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Il Progresso

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Numero 14 del 2021

Titolo: Alimentazione- Gli scienziati hanno replicato gli incredibili frattali del broccolo romanesco

Autore: Salvo Privitera


Articolo:
(da «Tech.everyeye.it» dell'11 luglio 2021)
Il broccolo romanesco è un perfetto esempio di «frattale». Un frattale è un oggetto geometrico che si ripete nella sua forma: copie di se stesso su scale sempre più piccole. Adesso, i geni che stanno alla base di questa struttura sono stati identificati e il modello è stato replicato in una comune pianta da laboratorio.
La pianta in questione è l'Arabidopsis thaliana e lo studio è stato riportato sulla rivista Science del 9 luglio.
«Il broccolo romanesco è una delle forme frattali più evidenti che puoi trovare in natura», afferma Christophe Godin, informatico dell'Istituto nazionale per la ricerca in scienza e tecnologia digitali con sede presso l'Ens de Lyon in Francia.
Gli esperti hanno manipolato i geni dell'Arabidopsis - capaci di produrre piccole strutture simili a cavolfiori - sia in simulazioni al computer che in esperimenti di crescita. Sono stati alterati tre geni: due di queste modifiche genetiche hanno ostacolato la crescita dei fiori e innescato la crescita dei germogli incontrollati (la parte della pianta che si mangia). Al posto di un fiore, quindi, la pianta fa crescere un germoglio, e su quel germoglio ne cresce un altro... e così via.
Si tratta di «una reazione a catena», ha dichiarato il biologo delle piante François Parcy al Cnrs di Parigi.
Gli esperti hanno infine alterato un altro gene, che ha aumentato l'area di crescita alla fine di ogni germoglio e ha fornito lo spazio per la formazione dei frattali.
Il prossimo passo? Gli scienziati vogliono manipolare questi geni nel cavolfiore.



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