Unione
  Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus
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   Prot. n°132/V/2/C                                                        Cagliari lì, 23 Marzo 2017 CIRCOLARE
  N. 16
  EG/eg
  Questa
  circolare è presente in forma digitale su Sito internet: http://www.uiciechi.it/sardegna
  Ai
  Presidenti delle Sezioni Provinciali Sarde Unione
  Italiana Ciechi ed Ipovedenti– ONLUS Ai
  componenti del Consiglio Regionale Sardo Al
  consigliere nazionale Ermelinda Salis Unione
  Italiana Ciechi ed Ipovedenti – ONLUS Alla
  Presidenza Nazionale  Unione
  Italiana Ciechi ed Ipovedenti – ONLUS                                                LORO
  SEDI OGGETTO: La
  prima presentazione ufficiale al pubblico in Italia  dei  Rivoluzionari occhiali  ORCAM: Gli occhiali intelligenti che raccontano il mondo a chi
  non         vede.                      Si trasmette il comunicato stampa
  inviato dalla Sezione di Cagliari in riferimento all’oggetto: ================================== Prot. n. 128/E/1                                                                                                          Cagliari lì, 23
  marzo 2017 COMUNICATO
  STAMPA PRESENTAZIONE
  IN ANTEPRIMA A CAGLIARI DEI RIVOLUZIONARI OCCHIALI ORCAM:
  Gli occhiali intelligenti che raccontano il mondo a chi non vede L’Unione
  Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus
  Sezione Provinciale di Cagliari in occasione della sua Assemblea dei
  Soci convocata per Domenica 26 marzo 2017, presenterà in anteprima a
  Cagliari, presso la sua sede in Via
  del Platano, 27 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 i rivoluzionati occhiali OrCam, a cura di una Società
  milanese specializzata nel settore di ausili informatici per disabili visivi. Si chiamano OrCam gli occhiali creati da un’azienda israeliana che,
  grazie ad un sistema audio e video, riconoscono
  testi scritti, oggetti e persino volti umani, permettendo a chi non vede di
  leggere e ascoltare la descrizione
  che li circonda. “Grazie ad
  una minuscola videocamera incorporata e ad un audio, permettono di ascoltare
  la descrizione di ciò che
  viene inquadrato: testi scritti e oggetti, arrivando a trasformare
  letteralmente la vita di chi non può
  vedere”,
  come racconta Rafi Fisher, portavoce dell’omonima azienda creatrice del
  prodotto: «Per via
  della lingua, quello canadese è uno dei primi mercati su cui abbiamo lanciato
  il prodotto, insieme a Stati Uniti,
  Gran Bretagna e Israele, … oggi chi legge le storie della buonanotte ai
  bambini è lei»,
  continua Fisher. «Sono
  piccole cose come questa che cambiano la qualità della vita. Fare la spesa da
  soli o leggere un menù al
  ristorante senza bisogno dell’aiuto di nessuno contribuisce ad acquisire una
  maggiore sicurezza in sé stessi.» Basato su un
  algoritmo di riconoscimento visivo, OrCam è il
  gioiello dell’omonima azienda israeliana, fondata nel
  2010 da Amnon Shashua, ricercatore e professore
  della Hebrew University
  di Gerusalemme,
  già fondatore di Mobileye, società quotata in borsa
  che sviluppa sistemi di riconoscimento visivo per aumentare
  la sicurezza delle automobili, permettendo di identificare intuitivamente
  segnali stradali ed evitare pedoni
  e ostacoli. Entrato sul
  mercato nel 2015, dopo 5 anni di sviluppo, OrCam è
  un esempio eclatante del vivacissimo e paziente
  ecosistema dell’innovazione israeliano dove è possibile investire su ricerca
  e sviluppo per progetti a
  lungo termine, basti pensare che oggi l’azienda conta 100 dipendenti, tra cui
  diverse persone cieche e ipovedenti,
  il 50% dei quali lavorano nel dipartimento di Ricerca e Sviluppo. «OrCam risponde a un semplice gesto intuitivo»,
  spiega Fisher, «basta indicare con un dito un oggetto, per ottenerne
  la descrizione audio. Il sistema risponde all’istante e la cosa interessante
  è che, oltre a leggere i
  testi e a riconoscere le cose, identifica anche le persone». Grazie ad un
  sistema di scannerizzazione e memorizzazione dei volti in un archivio
  virtuale, infatti OrCam permette,
  anche a chi non vede di riconoscere le persone che si conoscono,
  trasformandosi così in una mappa per
  navigare il mondo e sentirsi più autonomi. I non vedenti
  non sono l’ unico target di OrCam.
  «Lo strumento può essere utile anche per chi soffre di dislessia», continua
  Fisher. «Non pensiamo di sostituire interamente la lettura automatica alla
  persona, ma se si è
  dislessici studiare e leggere è spesso molto faticoso. Vogliamo offrire un
  supporto che faciliti la vita agli studenti
  che fanno più fatica». Il
  Presidente dell’UICI Sezione di Cagliari  Graziana
  PALA ============================  L’occasione è molto interessante, per verificare quest’ausilio
  che viene presentato ufficialmente per la prima volta al pubblico in Italia.
  Chiedo che tutti coloro che possono, siano presenti domenica 26 Marzo 2017
  dalle ore 9,00 alle ore 13,00 presso i locali UICI di Cagliari in Via del
  Platano n°27 per partecipare a questa importantissima dimostrazione.             Vi attendiamo
  numerosi. Il Presidente Raimondo Piras  | 
 
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