Numero 1 del 2025
Titolo: ATTUALITÀ- Da cinquant’anni in cammino verso il futuro
Autore: Roberta Vincini e Francesco Scoppola
Articolo:
Roberta Vincini e Francesco Scoppola Presidenti del Comitato nazionale AGESCI
L’impegno dell’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani
Da quando lo scautismo è stato fondato, nel 1907, si stima che nel mondo circa 500 milioni di ragazze, ragazzi e adulti abbiano indossato un fazzolettone.
In questa cornice, che ci restituisce la forza della capacità di cambiamento che il nostro Movimento ha portato nella sua dimensione internazionale, nel nostro Paese quest’anno sono 50 anni che l’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) è al servizio della crescita delle giovani generazioni, offrendo loro l’opportunità, da protagonisti, di fare del proprio meglio per lasciare il mondo migliore di come lo si è trovato.
Quando si festeggia un compleanno importante come questo, mezzo secolo, viene spontaneo ritornare alle radici della nostra identità per capire da dove siamo partiti e quindi volgere lo sguardo al futuro. Possiamo ribadire che siamo un frutto fecondo della fusione di due patrimoni pedagogici preziosi: quello del guidismo femminile dell’AGI e quello dello scautismo maschile dell’ASCI.
Abbiamo avviato le celebrazioni dei nostri primi 50 anni, lo scorso anno, consapevoli che viviamo oggi un tempo complesso, che ci riporta sulla soglia e ci obbliga a metterci di nuovo in ascolto.
Lo facciamo volgendo il nostro sguardo al passato e alle scelte profetiche che abbiamo saputo e voluto fare, come quella della diarchia e della coeducazione, pronti ad accogliere il futuro con speranza e voglia di abitare questi tempi incerti, afflitti dalle guerre che imperversano e da una crisi di cambiamento climatico, che ci ricorda che siamo tutti sotto lo stesso cielo. Tempi che necessitano ancora di più della presenza di capi significativi, che crescano accanto e con i 150.000 giovani dell’Agesci, il vero cuore pulsante di questa Associazione.
Il nostro fazzolettone allora si traduce in un impegno. Impegno per i capi e per i ragazzi per la promozione della pace, del dialogo, della cittadinanza attiva, un impegno nel rispetto dei valori fondanti espressi nella Legge e Promessa scout, che si concretizzano nel nostro Patto associativo: non ci stancheremo di dire che "scout e guida" non si fa, ma si è.
Lo scopo dell’Associazione è contribuire, secondo il principio dell’autoeducazione, alla crescita dei ragazzi come persone significative e felici e la felicità è possibile solo se ci si dona agli altri. Felici, quindi, come guide e scout di accogliere, di custodire, di generare speranza, di fare esperienza di Dio, di essere appassionati e di lavorare per la pace, di essere profeti di un mondo nuovo. È una storia forte e viva.
Dal 1974, infatti, l’AGESCI ha affascinato e coinvolge ancora con la sua pedagogia generazioni intere di giovani di tutto il Paese. Un metodo concreto, visibile che entra nel tessuto sociale. Pace, ambiente, inclusione, cittadinanza, essere Chiesa, Comunità, strada, cammino, servizio: le parole che abbiamo nello zaino e che ben rappresentano il nostro essere. Camminare è il nostro stile, il modo migliore che conosciamo per vivere con autenticità le esperienze. Vogliamo testimoniare quanto una vita buona e piena come quella proposta dal Vangelo, sia vera e praticabile nella quotidianità, attraverso il servizio e l’educazione delle nuove generazioni. La nostra Associazione è pronta a salpare verso nuovi obiettivi e traguardi per l'educazione dei giovani, consapevole di poter essere un interlocutore autorevole e un alleato prezioso per la società, la Chiesa e la politica, con l'unico scopo di formare buoni cittadini e cristiani, come fa da 50 anni.