceanico, lo possiamo approfondire leggendo tanta letteratura specifica. Dovremmo toccare un plastico adeguato affinché con punti di riferimento tattili i concetti di marea e laguna siano più chiari; tuttavia, se l'intelligenza umana si applicasse meglio ai bisogni di una comunità sempre in crescita, forse, tante situazioni critiche sarebbero limitate: è un augurio che facciamo a Venezia. In questi giorni si è detto di tutto ma le condizioni del Bel Paese e del mondo sono davvero cambiate dal punto di vista atmosferico e quindi, dobbiamo imparare a prevenire i danni che ogni volta ci costano miliardi di euro.
Certo, questo è un discorso più ampio che i politici del mondo non riescono a fare e che dovranno affrontare; devono ascoltare i tanti studiosi che, in questi anni, si sforzano di definire un quadro realistico di un futuro che ad ogni livello ci aspetta; anche noi, come cittadini disabili, dobbiamo aggiornarci sul modo per vivere nella casa comune che un domani ci accoglierà.
Le notizie di attualità che troviamo nelle nostre pagine sono una guida semplice per leggere e approfondire gli argomenti di dialogo che, a nostra volta, possiamo fare con chi ci dà una mano per vivere ogni giorno: amici, operatori e familiari, volontari e chi volesse condividere con noi la cronaca e la storia di sempre. Ci leggeremo.



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