Numero 3 del 2022

Titolo: TURISMO- Turismo per tutti

Autore: a cura di Alessio Tommasoli

Articolo:
Nel nostro viaggio mensile attraverso un'Italia da toccare con mano, lo scorso mese vi avevamo accompagnato alla scoperta di Venezia. Oggi vi portiamo a Roma, la città turisticamente più ricca d'Italia, dove arte e Storia si mescolano l'una con l'altra a creare un vero e proprio "museo a cielo aperto" che non chiede tanto di essere guardato, quanto di essere vissuto con tutti i nostri sensi.
È per questo che, ancora una volta, non vi stiamo proponendo una semplice visita turistica, ma qualcosa che non si può vedere con gli occhi: l'esperienza di vivere una città con tutto lo spirito che custodisce e che, in fondo, è il nostro spirito italiano.
MUSEO NAZIONALE ROMANO
Quando nel 1870 Roma venne eletta Capitale del neonato Regno d'Italia, si sentì urgente il bisogno di realizzare un museo nel quale esporre e raccontare la grandezza del passato per celebrare l'ambizione di un Paese finalmente unito. È con questo obiettivo che venne fondato il Museo Nazionale Romano, in uno spazio simbolico, di carattere fortemente archeologico, come le Terme di Diocleziano. Un museo che ha ospitato fin da subito le più preziose collezioni delle nobili famiglie romane, prima tra tutte la Collezione Ludovisi, e che è cresciuto nel tempo, fino ad estendersi su altri tre affascinanti spazi espositivi: Palazzo Altemps, Palazzo Massimi e la Crypta Baldi.
La Storia, qui, si apre a tutti, soprattutto ai disabili della vista. A loro, infatti, è offerta la guida speciale del Museo in Braille, oltre alla possibilità di prenotare visite tattili gratuite, realizzate a cura di operatori del Servizio Operativo specificamente formati, attraverso le quali poter "toccare con mano" gran parte delle opere originali del Museo. Le prenotazioni sono obbligatorie all'indirizzo mail:
mn-rm.servizioeducativo@beniculturali.it.
VITTORIANO E PALAZZO VENEZIA
Una delle esperienze più suggestive da realizzare a Roma è quella offerta dal VIVE, l'Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia, che nei week-end di Marzo organizza le visite guidate gratuite di uno dei patrimoni museali più rappresentativi d'Italia, quello composto dal Vittoriano e da Palazzo Venezia, due luoghi che racchiudono in loro la Storia della nostra nazione, sia idealmente (con l'Altare della Patria), sia fisicamente.
Il primo percorso offerto dal VIVE si chiama "Storie da sfiorare per adulti - Percorso tattile al Lapidarium di Palazzo Venezia" ed è una esclusiva passeggiata all'esplorazione storica e artistica di uno dei luoghi più misteriosi della città, quel Palazzo Venezia che contiene in sé i racconti dell'epoca classica, medievale e rinascimentale della nostra Storia. In particolare, la passeggiata riguarderà il Lapidarium, il museo contente innumerevoli capolavori di queste tre epoche. In questo percorso il visitatore verrà guidato da educatori con competenze specifiche in accessibilità museale per realizzare un'esperienza tattile e sinestetica capace di stimolare l'immaginazione, oltre gli occhi, ma anche oltre le semplici parole, ed entrare fisicamente dentro la Storia che il palazzo custodisce.
Lo stesso intento che si propone di realizzare anche il secondo percorso, quello nel così detto "Giardino ritrovato". Un affascinante e misterioso giardino dentro Palazzo Venezia, nel pieno centro della città, protetto e nascosto miracolosamente dal caos del mondo esterno, nel quale ortensie, pini, magnolie e un magico boschetto di acanti ci accolgono in uno spazio al di fuori del tempo. Soprattutto se visitato in un periodo in cui la primavera inizia ad esplodere con i suoi profumi intensi e inebrianti. Ad essi, il VIVE aggiunge una speciale narrazione teatrale con la quale le guide faranno rivivere ai visitatori le passeggiate che papi, diplomatici, artisti, residenti e illustri ospiti di Palazzo Venezia, realizzarono decidendo la Storia.
Per prenotare questi percorsi e scoprire le altre proposte del VIVE, il sito di riferimento è www.vive.beniculturali.it e la mail di riferimento è
vive.visite@beniculturali.it.
MUSEI CAPITOLINI
Ma se c'è qualcosa che davvero non manca a Roma sono i musei, e con essi le possibilità di visitarli in modo completamente accessibile attraverso visite tattili. A curarne una grande quantità è l'Associazione di Volontariato Museum che offre ai disabili della vista la straordinaria occasione di toccare con mano i tesori custoditi da alcuni dei più interessanti musei della città, in modo assolutamente gratuito.
Primi tra tutti i Musei Capitolini, il complesso di spazi espositivi che nel 1734 venne aperto con lo scopo specifico di permettere la visione di innumerevoli capolavori artistici non più soltanto ai nobili, ma a tutto quel popolo romano cui essi appartenevano, in quanto rappresentativi della tradizione, dello spirito e della Storia di Roma. Uno slancio mosso dall'intenzione di abbattere qualsiasi ostacolo sociale di fronte all'universalità dell'arte e che oggi, quasi 300 anni dopo, si ripete abbattendo un altro grande ostacolo, quello della disabilità visiva.
In un primo percorso, "Leggere il Campidoglio", all'interno del Palazzo Nuovo i Musei Capitolini accolgono i visitatori con una postazione tattile, i visitatori possono visitare il capolavoro architettonico ideato da Michelangelo di Piazza del Campidoglio, con le facciate dei tre palazzi che vi si affacciano, utilizzando un preziosissimo plastico tattile, e proseguono poi affrontando una selezione di 10 opere scultoree tra le più significative che vengono esplorate col tatto grazie a dei guanti leggeri. In questa stessa struttura è disponibile inoltre un pannello con la planimetria del museo attraverso il quale il visitatore può scoprire l'orientamento spaziale degli ambienti museali con la precisa collocazione delle opere, permettendo un percorso illustrato da una guida in braille o audio che raccoglie le schede delle sculture selezionate per l'esplorazione.
Un secondo, affascinante percorso all'interno dei Musei Capitolini è quello nel nuovo allestimento della Galleria Lapidaria Capitolina. In esso ai visitatori viene offerta per la prima volta al mondo l'esperienza di fare una lettura tattile dei testi epigrafici di due reperti archeologici, la Base dei Vicomagistri e un'Edicola funeraria con ritratti, trascritti in Braille. Alla fine del percorso espositivo, nella Galleria del Tabularium, è "toccabile" un esclusivo modello in resina del Palazzo Senatorio e un ulteriore pannello in plexiglass chiamato "Affaccio sul Foro", che descrive la vista mozzafiato fuori dalla finestra.
MERCATI DI TRAIANO E MUSEO DEI FORI IMPERIALI
Roma è una delle città più estese del mondo, ma alcune delle sue zone più affascinanti sono strettamente connesse tra loro, in particolare il centro storico, quello che si racchiude nei suoi sette colli. E, al loro interno, la zona forse più ricca di fascino è quella tra Quirinale, Palatino e Campidoglio, dove si distendono, tra il Vittoriano e il Colosseo, i Fori Imperiali. È qui che è presente lo spazio antico più attivo e sfruttato di Roma, i Mercati di Traiano, nei quali l'accessibilità ai disabili della vista è ampiamente garantita e stimolata da un ricco allestimento didattico consistente in libri-guida a caratteri ingranditi e in braille, cd audio, mappe in rilievo, pannelli e modellini di statue e di architetture, con la possibilità di toccare alcuni frammenti di decorazione architettonica esposti nel Museo dei Fori Imperiali contenuto nei Mercati. Anche in questo spazio, l'Associazione Museum offre l'esperienza specifica per ciechi e ipovedenti di laboratori di disegno e di manipolazione della creta.
TANTI ALTRI MUSEI ROMANI
Ma i Musei Capitolini sono soltanto una parte dei numerosissimi spazi museali che offre Roma e che l'Associazione di Volontariato Museum si propone di rendere fruibili ai visitatori ciechi e ipovedenti.
Come l'importantissimo Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini", dove l'Associazione ha collaborato alla realizzazione di un percorso espositivo tattile. Tramite l'ausilio di schede e cataloghi in Braille, vetrine dedicate, cd audio e audio-guide, le sale di Africa e Preistoria diventano facilmente fruibili con tutti gli altri sensi alternativi alla vista, con vetrine aperte alla possibilità di toccare numerosi reperti esposti.
O come l'affascinante Museo degli Strumenti Musicali, nel quale una visita tattile offre la possibilità di toccare con mano alcuni strumenti di particolare pregio, tra cui un organo positivo, il clavicembalo Mucciardi e l'arpa Cousineau. Qui, l'Associazione Museum ha prodotto per il museo una guida ad alta comprensibilità con il contributo della Regione Lazio, basata su un testo Braille che, disponibile anche in versione audio e in carattere ingrandito, offre, tra l'altro, la planimetria tattile del percorso museale e i disegni a rilievo di alcuni strumenti musicali.
Un altro splendido museo reso accessibile dall'Associazione è il Museo Barracco. In questo ricchissimo spazio da poco riaperto al pubblico, è stato allestito un particolare percorso di esplorazione tattile di innumerevoli opere di arte egizia, assira, sumera, cipriota, etrusca, greca e romana. Anche qui ogni opera è accompagnata da commenti audio e didascalie in braille, e in braille sono disponibili anche libri e album di disegni. Il visitatore avrà la possibilità di usufruire del servizio gratuito di visite guidate fornito dall'Associazione, che in questo spazio organizza anche un laboratorio di disegno e di modellistica per adulti non vedenti e ipovedenti.
Nel cuore del parco più artistico di Roma, Villa Borghese, è presente una insolita architettura che rappresenta uno dei più significativi esempi di casa-museo: il Museo Canonica La Fortezzuola. In esso i visitatori avranno la straordinaria possibilità di conoscere "con mano" l'arte dello scultore Pietro Canonica, con un percorso espositivo tattile che si dipana per ben 7 sale, offrendo un quadro completo dell'evoluzione creativa dell'artista, supportato da visite guidate gratuite organizzate dall'Associazione VAMI (Volontari Associati per i Musei Italiani). La prenotazione è obbligatoria al recapito telefonico 0632880 o 068413979.
NON SOLO ARTE CLASSICA
Ma Roma non è soltanto arte antica e classica, perché nel suo estesissimo spazio urbano è presente anche il MACRO, il Museo d'Arte Contemporanea tra i più importanti di tutta Italia. Un'importanza che si fonda anche e soprattutto sulla sua accessibilità a ciechi e ipovedenti: il Macro offre, infatti, un itinerario specifico con la selezione di 13 opere a rilievo, appartenenti alla collezione permanente e scelte per rappresentatività di differenti movimenti, tendenze e linguaggi dell'arte degli ultimi quarant'anni. Anche qui non mancano guide in carattere Braille con disegni in rilievo delle opere e in caratteri tipografici aumentati per ipovedenti, oltre a guide audio che suggeriscono le modalità di lettura tattile e che narrano le scene rappresentate.

E tutte queste sono solo una serie di possibilità offerte dalla città di Roma per il turismo accessibile che si arricchisce di mese in mese con nuovi percorsi dedicati specificamente ai ciechi e agli ipovedenti. Perché Roma non si deve solo vedere, ma si deve sentire. E ora è davvero possibile.