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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Corriere Braille

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Numero 30 del 2021

Titolo: La Federazione non si è mai fermata

Autore: Rodolfo Masto


Articolo:
Se dovessimo esprimere un giudizio relativo alle attività svolte dalla Federazione durante lo scorso anno limitandolo all'analisi delle poste finanziarie, non potremmo far altro che rallegrarci per i risultati raggiunti. Tuttavia, commetteremmo una imperdonabile omissione nei confronti della Storia del nostro Ente che ha registrato, per tutto il 2020, la testimonianza dell'impegno di tutti i dipendenti e collaboratori che, al di là dei ruoli e delle rispettive responsabilità, si sono prodigati affinché l'emergenza sanitaria non pregiudicasse oltre i servizi erogati ai nostri giovani studenti. Questa preziosa presa d'atto compensa il sostanziale disinteresse della politica per il nostro settore e più in generale per il Terzo Settore, appena sfiorato, quando non addirittura escluso, dai benefici dei famosi Dcpm che dal marzo 2020 regolano la vita economica e sociale del nostro Paese.
Mentre la pandemia si diffondeva, la Federazione, unitamente alle nostre Istituzioni interessate al comparto dell'istruzione, ha prodotto il massimo sforzo schierandosi direttamente a sostegno delle attività educative e colmando spesso lacune originate da un sistema scolastico in evidente crisi. Meritorio il lavoro di quelle operatrici che in pieno lockdown pur di non interrompere del tutto il servizio di consulenza ai loro ragazzi hanno cercato e ottenuto permessi speciali alla mobilità facendosi assistere dalla Protezione Civile. Così come le Istituzioni federate che gestiscono Residenze Sanitarie e Sociosanitarie che da subito hanno steso un cordone sanitario di sicurezza a tutela degli ospiti ricoverati, facendosi lodevolmente carico di oneri aggiuntivi che certamente non saranno riconosciuti. Tra questi, i costi per l'istituzione di comunità protette dove agli operatori è stata offerta la possibilità del convitto operativo per tutto il giorno e la notte, limitando al massimo il rischio di contagio esterno ed ampliando nello stesso tempo lo standard assistenziale. Si evidenziano questi episodi, non tanto per l'impatto economico conseguente, ma per l'alto valore etico e morale delle iniziative assunte. Nonostante innumerevoli problemi e difficoltà, tra le nostre Istituzioni abbiamo registrato il diffondersi di un clima molto positivo, che deve renderci orgogliosi e spronarci oltremodo al completamento di quel progetto di Rete che dal 1921 è alla base della nostra storia.
Quando nell'aprile scorso, un po' frastornati, abbiamo celebrato la nostra prima assemblea online, pur nei limiti di una modalità ancora poco conosciuta, abbiamo condiviso le preoccupazioni e il racconto dei disagi che stavano affrontando le nostre Istituzioni. Regnava allora una grande apprensione incoraggiata da un velo di comprensibile tristezza per la forzata interruzione del Giro del Centenario dell'Unione dove alla Federazione era stato riservato un ruolo davvero strategico. Giorno dopo giorno abbiamo sperato nel riavvio verso la normalità che, salvo una timida riapertura nel periodo estivo, di fatto non è avvenuta. La nostra partecipazione alle tante iniziative previste per il Centenario dell'Unione doveva fare da azione trainante al palinsesto dei progetti che avremmo desiderato realizzare in occasione del nostro centenario che si sarebbe dovuto celebrare a Bologna. Infatti, così avevamo deciso ad ottobre 2020 in occasione della nostra seconda assemblea annuale organizzata sia in modalità in presenza che online. In quella circostanza non si era ancora chiuso del tutto lo spiraglio aperto in occasione dell'estate e ciò permise agli arditi di intervenire in presenza. In quella occasione mentre alla presenza del Notaio si approvavano le modifiche al nuovo Statuto ai sensi del Dl 117-17 e successive modificazioni e integrazioni che ci avrebbe permesso l'iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, gli echi di cronaca cominciavano a riportare la notizia della recrudescenza della pandemia costringendoci ad un rapido ritiro al domicilio. Prima di salutarci avevamo preso coscienza del fatto che, pur nei limiti imposti dall'emergenza sanitaria e nelle modalità possibili, tutte le attività della Federazione continuavano ad essere svolte. L'esperienza maturata nei mesi precedenti ci rendeva coscienti della gravità della nuova emergenza, ma allora nessuno poteva prevedere fino a quando sarebbe durata, tuttavia l'ottimismo legato più al cuore che alla ragione non ci faceva ancora mettere in discussione le manifestazioni previste per l'aprile 2021. Così siamo arrivati a fine anno, al tempo dei consuntivi che ci confermano l'immagine di una realtà che si è chiusa in se stessa, ma che nel fronteggiare la crisi ha rinnovato le ragioni della sua esistenza. Lo è in modo particolare la definitiva assunzione di otto assistenti tiflologhe che, nell'ampliare i servizi rivolti ai nostri studenti nelle aree di riferimento dei Cct assegnati, porta ad un totale di 27 i dipendenti della Federazione. Mi preme segnalare il ruolo avuto dai tiflologi e assistenti nel delicatissimo momento della Scuola a distanza. Se questa modalità ha comportato problemi per tutti, immaginatevi per i nostri ragazzi. Pensate all'informatica e a quanti genitori hanno avuto bisogno di formazione. Qui si è evidenziata la differenza che ha visto tutti gli operatori dei Centri sia della Biblioteca che della Federazione, mettersi in gioco per andare oltre il computer al fine di dare un'anima e un cuore a quella voce che doveva catturare l'interesse dei giovanissimi affrancandoli da un terribile isolamento: un esperimento riuscitissimo che ha varcato il perimetro del nostro mondo guadagnandosi il plauso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ciò è stato possibile grazie all'appassionato impegno di Linda Legname oggi Vicepresidente nazionale dell'Unione, che nel suo ruolo di Coordinatore prima e Direttore poi, del coordinamento nazionale dei Centri di Consulenza tiflodidattica, ha saputo trasmettere il giusto entusiasmo a tutti gli operatori rendendoli protagonisti di un progetto prezioso.
Settore libri tattili, mostre e progetti speciali
Progetto sistema bibliotecario provincia di lecce
Il progetto finanziato per la cifra di 31.200 euro dalla Provincia di Lecce fa parte di una serie di interventi mirati alla fruizione di materiali inclusivi all'interno delle sedi del Sistema bibliotecario salentino. L'intervento prevedeva inizialmente:
- La fornitura di libri in tripla copia per un valore complessivo di 10.000 euro.
- L'esposizione in 3 sedi bibliotecarie del Sistema (Lecce, Maglie e Alessano) del nostro format itinerante «Le Parole della Solidarietà».
- La realizzazione di n. 6 workshop formativi (per bibliotecari e studenti) sulla lettura inclusiva, sulla realizzazione e sull'utilizzo dello strumento «libro tattile illustrato» da svolgere durante le giornate di mostra in Salento.
- Un sopralluogo preventivo nelle tre sedi bibliotecarie indicate per valutare tutti gli aspetti logistici, per un importo di 1.000 euro.
Con il protrarsi dell'emergenza sanitaria, in accordo con l'ente finanziatore, il progetto è stato rimodulato per l'anno 2021 limitando le mostre alla sola tappa nella città di Lecce (27 sett-9 ott.). Sarà inoltre realizzato il format «Toccare le Parole», una serie di 4 webinar tematici esclusivamente dedicati alla didattica inclusiva, al libro tattile e alla letteratura per l'infanzia. I 4 webinar sono programmati per il prossimo mese di giugno 2021 con cadenza settimanale.
Progetto Giappone
Il Museo Itabashi, un piccolo museo di arte contemporanea di Tokio, ha commissionato la fornitura di 18 nostri libri in doppia copia per organizzare una mostra interamente dedicata al nostro lavoro nell'editoria tattile illustrata. La mostra era stata ideata per essere presentata come attività culturale durante le Paralimpiadi 2020. Nonostante i Giochi Olimpici siano stati posticipati al 2021, la Direzione del museo ha confermato la mostra, che è stata successivamente esposta in altri 4 musei in Giappone. Il fine dell'iniziativa è stato quello di far conoscere questa nostra peculiare esperienza e poter avere gli strumenti per organizzare nel futuro una versione giapponese della nostra mostra coinvolgendo artisti e illustratori locali. La dott.ssa Ayami Moorizumi, ricercatrice in Italia per conto del Museo Itabashi, che da tempo segue tutte le iniziative della Federazione, è stata la referente del progetto.
Progetto Lego Braille Bricks
La Federazione, attraverso l'appoggio del Presidente Uici, è stata scelta quale referente organizzativo in Italia del progetto triennale Lego Braille Bricks. Questo prevede la distribuzione gratuita sul territorio nazionale del Concept Lego Braille Bricks, finalizzato all'apprendimento attraverso il gioco (Learning by playing). La Fondazione Lego, sezione del Gruppo Lego che opera nel sociale, ha creato un kit di mattoncini specifico per l'apprendimento del Braille e lo distribuirà gratuitamente in diversi paesi del mondo. La Federazione gestisce lo stoccaggio e la distribuzione dei 2000 kit messi a disposizione per l'Italia. Organizza inoltre momenti di formazione e promozione e tiene i contatti con la Fondazione Lego. Responsabile del progetto e firmatario dell'accordo con Lego è il Legale Rappresentante della Federazione mentre il Responsabile organizzativo è Linda Legname, Vice Presidente Nazionale Uici e Direttrice dei Centri di Consulenza Tiflodidattica.
Progetto «A spasso con le dita» - Enel cuore onlus
Enel Cuore si è impegnata a finanziare per la terza volta dal 2010 il progetto di promozione del libro tattile con un impegno di 110.000 euro. Il Progetto prevedeva un cofinanziamento dalla Federazione per il restyling della mostra «Le Parole della Solidarietà» finalizzata all'esposizione durante il tour del Centenario Uici e la realizzazione di una nuova pubblicazione in 1000 copie da distribuire gratuitamente. Sono state effettuate solo le prime tre tappe del Centenario Uici (Catania, Catanzaro e Potenza). Al momento il finanziamento è stato rimodulato, destinando una parte del contributo per la sperimentazione in 10 classi delle scuole primarie di un kit sonoro-tattile per realizzare libri tattili in cui la manipolazione dei materiali utilizzati possa creare suoni e rumori che arricchiscano la narrazione del testo.
Progetto Bloom Again
La Federazione partecipa a questo importante progetto, finanziato dalla Fondazione per il Sud, proponendo nuove metodologie nella formazione degli operatori dei centri estivi Uici.
Mostre itineranti
Tutte le mostre previste per il 2020 sono state rimandate a data da destinarsi. Tra queste ricordiamo in particolare le richieste ricevute dalle città di Foggia, Orvieto e Reggio Emilia. La mostra a Reggio Emilia faceva parte di una serie di interventi previsti all'interno di un progetto più ampio promosso dalla Biblioteca Franchetti dell'Istituto Garibaldi.
Produzione libri
Nel 2020 risultano pervenute richieste di fornitura libri per oltre 20.000 euro. Tra queste quella per il museo Maxxi per un importo di circa 4.000 euro, quella delle Biblioteche di Lecce per 10000 euro, quelle del Museo Itabashi di Tokio per 5.000 euro e molte altre. Nel 2020 non sono state effettuate edizioni con tirature importanti quindi la produzione di questi libri è stata organizzata coinvolgendo direttamente i vari illustratori che si sono resi disponibili a realizzare le copie in autonomia con la supervisione dei tecnici della Federazione per alcune lavorazioni e per il braille. Il libro «Giorgetto, animale che cambia aspetto» è il primo libro tattile illustrato a far parte del Bonus gratuito del materiale tiflodidattico.
La situazione economica
Il Bilancio Consuntivo 2020 mette in luce il riordino del piano dei conti e il graduale assetto delle poste contabili, sia in entrata che in uscita, finalmente alleggerite da evidenze contabili superate, che traevano origine da scritture residue generate al momento del passaggio dalla contabilità finanziaria a quella economica. Al di là delle cifre sostanzialmente in miglioramento anche grazie al contributo Irifor che si è fatto carico dei costi derivanti dalle assunzioni delle assistenti tiflologhe, emerge la sofferenza della cassa fortemente condizionata dal reiterato ritardo con il quale vengono accreditati i previsti contributi statali. In particolare, la liquidazione tardiva, in genere 4-6 mesi dopo l'anno di riferimento, del contributo più significativo che ammonta a 1.032.000 euro, incide pesantemente sui flussi di cassa generando gravi problemi di liquidità governabili solo grazie agli anticipi di cassa concessi dalle Banche. Da qualche tempo l'autorizzazione ad utilizzare come pegno nei confronti della banca una piccola parte del contributo erogato per finanziare i lavori del Centro Polifunzionale evita il blocco delle attività. Prosegue comunque un'azione continua del Presidente Mario Barbuto affinché il contributo in questione previsto dalla Legge 284-97 venga espunto dal Fondo Sociale, la cui distribuzione ogni anno è condizionata dall'accordo Stato-Regioni, per essere inserito in un conto di spesa ordinario.
Redatta questa breve relazione che ha rappresentato solo in parte le tante attività svolte dalla Federazione nel corso di un anno davvero speciale, cresce la consapevolezza del lavoro svolto e degli obiettivi raggiunti nonostante la pandemia. I suoni che vorrei ricordare sono le voci dei bimbi impegnati nei laboratori organizzati a distanza e presso i Centri di Consulenza. Da ricordare le immagini festose scattate a Catania in occasione della partenza del Giro del Centenario e poi per sorridere un po' l'immagine del Presidente Mario Barbuto che torna bambino giocando con i mattoncini del Lego Braille Bricks. Per concludere, il mio personale auspicio di poter celebrare in presenza la nostra prossima assemblea prevista per ottobre, quando se Dio e San Francesco vorranno, onoreremo l'invito formulatoci da Francesca Di Maolo, Presidente dell'Istituto Serafico di Assisi.



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