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Corriere Braille

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Numero 47 del 2020

Titolo: Agenzia Iura

Autore: a cura di Roberta Natale


Articolo:
Disabilità - Ingresso gratuito musei ed eventi - Chiarimenti ed informazioni generali.
Si analizza come tematica sottoposta all'attenzione dell'Agenzia Iura quella delle agevolazioni economiche riconosciute alle persone disabili sull'acquisto dei biglietti di ingresso ai luoghi di cultura e del tempo libero.
In primo luogo, si segnala che non esiste una normativa nazionale a regolamentare la gratuità nell'ingresso a cinema, teatri, manifestazioni sportive, concerti e similari a beneficio delle persone con disabilità e del loro accompagnatore. Al riguardo, è facoltà (e non obbligo) dei gestori di tali luoghi riconoscere i cosiddetti «biglietti omaggi» e-o riduzioni a favore di specifiche categorie di utenza, tra le quali possono esservi le persone con disabilità e-o il loro accompagnatore.
Per quanto concerne i musei, invece, l'accesso alle persone disabili e dell'eventuale accompagnatore è gratuito in base a disposizioni del Ministero dei beni culturali. Invero, il Decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali del 20 aprile 2006, n. 239 ha previsto espressamente che l'ingresso gratuito agli istituti e luoghi della cultura (musei, biblioteche e archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali) sia consentito «(...) ai cittadini dell'Unione europea portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria».
Appare, pertanto, evidente come la normativa appena richiamata non specifica né la percentuale di invalidità che attribuisce il diritto alla gratuità dell'ingresso né la documentazione da produrre; e ciò ha comportato una ulteriore frammentarietà di applicazione nei casi concreti.
Ancora, la normativa di settore può subire altresì modalità di accesso diverse a seconda se il luogo da visitare è gestito dal Comune oppure dallo Stato. Va tuttavia osservato che non sono obbligati ad esempio ad ottemperare a questa disposizione musei e parchi di proprietà dello Stato, ma gestiti autonomamente da enti privati che anziché prevedere la gratuità dell'ingresso possono riconoscere una riduzione del biglietto di acquisto.
A mero titolo informativo, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali in una nota circolare del 2007, a seguito di segnalazioni pervenute da parte di visitatori disabili che lamentavano la non uniforme applicazione della normativa descritta nelle sedi espositive statali con particolare riferimento al documento personale attestante la loro condizione fisica, ha precisato quanto segue: «(...) per ragioni di opportunità e di riservatezza, non è possibile individuare un documento generalizzato per tutti. Pertanto, per ottenere l'ingresso gratuito i soggetti interessati possono esibire qualsiasi documento rilasciato da una pubblica autorità, comprovante la propria condizione».
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 riconosce la cultura e l'arte tra i beni necessari per vivere una vita di qualità. L'articolo 27 afferma, infatti, che «ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici».
Alla luce della particolare situazione epidemiologica emergenziale che giustifica limitazioni al nostro sistema di valori e di libertà fondamentali, va, inoltre, considerata l'accessibilità digitale, volta ad integrare usabilità e piacevolezza per i destinatari, attraverso le infinite possibilità offerte dal web e dalla tecnologia, come dimostrano, sotto questo profilo, le numerose visite virtuali ed iniziative «a distanza», avviate ed implementate nel corso di questi mesi, specie in ambito europeo.
Relativamente all'accessibilità ai luoghi della cultura tramite il canale digitale si segnala il progetto «Ad. Arte - L'informazione. Un sistema informativo per la qualità della fruizione dei beni culturali da parte di persone con esigenze specifiche».
Finalità del progetto è stata quella di consentire ai fruitori del patrimonio, attuali e-o potenziali, la possibilità di conoscere, prima di intraprendere un viaggio o una visita culturale, le caratteristiche dei musei, monumenti, aree e parchi archeologici statali, attraverso informazioni certe, chiare e verificate, ottenute dalla diretta rilevazione dei dati riscontrati nei luoghi della cultura sia per quanto attiene l'accessibilità fisica che senso-percettiva e cognitiva.
Per facilitare la navigazione in rete sono state realizzate planimetrie parlanti che consentono di visualizzare e comprendere, in modo immediato, le caratteristiche strutturali e i servizi di ciascun luogo della cultura. Per maggiori dettagli è possibile consultare il sito web al seguente indirizzo: http://www.accessibilitamusei.beniculturali.it.
In conclusione, per sapere su quali disabilità e con quali percentuali di invalidità è applicata l'eventuale gratuità e-o facilitazione per la persona disabile visiva e-o l'accompagnatore, nonché quale documentazione mostrare per avvalersene, è necessario sempre esaminare le informazioni sul sito web e-o rivolgersi direttamente alle strutture e-o agli organizzatori di eventi/teatri/musei di proprio interesse.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare l'Agenzia Iura al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteria@agenziaiura.it.



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