Numero 2 del 2001

Titolo: Occhiali per non vedenti e sordo-ciechi

Autore: a cura di Flavio Vezzosi

Articolo:
Quello che state per leggere, lo abbiamo trovato su Internet, girando qua e là per vari siti. Più esattamente la notizia proviene da un sito in cui sono reperibili centinaia di invenzioni brevettate. Si tratta dunque di una semplice invenzione tutta da sperimentare.
L'oggetto consiste in un comune paio di occhiali nel cui interno sono alloggiati uno o più emettitori infrarossi focalizzati lungo direzioni prestabilite, giacenti nel piano verticale di fronte al non vedente. Un eguale insieme di sensori rivela le radiazioni riflesse dagli ostacoli intercettati dai raggi emessi e un'elettronica adeguata ne ricava le distanze. Le informazioni ottenute vengono trasmesse in tempo reale tramite vibratori posti all'estremità delle aste laterali. Ruotando la testa, il non vedente è in grado di ricreare un'immagine tridimensionale intorno a lui nel raggio di tre metri. Tutti i componenti, batteria compresa, trovano posto all'interno degli occhiali.
Quattro esemplari con due raggi, non completamente miniaturizzati, del peso di 75 grammi, sono stati distribuiti in prova ad alcuni non vedenti che li stanno usando da qualche mese con piena soddisfazione. I ciechi in Italia sono oltre 200.000 e il loro numero in Europa è superiore ai tre milioni, tutti censiti attraverso le Organizzazioni Assistenziali dei singoli paesi. Gli inventori sono interessati a contattare un imprenditore disposto ad esaminare il progetto che prevede, secondo un'ipotesi atta a valutare i costi di produzione, una serie di 5.000 pezzi per un costo unitario inferiore alle 250.000 lire italiane. Oltre al brevetto italiano è pendente il brevetto internazionale.