Numero 35 del 2025
Titolo: Il progetto Apace di Fondazione Lia
Autore: Redazionale
Articolo:
L'Abc International Excellence Award for Accessible Publishing, maggior riconoscimento mondiale per l'accessibilità in campo editoriale, quest'anno è stato assegnato al progetto europeo Apace di Fondazione Lia
La giuria: «Ruolo decisivo nel preparare il settore editoriale all'European Accessibility Act» Apace, il progetto cofinanziato dall'Unione Europea e coordinato da Fondazione Lia - Libri Italiani Accessibili, no profit fondata dall'Associazione Italiana Editori (Aie) e dall'Unione Italiana dei Ciechi, ha vinto l'Abc International Excellence Award for Accessible Publishing nella categoria progetti. Il premio, promosso dall'Accessible Book Consortium e guidato dalla World Intellectual Property Organization, è stato assegnato ieri a San Paolo, in Brasile, in occasione del World Blindness Summit. Si tratta del maggior riconoscimento a livello mondiale per l'accessibilità in campo editoriale.
La giuria ha lodato in particolare «il modello collaborativo di Apace e il suo ruolo decisivo nel preparare il settore editoriale all'European Accessibility Act. Attraverso la formazione, le risorse messe in campo, la cooperazione internazionale, il progetto ha fornito agli editori e al-le biblioteche gli strumenti necessari per integrare l'accessibilità nelle loro pratiche quotidiane».
Elisa Molinari, Project Manager di Fondazione Lia e coordinatrice di Apace, ha ritirato il premio a nome dell'iniziativa: «L'accessibilità ha successo quando lavoriamo insieme. Apace ha creato una solida rete europea che aiuta editori e biblioteche che servono le persone con disabilità visive ad affrontare le sfide dell'accessibilità con fiducia e determinazione. Questo premio celebra il nostro impegno comune a garantire che ogni lettore abbia pari accesso alla lettura».
«Il progetto Apace - spiega Cristina Mussinelli, segretario generale di Lia - nasce dalla rete internazionale di competenze sviluppata intorno a Lia che ogni giorno, da più di dieci anni, supporta gli editori nella creazione di pubblicazioni digitali accessibili e collabora con tutta la filiera per rendere l'esperienza di scelta, acquisto e lettura accessibile. Voglio ringraziare in particolare Aie, l'Associazione degli editori e dei librai tedeschi, l'Associazione bulgara del libro, la società olandese Stichting Dedicon e le biblioteche dei ciechi finlandese e lituana, rispettivamente Accessibility Library Celia e Lithuanian Audiosensory Library che sono i partner del progetto e il cui impegno è stato fondamentale per il successo dell'iniziativa».
«Questo premio conferma l'impegno di Aie sui temi dell'accessibilità» ha commentato il presidente di Aie Innocenzo Cipolletta. «Dare a tutti la possibilità di accedere a un catalogo ampio e aggiornato di testi è, ancor prima che un obbligo di legge con l'entrata in vigore dell'European Accessibility Act, un impegno strategico per chi, come noi, crede nella centralità del libro e nel valore dell'inclusione per lo sviluppo e la crescita delle comunità democratiche».