Numero 33 del 2025
Titolo: «Miranda Machine a Piazza Dante»
Autore: Redazionale
Articolo:
di Silvia Colombini - DeriveApprodi Editore
Intelligenza artificiale, narcotraffico e un esercito di robot si intrecciano in una Roma post apocalittica e segreta lungo le pagine di «Miranda Machine a Piazza Dante». Miranda è una giovane e geniale informatica non vedente che, insieme al suo amico Elia, dà vita a creature robotiche dall'aspetto umano e dall'intelligenza portentosa. I due hanno un'attività di copertura di cyber security nel palazzo dei servizi segreti di Piazza Dante ma, in realtà, producono macchine al servizio di multimiliardari sparsi in tutto il mondo. Una di queste, Oyster Perpetual, viene addestrata come badante per una ricca famiglia romana. Intercettata dal capo del cartello di Sinaloa, un narcotrafficante spietato che vede nelle macchine di Miranda la possibilità di avere a disposizione un esercito di androidi indistruttibili, il robot Oyster si troverà al centro di gelosie famigliari e intrighi internazionali.
Edito da DeriveApprodi, «Miranda Machine a Piazza Dante» è un romanzo originale e avvincente che racconta diversità e discriminazione con uno stile cinematografico. Miranda è cieca, le sue creature non sono umane, ma insieme vedono nel futuro meglio di tutti quelli che le circondano. Con la loro sensibilità e intelligenza dovranno affrontare tutte le piccole e grandi miserie del mondo contemporaneo, in una società sempre più avida e decadente che sembra non lasciare spazio al futuro per nessuno.